Avviso di deposito di una istanza di autorizzazione unica, ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003, presentata da SOCIETA' AGRICOLA GST S.A.S. di Galli Relda E C., relativa a un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo "fotovoltaica", avente potenza di picco pari a 4.999,6 kWp, sito in Comune di Longiano in Via Vittorio Bachelet snc, con apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza relativamente alle opere connesse alla realizzazione dell’impianto
Arpae Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Forlì-Cesena (di seguito Arpae SAC) rende noto che la SOCIETA’ AGRICOLA GST S.A.S. di Galli Relda E C., sede legale in Via Emilia n. 615 in Comune di Longiano, con note pervenute in data 27.11.2023, acquisite al prot. n. PG/2023/201843 del 28.11.2023 e al prot. n. PG/2023/201105 del 27.11.2023, ha chiesto l'autorizzazione unica per la costruzione ed esercizio (ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/03), di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo "fotovoltaica", avente potenza di picco pari a 4.999,6 kWp da realizzare in Via Vittorio Bachelet snc nel Comune di Longiano .
Il proponente ha chiesto di ricomprendere nell’autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003:
- il Titolo Edilizio(D.P.R. n. 380/2001 e L.R. n. 15/2013) di competenza del Comune di Longiano;
- la Concessione all’utilizzo/attraversamento di aree pubbliche o ad uso pubblico:
- di competenza del Comune di Longiano per le aree attraversate dalla linea elettrica localizzate lungo Via Vittorio Bachelet, Via Di Vittorio, via Luciano Lama, Via Pio La Torre e lungo eventuali altre aree di pertinenza pubblica;
- di competenza del Comune di Gambettola per le aree attraversate dalla linea elettrica localizzate lungo la strada vicinale via dei Montali e lungo eventuali altre aree di pertinenza pubblica;
- il Nulla osta per l’attraversamento con il tratto di elettrodotto interrato della rete ferroviaria sulla linea ”Bologna-Ancona” al km 92+451 (da realizzarsi mediante Trivellazione Orizzontale Controllata), di competenza di R.F.I. S.p.A. - Rete Ferroviaria Italiana - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano;
- l’Autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio dell’elettrodotto in media tensione per la connessione alla rete di distribuzione elettrica di competenza di Arpae SAC;
- la Variante agli strumenti urbanistici dei Comuni di Gambettola e di Longiano per la localizzazione della linea elettrica (art. 12 D.Lgs. n. 387/2003).
Il proponente ha inoltre precisato quanto segue :
- l’impianto è ubicato in Comune di Longiano (FC) lungo la Via Bachelet, su un terreno distinto catastalmente al Foglio 9 Particelle 31-32-33-36-37-38-39-58-68-1160-1161-1211, di proprietà della SOCIETA’ AGRICOLA GST S.A.S. di Galli Relda e C. ed avente un’estensione di 60.074 m2;
- l’impianto è composto da n. 5 impianti fotovoltaici a terra, della potenza ciascuno di 999,92 kW, per una potenza complessiva di 4.999,60 kWp;
- è prevista la demolizione di 3 vecchi fabbricati colonici con proservizi annessi, privi di valore storico-testimoniale, in pessimo stato di conservazione e definibili come “edifici collabenti”;
- i pannelli fotovoltaici saranno collegati alle rispettive cabine utente e quindi alla cabina elettrica generale della quale una componente sarà destinata e gestita da ENEL; da tale cabina partirà l’elettrodotto che, attraversando la zona artigianale urbanizzata adiacente, attraverserà la ferrovia e si collegherà allacabina primaria di ENEL denominata “GAMBETTOLA”posta nel limitrofo Comune di Gambettola;
- l’elettrodotto in MT avrà una lunghezza di 1,490 km in cavo elicordato interrato e si svilupperà per la quasi totalità sulle strade comunali di Via Vittorio Bachelet, Via Luciano Lama, Via Pio La Torre e di Via Giuseppe di Vittorio del Comune di Longiano e in minima parte in Comune di Gambettola su proprietà privata, con interferenza con la rete ferroviaria “Bologna-Otranto”;
- sarà necessario posare una nuova cabina di trasformazione MT/BT, denominata “BACHELET FV”, in elementi prefabbricati tipo box, come da specifiche del Gestore di Rete e-distribuzione S.p.A., per la connessione dell'impianto alla rete di distribuzione elettrica di media tensione 15 kV;
- sarà necessario, ai fini dell’attraversamento della linea ferroviaria RFI "Bologna-Ancona" al km 94+451, realizzare la posa di un cavidotto mediante Trivellazione Orizzontale Controllata (T.O.C.) a 6,00 m di profondità e per una lunghezza di circa 66 m; i lavori di sottopasso non interesseranno la sede ferroviaria;
- i pannelli fotovoltaici saranno in silicio monocristallino installati su apposite strutture inserite nel terreno mediante “puntazze” di profondità adeguata, senza apporto di cemento, in modo da evitare interventi edilizi significativi o impermeabilizzazioni del suolo; ogni fila di pannelli sarà distanziata da quella antistante di 4,88 m (con interasse tra i pali di 9,00 m), pertanto non verranno create superfici impermeabili e verrà rispettato il principio di invarianza idraulica;
- la produzione di energia elettrica prevista, relativamente all’impianto in progetto, risulta pari a circa 6.413.701 kWh/anno (6.413,7 MWh/anno);
- il piano di ripristino prevede, al termine delle operazioni di smantellamento, di riportare il sito alla morfologia pre-intervento, lasciandolo allo stato naturale, in modo da restituirlo alla sua originaria destinazione (attività agricola);
- i cavi saranno del tipo ad elica visibile e saranno interrati, in parte su strada asfaltata comunale, in parte su strada vicinale e saranno posati generalmente ad una profondità compresa tra 0,80 m e 2,00 m dal piano di campagna e comunque secondo le prescrizioni del Comune e delle specifiche tecniche di e-distribuzione S.p.A.;
La linea elettrica per la connessione dell’impianto alla rete pubblica interesserà inoltre i terreni identificati dalle particelle catastali di seguito riportate:
- Comune di Longiano Particelle 68, 1168, 1172, 1175, 1176, 1279, 1280, 1284, 1282, 1288, 1294 del Foglio 9;
- Comune di Longiano Particella 1 del Foglio 10;
- Comune di Gambettola Particelle15, 17, 19, 20, 21, 38, 41, 47, 51, 52, 53, 54, 61, 64, 91, 337 del Foglio 12.
La SOCIETA’ AGRICOLA GST S.A.S. di Galli Relda E C. ha richiesto la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza per le infrastrutture connesse alla realizzazione dell’opera, ai sensi dell'art. 12 comma 1 del D.Lgs. n. 387/03.
La linea elettrica per la connessione dell’impianto di cui in oggetto non risulta prevista negli strumenti urbanistici dei Comuni di Longiano e di Gambettola , per cui l'autorizzazione, ai sensi dell'art. 12 comma 3 del D.Lgs. n. 387/2003, avrà efficacia di variante urbanistica, con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e con l'introduzione delle fasce di rispetto ai sensi del D.M. 29/05/2008 e della L.R. n. 30/2000.
Il procedimento espropriativo riguarda in particolare la richiesta di occupazione temporanea per la durata dei lavori di realizzazione della linea elettrica e, successivamente alla conclusione degli stessi, di servitù coattiva permanente relativamente al tracciato dell’elettrodotto interrato per la connessione dell'impianto di produzione alla rete di distribuzione dell'energia elettrica.
Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici (R.D. n. 1775/1933 e successive modificazioni ed integrazioni), e alla vigente normativa in materia di espropri (L.R. n. 37/2002 e D.P.R. n. 327/2001).
Si precisa che, a costruzione avvenuta la linea elettrica sarà compresa nella rete di distribuzione del gestore E-Distribuzione S.p.A. per l'espletamento del servizio pubblico di distribuzione.
Il rilascio dell'autorizzazione comporterà, ai sensi dell'art. 12 comma 1 del D.Lgs. n. 387/03 e degli artt. 8-11-15-16 della L.R. n. 37/2002, l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio con variante allo strumento urbanistico del Comune di Longiano e del Comune di Gambettola , la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere . Le servitù verranno costituite in conformità al T.U. di legge sulle acque ed impianti elettrici R.D. n. 1775/1933 e alla vigente normativa in materia di espropri (D.P.R. n. 327/2001 e L.R. n. 37/2002).
L’istanza presentata e tutti i documenti allegati (comprendenti anche il piano particellare di esproprio delle aree interessate dall'intervento con indicazione dei nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali ) resteranno depositati (ai sensi degli artt.11-16 L.R. n. 37/2002) presso Arpae SAC di Forlì-Cesena, Piazza Morgagni n. 9 Forlì, per un periodo di sessanta (60) giorni consecutivi, decorrenti dalla data della presente pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e degli elaborati allegati, previo accordo telefonico, nei seguenti orari:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00;
presso l’Unità Autorizzazioni Complesse ed Energia di Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, Piazza Morgagni n. 9 - 47121 Forlì, piano terra - stanza 11.
Eventuali osservazioni da parte dei soggetti interessati potranno essere presentate ad Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena in forma scritta (in carta semplice o utilizzando l’indirizzo PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it ) entro i sessanta giorni del deposito, e saranno puntualmente esaminate.
Il responsabile del procedimento di autorizzazione unica, ai sensi del D.Lgs. n. 387/03, è l’Ing. Michele Maltoni (tel. 0543 451722 - e-mail: mmaltoni@arpae.it ); la competenza per il rilascio del provvedimento conclusivo è in capo alla Dr.ssa Tamara Mordenti, Dirigente del S.A.C. di Forlì-Cesena di Arpae.
L'autorità espropriante viene individuata ai sensi dell’art. 6 comma 1-bis della L.R. n. 37 del 19/12/2002.
Ai sensi dell’art. 12 c. 4 del D.Lgs. n. 387/03, il termine per la conclusione del procedimento di autorizzazione è pari a 90 giorni a decorrere dalla data di completamento della trasmissione dell’istanza da parte del proponente, salvo sospensione per richiesta integrazioni, ovvero per l'espletamento delle procedure necessarie per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, che necessitano di tempistiche incomprimibili.
Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, con nota del 18/12/2023, registrata al prot. n. PG/2023/214568, ha indetto la Conferenza di servizi decisoria ai sensi della Legge n. 241/90, per l'acquisizione, da parte di altri Enti e Amministrazioni, dei pareri, nulla-osta ed autorizzazioni necessari alla realizzazione dell’opera di cui in oggetto.