Attivazione, ai sensi dell'art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., di una collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e i Comuni di Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC), Cesena, Civitella di Romagna (FC), Forlì, Meldola (FC), Mercato Saraceno (FC), Montiano (FC), Predappio (FC), Sarsina (FC) e Sogliano al Rubicone (FC), per lo svolgimento del progetto sperimentale per la campagna 2024 e 2025 di contrasto alle infestazioni di cavallette in Romagna. Approvazione schema di accordo

Visti:

• la L.R. 20 gennaio 2004, n. 3 “Norme in materia di tutela fitosanitaria - Istituzione della tassa fitosanitaria regionale. Abrogazione delle leggi regionali 19 gennaio 1998, n.3 e 21 agosto 2001, n. 31”;
• il D.lgs. 2 febbraio 2021, n. 19 “Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell’articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625”;

Considerato che:

• la Regione Emilia-Romagna, per mezzo del proprio Settore Fitosanitario e difesa delle produzioni, in applicazione del D.lgs. 2 febbraio 2021, n. 19, esercita nel territorio di competenza la funzione di protezione delle piante, con l’obiettivo di tutelare le produzioni agricole, il patrimonio forestale, il territorio e l’ambiente dal pericolo di danni derivanti dagli organismi nocivi per le piante;
• al Settore compete, inoltre, la gestione delle emergenze fitosanitarie che dovessero verificarsi nel territorio della Regione Emilia-Romagna, la messa a punto, la definizione e la divulgazione di strategie di profilassi e di difesa fitosanitaria;

Considerato che:

• negli ultimi anni le infestazioni di cavallette hanno colpito diverse colture del territorio collinare romagnolo con gravi danni alle produzioni agricole e significative perdite economiche;
• al fine di contenere il rischio di danni per l’agricoltura, l’ambiente e l’economia causati dalle infestazioni di cavallette, è necessario compiere una capillare attività di individuazione su tutto il territorio di focolai di cavallette, le cc.dd. «grillare», ed eseguire attività di contrasto attivo dei focolai mediante trattamenti insetticidi localizzati e tempestivi;
• per rafforzare le azioni di contrasto è inoltre necessario mettere in atto iniziative informative puntuali rivolte alle imprese e alla cittadinanza;
• in tale particolare situazione un ruolo attivo può essere svolto dai Comuni;

Atteso, pertanto, che il Settore Fitosanitario e Difesa delle Produzioni ha elaborato un progetto sperimentale per la campagna 2024 e 2025 di contrasto alle infestazioni di cavallette in Romagna che ha sottoposto e condiviso con i Comuni di Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC), Cesena, Civitella di Romagna (FC), Forlì, Meldola (FC), Mercato Saraceno (FC), Montiano (FC), Predappio (FC), Sarsina (FC) e Sogliano al Rubicone (FC) e che in sintesi prevede:

1. attività di supporto alla diffusione sul territorio delle informazioni relative al contrasto delle infestazioni di cavallette;
2. attività di individuazione dei focolai;
3. attività di contrasto attivo dei focolai;

Rilevato che gli Enti coinvolti hanno espresso un forte interesse allo svolgimento di una collaborazione istituzionale con il citato Settore regionale per la realizzazione del progetto, disciplinando i rispettivi ruoli e funzioni, individuando gli obiettivi da perseguire, nonché le modalità e gli strumenti necessari per raggiugerli, puntualmente descritti e quantificati all’interno dell’allegato Accordo parte integrante e sostanziale del presente atto;

Considerato che:

• tale collaborazione non si configura quale prestazione da rendere nell'esercizio di attività commerciale;
• tale collaborazione ha il fine di garantire l’adempimento di una complessiva funzione pubblica su cui intervengono la Regione e i Comuni interessati;
• tale collaborazione risponde unicamente a esigenze connesse al perseguimento di obiettivi d’interesse pubblico comune;
• tale collaborazione non prevede alcuna attività che possa porre un prestatore privato in una situazione privilegiata rispetto ai suoi concorrenti;
• tale collaborazione si caratterizza per l’effettiva condivisione di compiti e responsabilità e per il contributo di tutti gli Enti coinvolti e della Regione alle attività, anche attraverso l’impiego di risorse umane, strutture e strumenti propri;
• tale collaborazione ha il fine di rispondere ad esigenze connesse al perseguimento di obiettivi d’interesse pubblico;
• le risorse finanziarie messe a disposizione dalle Parti non costituiscono il corrispettivo di un rapporto sinallagmatico tra le stesse in quanto sono destinate a implementare la dotazione finanziaria complessiva posta alla base dell’accordo e necessaria alla realizzazione delle attività indicate dalle Parti stesse nell’accordo, al pari delle risorse strumentali e umane;

Atteso che:

• la Regione e gli Enti coinvolti condividono la seguente stima degli oneri per lo svolgimento in collaborazione del progetto sperimentale per la campagna 2024-2025 per ciascun intervento di contrasto alle infestazioni di cavallette in Romagna:

• nell’ottica di riequilibrare i maggiori costi sostenuti dai Comuni e affinché il costo complessivo del progetto non gravi eccessivamente su di loro, la Regione si impegna a riconoscere in favore dei Comuni, a titolo di rimborso a copertura di una parte dei costi effettivamente sostenuti, le somme di seguito indicate:

• il costo totale del progetto ammonta a € 39.100,00, così determinati:

ed è stato definito in considerazione del numero di attività stimate dalle Parti, come di seguito indicate:

stima che sarà attualizzata nelle relazioni tecnico-economiche trasmesse dai singoli Comuni;

Considerato che la somma pari a € 5.100,00 a carico della Regione Emilia-Romagna è costituita da risorse interne in termini di personale specializzato e strumentazione informatica;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii., in particolare l’art. 15 “Accordi tra Amministrazioni Pubbliche” il quale prevede che le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

Ritenuti, pertanto, sussistenti tutti i presupposti per la conclusione di un accordo ai sensi dell’art. 15, della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., tra la Regione Emilia-Romagna e i Comuni del territorio romagnolo, per disciplinare l’attuazione in collaborazione di un progetto sperimentale per la campagna 2024 e 2025 di contrasto alle infestazioni di cavallette in Romagna;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Settore Fitosanitario e Difesa delle Produzioni, la fattispecie in esame non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 11 della Legge n. 3/2003, trattandosi di collaborazione tra pubbliche amministrazioni per lo svolgimento di attività istituzionali, non configurabili come progetto di investimento pubblico;

Visti:

• il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
• la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977 n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4”, per quanto applicabile;
• la L.R. 28 dicembre 2023, n. 18, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale del 28 dicembre 2023, n. 365;
• la L.R. 28 dicembre 2023, n. 19, recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale del 28 dicembre 2023, n. 66;
• la propria deliberazione n. 2291/2023, avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026” e ss.mm.ii.;

Visto il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e in particolare l’art. 83, comma 3, lettera a);

Richiamato, in ordine alla sottoscrizione dell’Accordo, il comma 2-bis dell'art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., il quale prevede l'utilizzo della firma digitale ovvero della firma elettronica avanzata o qualificata per la sottoscrizione di accordi tra Pubbliche Amministrazioni;

Ritenuto, pertanto, di provvedere con il presente atto:

• a disporre l’attivazione, ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., di una collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e i Comuni di Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC), Cesena, Civitella di Romagna (FC), Forlì, Meldola (FC) Mercato Saraceno (FC), Montiano (FC), Predappio (FC), Sarsina (FC) e Sogliano al Rubicone (FC) per lo svolgimento del progetto sperimentale per la campagna 2024 e 2025 di contrasto alle infestazioni di cavallette in Romagna, da realizzarsi entro il 31/12/2025;
• ad approvare lo schema di accordo, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, disciplinante i rapporti tra la Regione Emilia-Romagna e i Comuni del territorio romagnolo aderenti all’Accordo, dando atto che alla sua sottoscrizione provvederà per conto della Regione Emilia-Romagna, in attuazione della normativa vigente, nonché nel rispetto del comma 2-bis dell’art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., il Responsabile del Settore Fitosanitario e Difesa delle Produzioni;
• a riconoscere, in favore dei Comuni aderenti, a titolo di rimborso a copertura di una parte dei costi effettivamente sostenuti, i seguenti importi:

dando atto che tutte le Parti, ciascuna in rapporto alle sue capacità e al ruolo svolto all’interno della collaborazione, mettono a disposizione risorse umane, strutture e strumenti necessari per il raggiungimento degli obiettivi comuni;

• ad assumere, ricorrendo gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011, in relazione anche all’esigibilità della spesa negli anni 2024 e 2025 (scadenza delle obbligazioni) gli impegni di spesa per l’importo complessivo di € 17.000,00, a valere sul capitolo U18164 “SPESE PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI E SPECIALISTICHE PER LA DIFESA DELLE COLTURE AGRARIE E FORESTALI NONCHE' PER L'ATTUAZIONE DI STUDI ED ESPERIENZE PER IL PERFEZIONAMENTO DEI METODI DI LOTTA IVI COMPRESA LA LOTTA FITOPATOLOGICA INTEGRATA. ATTIVITA' TECNICA DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE (D.LGS. 30 DICEMBRE 1992, N. 536; L.R. 20 GENNAIO 2004, N.3 E R.R. 17 FEBBRAIO 2005, N.2; DIRETTIVA 2000/29/CE).” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024 per € 10.000,00, anno di previsione 2025 per € 7.000,00, approvato con propria deliberazione n. 2291/2023 e ss.mm.ii., che presenta la necessaria disponibilità;

Dato atto che è stato accertato che la previsione di pagamento a valere sull’anno di previsione 2024 è compatibile con le prescrizioni di cui all’art. 56, comma 6 del D.lgs. n. 118/2011 e che analoghe attestazioni dovranno essere rese nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2025;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

• il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
• la determina n. 2335 del 9/02/2022, recante “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;
• la propria deliberazione n. 157 del 29/01/2024, recante “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

• la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
• le proprie deliberazioni:

• n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
• n. 325 del 7 marzo 2022, recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
• n. 426 del 21 marzo 2022, recante “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
• n. 2360 del 27 dicembre 2022, recante “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
• n. 2077 del 27 novembre 2023, recante “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
• n. 2317 del 22 dicembre 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
• n. 2297 del 22 dicembre 2023, recante “Approvazione della "direttiva per le procedure di acquisto di servizi e forniture" e dei "criteri per la nomina dei componenti delle commissioni giudicatrici nelle procedure per l'aggiudicazione di appalti pubblici";

• le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
• le determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, recante “Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022” e n. 5314 del 14/03/2024 recante “PROROGA DELL'INCARICO DI RESPONSABILE DEL SETTORE FITOSANITARIO E DIFESA DELLE PRODUZIONI, DELLA DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA”;
• la determinazione n. 14040 del 26 giugno 2023, recante “Conferimento incarico di dirigente di Settore nell'ambito della Direzione generale politiche finanziarie”;

Dato atto:

• che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
• dei pareri allegati;
• dell’allegato visto di regolarità contabile - spese;

Su proposta dell’Assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi

1. di disporre l’attivazione, ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., di una collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e i Comuni di Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC), Cesena, Civitella di Romagna (FC), Forlì, Meldola (FC), Mercato Saraceno (FC), Montiano (FC), Predappio (FC), Sarsina (FC) e Sogliano al Rubicone (FC), per lo svolgimento del progetto sperimentale per la campagna 2024 e 2025 di contrasto alle infestazioni di cavallette in Romagna, da realizzarsi entro il 31/12/2025;

2. di approvare l’accordo secondo lo schema allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, disciplinante i rapporti tra la Regione Emilia-Romagna e i Comuni del territorio romagnolo aderenti all’Accordo, dando atto che alla sua sottoscrizione provvederà per conto della Regione Emilia-Romagna, in attuazione della normativa vigente, nonché nel rispetto del comma 2-bis dell’art. 15 della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., il Responsabile del Settore Fitosanitario e Difesa delle Produzioni;

3. i riconoscere, in favore dei Comuni aderenti, a titolo di rimborso a copertura di una parte dei costi effettivamente sostenuti, i seguenti importi:

dando atto che, entro il 31 dicembre di ciascun anno di durata dell’accordo, gli importi su indicati potrebbero subire una rimodulazione in ragione del mutamento del numero stimato di attività per ciascun Comune, secondo le modalità definite all'articolo 5 dell’allegato schema di accordo;

4. di imputare la spesa complessiva di € 17.000,00, sul capitolo U18164 “SPESE PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI E SPECIALISTICHE PER LA DIFESA DELLE COLTURE AGRARIE E FORESTALI NONCHE' PER L'ATTUAZIONE DI STUDI ED ESPERIENZE PER IL PERFEZIONAMENTO DEI METODI DI LOTTA IVI COMPRESA LA LOTTA FITOPATOLOGICA INTEGRATA. ATTIVITA' TECNICA DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE (D.LGS. 30 DICEMBRE 1992, N. 536; L.R. 20 GENNAIO 2004, N.3 E R.R. 17 FEBBRAIO 2005, N.2; DIRETTIVA 2000/29/CE).” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anni di previsione 2024 e 2025, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2291/2023 e ss.mm.ii., che presenta la necessaria disponibilità:

• per € 10.000,00, registrata al numero 7449 di impegno dell’anno di previsione 2024;
• per € 7.000,00, registrata al numero 1086 di impegno dell’anno di previsione 2025;

e in relazione ai quali, in attuazione del D.lgs. n. 118/2011, la stringa concernente la codificazione della transazione elementare risulta essere la seguente:

5. di precisare, inoltre, che alla liquidazione delle somme di cui al precedente punto 3) e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà, con propri atti formali – ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e delle proprie deliberazioni n. 2416/2008 e succ. mod. per quanto applicabile e n. 2317/2023 – il Responsabile del Settore Fitosanitario e difesa delle produzioni, in due soluzioni, secondo le modalità definite all'articolo 6 dell’allegato schema di accordo;

6.di precisare che:

• ai Comuni compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136;
• si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. tramite invio del presente provvedimento ai Comuni;
• si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 23 del D.lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.