Modifiche ed integrazioni alle deliberazioni di Giunta regionale n. 1925/2023 e n. 1926/2023
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n. 201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;
- n. 1161/2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "Criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii";
Viste, inoltre, le determinazioni dirigenziali:
- n. 5977/2023 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1119/2022”;
- n. 7387/2023 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 24437 del 13 dicembre 2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
- n. 23156/2023 “Approvazione elenco enti accreditati alla formazione professionale ai sensi della D.G.R. 201/2022 e s.m.i.i. e della DGR. 177/2003 e s.m.i.i.”;
- n. 24282/2023 “Aggiornamento della determina n. 23156 del 6 novembre 2023 avente ad oggetto "Approvazione elenco enti accreditati alla formazione professionale ai sensi della D.G.R. 201/2022 e s.m.i.i. e della DGR.177/2003 e s.m.i.i.”;
Richiamata la propria deliberazione n. 1212/2023 “Approvazione degli Avvisi a presentare Operazioni per rendere disponibili percorsi di formazione permanente e diffusa per le competenze digitali. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico a) e c)” che approva:
- all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, l’”Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Operazioni Competenze digitali per l’occupabilità. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione – Obiettivo specifico a)”
- all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della stessa, l’” Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni Donne e competenze digitali: innovazione, sviluppo e buona occupazione. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione – Obiettivo specifico c)”;
Viste in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 1925 del 13/11/2023 “Approvazione delle operazioni presentate a valere sull'avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni competenze digitali per l'occupabilità. Allegato 1 alla DGR n. 1212/2023. PR FSE+ 2021/2027”;
- n. 1926 del 13/11/2023 “Approvazione delle operazioni presentate a valere sull'avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni donne e competenze digitali: innovazione, sviluppo e buona occupazione. Allegato 2 alla DGR n. 1212/2023. PR FSE+ 2021/2027”;
Dato atto che, con la propria citata deliberazione n. 1925/2023, si è preso atto degli esiti delle procedure di istruttoria e valutazione, approvando, quale allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, la graduatoria delle n. 24 Operazioni ammissibili e approvabili che prevedono un contributo pubblico ammissibile pari a euro 4.332.000,00, e pertanto inferiore alla disponibilità prevista dall’avviso allegato 1) alla citata deliberazione n. 1212/2023 pari a euro 4.500.000,00 di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico a);
Dato atto, inoltre, che con la propria citata deliberazione n. 1926/2023:
- si è preso atto degli esiti delle procedure di istruttoria e valutazione, approvando, quale allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, la graduatoria delle n. 24 Operazioni ammissibili e approvabili che prevedono un contributo pubblico ammissibile pari a euro 3.870.000,00, che risulta superiore alla disponibilità prevista dall’avviso allegato 2) alla citata deliberazione n. 1212/2023 pari a euro 3.500.000,00 di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c);
- si è valutato, con riferimento alle n. 23 operazioni approvabili e ammissibili a finanziamento, che le stesse costituiscono un’offerta complessiva coerente e rispondente agli obiettivi attesi, e che, le Operazioni inserite in graduatoria dal 19^ al 23^ posto hanno conseguito pari punteggio e non risultano selezionabili in funzione di quanto disposto dall’Avviso;
- si è dato atto che risultano disponili a valere sulle PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c), risorse che permettono il finanziamento di tutte le n. 23 Operazioni approvabili;
Dato atto altresì che con le proprie deliberazioni nn. 1925 e 1926 del 13/11/2023, in vigenza della determinazione n. 23156 del 6/11/2023 e, in particolare, visto l’Allegato A – Tabella 5) “Elenco degli organismi revocati dall’accreditamento alla formazione professionale, in quanto non hanno presentato domanda entro il 31/10/2023” della stessa determinazione nel quale è stato ricompreso l’organismo ForIT Soc. Cooperativa a R.L. (cod. org. 14032), è stato disposto che le Operazioni, contraddistinte rispettivamente dal Rif. PA n. 2023-20231/RER e dal Rif. PA n. 2023-20232/RER, entrambe a titolarità dello stesso organismo ForIT Soc. Cooperativa a R.L. (cod. org. 14032), risultassero “ammissibili e approvabili” ma “non finanziabili” e pertanto inserite negli allegati 2) “Operazione non finanziabile” parti integranti e sostanziali degli stessi atti;
Vista la determinazione dirigenziale n. 24282 del 16/11/2023 di aggiornamento della determina n. 23156 del 6/11/2023 che ha disposto:
- di inserire ForIT Soc. Cooperativa a R.L. cod. org. 14032 nell’elenco degli organismi che restano accreditati alla formazione professionale ai sensi della D.G.R.177/2003 di cui alla Tabella 2) dell’Allegato A) parte sostanziale e integrante della presente determinazione;
- di cancellare ForIT Soc. Cooperativa a R.L. cod. org. 14032 dall’elenco degli organismi decaduti dall’accreditamento alla formazione professionale, di cui alla Tabella 5) dell’Allegato A, parte sostanziale e integrante della presente determinazione;
- di approvare l’Allegato A) parte integrante e sostanziale della presente determinazione che sostituisce integralmente l’Allegato A) parte integrante e sostanziale della determina dirigenziale n. 23156 del 6 novembre 2023;
Valutato, per quanto sopra esposto e visto in particolare che ForIT Soc. Cooperativa a R.L. cod. (org. 14032) è stata inserita nell’elenco degli organismi che restano accreditati alla formazione professionale ai sensi della DGR n.177/2003 come da Tabella 2) dell’Allegato A) alla determinazione n. 24282/2023, di disporre, a parziale modifica di quanto disposto con la propria deliberazione n. 1925/2023, che l’operazione contraddistinta dal Rif. PA n. 2023-20231/RER a titolarità dell’organismo ForIT Soc. Cooperativa a R.L. cod. (org. 14032), candidata a valere sull’Avviso di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 1212/2023, sia “approvabile e finanziabile” per un costo complessivo pari a euro 38.000,00, e un contributo pubblico di pari importo, a valere sulle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico a) come da Allegato A), parte integrante e sostanziale al presente atto;
Dato atto, inoltre, per quanto già disposto con la propria deliberazione n. 1925/2023, che complessivamente le n. 24 Operazioni, pervenute in risposta all’Avviso di cui all’allegato 1) alla propria deliberazione n. 1212/2023, siano approvabili e finanziabili per un contributo pubblico complessivo pari a euro 4.332.000,00 che trova copertura nelle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico a);
Valutato altresì, per quanto sopra esposto e visto in particolare che ForIT Soc. Cooperativa a R.L. (cod. org. 14032) è stata inserita nell’elenco degli organismi che restano accreditati alla formazione professionale ai sensi della DGR n.177/2003 come da Tabella 2) dell’Allegato A) alla determinazione n. 24282/2023, di disporre, a parziale modifica di quanto disposto con la propria deliberazione n. 1926/2023, che l’operazione contraddistinta dal Rif. PA n. 2023-20232/RER, a titolarità dell’organismo ForIT Soc. Cooperativa a R.L. (cod. org. 14032), candidata a valere sull’Avviso di cui all’allegato 2) della propria deliberazione n. 1212/2023, sia “approvabile e finanziabile” per un costo complessivo pari a euro 30.000,00, e un contributo pubblico di pari importo, a valere sulle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c) come da Allegato B), parte integrante e sostanziale al presente atto;
Dato atto per quanto sopra che le n. 24 Operazioni approvabili e ammissibili a finanziamento candidate a valere sull’avviso di cui all’allegato 2) alla citata propria deliberazione n. 1212/2023:
- costituiscono un’offerta complessiva coerente e rispondente agli obiettivi attesi;
- sono inserite nella graduatoria di cui all’allegato 1) alla citata deliberazione n. 1926/2023, e che le operazioni inserite dal 19^ al 24^ posto hanno conseguito un pari punteggio e non risultano selezionabili in funzione di quanto disposto dall’Avviso;
- prevedono un contributo pubblico ammissibile pari a euro 3.870.000,00 e risultano disponili a valere sulle PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c), risorse che permettono il finanziamento di tutte le n. 24 Operazioni approvabili;
Dato atto, per quanto sopra e per quanto già disposto con la propria deliberazione n. 1926/2023, che le n. 24 Operazioni pervenute in risposta all’Avviso di cui all’allegato 2) alla propria deliberazione n. 1212/2023, siano “approvabili e finanziabili” per un contributo pubblico complessivo pari a euro 3.870.000,00 che trova copertura nelle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c);
Dato atto, infine, che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle Operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati negli Allegati A) e B), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati altresì:
- il Decreto legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
Visto il D.lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.”;
Richiamate le Leggi regionali:
- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
- n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 23/2022 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;
- n. 24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- n. 25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- n. 10 del 28 luglio 2023 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- n. 11 del 28 luglio 2023,” Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia Romagna 2023-2025”;
- n. 1338/2023 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia -Romagna 2023-2025;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale” e s.m.;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
- n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
- n. 719/2023 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
- n. 1097/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
Viste:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di disporre, a parziale modifica di quanto disposto con la propria deliberazione 1925/2023, che l’operazione contraddistinta dal Rif. PA n. 2023-20231/RER a titolarità dell’organismo ForIT Soc. Cooperativa a R.L. (cod. org. 14032), candidata a valere sull’Avviso di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 1212/2023, sia “approvabile e finanziabile” per un costo complessivo pari a euro 38.000,00, e un contributo pubblico di pari importo, a valere sulle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico a) come da Allegato A), parte integrante e sostanziale al presente atto;
2. di dare atto, per quanto già disposto con la propria deliberazione n. 1925/2023, che complessivamente le n. 24 Operazioni, pervenute in risposta all’Avviso di cui all’allegato 1) alla propria deliberazione n. 1212/2023, siano approvabili e finanziabili per un contributo pubblico complessivo pari a euro 4.332.000,00 che trova copertura nelle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico a);
3. di disporre, a parziale modifica di quanto disposto con la propria deliberazione 1926/2023, che l’operazione contraddistinta dal Rif. PA n. 2023-20232/RER, a titolarità dell’organismo ForIT Soc. Cooperativa a R.L. (cod. org. 14032), candidata a valere sull’Avviso di cui all’allegato 2) della propria deliberazione n. 1212/2023, sia “approvabile e finanziabile” per un costo complessivo pari a euro 30.000,00, e un contributo pubblico di pari importo, a valere sulle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c) come da Allegato B), parte integrante e sostanziale al presente atto;
4. di dare atto, per quanto sopra e per quanto già disposto con la propria deliberazione n. 1926/2023, che le n. 24 Operazioni pervenute in risposta all’Avviso di cui all’allegato 2) alla propria deliberazione n. 1212/2023, siano “approvabili e finanziabili” per un contributo pubblico complessivo pari a euro 3.870.000,00 che trova copertura nelle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c);
5. di prevedere altresì, in coerenza a quanto già disposto con le citate proprie deliberazioni n. 1925/2023 e n. 1926/2023 che ForIT Soc. Cooperativa a R.L. (cod. org. 14032), in quanto ricompreso nell’Allegato A - Tabella 2) di cui alla determinazione dirigenziale n. 24282/2023:
- potrà avviare le Operazioni e realizzare i singoli Progetti, e pertanto le singole edizioni, in vigenza della condizione di organismo accreditato ai sensi della propria deliberazione n. 177/2003 o in esito alla procedura di accreditamento ai sensi della propria deliberazione n. 201/2022;
- potrà unicamente concludere le edizioni dei singoli progetti già avviati in data antecedente e non avviare nuovi Progetti/edizioni a fronte del venir meno della condizione di organismo accreditato;
6. di confermare, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 1212/2023, che al finanziamento delle Operazioni finanziabili di cui agli Allegati A) e B), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
7. di dare atto, inoltre, che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle Operazioni che si approvano con il presente atto in quanto, tenuto conto dei tempi di finanziamento, dei termini di avvio e conclusione indicati dall’Avviso stesso, si prevede la realizzazione delle attività per il 15% sull’annualità 2023 e per l’85% sull’annualità 2024;
8. di confermare che, il finanziamento pubblico approvato, verrà liquidato dal Dirigente regionale competente, o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:
- una prima quota pari al 40% dell'importo del finanziamento pubblico approvato erogabile dal 1 gennaio 2024, previa presentazione di garanzia fideiussoria a copertura del 40% del finanziamento concesso;
- una successiva quota, pari al 40% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, e fino al massimo del 80% di tale finanziamento, al netto di quanto già erogato al precedente alinea, a fronte di domanda di pagamento supportata da uno stato di avanzamento delle attività almeno pari al 40% e su presentazione della regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto previa presentazione della domanda di saldo inviata dal beneficiario relativa all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
specificando, con riferimento allo svincolo della fideiussione, che:
- il soggetto attuatore dovrà inoltre presentare, a fronte dello stato di avanzamento delle attività pari all’80%, una domanda di rimborso attraverso Siferweb atta a consentire agli uffici preposti la verifica dell’effettivo avanzamento delle attività e della relativa spesa con successiva emissione di nota pari a O (zero);
- l'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito della verifica documentale contabile attestante la realizzazione dell’80% disporrà lo svincolo della fideiussione;
- in alternativa senza la presentazione di garanzia fideiussoria:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 80% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard;
- il saldo ad approvazione del rendiconto previa presentazione della domanda di saldo inviata dal beneficiario relativa all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
9. di confermare inoltre, nel rispetto di quanto disposto al punto che precede che, in applicazione di quanto disposto con la propria deliberazione n. 1384/2023 in materia di semplificazione, l’importo minimo della singola domanda di rimborso non potrà essere inferiore a euro 20.000,00;
10. di dare atto che:
- il dirigente regionale competente, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
- il dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 8.;
11. di dare atto altresì che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle Operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati negli Allegati A) e B), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
12. di confermare che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e dai regolamenti comunitari con riferimento ai fondi strutturali 2021/2027;
13. di confermare inoltre, che in applicazione di quanto disposto con la propria deliberazione n. 1384/2023 in materia di semplificazione per la registrazione delle presenze dovrà essere fatto ricorso al Registro On Line (ROL);
14. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle Operazioni approvate, nel limite degli importi di cui agli Allegati A) e B), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata con propria nota;
15. di confermare, altresì, che le suddette Operazioni, così come definito alla lettera M) “Termine per l’avvio e conclusione delle Operazioni” di cui agli Avvisi approvati con la propria deliberazione n. 1212/2023, dovranno essere avviate entro e non oltre 45 giorni dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”. Eventuali richieste di proroga, adeguatamente motivate, della data di avvio o di termine delle Operazioni potranno essere autorizzate dal Responsabile del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro attraverso propria nota. Le Operazioni dovranno concludersi di norma entro 12 mesi dalla stessa data di pubblicazione dell'atto di finanziamento;
16. di dare atto, inoltre, che il soggetto attuatore titolare delle Operazioni di cui agli Allegati A) e B), si impegna:
- a rispettare gli impegni e obblighi di cui al punto K. degli Avvisi di cui all’Allegato 1) e all’Allegato 2) della propria deliberazione n. 1212/2023;
- a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;
17. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nei rispettivi Avvisi Allegati 1) e 2) alla più volte citata propria deliberazione n. 1212/2023;
18. di disporre la pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2023-2025 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;
19. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it .