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Posticipo del termine massimo prorogabile definito con propria deliberazione n. 803/2023 per la conclusione dei progetti finanziati ai sensi delle azioni 6.6.1. e 6.7.1. dell'Asse 5 del POR FESR 2014-2020, anche oggetto di riprogrammazione su risorse FSC

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • l’Accordo di Partenariato 2014-2020, adottato dalla Commissione europea il 29 ottobre 2014, che prevede tra le strategie orizzontali quella finalizzata al rilancio delle aree interne del Paese e definisce la Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) come la combinazione di azioni per lo sviluppo locale e di rafforzamento dei servizi essenziali di cittadinanza (sanità, trasporti ed istruzione) da attuarsi attraverso risorse ordinarie e risorse a valere sul Fondo Sociale Europeo (FSE), sul Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP);
  • il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione» e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006;
  • il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;
  • la Decisione di Esecuzione della Commissione C(2014) 8021 finale del 29/10/2014, che approva determinati elementi dell’Accordo di Partenariato con l’Italia;
  • la deliberazione assembleare n. 167 del 15 luglio 2014 concernente “Approvazione Documento strategico regionale dell'Emilia-Romagna per la programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) 2014-2020. Strategia, approccio territoriale, priorità e strumenti di attuazione. (Proposta della Giunta in data 28 aprile 2014, n. 571)”;
  • la deliberazione assembleare n. 168 del 15 luglio 2014 concernente “Approvazione del Programma Operativo Regionale FESR dell’Emilia-Romagna 2014-2020 in attuazione del Reg. (CE) n. 1303/2013. (Proposta della Giunta regionale in data 28 aprile 2014, n. 574)”;
  • la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015)928 del 12 febbraio 2015, che ha approvato il Programma Operativo Regionale (in seguito POR FESR) 2014-2020 dell’Emilia-Romagna nel suo testo definitivo;
  • la propria deliberazione n. 179 del 27 febbraio 2015, recante “Presa d’atto del Programma Operativo FESR Regione Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;
  • la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2017 C (2017)8767, che approva l'inclusione di un Grande Progetto nazionale per la Banda Ultra Larga nel “Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014/2020";
  • la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/09/2018 C (2018) 5952, che modifica la decisione di esecuzione C (2015);

Richiamate:

  • la propria deliberazione n. 2176 del 21 dicembre 2015 concernente ‘POR FESR 2014-2020, Asse 5 “Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali”: approvazione del bando per progetti di qualificazione dei beni ambientali e culturali’ e le successive modificazioni e integrazioni di cui alle proprie deliberazioni n. 290/2016 e n. 1308/2016;
  • la propria deliberazione n. 1737 del 24 ottobre 2016, concernente “POR FESR 2014-2020. Asse 5 – Misure 6.6.1, 6.7.1. Recepimento delle graduatorie approvate da parte del nucleo di valutazione. Approvazione graduatorie di finanziamento dei progetti 6.6.1, 6.7.1. Delega al dirigente competente per la concessione e impegno delle risorse. Approvazione schemi di convenzione”;
  • la determinazione dirigenziale n. 18855 del 24 novembre 2016 concernente “POR FESR 2014-2020 (Asse 5 – Azioni 6.6.1 e 6.7.1). Concessione dei contributi disposti con delibera di Giunta regionale n. 1737/2016, in attuazione alla deliberazione della Giunta regionale n. 2176/2015 e ss.mm.ii.”;
  • la propria deliberazione n. 467 del 05 aprile 2018, concernente “POR FESR 2014-2020 (Asse 5 - Azioni 6.6.1 E 6.7.1). Scorrimento delle graduatorie approvate con delibera di Giunta regionale n. 1737/2016, in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 2176/2016 e ss.mm.ii. Approvazione schemi di convenzione, concessione dei contributi ...”;
  • la propria deliberazione n. 938 del 18 giugno 2019 concernente “POR FESR 2014-2020 (Asse 5) – Adeguamento tempistiche e deroghe al bando approvato con propria deliberazione n. 2176/2015 e ss.mm.ii. ai fini della presentazione dei progetti rientranti nella Strategia Nazionale Aree Interne della Regione Emilia-Romagna”, ove si prevede, tra l’altro, la data del 30 settembre 2022, quale termine massimo improrogabile per la conclusione dei progetti finanziati, come recepito nello schema di convenzione approvato con la medesima propria deliberazione;
  • la propria deliberazione n. 157 del 10 febbraio 2020, concernente “POR FESR 2014-2020 (Asse 5 - Azione 6.6.1). Approvazione progetti e concessione dei contributi ai sensi della propria deliberazione n. 2176/2015 e ss.mm.ii. e in attuazione delle proprie deliberazioni n. 2204/2018 e n. 222/2019 concernenti la Strategia Nazionale Aree Interne rispettivamente del Basso Ferrarese e dell’Appennino Piacentino-Parmense …”;
  • la propria deliberazione n. 1261 del 02 agosto 2021, concernente “POR FESR 2014-2020 (Asse 5) – Adeguamento tempistiche ai fini della presentazione e realizzazione dei progetti rientranti nella Strategia d’Area Alta Val Marecchia, ai sensi del bando approvato con propria  deliberazione n. 2176/2015 E SS.MM.II.”, ove si prevede, tra l’altro, la data del 31 dicembre 2022 quale termine per la conclusione dei progetti finanziati, salvo eventuale motivata proroga compatibile con i termini di certificazione delle risorse POR-FESR, conseguentemente recepito nello schema di convenzione approvato con propria deliberazione n. 2156/2021;
  • la propria deliberazione n. 1261 del 02 agosto 2021, concernente “POR FESR 2014-2020 (Asse 5 - Azione 6.6.1). Approvazione progetti e concessione dei contributi ai sensi della propria deliberazione n. 2176/2015 e ss.mm.ii. e in attuazione della propria deliberazione n. 2271/2019 concernente la Strategia Nazionale Aree Interne Alta Valmarecchia …”;
  • la propria deliberazione n. 1012 del 24 giugno 2019, concernente “POR FESR 2014-2020 (Asse 5 - Azioni 6.6.1 e 6.7.1). Previsione di proroga del termine di conclusione dei progetti”, con la quale si prevede la possibilità di prorogare il termine di conclusione dei progetti ai soggetti beneficiari che ne facciano motivata richiesta entro i termini di scadenza;
  • la delibera Cipe n. 43 del 28 luglio 2020 che assegna le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-20 alla Regione Emilia-Romagna per l’emergenza Covid ai sensi dell’articolo 241 del DL N.34/2020;
  • la propria deliberazione n. 856 del 13 luglio 2020 “Approvazione schema di accordo tra la presidenza del Consiglio dei ministri - ministro per il sud e la coesione territoriale e la regione Emilia-Romagna sulla riprogrammazione dei programmi operativi dei fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6, dell'articolo 242, del decreto-legge n. 34/2020 per contrasto all' emergenza covid-19”;
  • la determinazione direttoriale n. 21454 del 30 novembre 2020 “Attuazione adempimenti contabili disposti dalla DGR n. 1649/2020 relativi all'accordo di riprogrammazione dei programmi operativi dei fondi strutturali 2014-2020 per contrasto all'emergenza covid-19 tra il Governo e la Regione Emilia-Romagna approvato con DGR n. 856/2020”;
  • la determinazione direttoriale n. 6553 del 8 aprile 2022 concernente “Aggiornamento del documento di descrizione del sistema di gestione e controllo FSC 2014-2020, approvato con determina n. 23640/2019, ai sensi del punto 5 della delibera CIPESS n.02/2021” e, in particolare il punto 3 del dispositivo, ove si conferma per gli interventi ricompresi nella sezione speciale del PSC, il ricorso all’utilizzo dei Sistemi di Gestione e Controllo dei POR FSE e FESR 2014-2020 in essere, così come definiti nei documenti di “Descrizione delle funzioni e delle procedure per l’Autorità di Gestione e per l’Autorità di Certificazione” dei due programmi, la cui versione più recente è stata adottata rispettivamente con Determinazione n. 24792/2021 e n. 24628/2021;

Vista la propria deliberazione n. 803 del 23 maggio 2023 con la quale si individua quale termine massimo prorogabile per la conclusione dei progetti finanziati ai sensi delle azioni 6.6.1. e 6.7.1. dell’asse 5 del POR FESR 2014-2020, la data del 31 dicembre 2023 determinata, ai fini della certificazione della spesa, sulla base del rispetto dell’ammissibilità della spesa definita dal regolamento 1303/2013;

Rilevato che, a seguito del protrarsi degli effetti socio-economici conseguenti alla pandemia da COVID-19 a cui si sono aggiunti gli effetti degli eventi alluvionali che hanno colpito la Regione Emilia-Romagna nel maggio 2023, alcuni progetti finanziati con i sopra richiamati atti, hanno riscontrato diverse difficoltà legate alla conclusione dei progetti entro il suddetto termine del 31 dicembre 2023 definito dalla sopra richiamata propria deliberazione n. 803/2023;

Ritenuto opportuno, al fine di evitare la perdita di risorse assegnate ai beneficiari, posticipare il suddetto termine massimo prorogabile per la conclusione dei progetti finanziati ai sensi delle azioni 6.6.1. e 6.7.1. dell’asse 5 del POR FESR 2014-2020, anche oggetto di riprogrammazione su risorse FSC, alla data del 31 dicembre 2024, ai soggetti beneficiari che ne facciano motivata richiesta di proroga entro i termini di scadenza;

Richiamate le convenzioni stipulate, secondo gli schemi approvati con proprie deliberazioni n. 1737/2016, n. 467/2018, n. 938/2019 e n. 2156/2021, tra la Regione Emilia-Romagna e i soggetti beneficiari dei contributi di cui alla determinazione dirigenziale n. 18855/2016 e alle proprie deliberazione n. 467/2018, n. 157/2019 e n. 2156/2021;    

Visti:

  • la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
  • il D. Lgs.14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la propria deliberazione 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;
  • la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate, infine, le seguenti proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni, per quanto applicabile;
  • n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna;
  • n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
  • n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”; 
  • n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni generali/Agenzie della Giunta regionale”;
  • n. 2360 del 27 dicembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
  • n. 2077 del 27/11/2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;  

Viste le determinazioni n. 5595 del 25 marzo 2022, n. 1633 del 27 gennaio 2023 e n. 3697 del 23 febbraio 2023 con le quali sono stati, tra l’altro, approvati i micro-assetti relativi alle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della delibera di Giunta regionale n. 325/2022;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alla mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio;

A voti unanimi e palesi
delibera

per le indicazioni e motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:

  1. di posticipare il termine massimo prorogabile definito con la propria deliberazione n. 803/2023, per la conclusione dei progetti finanziati ai sensi delle azioni 6.6.1. e 6.7.1. dell’Asse 5 del POR FESR 2014-2020, anche oggetto di riprogrammazione su risorse FSC, alla data del 31 dicembre 2024, ai soggetti beneficiari che ne facciano motivata richiesta di proroga entro i termini di scadenza;
  2. di dare atto che il nuovo termine di conclusione da comunicarsi a cura del Servizio regionale competente, in sede di concessione della relativa proroga richiesta, opera in modo automatico senza la necessità di procedere a ulteriore stipula delle convenzioni con i soggetti beneficiari interessati, al fine di evitare un aggravamento formale del procedimento;
  3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative;
  4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/.

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