Bando incentivi alle imprese per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti cemento-amianto. Approvazione graduatoria e concessione finanziamenti a favore di privati
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- con propria deliberazione n. 1439 del 29 settembre 2009, pubblicata sul B.U.R. n. 172 dell’8 ottobre 2009, è stato approvato apposito bando relativo alla concessione di incentivi alle imprese per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti cemento-amianto;
- con la medesima deliberazione di cui sopra, al punto c) del dispositivo, si dà atto, ai fini dell’attuazione del programma di ecoincentivi, che sono stati resi disponibili sul Bilancio finanziario 2009 le risorse pari ad €. 4.100.000,00 di cui €. 2.481.622,97 sul Capitolo 37392 ed €. 1.618.377,03 sul Capitolo 37383;
- ai sensi del punto 8.2 del bando medesimo, il Responsabile del Servizio competente, con determinazione n. 11664 del 9 novembre 2009, ha provveduto a formulare una graduatoria provvisoria relativa alle prime 84 prenotazioni on-line pervenute che hanno esaurito il plafond inizialmente disponibile pari a €. 4.100.000,00;
- con propria deliberazione n. 37 del 18 gennaio 2010, si è provveduto, tra l’altro, a considerare, per le motivazioni ivi riportate, inserite al n. 84 bis e seguenti della graduatoria provvisoria di cui alla citata determinazione n. 11664/2009 altre dodici Ditte, dando atto che il Dirigente competente, in sede di approvazione della graduatoria definitiva delle prenotazioni on-line pervenute, ne avrebbe tenuto conto;
- con la medesima deliberazione n. 37/2010 si é provveduto inoltre a garantire copertura finanziaria agli interventi delle ulteriori dodici Ditte, qualora ammessi a finanziamento ai sensi del punto 10) del Bando, aumentando così il plafond di risorse destinate al finanziamento del Bando in argomento, per un importo di €. 385.103,85 a carico del 37383 per l’esercizio finanziario 2010;
- con determinazione del Responsabile del Servizio competente n. 2332 del 9 marzo 2010 è stata approvata la graduatoria definitiva delle prenotazioni on-line inserendo le dodici Ditte, con numerazioni dall’84 bis all’84 terdecies, come previsto dalla sopracitata delibera n. 37/2010;
Considerato che:
- come previsto ai sensi del punto 8.2 del Bando, sono state inviate alle prime 84 Ditte, di cui alla determinazione n. 11664/2009, le lettere di invito a presentare la domanda, corredata dalla relativa documentazione, entro il termine di 30 giorni a far data dalla ricezione delle lettere stesse;
- successivamente all’inserimento delle ulteriori dodici Ditte di cui alla sopra citata deliberazione n. 37/2010, sono state inoltrate anche alle stesse le lettere di invito a presentare la domanda secondo le modalità e termini previsti dal Bando;
Preso atto che per quanto attiene le procedure di valutazione previste al punto 9) del Bando il Servizio regionale competente ha provveduto ad ultimare l’istruttoria di tutte le domande presentate dalle 96 Ditte invitate (84 più 12);
Ritenuto, alla luce dell’istruttoria effettuata e delle considerazioni di cui sopra, di procedere:
- all’approvazione della graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento anche a seguito dei chiarimenti e delle assegnazioni pervenute, nella formulazione di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- all’approvazione dell’elenco delle Ditte escluse, nella formulazione di cui all’Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente altresì le motivazioni a supporto della esclusione;
Dato atto che si è considerato quale costo massimo ammissibile degli interventi, l’importo indicato da ciascuna Ditta nelle prenotazioni on-line, atteso che l’individuazione dei soggetti beneficiari invitati a presentare la documentazione cartacea ai fini dell’ammissione a finanziamento, è stata effettuata tenendo conto di detti importi fino alla concorrenza del plafond disponibile;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. n. 40/2001 e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto;
Richiamate le seguenti leggi regionali:
- 15 novembre 2001, n. 40 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” ed in particolare l’art. 49;
- 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
- 22 dicembre 2009, n. 24 recante “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010/2012” pubblicata sul Bollettino Ufficiale regionale n. 223 del 24 dicembre 2009;
- 22 dicembre 2009, n. 25 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e Bilancio pluriennale 2010/2012” pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 224 del 24 dicembre 2009 ed in particolare la Tabella H;
Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni – esecutive ai sensi di legge - n. 1057 del 24 luglio 2006, n. n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1773 del 27 luglio 2009;
Vista la propria deliberazione n. 1720 del 4 dicembre 2006 relativa a “Conferimento degli incarichi di responsabilità delle Direzioni Generali della Giunta regionale”;
Vista la altresì la propria deliberazione 29 dicembre 2008, n. 2416 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente;
A voti unanimi e palesi
delibera:
a) di approvare, per le motivazioni di cui in premessa che si intendono qui integralmente richiamate, la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento, di cui al Bando approvato con propria deliberazione n. 1439 del 29 settembre 2009, nella formulazione di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente altresì l’importo del finanziamento spettante a ciascun beneficiario determinato secondo l’applicazione delle percentuali massime, qui specificate in via definitiva;
b) di concedere a favore dei beneficiari elencati nell’allegato A), di cui al precedente punto a), il finanziamento complessivo di €. 3.968.951,35 quale incentivo finalizzato alla rimozione ed allo smaltimento di manufatti contenenti cemento-amianto;
c) di imputare la spesa di E. 3.968.951,35 nel seguente modo:
- quanto ad €. 1.967.343,24 registrata al n. 1719 di impegno sul Capitolo 37392 “Fondo rotativo a sostegno degli ecoincentivi al sistema delle imprese di cui al Piano di Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile. Riutilizzo quote. (Art. 72, L. 27 dicembre 2002, n. 289; artt. 70, 74, 81 e 84, D.lgs. n. 112/98 e art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)” di cui all’UPB 1.4.2.3 14224;
- quanto ad €. 2.001.608,11 registrata al n. 1720 di impegno sul Capitolo 37383 Interventi per l’attuazione Piano di Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile: Contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3) – Mezzi Statali” di cui all’UPB 1.4.2.3 14225;
del bilancio per l’esercizio finanziario 2010 che presenta la necessaria disponibilità;
d) di dare atto che alla liquidazione dei finanziamenti concessi provvederà, con propri atti formali, il Dirigente regionale competente, ai sensi della L.R. n. 40/2001 e della propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 e s.m., secondo le modalità di cui al punto 11) del Bando approvato con la citata deliberazione n. 1439 del 29 settembre 2009;
e) di fare decorrere i 24 mesi previsti quale termine ultimo per la conclusione degli interventi, di cui al punto 8.2 del Bando, dalla data di approvazione del presente atto, fermo restando il rispetto delle scadenze indicate da ciascuna Ditta sulla domanda di finanziamento, salva la possibilità di eventuale proroga motivata, di durata non superiore ai sei mesi, da ricomprendersi comunque nell’arco temporale sopra previsto che verrà concessa dal Dirigente regionale competente con proprio atto formale secondo la normativa vigente;
f) di dare atto che per quanto attiene le modalità di gestione, rendicontazione e monitoraggio verrà successivamente approvato uno specifico Vademecum con atto del Responsabile del Servizio Affari Generali, Giuridici e Programmazione Finanziaria della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa;
g) di dare atto che sarà data attuazione a quanto previsto dall’art. 72 della Legge 27 dicembre 2002, n. 289, secondo le forme e le modalità di applicazione definita nel Vedemecum di cui al punto precedente;
h) di approvare, per le motivazioni di cui in premessa che si intendono qui integralmente richiamate, l’elenco delle Ditte escluse, nella formulazione di cui all’Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente altresì le motivazioni a supporto della esclusione;
i) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
j) di pubblicare altresì la presente delibera sul sito www.ermesambiente.it.