Agevolazioni per persone interessate a realizzare piani di riprogrammazione professionale attraverso l’attuazione di progetti di innovazione aziendale
Il Consorzio SPINNER di Bologna in qualità di Organismo Intermediario per la gestione della Sovvenzione Globale “Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e dell’innovazione tecnologica Asse IV Capitale Umano” del Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna FSE Obiettivo 2 “Competitività ed Occupazione” 2007-2013 (deliberazione della Giunta regionale n. 237 del 25 febbraio 2008 e n. 79 del 24 gennaio 2011) bandisce Agevolazioni per persone interessate a realizzare piani di riprogrammazione professionale attraverso l’attuazione di Progetti di Innovazione aziendale.
Invito aperto in permanenza fino al 15 marzo 2012, ore 13
Copia integrale del bando e fac-simile della modulistica per la presentazione della domanda sono disponibili all’indirizzo internet www.spinner.it o presso il Consorzio Spinner, Villa Gandolfi Pallavicini, Via Martelli n.ri 22/24 - 40138 Bologna.
Per ulteriori informazioni è possibile fare riferimento ai seguenti Spinner Point territoriali, i cui recapiti sono disponibili anche sul sito www.spinner.it:
- Spinner Point di Bologna
- Spinner Point Enti di Ricerca
- Spinner Point Imola
- Spinner Point Area Romagna
- Spinner Point di Ferrara
- Spinner Point di Modena
- Spinner Point di Reggio Emilia
- Spinner Point di Parma
- Spinner Point di Piacenza
Per informazioni è inoltre possibile inviare una e-mail all’indirizzo info@spinner.it o telefonare al Consorzio Spinner al numero 051/6014300 dalle 9.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì e dalle 14.30 alle 16.30 dal lunedì al giovedì.
Premessa
Il presente bando pubblico fa riferimento:
- Regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
- Regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;
- Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’ 11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;
- Regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n.1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
- Regolamento n. 539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
- Regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- Regolamento 846/2009 della Commissione del 1° settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- Deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16/10/2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”; - alla decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;
- Decreto del Presidente della Repubblica del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;
- Decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 – Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;
- Delibera di Giunta regionale n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
- L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività”;
- L.R. n. 17 dell’ 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro”;
- delibera dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’1/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/2/2007, n. 159”;
- delibera dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013. (Proposta della Giunta regionale in data 7 marzo 2011, n. 296)”;
- deliberazione della Giunta regionale n. 532 del 18/4/2011 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/5);
- deliberazione della Giunta regionale n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;
- deliberazione della Giunta regionale n. 105 del 1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008, n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta rRegionale 14/2/2005, n. 265”;
- deliberazione della Giunta regionale della Giunta regionale n. 79/11 “Approvazione disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro comprensive delle disposizioni di cui al Capo II, Sezione II e Capo III, Sezione IV della L.R. n.12/2003”;
- deliberazione della Giunta regionale della Giunta regionale n. 1953 del 10/12/2007 “Avviso pubblico per la selezione dell’organismo intermediario della sovvenzione globale ‘interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica”;
- deliberazione della Giunta regionale della Giunta regionale n.237 del 25/2/2008 “Individuazione dell’organismo intermedio per la gestione della sovvenzione globale, approvazione del progetto esecutivo e assegnazione finanziamento in attuazione della D.G.R. n. 1953/07”.
- Convenzione per la gestione della Sovvenzione Globale per l’attuazione di “Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica” tra la Regione Emilia-Romagna ed il Consorzio Spinner firmata in data 10 marzo 2008 - Rep. N.3747;
- deliberazione della Giunta regionale n.79 del 24/1/2011 “P.O.R. FSE 2007/2013. Finanziamento progetto esecutivo per la gestione della sovvenzione globale - Rinnovo convenzione con il Consorzio Spinner di Bologna periodo 2011-2013”;
- Convenzione per la gestione della Sovvenzione Globale per l’attuazione di “Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica- IV V VI Annualità” tra la Regione Emilia-Romagna ed il Consorzio Spinner firmata in data 8 marzo 2011;
Art. 1 - Finalità e oggetto del bando
La Sovvenzione Globale “Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica” - in breve SPINNER 2013 - è uno strumento di intervento promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Fondo Sociale Europeo in particolare dell’Asse IV Capitale Umano, che si pone la finalità di qualificare l’obiettivo della società della conoscenza innalzando il livello qualitativo e quantitativo dell’offerta, orientandola verso ambiti prioritari di interesse per il sistema economico, caratterizzati da elevato contenuto innovativo e tecnologico e favorendo la creazione di reti di istituzioni e soggetti pubblici e privati.
Spinner 2013, nel perseguire l’obiettivo della qualificazione delle competenze ad elevato contenuto innovativo e tecnologico, tiene conto del mutato contesto economico generale attraverso l’introduzione di una nuova azione in chiave anticiclica. In particolare, facendo riferimento a quanto definito Piano di politiche attive del lavoro per attraversare la crisi, salvaguardando capacità produttive e professionali, occupazione, competitività e sicurezza sociale in attuazione dell’accordo tra Governo, Regioni, Province Autonome sottoscritto in data 12 febbraio 2009 e del patto sottoscritto fra Regione Emilia-Romagna e Parti Sociali in data 8 maggio 2009”, di cui alle deliberazione di giunta regionale n. 1124/2009 e n. 567/2011 si propone di allargare l’offerta già esistentea soggetti espulsi o a rischio di essere espulsi dal sistema produttivo.Spinner 2013 intende favorire la qualificazione delle competenze anche di questi soggetti per aumentare le opportunità di inserimento lavorativo e sostenere il sistema produttivo in un’ottica di rilancio dell’economia regionale sempre più basata sull’economia della conoscenza.
Oggetto
Il presente bando riguarda agevolazioni per persone interessate a realizzare piani di riprogrammazione professionale attraverso l’attuazione di progetti di innovazione aziendale.
Il bando si rivolge in particolare a: lavoratori a rischio di disoccupazione, in cassa integrazione o in mobilità, disoccupati, residenti e/o domiciliati in Emilia-Romagna, con alta qualificazione, ovvero laureati e diplomati con pluriennale esperienza lavorativa di tipo tecnico e/o gestionale e con posizioni di responsabilità, interessati a realizzare individualmente o in gruppo piani di riprogrammazione professionale attraverso la attuazione di Progetti di Innovazione aziendale.
Per Progetto di Innovazione (PIN) si intende un percorso di accrescimento delle competenze del candidato il quale, a partire dalle conoscenze ed esperienze professionali possedute in materia di innovazione tecnica, organizzativa o manageriale, potrà sviluppare un progetto aziendale innovativo, accrescendo al tempo stesso la sua professionalità con una modalità formativa on the job alla quale potranno essere affiancati servizi personalizzati. Il Progetto dovrà prevedere attività strutturate finalizzate al miglioramento delle potenzialità aziendali.
Il Progetto di Innovazione potrà prevedere il coinvolgimento di una o più imprese. L’impresa coinvolta nel progetto deve avere sede operativa in Emilia-Romagna.
Il Progetto di Innovazione potrà avere una durata massima di 6 (sei) mesi.
SPINNER 2013 ai destinatari del presente bando offre un sistema di aiuti alla persona articolato in:
- accompagnamento e assistenza alla presentazione delle proposte progettuali;
- percorsi di accompagnamento per l’accrescimento delle competenze;
- servizi di supporto alla ricerca di opportunità nel mercato del lavoro;
- tutoraggio e assistenza tecnica alla realizzazione del Progetto di Innovazione da realizzare in impresa.
La modalità di accesso al sistema di aiuti si basa su un approccio altamente personalizzato rispetto al profilo e alle esigenze del potenziale destinatario.
Per potere accedere alle agevolazioni il proponente dovrà presentare al Consorzio Spinner, secondo le modalità di seguito indicate, la propria proposta progettuale utilizzando l’apposita modulistica composta da Domanda di ammissione, Progetto di Innovazione e Piano di Integrazione delle Competenze (di seguito denominato PIC), nel quale il proponente presenta il proprio piano di azione individuando obiettivi, attività e tempistica, nonché il sistema di aiuti richiesto.
Nella elaborazione della proposta progettuale il proponente potrà avvalersi dell’assistenza (di cui al precedente punto 1) di personale esperto SPINNER, tra cui un professionista di career counseling.
Più precisamente il servizio di accompagnamento e assistenza alla presentazione delle proposte progettuali garantirà al candidato:
a) un servizio personalizzato di consulenza orientativa al fine di valorizzare il proprio portafoglio professionale (analisi della storia professionale, analisi dell’attività lavorativa e delle competenze acquisite, analisi dell’orientamento motivazionale)
b) assistenza alla redazione del Piano di Integrazione delle Competenze (PIC).
Le proposte progettuali verranno esaminate e valutate con cadenza periodica e gli esiti della valutazione delle proposte progettuali presentate in relazione al presente bando saranno periodicamente trasmessi per conoscenza all’Assessorato alla Scuola, Formazione Professionale, Università, Lavoro della Regione Emilia-Romagna.
Il Consorzio Spinner garantisce pari opportunità a uomini e donne per l’accesso ai servizi oggetto del presente bando.
Art. 2 – Agevolazioni e destinatari
Le agevolazioni previste sono:
A. Percorsi di accompagnamento per la crescita delle competenze
B. Servizio di supporto alla ricerca di opportunità nel mercato del lavoro
A. Percorsi di accompagnamento per la crescita delle competenze
I percorsi di accompagnamento per la crescita delle competenze saranno erogati direttamente al beneficiario e si configurano come attività di supporto al singolo nella realizzazione del proprio PIC al fine di ridurre gli eventuali differenziali tra le competenze acquisite e le competenze necessarie alla realizzazione del Progetto di Innovazione in azienda.
I percorsi di accompagnamento potranno essere concordati -in fase di realizzazione del progetto- con l’impresa destinataria del progetto di innovazione, al fine di focalizzare puntualmente i fabbisogni di riqualificazione del beneficiario.
Le aree tematiche oggetto del percorso di accompagnamento sono le seguenti:
- gestione del cambiamento organizzativo e gestionale;
- modelli organizzativi e sviluppo dell’impresa - PMI;
- project management;
- internazionalizzazione;
- indagini di mercato;
- marketing strategico;
- marketing operativo;
- tecniche di vendita;
- budget e controllo di gestione;
- gestione delle risorse umane;
- qualità e certificazione;
- finanza aziendale;
- brevettazione, marchi e modelli;
- competenze tecniche e specialistiche.
La tipologia e la durata dei percorsi di accompagnamento richiesti vengono individuate dal proponente in sede di presentazione della domanda all’interno del PIC. Ciascun beneficiario potrà richiedere percorsi di accompagnamento fino a un valore equivalente a Euro 3.000,00. Tale valorizzazione viene calcolata in base ai parametri di costo orario fissati per le attività di consulenza dalle direttive della Regione Emilia-Romagna in materia di Formazione Professionale.
B. Servizio di supporto alla ricerca di opportunità nel mercato del lavoro
Il servizio ha l’obiettivo di supportare il beneficiario nell’adozione di un approccio strutturato per esplorare le opportunità del mercato del lavoro attraverso la gestione dei diversi canali relazionali in particolare candidature ad annunci, l’accreditamento presso società di ricerca e selezione, il networking e l’autocandidatura verso aziende target.
Il servizio di qualificazione delle competenze sarà erogato al beneficiario da esperti individuati e selezionati dal Consorzio Spinner.
Destinatari delle agevolazioni
Possono accedere alle agevolazioni lavoratori a rischio di disoccupazione in cassa integrazione o in mobilità, disoccupati, residenti e/o domiciliati in Emilia-Romagna, con alta qualificazione, ovvero laureati e diplomati con pluriennale esperienza lavorativa di tipo tecnico e/o gestionale e con posizioni di responsabilità, interessati a realizzare individualmente o in gruppo piani di riprogrammazione professionale attraverso la attuazione di Progetti di Innovazione aziendali.
Art. 3 - Modalità di presentazione delle domande e procedure di valutazione
Per poter accedere alle agevolazioni Spinner l’interessato dovrà presentare domanda di ammissione compilando la modulistica disponibile sul sito internet all’indirizzo www.spinner.it o presso uno degli Spinner Point agli indirizzi sopra indicati, comprendente la Domanda di ammissione, Progetto di Innovazione e Piano di Integrazione delle Competenze (PIC).
Nella modulistica il proponente dovrà descrivere gli obiettivi, le attività e la tempistica relativi al percorso di sviluppo del proprio Piano di Integrazione delle Competenze.
In particolare il PIC dovrà evidenziare con chiarezza gli elementi essenziali del progetto ed il ruolo che in esso avrà il candidato, nonché la coerenza di questo ruolo con le competenze che il proponente stesso andrà ad acquisire.
Il PIC dovrà inoltre contenere l’esatta definizione delle agevolazioni richieste, specificandone tipologia ed entità, ritenute necessarie per la realizzazione del Piano stesso.
La Domanda di ammissione, il Progetto di Innovazione (PIN) e Piano di Integrazione delle Competenze (PIC) dovrà essere presentata su supporto cartaceo (in carta semplice) ed elettronico presso uno degli Spinner Point o presso la sede del Consorzio Spinner agli indirizzi sopra indicati.
La domanda potrà essere presentata in qualunque momento entro le ore 13 del 15 marzo 2012.
Alla domanda presentata sarà assegnato un numero di protocollo progressivo secondo l’ordine d’arrivo.
La domanda presentata sarà esaminata da una Commissione di Valutazione entro 45 giorni dalla presentazione.
La valutazione di ammissibilità verterà sulla validità complessiva del progetto, la quale sarà basata su:
- attendibilità, coerenza e congruità quantitativa e qualitativa del Piano di Integrazione delle Competenze proposto
- adeguatezza delle competenze professionali e manageriali e coerenza delle motivazioni del proponente rispetto al ruolo assunto all’interno del progetto;
- coerenza tecnica e gestionale del Progetto di Innovazione.
A ciascun criterio sarà assegnato un punteggio da 1 (minimo) a 5 (massimo).
Il Consiglio Direttivo del Consorzio Spinner, attenendosi ai criteri sopra indicati e agli obiettivi complessivi della Sovvenzione Globale, esprimerà una valutazione complessiva su ciascuna delle domande pervenute classificandole in una delle seguenti categorie:
- ammessa alle agevolazioni Spinner 2013;
- non ammessa alle agevolazioni Spinner 2013.
Saranno classificate nella categoria ‘ammessa alle agevolazioni Spinner 2013’ le domande che otterranno un minimo complessivo di 9 punti. Il risultato definitivo della valutazione verrà reso noto agli assegnatari mediante invio di e-mail e racc. a. r. e pubblicato periodicamente sul sito internet del Consorzio www.spinner.it.
L’assegnazione delle agevolazioni nonché la loro possibile revoca saranno regolate da un apposito atto giuridico (Atto di assegnazione), sottoscritto dal Consorzio Spinner e dall’assegnatario peraccettazione, nel quale saranno specificate l’entità delle agevolazioni concesse, i terminie le relative modalità di accesso.
Le agevolazioni saranno assegnate ai proponenti ammessi facendo riferimento all’ordine cronologico di presentazione della domanda fino ad esaurimento fondi.
I progetti ammessi potranno avere la durata massima di 6 (sei) mesi dalla firma dell’Atto di assegnazione.
Art. 4 - Dotazione finanziaria
La fonte di finanziamento è la Sovvenzione Globale “Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica” del POR FSE Regione Emilia-Romagna 2007-2013, Asse IV ‘Capitale Umano’ (Deliberazione della Giunta Regionale n. 237 del 25 febbraio 2008 e n.79 del 24 gennaio 2011).
La dotazione finanziaria complessiva del presente bando è di Euro 300.000,00 (trecentomila/00).
Tale dotazione potrà essere incrementata dalle economie eventualmente maturate.
Art. 5 - Responsabile del procedimento
Il Responsabile del procedimento ai sensi delle L. 241/90 è il Presidente del Consorzio Spinner Paolo Bonaretti.
Per informazioni è possibile contattare il Consorzio SPINNER inviando una e-mail all’indirizzo info@spinner.it o inviando un fax al numero 051/532691.
Art. 6 - Foro competente
Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale foro competente quello di Bologna.
Art. 7 - Tutela della privacy
Tutti i dati personali di cui il Consorzio Spinner venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente avviso verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. La relativa “Informativa” è parte integrante del presente avviso.
Informativa per il trattamento dei dati personali
1. Premessa
Ai sensi dell’art. 13 del DLgs 196/03 - “Codice in materia di protezione dei dati personali” (di seguito denominato “Codice”), il Consorzio Spinner, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuto a fornirle informazioni in merito all’utilizzo dei suoi dati personali.
2. Fonte dei dati personali
La raccolta dei suoi dati personali viene effettuata registrando i dati da lei stesso forniti, in qualità di interessato, al momento della presentazione al Consorzio Spinner della candidatura e durante tutte le fasi successive di comunicazione.
3. Finalità del trattamento
I dati personali sono trattati per le seguenti finalità:
a) registrare i dati relativi ai candidati che intendono presentare domanda di partecipazione al corso/concorso per assegnazione di borsa di studio;
b) realizzare attività di istruttoria e valutazione sulle candidature pervenute, nonché di pubblicazione delle graduatorie previste nel presente avviso;
c) organizzare e realizzare il percorso di accrescimento delle competenze oggetto del presente avviso;
d) inviare comunicazioni agli interessati da parte del Consorzio Spinner;
e) realizzare attività di verifica e controllo previste dalle normative vigenti in materia.
Per garantire l’efficienza del servizio, la informiamo inoltre che i dati potrebbero essere utilizzati per effettuare prove tecniche e di verifica.
4. Modalità di trattamento dei dati
In relazione alle finalità descritte, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità sopra evidenziate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
5. Facoltatività del conferimento dei dati
Il conferimento dei dati è facoltativo, ma in mancanza non sarà possibile adempiere alle finalità descritte al punto 3 (“Finalità del trattamento”).
6. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di Responsabili o Incaricati
I suoi dati personali potranno essere conosciuti esclusivamente dagli operatori del Consorzio Spinner individuati quali Incaricati del trattamento.
Esclusivamente per le finalità previste al paragrafo 3 (Finalità del trattamento), possono venire a conoscenza dei dati personali società terze fornitrici di servizi per il Consorzio Spinner, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e garantendo il medesimo livello di protezione.
7. Diritti dell’Interessato
La informiamo, infine, che la normativa in materia di protezione dei dati personali conferisce agli Interessati la possibilità di esercitare specifici diritti, in base a quanto indicato all’art. 7 del “Codice” che qui si riporta:
- L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
- L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:
- dell’origine dei dati personali;
- delle finalità e modalità del trattamento;
- della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
- degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, comma 2;
- dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
- L’interessato ha diritto di ottenere:
- l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;
- la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
- l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
- L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
- per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
- al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
8. Titolare e responsabili del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente Informativa è il Consorzio Spinner, con sede in Bologna, Villa Gandolfi Pallavicini Via Martelli n. 22-24 - Cap. 40138.
L’Interessato ha il diritto di accedere ai dati che lo riguardano e di esercitare i diritti di integrazione, rettificazione, aggiornamento, ecc., garantiti dall’art. 7 del DLgs 196/03 sopra riportato, rivolgendosi all’indirizzo info@spinner.it.