di assentire, fatti salvi i diritti di terzi, alla ditta Società Agricola Grana d’Oro S.S.F./Partita IVA 01613480357 con sede in Cavriago (RE) la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in Comune di Cavriago (RE) località Quercioli da destinarsi ad uso zootecnico e igienico ed assimilati;
di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima di l/s 1,5 per un volume complessivo annuo non superiore a m3 14.500 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;
di stabilire che a norma della D.G.R. 787/2014 la durata della concessione sia valida fino al 31 dicembre 2032 e che l’eventuale rinnovo della stessa è subordinato anche all’esito degli approfondimenti conoscitivi (monitoraggi annuali e relazione finale) posti in capo al concessionario e di cui all'allegato disciplinare di concessione, art. 7;
Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 08 GENNAIO 2024 n. DET-AMB-2024-40
(omissis)
Articolo 7 - Obblighi del concessionario
7.1 Dispositivo di misurazione - il concessionario, qualora non avesse già provveduto, entro 30 giorni dal rilascio del presente provvedimento dovrà procedere all’istallazione di idoneo e tarato strumento per la misurazione della quantità d’acqua prelevata e comunicare l’avvenuta installazione a questo Servizio, nonché garantirne il buon funzionamento e comunicare, entro il 31 gennaio di ogni anno, i risultati delle misurazioni effettuate alle seguenti Amministrazioni:
ARPAE - SAC di Reggio Emilia - Piazza Gioberti 4, 42121 REGGIO EMILIA - pec: aoore@cert.arpa.emr.it;
Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici - Via della Fiera 8, 40127 BOLOGNA - pec: ambpiani@postacert.regione.emilia-romagna.it;
Il mancato rispetto all’obbligo d’installazione di idoneo strumento di misura è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 32 del R.R. 41/2001. (omissis)