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Recepimento dell'integrazione dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata del 21 dicembre 2022, recepito con DGR n. 449/2023. Modifiche alle DGR nn. 1316/2022, 2175/2022, 2176/2022

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 

Vista la Legge regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

Richiamati:

-       l’Accordo in Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 3 novembre 2021 “Linee Guida relative alle modalità di erogazione della formazione teorica, a distanza e in presenza, per le professioni/attività regolamentate la cui formazione è in capo alle Regioni e Province Autonome”, recepito con propria deliberazione n. 2234/2021;

-       l’Accordo in Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 21 dicembre 2022 ”Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata”, recepito con propria deliberazione n. 449/2023;

Dato atto che le Linee Guida di cui all’Accordo del 21 dicembre 2022, recepite con la propria sopra citata deliberazione n. 449/2023, hanno previsto che:

-       le stesse trovino applicazione a tutti i percorsi della formazione, e non riguardano i percorsi per l’accesso alle professioni regolamentate, già regolati dalle citate Linee Guida, oggetto di Accordo in Conferenza delle Regioni del 3 novembre 2021;

-       il ricorso alla formazione a distanza si attesta di norma fino ad un massimo del 50% del monte ore teorico specificando che le attività di formazione laboratoriale, i tirocini curricolari (stage) e gli esami devono essere realizzati in presenza;

-       la FAD può essere riconosciuta in percentuali maggiori, anche fino al 100% in particolare rispetto a esigenze di carattere individuale e/o per favorire la conciliazione, l’accesso e la prossimità dei servizi e l’accesso degli adulti alla formazione permanente;

Preso atto che la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha adottato in data 7 novembre 2024 il documento “Integrazione dell’Accordo fra le Regioni e le Province Autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della Formazione a distanza per percorsi di Formazione non regolamentata” con il quale:

-       sono confermate in ogni parte le Linee Guida già approvate con l’Accordo del 21/12/2022;

-       sono integrate unicamente specifiche che prevedono il ricorso alla formazione a distanza fino al 100% del monte ore teorico e che tale previsione trovi applicazione “rispetto alle attività formative erogate nell’ambito del Programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (GOL) – Missione 5, Componente 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;

Valutata l’opportunità di recepire il documento “Integrazione dell’Accordo fra le Regioni e le Province Autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della Formazione a distanza per percorsi di Formazione non regolamentata”, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 7 novembre 2024, quale Allegato A) parte integrante del presente atto, che sostituisce integralmente l’Accordo di cui all’Allegato 1) della propria richiamata deliberazione n. 449/2023 a far data dall’approvazione del presente atto;

Dato atto che l’integrazione alle Linee guida, come sopra specificato trovano applicazione alle attività formative rientranti nell’attuazione del Programma GOL;

Richiamate pertanto le proprie deliberazioni, con le quali sono state approvate le procedure finalizzate a rendere disponibili le misure formative a favore delle persone che in esito all’assessment hanno sottoscritto un Programma GOL che ricomprende misure formative, nn. 1316/2022, 2175/2022, 2176/2022;

Visto in particolare, che:   

-   con riferimento alle misure formative a favore delle persone rientranti nel Cluster 4 l’Avviso di cui alla propria deliberazione n. 1316/2022 al paragrafo “2.A Percorsi di aggiornamento per l'attestazione di conoscenze e capacità riferite al Repertorio delle qualifiche professionali” ed al paragrafo “2.B Percorsi di riqualificazione per la certificazione di competenze riferite al Repertorio delle qualifiche professionali” è stato specificato che “Il ricorso alla didattica integrata, ovvero la previsione di una erogazione in presenza integrata e completata anche da formazione erogata a distanza in video conferenza in modalità sincrona, potrà essere previsto con la finalità di sostenere una più facile fruizione di moduli teorici da parte dei partecipanti ferma restando la necessità di garantire l’accessibilità alla stessa anche a tutti i beneficiari e nonché la possibilità di fruire del percorso presso la sede dell’Ente a fronte di specifica richiesta.”;

-   con riferimento alle misure formative a favore delle persone rientranti nel Cluster 2 l’Avviso di cui alla propria deliberazione n. 2175/2022 al paragrafo “2.A Percorsi di aggiornamento per l'attestazione di conoscenze e capacità riferite al Repertorio delle qualifiche professionali” è stato specificato che “Il ricorso alla didattica integrata, ovvero la previsione di una erogazione in presenza integrata e completata anche da formazione erogata a distanza in video conferenza in modalità sincrona, potrà essere previsto con la finalità di sostenere una più facile fruizione di moduli teorici da parte dei partecipanti ferma restando la necessità di garantire l’accessibilità alla stessa anche a tutti i beneficiari e nonché la possibilità di fruire del percorso presso la sede dell’Ente a fronte di specifica richiesta.”;

-   con riferimento alle misure formative a favore delle persone rientranti nel Cluster 3 l’Avviso di cui alla propria deliberazione n. 2176/2022 al paragrafo “2.A Percorsi di riqualificazione per la certificazione di competenze riferite al Repertorio delle qualifiche professionali” è stato specificato che “L’utilizzo della modalità formativa a distanza sincrona è consentito nel limite del 50% del monte ore teorico. Il restante monte ore teorico, la formazione pratica laboratoriale, i tirocini curriculari e gli esami dovranno essere realizzati obbligatoriamente in presenza.”;

Ritenuto opportuno, tenuto conto dell’integrazione alle Linee guida, e al fine di sostenere la più ampia partecipazione delle persone alle misure formative attuative del proprio programma GOL per incrementare le loro opportunità di inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro riducendo le difficoltà connesse alla partecipazione in presenza e riducendo le disparità territoriali, di prevedere, a parziale modifica di quanto sopra specificato nei sopra citati Avvisi di cui alle proprie deliberazioni nn. 1316/2022, 2175/2022, 2176/2022, la possibilità di ricorrere all’erogazione a distanza delle attività formative fino al 100% del monte ore teorico, a far data dall’approvazione del presente atto, per le misure formative come sopra spcificate (misure 2.A e 2.B – Avviso di cui alla deliberazione n. 1316/2022; misura 2.A – Avviso di cui alla deliberazione n. 2175/2022; misura 2.A  - Avviso di cui alla deliberazione n. 2176/2022);

Valutato opportuno confermare quanto già disposto dai sopra richiamati Avvisi ed in particolare che:

-       il ricorso all’erogazione a distanza è consentita limitatamente al monte ore teorico ad esclusione pertanto della pratica laboratoriale, i tirocini curricolari e gli esami;

-       per formazione a distanza si intende unicamente la formazione erogata in modalità sincrona e pertanto resta esclusa la possibilità di ricorso alla formazione a distanza asincrona/e-learning;

-       in caso di ricorso all’erogazione a distanza dovrà in ogni caso essere garantita alle persone la possibilità di fruire del percorso presso la sede dell’Ente a fronte di specifica richiesta;

-       per le attività formative oggetto di regolamentazione trovano applicazione le specifiche disposizioni in materia di ricorso alla formazione a distanza già richiamate negli avvisi (Accordo in Conferenza delle Regioni del 3 novembre 2021 “Linee Guida relative alle modalità di erogazione della formazione teorica, a distanza e in presenza, per le professioni/attività regolamentate la cui formazione è in capo alle Regioni e Province Autonome”, recepito con propria deliberazione n. 2234/2021, ovvero altra specifica regolamentazione di settore sull’utilizzo della FAD);

Ritenuto infine di prevedere che a far data dall’adozione del presente atto, le procedure per la selezione e il finanziamento di attività e le procedure per l’autorizzazione di attività non finanziate disporranno nel merito dell’eventuale ricorso alla formazione a distanza nel rispetto di quanto previsto dalle relative “Linee Guida” di cui all’Allegato A) al presente atto;

Dato atto che di quanto disposto con il presente atto è stata data informativa alla Commissione Regionale Tripartita di cui alla Legge regionale n. 12/2003 e ss.mm.ii.;

Ritenuto pertanto che il presente atto riveste il carattere dell’ordinaria amministrazione in quanto recepisce l“Integrazione dell’Accordo fra le Regioni e le Province Autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della Formazione a distanza per percorsi di Formazione non regolamentata”, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 7 novembre 2024 e funzionale a sostenere le persone nell’accesso alle opportunità formative in attuazione del programma GOL concorrendo alla piena attuazione dello stesso e al conseguimento dei target assegnati alla Regione Emilia-Romagna dal PNRR, Missione 5, Componente 1, Riforma 1.1;

Richiamati:

-       il Decreto Legislativo n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-       la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

-       la propria deliberazione n. 2077/2023 “Nomina del responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

-       la propria deliberazione n. 157/2024 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione” e s.m.i.;

Vista la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

-       n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

-       n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-       n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-       n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

-       n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

-       n. 2319/2023 ad oggetto “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-       n. 1276/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:

-       n .5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa” e s.m.i.;

-       n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro” e di Responsabile dell’Area “Biblioteche e Archivi”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali;

A voti unanimi e palesi
delibera 

1. di recepire l’“Integrazione dell’Accordo fra le Regioni e le Province Autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della Formazione a distanza per percorsi di Formazione non regolamentata”, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 7 novembre 2024, quale Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, che sostituisce integralmente l’Accordo di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n. 449/2023, a far data dall’approvazione del presente atto;

2. di stabilire che, a far data dall’adozione del presente atto, le procedure per la selezione e il finanziamento di attività e le procedure per l’autorizzazione di attività non finanziate disporranno nel merito dell’eventuale ricorso alla formazione a distanza nel rispetto di quanto previsto dalle relative “Linee Guida” di cui all’Allegato A) al presente atto;

3. di prevedere, a far data dall’approvazione del presente atto, a parziale modifica di quanto specificato negli Avvisi di cui alle proprie deliberazioni nn. 1316/2022, 2175/2022, 2176/2022, attuativi del Programma GOL, la possibilità di ricorrere all’erogazione a distanza delle attività formative fino al 100% del monte ore teorico, ed in particolare per le seguenti misure formative: misure 2.A e 2.B – Avviso di cui alla deliberazione n. 1316/2022; misura 2.A – Avviso di cui alla deliberazione n. 2175/2022; misura 2.A  - Avviso di cui alla deliberazione n. 2176/2022;

4. di confermare quanto già disposto dagli Avvisi di cui alle proprie deliberazioni nn. 1316/2022, 2175/2022 e 2176/2022, richiamati al punto 2. ed in particolare che:

-    il ricorso all’erogazione a distanza è consentito limitatamente al monte ore teorico ad esclusione pertanto della pratica laboratoriale, i tirocini curricolari e gli esami;

-    per formazione a distanza si intende unicamente la formazione erogata in modalità sincrona e pertanto resta esclusa la possibilità di ricorso alla formazione a distanza asincrona/e-learning;

-    in caso di ricorso all’erogazione a distanza dovrà in ogni caso essere garantita alle persone la possibilità di fruire del percorso presso la sede dell’Ente a fronte di specifica richiesta;

-    per le attività formative oggetto di regolamentazione trovano applicazione le specifiche disposizioni in materia di ricorso alla formazione a distanza già richiamate negli avvisi (Accordo in Conferenza delle Regioni del 3 novembre 2021 “Linee Guida relative alle modalità di erogazione della formazione teorica, a distanza e in presenza, per le professioni/attività regolamentate la cui formazione è in capo alle Regioni e Province Autonome”, recepito con propria deliberazione n. 2234/2021, ovvero altra specifica regolamentazione di settore sull’utilizzo della FAD);

5. di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO 2024/2026 e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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