Art. 15, L. 241/90. Attivazione collaborazione con le Province di Piacenza, Parma, Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini per la realizzazione del progetto "Educazione all'energia sostenibile". Approvazione convenzione
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera:
1. di approvare tutto quanto espresso in premessa come parte sostanziale ed integrante del presente dispositivo;
2. di attivare la collaborazione istituzionale con le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini ai sensi dell’art. 15 della L. 241/90, ai fini della realizzazione del progetto denominato “Educazione all’Energia Sostenibile”;
3. di approvare a tal fine lo schema di convenzione di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate le modalità attuative del progetto;
4. di dare atto che il Dirigente competente, ai sensi della propria deliberazione 2416/08 e successive modifiche, provvederà alla sottoscrizione delle suddette Convenzioni;
5. di assegnare a ciascuna delle province indicate al precedente punto 2 la somma di Euro 11.000,00 a titolo di finanziamento a parziale copertura delle spese per la realizzazione di un programma di attività educative e informative di accompagnamento alla pianificazione energetica e ambientale regionale (progetto denominato “Educazione all’Energia Sostenibile”);
6. di imputare la spesa complessiva di Euro 99.000,00 registrata al n. 4582 di impegno sul capitolo 37092 “Spese per l’attività di informazione, comunicazione, formazione, educazione alla sostenibilità di valenza regionale, interregionale e sovraregionale (art. 8, comma 1, lett. a), b), d), L.R. 29 dicembre 2009, n. 27)”. Mezzi regionali di cui all’U.P.B. 1.4.2.2.13230 del Bilancio per l’esercizio finanziario 2010, che è dotato della necessaria disponibilità;
7. di dare atto che, ai sensi dell’art. 51 e 52 della L.R. 40/01 e della propria deliberazione n. 2416/08 e s. m., il Dirigente regionale competente provvederà, con propri atti formali, alle liquidazioni dei contributi e alla richiesta dei relativi titoli di pagamento, secondo le modalità previste all’Art. 6 della Convenzione allegata;
8. di ridurre, per le ragioni indicate in premessa, da Euro 255.000,00 a Euro 156.000,00 la programmazione di spesa disposta a valere sul capitolo 37092 “Spese per l’attività di informazione, comunicazione, formazione, educazione alla sostenibilità di valenza regionale, interregionale e sovraregionale (art. 8, comma 1, lett. a), b), d), L.R. 29 dicembre 2009, n. 27)”. Mezzi regionali di cui all’U.P.B. 1.4.2.2.13230 è ricompresa l’attuazione dell’Obiettivo G “Promozione di attività di comunicazione interna ed esterna, educazione ambientale e alla sostenibilità, metodologie e processi partecipativi ed e-democracy”, approvata con propria delibera 1201/10 a parziale modifica della stessa;
9. di pubblicare, per estratto, la seguente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A)
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forli’-Cesena e Rimini per la realizzazione del progetto “Educazione all’energia sostenibile”
L’anno ______, il giorno __________del mese di_________
t ra la Regione Emilia-Romagna - Direzione Generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa, nella persona del Dirigente competente, dott. _________________________, domiciliato per carica in Viale Silvani n. 4/3 - 40122 Bologna, codice fiscale 80062590379
e la Provincia di _________ con sede a ________, codice fiscale n. ________, rappresentato dal ______________, dott.___________;
in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. ___ del ___ avente ad oggetto “_____________”
premesso che
- la Regione Emilia-Romagna, assumendo gli orientamenti maturati in sede internazionale, europea e nazionale relativi al passaggio dalla educazione ambientale alla “educazione alla sostenibilità”, si è dotata di un nuovo strumento legislativo, la L.R. 29 dicembre 2009, n. 27 “Promozione, organizzazione e sviluppo delle attività di informazione e di educazione alla sostenibilità” che sostituisce la precedente L.R. 15/96 adeguandone gli obiettivi al mutato contesto;
- il Programma regionale di informazione ed educazione ambientale (INFEA) 2008-2010 - approvato dall’Assemblea Legislativa regionale con deliberazione n. 190 del 21/10/2008 ai sensi della L.R. 15/96 e in attuazione del “Nuovo Quadro programmatico Stato-Regioni e Province autonome per l’educazione all’ambiente e alla sostenibilità” e del “Decennio per l’educazione allo sviluppo sostenibile” (DESS UNESCO Italia) – già prevedeva (Area di azione n. 3) la promozione di forme permanenti di coordinamento tra le educazioni alla sostenibilità di tutti i settori regionali, su molteplici temi tra cui “Educazione all’energia sostenibile” nonché (Area di azione n. 5) di azioni a favore del potenziamento dei CEA che valorizzino le competenze, specificità ed eccellenze delle rispettive peculiarità territoriali;
- sono state avviate relazioni tra Servizio Comunicazione ed educazione alla sostenibilità e Servizio Politiche energetiche per lo sviluppo di progettualità ed iniziative volte a collegare i temi dell’energia, del cambiamento climatico, dei comportamenti ecosostenibili e della gestione ecoefficiente, prevedendo il coinvolgimento e l’attiva collaborazione delle Province e dei Centri di Educazione ambientale e alla sostenibilità;
- le Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini si sono dichiarate favorevoli alla collaborazione;
Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue
Art. 1 – Oggetto della convenzione
Con la presente Convenzione la Regione Emilia-Romagna attiva una collaborazione istituzionale e disciplina i relativi rapporti con la Provincia di __________ (d’ora innanzi denominata “Provincia”), ai sensi dell’art. 15 della Legge 9 settembre 1990, n. 241, sussistendone tutti i presupposti, inclusi la compartecipazione alla spesa da parte dei due contraenti, l’interesse reciproco, la proprietà condivisa dei risultati, per l’effettuazione di tutte le attività connesse alla realizzazione del Progetto “Educazione all’energia sostenibile” con l’obiettivo, tramite l’attività ivi prevista, di pervenire alla definizione, per l’ambito territoriale provinciale di cui trattasi, di un programma di attività educative e informative di accompagnamento alla pianificazione energetica e ambientale regionale.
Art. 2 – Attività della Provincia
Le attività che la “Provincia” si impegna a realizzare, in accordo con il competente Servizio regionale Comunicazione, Educazione alla sostenibilità, sono suddivise in due Fasi come di seguito specificato:
Fase 1
Definizione e predisposizione di un piano di lavoro complessivo delle attività con individuazione dei soggetti (Centri di educazione ambientale) che supporteranno l’attività e indicazioni sui metodi di lavoro.
La programmazione delle attività dovrà comprendere:
- ricognizione delle principali o più significative attività educative in tema di energia realizzate o in corso di svolgimento sul territorio provinciale ad opera di diversi soggetti e rivolti sia a scuole che a cittadini;
- mappatura degli stakeholders sul territorio provinciale;
- definizione di un programma di attività, servizi, iniziative che declinino sul piano educativo i temi e gli obiettivi della pianificazione energetica regionale, rivolte sia ai giovani in età scolare sia agli adulti, da costruire con il massimo coinvolgimento di tutte le risorse presenti sul territorio, da attuare nei prossimi anni (organizzazione, gestione e facilitazione degli incontri in presenza finalizzati alla progettazione partecipata);
- progettazione e realizzazione di una azione comune che verrà realizzata in tutte le diverse province (si ipotizza una giornata per l’energia con realizzazione di infopoint su tutto il territorio regionale);
Fase 2
Realizzazione delle attività previste dal piano di lavoro e stesura di una relazione/rapporto finale che documenti e dia conto dell’intero processo sviluppato e dei suoi risultati.
La “Provincia” si impegna inoltre:
- a realizzare le attività partecipando con propri rappresentanti al gruppo di progetto che verrà costituito a livello regionale e a cui parteciperanno i referenti di tutte le Province aderenti al progetto;
- a realizzare le attività, fermo restando il ruolo di coordinamento e responsabilità della “Provincia”, con il coinvolgimento dei Centri di Educazione Ambientale attivi sul proprio territorio, riconosciuti ai sensi della L.R. 15/96 e in corso di riorganizzazione ai sensi della L.R. 27/09;
- a finanziare le attività attraverso la messa a disposizione di proprio personale e strutture.
Art. 3 – Attività della Regione Emilia-Romagna
La Regione, attraverso i competenti Servizi Comunicazione, Educazione alla sostenibilità e Politiche energetiche, contribuisce alla realizzazione delle attività attraverso:
- la formalizzazione di un gruppo di progetto costituito dai referenti delle Province/dei Centri di Educazione Ambientale della rete INFEA /di agenzie educative partecipanti al progetto, con il compito di coordinare l’attività a livello regionale e di condividere una metodologia di lavoro;
- il coordinamento a livello regionale della esecuzione della prevista azione comune e in particolare di tutte le azioni di comunicazione di livello regionale;
- l’esercizio di funzioni di supervisione scientifica, supporto formativo, consulenza e modellizzazione del progetto, anche avvalendosi del supporto di tecnici/associazioni/agenzie specializzate;
- il riconoscimento alla Provincia di un finanziamento massimo di Euro 11.000,00 per la conduzione delle attività relative all’attuazione del Progetto, descritte all’art. 2.
Art. 4 – Durata della convenzione
La presente Convenzione ha una durata di dodici mesi dalla data di esecutività della Delibera di Giunta Regionale n. ___ del ________.
Art. 5 - Validazione e certificazione
Le attività della presente Convenzione verranno realizzate in raccordo con il competente Servizio regionale Comunicazione, Educazione alla sostenibilità che verificherà l’operato ed il rispetto dei tempi e delle modalità di attuazione del programma di lavoro in conformità della presente, attestando la rispondenza del lavoro eseguito a quanto indicato nel precedente art. 2;
Art. 6 – Finanziamento regionale e modalità di liquidazione
Il finanziamento massimo di Euro 11.000,00 verrà erogato alla “Provincia” in due soluzioni, secondo le seguenti modalità:
- acconto di Euro 7.000,00 alla conclusione della Fase 1 di cui all’art. 2, su presentazione del previsto piano di lavoro;
- saldo pari a Euro 4.000,00 (o minore importo in relazione alle spese effettivamente sostenute - alla conclusione dell’iniziativa (completamento Fase 2) e su presentazione di una relazione finale che dia conto dell’intero processo sviluppato e dei suoi risultati, comprensiva di regolare rendicontazione delle spese sostenute in merito all’utilizzo del finanziamento regionale.
La liquidazione e l’erogazione verrà effettuata previa verifica e certificazione del lavoro così come prevista al precedente art. 5.
Art. 7 - Risoluzione delle contoversie
Qualunque controversia che dovesse insorgere in merito alla esistenza, validità, efficacia ed inefficacia della presente Convenzione, nonché della sua interpretazione, esecuzione, risoluzione che non possa essere risolta consensualmente, sarà demandata ad un collegio arbitrale composto di tre membri di cui uno nominato dalla Regione, uno dalla “Provincia” e uno di comune accordo o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Tribunale di Bologna.
Art. 8 – Registrazione della convenzione
Il presente atto sarà registrato solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5, secondo comma, del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e successive modifiche e integrazioni, a cura ed a spese del richiedente.
Le spese di bollo sono a carico della “Provincia”
Il presente accordo di collaborazione è sottoscritto in due esemplari con lo stesso contenuto, ciascuno dei quali è consegnato alle parti interessate.
Letto, confermato e sottoscritto
Bologna, _______________
per la Provincia di _______________
Il Presidente/Dirigente competente
Dr.________
per la Regione Emilia-Romagna
Il Dirigente competente
Dr. ________