Chiudi XHTML preview

Reg. (CE) 1698/2005 e PSR 2007-2013. Individuazione delle violazioni di impegni e dei livelli di gravità, entità e durata di cui al Reg. (CE) 1975/2006 ed al DM MIPAAF 30125/2009 per la Misura 216 - Azioni 1 e 2 ed indicazioni operative riferite all’Azione 1

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche;
  • il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio europeo sul finanziamento della politica agricola comune;
  • il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche;
  • il Regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione europea sulle modalità di applicazione del Reg. (CE) 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo e la condizionalità e successive modifiche;
  • la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013) e successive modifiche ed integrazioni;
  • il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche;
  • il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio europeo che modifica i Regolamenti (CE) n. 1290/2005, n. 247/2006, n. 378/2007 e abroga il Regolamento (CE) n. 1782/2003;
  • il Regolamento (CE) n. 1122/2009 che reca le modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo;
  • il D.M. MIPAAF n. 30125 del 22 dicembre 2009 recante “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (CE) n. 73/2009 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale”;
  • il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007-2013 (di seguito per brevità indicato come PSR) attuativo del citato Reg. (CE) n. 1698/2005, nella formulazione allegata alla propria deliberazione n. 2282 del 28 dicembre 2009 ed approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2009) 10344 del 17 dicembre 2009;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 168 dell’11 febbraio 2008 con la quale è stato approvato il Programma Operativo dell’Asse 2 del PSR, che definisce nel dettaglio le procedure d’accesso ai finanziamenti, le modalità di gestione ed i tempi di attivazione delle procedure di selezione delle domande – comprensivo dei Programmi Operativi delle Misure 211, 212, 214 (esclusa l’Azione 7), 216 (Azione 3) e 221;
  • n. 363 del 17 marzo 2008 concernente tra l’altro l’attribuzione delle zonizzazioni, la definizione del meccanismo di selezione Misure/Azioni, la quantificazione di riserve finanziarie per la Misura 214, l’approvazione delle schede tecniche attuative delle Misure 214 e 216, ed altre disposizioni di integrazioni e modifica alla predetta deliberazione n. 168/2008;
  • n. 1006 del 30 giugno 2008 con la quale sono state individuate per i Programmi operativi approvati con la citata deliberazione n. 168/2008, le violazioni di impegni ed i livelli di gravità, entità e durata di cui al Reg. (CE) 1975/2006 e al D.M. MIPAAF n. 1205/2008, ora abrogato dal citato D.M. MIPAAF n. 30125/2009;
  • n. 331 dell’8 febbraio 2010 con la quale è stato approvato il Programma Operativo per la Misura 216 “Sostegno agli investimenti non produttivi” - Azione 1 “Accesso al pubblico e gestione faunistica” e Azione 2 “Conservazione di ecosistemi di alta valenza naturale e paesaggistica” e le relative schede tecniche attuative;

Rilevato che il predetto D.M. MIPAAF n. 30125/2009, all’art. 23 stabilisce che le Regioni ovvero le Autorità di gestione dei Programmi di Sviluppo Rurale, sentito l’Organismo Pagatore competente, qualora non abbiano provveduto al momento dell’emanazione delle specifiche disposizioni attuative delle misure del PSR:

  • alla individuazione delle fattispecie di violazioni di impegni riferiti alle colture, ai gruppi di colture, alle operazioni, alle misure e agli impegni pertinenti di condizionalità;
  • alla definizione dei livelli della gravità, entità e durata di ciascuna violazione;
  • alla individuazione di requisiti minimi relativi all’uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari;
  • alla determinazione di ulteriori fattispecie di infrazioni che costituiscono violazioni commesse deliberatamente;
  • alla individuazione dei casi previsti dai documenti di programmazione approvati dalla Commissione Europea e dalle relative disposizioni attuative che comportano l’esclusione o la revoca dal sostegno dell’operazione o misura a cui si riferiscono gli impegni violati;

debbano assumere appositi distinti provvedimenti;

Atteso che la predetta deliberazione n. 331/2010 rinviava a successivo atto la definizione del quadro delle violazioni di impegni ed i livelli di gravità, entità e durata di cui al Regolamento (CE) 1975/2006 e al DM MIPAAF 30125/2009 relativamente all’Azione 1 “Accesso al pubblico e gestione faunistica” ed all’Azione 2 “Conservazione di ecosistemi di alta valenza naturale e paesaggistica” della Misura 216 “Sostegno agli investimenti non produttivi”;

Ritenuto, pertanto, di provvedere in merito;

Considerato:

  • che la scheda tecnica attuativa dell’Azione 1 della Misura 216, di cui alla già citata deliberazione n. 331/2010, prevede che l’accesso al pubblico, per le strutture finalizzate a tale funzione, sia disciplinato in relazione a: periodo consentito/periodo di divieto, frequenza degli accessi, numero massimo di persone per accesso, orari e modalità di esecuzione della visita;
  • che, tuttavia, nel corso di incontri tecnici con le Amministrazioni provinciali e con l’Organismo Pagatore regionale AGREA è emersa la necessità, al fine di una corretta esecuzione dell’attività di controllo, di specificare che tale regolamentazione debba essere inserita nella relazione tecnica al progetto, da allegare alla domanda di aiuto da parte dei beneficiari;

Ritenuto, pertanto, opportuno prevedere che tale indicazione sia inserita nei bandi territoriali;

Sentita l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna;

Viste:

  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
  • la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

dato atto del parere allegato;

su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Tiberio Rabboni;

a voti umani e palesi,

delibera:

  1. di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
  2. di approvare – in attuazione del D.M. MIPAAF n. 30125 del 22 dicembre 2009 - come dettagliato nell’ Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, il quadro degli impegni che gravano sui destinatari degli aiuti, i livelli di gravità, entità e durata di ciascuna violazione e le connesse riduzioni/esclusioni, con riferimento alla Misura 216 “Sostegno agli investimenti non produttivi” - Azione 1 “Accesso al pubblico e gestione faunistica” e Azione 2 “Conservazione di ecosistemi di alta valenza naturale e paesaggistica” del PSR 2007-2013;
  3. di dare atto che - laddove non sia stato possibile identificare alcuna pertinenza fra l’infrazione di un impegno ed i parametri di valutazione della gravità, entità e durata – si è proceduto a fissare una percentuale di riduzione abbinata al singolo impegno al fine di operare le riduzioni ed esclusioni in caso di violazione, come previsto nell’Allegato 7 del citato D.M. MIPAAF n. 30125/2009;
  4. di disporre, con riferimento all’Azione 1 “Accesso al pubblico e gestione faunistica” della Misura 216 del PSR, che gli Enti territoriali competenti riportino nei rispettivi bandi territoriali che la regolamentazione dell’accesso al pubblico deve essere inserita nella relazione tecnica al progetto da allegare alla domanda di aiuto;
  5. di stabilire, infine, che le disposizioni approvate con il presente atto costituiscono integrazione di quanto già previsto nella deliberazione n. 331/2010;
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia Romagna.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina