Testo
Premesso che:
- il comma 822, dell’art. 1, della Legge 29 dicembre 2022, n. 187 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, dispone che
“In sede di approvazione del rendiconto 2022 da parte dell'organo esecutivo, gli enti di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, sono autorizzati, previa comunicazione all'amministrazione statale o regionale che ha erogato le somme, allo svincolo delle quote di avanzo vincolato di amministrazione che ciascun ente individua, (…omissis..)”
- il decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14, recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”, in particolare l’articolo 16 ter, ha aggiunto la lettera C bis), al comma 822, dell’art. 1, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197, consentendo l’utilizzo delle risorse svincolate per
“il sostegno degli operatori del settore turistico-ricettivo, termale e della ristorazione, che esercitano la propria attività nei comuni, classificati come montani, della dorsale appenninica, a condizione che abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel periodo dal 1° novembre 2022 al 15 gennaio 2023 di almeno il 30 per cento rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente";
- la mancanza delle precipitazioni nevose, come riconosciuto dai provvedimenti nazionali sopra richiamati, ha comportato gravi effetti negativi sul sistema economico dei comprensori sciistici della dorsale appenninica compromettendo in modo particolare i settori legati al turismo della “neve” ed il relativo indotto;
- con propria deliberazione n.649 del 27/04/2023 “Utilizzo di quote di avanzo svincolate per gli interventi alle lettere b) e c-bis) del comma 822 dell’art.1 della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 così come modificato dall’articolo 16-ter del D.L. 29 dicembre 2022, n. 198 convertito con modificazioni dalla Legge 24 febbraio 2023, n.14”, sono state individuate le risorse al fine di dare attuazione alle disposizioni nazionali che consentivano di dare ristoro alle imprese della “filiera della neve” gravemente colpite dagli effetti climatici sopra menzionati;
- la Regione Emilia-Romagna con propria Deliberazione di Giunta Regionale n. 1617 del 25/09/2023 ha dato attuazione ai suddetti ristori, mediante appositi bandi, con la fattiva collaborazione dell’Unione delle Camere di Commercio della Regione Emilia-Romagna a seguito di convenzione sottoscritta ai sensi dell’art. 10 dell’accordo di programma quadro fra Regione Emilia-Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna 2021-25 di cui alla D.G.R. n.1841/2020, così come modificato con deliberazione di Giunta regionale n. 1586/2023;
Dato atto che a seguito delle iniziative sopra descritte sono stati attivati confronti con le associazioni di datoriali di categoria delle imprese con le quali è emersa l’esigenza di riconoscere fra le categorie degli operatori del settore turistico della filiera della neve danneggiati da tali eventi climatici anche le attività di “noleggio sci” così come accolto dal Ministero del Turismo con proprio Decreto Prot.n. 0014591/2023;
Ritenuto opportuno attivare una misura di ristoro anche per le imprese che svolgono l’attività di noleggio sci nei comprensori sciistici della dorsale appenninica della Regione Emilia-Romagna danneggiate a causa dell’assenza delle precipitazioni nevose nel periodo dal 1° novembre 2022 al 15 gennaio 2023;
Visto il comma 3 bis dell’art. 11 della Legge Regionale n. 40 del 2002 “Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta turistica regionale. Abrogazione della Legge Regionale 11 gennaio 1993, n.3 (disciplina dell’offerta turistica della Regione Emilia-Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi, Abrogazione della L.R. 6 luglio 1984 n.38, come sostituito con l’art. 12 della Legge Regionale 28 dicembre 2023 n.12, di seguito riportato:
“Al fine di sostenere, promuovere e rilanciare settori turistici strategici a seguito di gravi eventi legati ai fattori climatici che interessino il territorio regionale o parte di esso, la Regione può concedere alle imprese che operano in tali settori contributi a fondo perduto per progetti di qualificazione e innovazione delle strutture e dei servizi o in forma di ristori per le perdite di reddito subite a causa dei predetti eventi, la cui assegnazione avviene sulla base di specifici bandi, approvati con atto della Giunta regionale che definisce le tipologie di interventi ammessi a finanziamento e individua le categorie di imprese beneficiarie, i criteri, le procedure e le misure dei contributi, nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato”;
Ritenuto, pertanto, con il presente atto, di procedere, ai sensi della sopra citata normativa regionale, all’approvazione del “Bando per la concessione di ristori a favore delle imprese di noleggio sci dei comprensori sciistici della dorsale appenninica a causa della mancanza di precipitazioni nevose. (art.11, comma 3 bis, L.R. n. 40/2002 e s.m. e i.)”, Allegato 1) alla presente deliberazione che ne forma parte integrante e sostanziale;
Dato atto che nel suddetto bando vengono individuate:
- la categoria delle imprese beneficiarie;
- le procedure e le misure dei contributi;
- lo stanziamento delle risorse complessive disponibili per l’erogazione dei suddetti ristori pari a € 500.000,00;
Dato altresì atto che il Dirigente del Servizio Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport potrà apportare al testo del bando ed ai relativi allegati eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie per correggere eventuali incongruenze o per maggiore specificazione dei testi adottati con la presente deliberazione;
Dato infine atto che si demanda al Dirigente del Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport l’approvazione, con proprio atto, l’approvazione della seguente modulistica:
- facsimile modulo A) “Domanda di Partecipazione”;
- facsimile modulo B) “Dichiarazione di assoggettabilità alla ritenuta d’acconto del 4% IRPEF/IRES sui contributi concessi dalla Regione ad imprese in conto esercizio”;
- facsimile modulo C) “Procura speciale per l’elezione del domicilio speciale elettronico”;
Richiamata la D.G.R. n. 1323 del 31/07/2023 con la quale sono stati definiti i “Comprensori Sciistici” della Regione ed approvato l’elenco dei Comuni ubicati in essi;
Constatato che le risorse pari ad € 500.000,00 necessarie per la copertura dei sostegni alle imprese, approvati con il presente atto, sono individuate al seguente capitolo U25481 “Contributi ad imprese turistiche in difficoltà a causa di gravi eventi legati a fattori climatici (art.11, comma 3 bis, L.R. 23 dicembre 2002, n.40”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024 e che verranno impegnate e liquidate con successivi appositi atti dirigenziali;
Visti:
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- la delibera della Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2291 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024- 2026”;
- la Legge Regionale 1° luglio 2024, n.10 recante “Prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Visti:
- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni e in particolare l’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 di modifica dell’art. 83, comma 3, lettera b) del citato D. Lgs. n. 159/2011;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26 comma 1;
- la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna;
- n. 325 del 07 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- n. 2360 del 27 dicembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 1276 in data 24/06/2024 recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Vista la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022, concernente “Microorganizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
Vista, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 3697 del 23/02/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese. Attribuzione incarico di sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali”;
Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio;
1) di approvare il “Bando per la concessione di ristori a favore delle imprese di noleggio sci dei comprensori sciistici della dorsale appenninica a causa della mancanza di precipitazioni nevose. (art.11, comma 3 bis, L.R. n. 40/2002 e s.m. e i.)”, Allegato 1) alla presente deliberazione che ne forma parte integrante e sostanziale;
2) di dare atto che il Dirigente del Servizio Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport potrà apportare al testo del bando ed ai relativi allegati, eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie;
3) di demandare al Dirigente del Settore Turismo, Commercio, Economia Urbana e Sport l’approvazione, con proprio atto, della modulistica, come meglio specificato in premessa;
4) di dare atto che le risorse pari ad € 500.000,00 necessarie per la copertura dei sostegni alle imprese, relative al bando di cui al precedente punto 1), sono individuate al seguente capitolo U25481 “Contributi ad imprese turistiche in difficoltà a causa di gravi eventi legati a fattori climatici (art.11, comma 3 bis, L.R. 23 dicembre 2002, n.40”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024 e che verranno impegnate e liquidate con successivi appositi atti dirigenziali;
5) di dare atto per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
6) di dare atto, infine, di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.