PSR 2007/2013 - Programma operativo Asse 3 "Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell'economia rurale" - anni 2011-2013 - Proroga termini presentazione domande delle Misure/Azioni a gestione provinciale
IL DIRETTORE
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;
- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;
- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione Europea che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;
- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR;
- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione europea, che stabilisce modalità di applicazione del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 relativamente all’attuazione delle procedure di controllo ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006;
Richiamata la propria deliberazione n. 1439 in data 1 ottobre 2007, con la quale si è preso atto della decisione comunitaria di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (di seguito per brevità indicato PSR), nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura al numero PG/2007/0238108 di protocollo in data 21 settembre 2007, allegato alla deliberazione stessa quale parte integrante e sostanziale;
Rilevato:
- che il PSR è stato oggetto di successive modifiche sottoposte all’esame della Commissione Europea e da questa approvate;
- che, da ultimo, con propria deliberazione n. 2138 del 27 dicembre 2010 si è preso atto dell’attuale formulazione del PSR (versione 5), approvata con Decisione C(2010)9357 del 17 dicembre 2010, risultante dal riassetto proposto con deliberazione n. 748 in data 8 giugno 2010 e dal successivo negoziato condotto con la Commissione Europea;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 2183 del 27 dicembre 2010 di approvazione del Programma Operativo dell’Asse 3 “Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione delle aree rurali e diversificazione dell’economia rurale” - anni 2011-2013 - nonché degli schemi di avviso per la presentazione delle istanze d’aiuto sulle seguenti Misure/Azioni a gestione provinciale:
- Misure/Azioni a bando:
- Misura 311 “Diversificazione in attività non agricole” - Azione 1 “Agriturismo”, Azione 2 “Ospitalità turistica”, Azione 3 “Impianti per energia da fonti alternative”;
- Misura 313 “Incentivazione delle attività turistiche”;
- Misura 321 “Investimenti per servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale” - Azione 2 “Miglioramento viabilità rurale locale”;
- Misura 331 “Formazione e informazione degli operatori economici”;
- Misure/Azioni a programmazione negoziata:
- Misura 321 “Investimenti per servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale” - Azione 1 “Ottimizzazione rete acquedottistica rurale”, Azione 3 “Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da biomassa locale”;
- Misura 322 “Sviluppo e rinnovamento dei villaggi”;
Atteso che i suddetti schemi di avviso pubblico ed i conseguenti bandi provinciali fissano quale termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto la data dell’ 1 luglio 2011 (Misure/Azioni a bando) e il 15 luglio 2011 (Misure/Azioni a programmazione negoziata), disponendo altresì che la presentazione avvenga secondo le procedure e le modalità indicate dall’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA);
Considerato:
- che, nell’attuale periodo di stagnazione economica, la progettazione degli investimenti da parte dei privati richiede particolare oculatezza circa le scelte da intraprendere con ricadute immediate specie per le tipologie di intervento che hanno un ritorno economico dilazionato negli anni;
- che, recentemente, sono state adottate nuove disposizioni normative relativamente all’incentivazione della produzione di energia da fonte alternative (quarto conto energia) che hanno comportato per i potenziali beneficiari di contributi la necessità di rivedere i progetti aziendali programmati e le conseguenti scelte di investimento sull’Asse 3;
- che, al contempo, per quanto concerne gli investimenti pubblici, le difficoltà economiche connesse alle manovre finanziarie ed alla forte riduzione dei trasferimenti nazionali hanno rallentato le progettazioni di intervento sul territorio regionale da parte degli Enti pubblici;
Considerato altresì che alcune Organizzazioni professionali agricole ed Amministrazioni provinciali - con note acquisite agli atti del Servizio Territorio rurale ed attività faunistico-venatorie - hanno richiesto una proroga dei predetti termini per la presentazione delle domande di aiuto a valere sulle Misure dell’Asse 3;
Atteso che l’utilizzo di fondi comunitari rappresenta un reale sostegno per le imprese private e per gli Enti Locali per l’esecuzione di interventi di sviluppo aziendale e di interesse pubblico a beneficio della collettività e delle aree rurali;
Visto il punto 8) del dispositivo della citata deliberazione n. 2183/2010 nel quale si stabilisce che il Direttore generale Agricoltura può disporre proroghe ai termini di presentazione delle domande di aiuto;
Valutata l’opportunità, alla luce delle considerazioni sovraesposte, di ampliare i termini di presentazione delle istanze di aiuto a valere sui bandi provinciali riferiti alle diverse Misure/Azioni dell’Asse 3 al fine di garantire maggiori prerogative di investimento per i potenziali beneficiari privati e pubblici;
Ritenuto pertanto di provvedere in merito, attraverso un’apposita proroga, fissando uniformemente per tutti i bandi dell’Asse 3 quale termine di scadenza per la presentazione delle istanze a valere sulle predette Misure/Azioni il 29 luglio 2011;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
1. di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2. di prorogare il termine per la presentazione delle domande di aiuto relative alle seguenti Misure/Azioni a gestione provinciale:
- Misure/Azioni a bando:
- Misura 311 “Diversificazione in attività non agricole” - Azione 1 “Agriturismo”, Azione 2 “Ospitalità turistica”, Azione 3 “Impianti per energia da fonti alternative”;
- Misura 313 “Incentivazione delle attività turistiche”;
- Misura 321 “Investimenti per servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale” - Azione 2 “Miglioramento viabilità rurale locale”;
- Misura 331 “Formazione e informazione degli operatori economici”;
- Misure/Azioni a programmazione negoziata:
- Misura 321 “Investimenti per servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale” - Azione 1 “Ottimizzazione rete acquedottistica rurale”, Azione 3 “Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da biomassa locale”;
- Misura 322 “Sviluppo e rinnovamento dei villaggi”;
fissando al 29 luglio 2011 la data di scadenza per la presentazione delle istanze di che trattasi;
3. di stabilire che le Amministrazioni provinciali provvedano a recepire i contenuti del presente atto ed a diffonderne i contenuti a tutti i soggetti potenzialmente interessati;
4. di disporre la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Territorio rurale ed attività faunistico-venatorie provvederà a darne ampia diffusione anche tramite il sito ErmesAgricoltura.