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Approvazione progetti per la continuità dei Presidi territoriali e per la realizzazione di azioni orientative che facilitino l'accesso ai servizi per il biennio 2024/2025 ai sensi dell'art. 19 della L.R. 18/2023. Delibera di Giunta regionale n.507/2024

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA

 

Viste le Leggi Regionali:

-   n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

-   n. 13 del 30 luglio 2015, "Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni" e ss.mm.ii.;

-   n. 18 del 28 dicembre 2023, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2023)”;

Viste inoltre le proprie deliberazioni:

-   n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

-   n. 201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;

-   n. 1161/2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "Criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione Testo dell'atto pagina 2 di 25 dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 7784/2024 “Aggiornamento dell'elenco degli organismi accreditati alla formazione professionale di cui alla determinazione dirigenziale n. 4814 del 7 marzo 2024”;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 507/2024 “Approvazione invito a presentare progetti per la continuità dei presidi territoriali e per la realizzazione di azioni orientative che facilitino l’accesso ai servizi per il biennio 2024/2025 ai sensi dell’art. 19 della L.R. 19/2023”;

Considerato che nell’Invito, di cui all’allegato 1) della sopra citata propria deliberazione n. 507/2024, sono stati definiti, tra gli altri:

-       i requisiti dei soggetti ammessi a candidare progetti, ovvero i Comuni, in forma singola o associata, che partecipano a Enti di formazione professionale a totale partecipazione pubblica, accreditati ai sensi di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 177/2003 e ss.mm.ii., o ai sensi della propria deliberazione n. 201/2022 e s.m.i.;

-       le caratteristiche dei progetti e, nello specifico, che i progetti devono essere articolati prevedendo, pena la non ammissibilità, l’Azione 1 - Presidi territoriali e l’Azione 2 – Azioni di rete e animazione territoriale, prevedendo altresì la possibilità di inserire, quale Azione aggiuntiva, l’Azione 3 - Azioni e interventi volti a rafforzare il dialogo e la piena partecipazione;

-       le risorse finanziarie pari a euro 2.800.000,00 allocate nel capitolo del bilancio di previsione U75689 della Regione Emilia-Romagna 2024/2026, anni finanziari 2024 e 2025;

-       i termini e le modalità di presentazione dei Progetti;

Dato atto che alla scadenza sono pervenuti, secondo le modalità e i termini previsti dall’Invito, n. 8 Progetti, per un costo complessivo di euro 2.800.871,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Dato atto che nell’Invito si è disposto in particolare che:

-       l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;

-       la valutazione dei progetti ammissibili venga effettuata dal Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;

-       i progetti approvabili andranno a costituire una graduatoria in ordine di punteggio che consentirà di finanziare i Progetti fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Dato atto altresì che l’Invito ha definito le procedure e criteri di valutazione ed in particolare che saranno approvabili i progetti che avranno conseguito un punteggio pari o superiore a 70/100 e un punteggio non inferiore a 6 su 10 relativamente al sotto criterio 2.2 riferiti all’Azione 1 e all’Azione 2 disponendo inoltre che l’Azione 3, se prevista, sarà approvabile se avrà conseguito un punteggio non inferiore a 6 su 10 relativamente al sotto criterio 2.2;

Dato atto che con Determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Impresa” n. 9406 del 10/05/2024 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e del nucleo di valutazione per i progetti pervenuti a valere sull'Invito di cui all'Allegato 1) della Delibera di Giunta regionale n. 507/2024 per la continuità dei presidi territoriali e per la realizzazione di azioni orientative che facilitino l'accesso ai servizi per il biennio 2024/2025 L.R 18/2023” sono stati istituiti il gruppo di lavoro istruttorio e il nucleo di valutazione;

Preso atto che il gruppo di lavoro istruttorio, nominato con determinazione n. 9406/2024, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità dei suddetti progetti in applicazione di quanto previsto al punto 9) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito e che tutti i progetti sono risultati ammissibili a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione, nominato con determinazione n. 9406/2024, si è riunito nella giornata del 27/05/2024 in videoconferenza ed ha effettuato la valutazione dei progetti ammissibili e ha rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” a disposizione di chiunque ne abbia diritto, dal quale si rileva che tutti i n. 8 progetti ammissibili sono approvabili in quanto hanno conseguito un punteggio pari o superiore a 70/100 e un punteggio non inferiore a 6 su 10 relativamente al sotto criterio 2.2 riferiti all’Azione 1 e all’Azione 2;

Dato atto che i n. 8 Progetti approvabili sono inseriti in una graduatoria in ordine di punteggio conseguito, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Considerato che le risorse regionali previste dall’Invito per il finanziamento dei progetti approvabili e finanziabili, e disponibili sui relativi capitoli del bilancio regionale, sono complessivamente pari a euro 2.800.000,00 a fronte di un contributo pubblico richiesto pari a euro 2.800.871,00;

Ritenuto per quanto sopra di procedere alla rideterminazione in diminuzione del costo totale e del contributo pubblico per tutti i n. 8 progetti effettuando un taglio lineare rispetto al finanziamento pubblico richiesto;

Dato atto, pertanto, sulla base di quanto sopra esposto, che i n. 8 progetti risultano finanziabili per un costo complessivo di euro 2.800.000,00, come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto;

Valutato pertanto, in attuazione della già citata propria deliberazione n. 507/2024, di approvare:

-   l’Allegato 1) “Graduatoria Progetti”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-   l’Allegato 2) “Progetti finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente i n. 8 progetti approvabili e finanziabili per un costo totale di euro 2.800.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sulle risorse regionali;

Dato atto che ai Progetti approvabili e finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Tenuto conto che, come previsto dall’Invito sopra citato, le attività comprese nei progetti che con il presente atto si approvano, saranno realizzate di norma per il 50% sull’annualità 2024 e per la restante parte sull’annualità 2025, la relativa spesa sarà imputata sui pertinenti capitoli del bilancio regionale per il 50% sull’esercizio finanziario 2024 e per il restante 50% sull’esercizio finanziario;

Dato atto, inoltre, che al finanziamento dei progetti approvati, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 2), e nel rispetto di quanto specificato al paragrafo che precede, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

Richiamate:

-   la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, in particolare l’art. 11;

-   la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

-   la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;

Visto il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate altresì:

-   la propria deliberazione n. 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

-   la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Visto il D.lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;

 Viste altresì le Leggi Regionali:

-       n. 40 del 15 novembre 2001, "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

-       n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

-       n. 17/2023, “Diposizioni collegate alla Legge   regionale di stabilità per il 2024”;

-       n. 18/2023 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024/2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;

-       n. 19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

-       n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-       n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-       n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

-       n. 2317/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-       n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-       n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024­2026. Approvazione”;

Richiamate inoltre:

-   la determinazione dirigenziale n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

-   la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-   la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Viste:

-   la propria deliberazione n. 468/2017 “Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;

-   le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera 

 Per le motivazioni espresse in premessa:

1.    di dare atto che, in risposta all’“Invito a presentare progetti per la continuità dei presidi territoriali e per la realizzazione di azioni orientative che facilitano l’accesso ai servizi per il biennio 2024/2025 ai sensi dell’art. 19 della L.R. 18/2023” Allegato 1), parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 507/2024, sono pervenuti, alla scadenza prevista n. 8 progetti per un costo complessivo di euro 2.800.871,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

2.    di prendere atto che il gruppo di lavoro istruttorio, nominato con determinazione n. 9406/2024, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, in applicazione di quanto previsto al punto 9) “Procedure e criteri di valutazione” del sopra citato Invito e che tutti i n. 8 Progetti sono risultati ammissibili a valutazione;

3.    di prendere atto altresì che dal verbale del Nucleo di valutazione, nominato con determinazione n. 9406/2024, e così come descritto in premessa, risulta che i n. 8 Progetti sono risultati “approvabili” ed inseriti in graduatoria per punteggio conseguito, come da Allegato 1) al presente atto;

4.    di dare atto che sulla base delle rideterminazioni finanziarie descritte in premessa a cui si rinvia, i n. 8 Progetti risultano finanziabili, come da Allegato 2) al presente atto, per un costo totale di euro 2.800.000,00 e un finanziamento pubblico di pari importo;

5.    di approvare, tenuto conto di quanto sopra esposto:

  • l’Allegato 1) “Graduatoria dei progetti”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • l’Allegato 2) “Progetti finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che ricomprende l’elenco dei n. 8 progetti finanziabili per un costo totale di euro 2.800.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sulle risorse regionali;

6.    di dare atto che, come previsto dall’Invito sopra citato, le attività comprese nei progetti che con il presente provvedimento si approvano, si realizzano di norma per una percentuale pari al 50% sull’annualità 2024 e per la restante parte sull’annualità 2025 e che pertanto la relativa spesa sarà imputata sui pertinenti capitoli del bilancio regionale per il 50% sull’esercizio finanziario 2024 e per il restante 50% sull’esercizio finanziario 2025;

7.    di dare altresì atto che al finanziamento dei progetti approvati, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 2) e nel rispetto di quanto specificato al punto 6., ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà con propri atti il Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

8.    di stabilire che il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., a seguito della validazione da parte del Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” delle relazioni di attuazione, che dovranno pervenire di norma entro il 28/02/2025 per l’attività realizzata nell’anno 2024 e di norma entro il 28/02/2026 per l’attività realizzata nell’anno 2025, in due tranche riferite all’annualità 2024 e 2025, come già previsto al punto 10. dell’Invito;

9.    di dare atto che ai sopra richiamati progetti finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

10.  di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Invito Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n. 507/2024;

11.  di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO 2024/2026 e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013.

12.  di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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