Comune di Massa Lombarda - D.Lgs. 190/2024 - Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) ai sensi dell’art. 8 del D. Lgs. n. 190/2024 per la realizzazione di impianto fotovoltaico a terra di potenza 5.990,40 kWp in via Palmiera (SP 117) snc (Fg. 34 M. 101, 105, 106, 107, 108, 109 e 193) – LIOGEO1 CORVUS s.r.l.
Si rende noto che la Società LIOGEO1 CORVUS s.r.l. – con sede legale in Comune di Milano, via A. Boito 8 – P. IVA 13611650964 ha richiesto l’attivazione di Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs 190/2024, per la realizzazione di Impianto Fotovoltaico a terra di potenza 5.990,40 kWp, sito in Comune di Massa Lombarda, in via Palmiera (SP 117) snc, Fg. 34 Mapp.li 101, 105, 106, 107, 108, 109 e 193 e relativo elettrodotto di connessione in cavidotto MT (15 kV) con la cabina primaria AT/MT n.1007 “SELICE”.
Il proponente, relativamente al progetto di allaccio dell’impianto come da preventivo di connessione di INRETE Distribuzione Energia Codice Rintracciabilità TICA 0000010409 ha richiesto la dichiarazione di pubblica utilità e l’avvio della procedura per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle seguenti particelle in Comune di Massa Lombarda:
Foglio 38, mappale 116;
In merito alle interferenze e parallelismi con opere speciali, così come dichiarato dal proponente, le opere interferiscono con:
- Metanodotto Snam
- Rete fognaria di scarico acque chiare
- Rete idrica (parallelismo)
- Linea elettrica MT (parallelismo)
- Canale di scolo di raccolta delle acque di pioggia, fosso, in parte a cielo aperto e parte tombinato, afferente al Canale Zaniolo (interferenza e parallelismo)
oltre che:
- Strada Provinciale (Ravenna) n. 117 – Palmiera (interferenza)
- Strada Provinciale (Bologna) n. 610 – Selice (parallelismo)
- Scolo Consorziale Zaniolo (parallelismo)
La conclusione positiva del procedimento di PAS, ai sensi dell'art. 8 comma 2 del D.Lgs. 190/24 e degli artt. 8-11-15 della L.R. 37/2002, comporterà l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, stante la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere. Le servitù verranno costituite in conformità al R.D. n. 1775/1933 “T.U. delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici” e alla vigente normativa in materia di espropri (D.P.R. 327/2001 e L.R. 37/2002).
Il procedimento amministrativo è di competenza del Servizio Ambiente ed Energia dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Responsabile del procedimento Dott.ssa Alice Dosi. La competenza per il rilascio della determina conclusiva del procedimento è della Dirigente Arch. Marina Doni.
Gli originali dell’istanza presentata, dei documenti allegati e del piano particellare di esproprio delle aree interessate dall'intervento resteranno depositati (ai sensi degli artt. 11-16 L.R. 37/2002) presso il Servizio Ambiente ed Energia dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, sito in Piazza Trisi 4 – 48022 Lugo (RA) per un periodo di sessanta (60) giorni naturali consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, a disposizione di chiunque ne abbia interesse. Entro sessanta giorni dal deposito i soggetti interessati possono presentare per iscritto eventuali osservazioni ed opposizioni al Servizio Ambiente ed Energia dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (in carta semplice via Raccomandata A/R o utilizzando l'indirizzo PEC: pg.unione.labassaromagna.it@legalmail.it).
L'Autorità espropriante viene individuata ai sensi dell'art. 6, Comma 1 bis della Legge Regionale n. 37 del 19.12.2002.