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Approvazione e finanziamento operazione presentata a valere sull'Azione 2 dell'invito approvato all'Allegato 4) della DGR 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob.2. - Asse I Adattabilità. Riapertura termini per presentazione operazioni a seguito della DGR 944/10. II provvedimento. Codice CUP E55C10000130007

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti i Regolamenti (CE):

- n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999;

- n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il Regolamento (CE) 1260/1999;

- n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

- n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il Regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;

- n.284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- n. 846/2009 della Commissione del 1 settembre 2009 di modifica del Regolamento (CE) n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

- n. 539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio modifica il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria; 

Richiamato il Quadro strategico nazionale per il 2007/2013 previsto dall’art. 27 del Regolamento generale CE 1083/2006 sui Fondi Strutturali, approvato con Decisione comunitaria C(2007)3329 del 13/07/2007; 

Vista la deliberazione del C.I.P.E. del 15/6/2007 n. 036 concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”; 

Vista la decisione della Commissione Europea C(2007)5327 del 26 ottobre 2007 di approvazione del Programma operativo per l’intervento comunitario del FSE ai fini dell’obiettivo 2 “Competitività regionale e occupazione” nella Regione Emilia-Romagna; 

Vista altresì la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, come interpretata, attuata e modificata dal Decreto Legge 12 novembre 2010, n. 187 “Misure urgenti in materia di sicurezza”;

Viste: 

- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro”;

- la L.R. n. 17 dell’ 1 agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”; 

Vista altresì la deliberazione dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 117/2007 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2007-2010”;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

 - 177/03 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;

- 936/04 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.;

- 265/05 “Approvazione degli standard dell’offerta formativa a qualifica e revisione di alcune tipologie di azione di cui alla delibera di G.R. 177/03 ” e successive modifiche ed integrazioni, con cui viene istituita la tipologia d’azione relativa alla formazione superiore e, contestualmente, vengono approvati gli Standard formativi riferibili al Sistema regionale delle Qualifiche;

- 530/06 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”, con cui si approvano, contestualmente, i ruoli professionali per l’erogazione del Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze e i documenti rilasciati in esito a tale processo;

- 680/07 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2007/2009 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/2003 – L.R. 17/2005) in attuazione della delibera GR 503/07” e s.m.i.;

- 1681/07 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna FSE Obiettivo 2 ‘Competitività Regionale e Occupazione’ 2007-2013 - Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;

- 140/08 “Approvazione disposizioni in merito alla programmazione, gestione, e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro comprensive delle disposizioni di cui al Capo II, Sezione II e Capo III, Sezione IV della L.R. 12/03” e s.m.;

- 2041/08 “Adozione del Piano di attività regionale 2009”, in attuazione dell’accordo fra Regioni e Amministrazioni provinciali di cui alla delibera regionale 680/07;

- 1783/09 “Approvazione di un accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2010 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R.12/2003 - L.R.17/2005).”

- 105/10 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265”;

- 1142/10 “Aggiornamento dell’elenco degli organismi accreditati, approvato con la delibera di G.R. 945/10”;

Richiamate le proprie deliberazioni: 

- 332/07 con la quale la regione ha disciplinato gli aiuti di Stato di importanza minore (de minimis) in attuazione del Regolamento CE 1998/2006;

- 1968/08 “Approvazione nuovo regime di aiuti alla formazione a seguito del Regolamento (CE) n. 800/2008” e s.m;

- 1033/09 con la quale la Regione ha disciplinato l’applicazione delle condizioni di compatibilità degli aiuti temporanei di importo limitato alle misure di aiuto previste dal Programma Operativo Obiettivo 2 Competitività regionale e occupazione 2007-2013 della Regione e dalla L. 236/93, oltre che a quelle finanziate con risorse regionali, o gestite dalla Regione, che questa ritenga di concedere nella forma di “aiuti temporanei di importo limitato” nel senso della ‘Comunicazione’ della Commissione Europea del 22 gennaio 2009, modificata dalla Comunicazione del 25/2/2009 e dell’articolo 3 del DPCM del 3/6/2009;

- 1916 del 30/11/2009 “Approvazione regime di aiuti all’occupazione a seguito del Regolamento (CE) n. 800/2008”; 

 Richiamato, inoltre, il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18/4/2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese”;

 Richiamata in particolarela propria deliberazione n. 1124 del 27 luglio 2009 “Politiche attive del lavoro per attraversare la crisi, salvaguardando capacità produttive e professionali, occupazione, competitività e sicurezza sociale in attuazione dell’Accordo tra Governo, Regioni, Province Autonome sottoscritto in data 12 febbraio 2009 e del patto sottoscritto fra Regione Emilia-Romagna e Parti sociali in data 8 maggio 2009 – Approvazione di un piano di intervento e dei dispositivi di prima attuazione”;

Considerato che nell’Allegato 4) della sopra citata deliberazione 1124/09 “Primo invito a presentare operazioni in attuazione del piano di politiche attive per attraversare la crisi da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo Obiettivo 2 – Asse Adattabilità e Fondi regionali”:

- sono definite le azioni finanziabili tra cui l’Azione 2 “Piani formativi a sostegno di processi di ristrutturazione aziendale” e l’Azione 3 “Piani formativi a supporto dei processi di crescita aziendale”, per le quali è prevista la procedura just in time;

- è previsto che le operazioni candidate sulle Azioni 2 e 3 – procedura just in time – siano approvabili se conseguono un punteggio non inferiore a 60/100; 

Richiamate le proprie deliberazioni, di seguito riportate, con le quali sono state impegnate risorse pari ad Euro 1.309.175,79 FSE Ob. 2, POR Emilia-Romagna 2007-2013, Asse I Adattabilità: 

- 1639 del 26/10/2009 “Approvazione e finanziamento di un’operazione presentata a valere sull’Azione 2 dell’Invito approvato all’allegato 4) della propria deliberazione 1124/2009 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. I provvedimento”;

- 1899 del 23/11/2009 “Approvazione e finanziamento di un’operazione presentata a valere sull’azione 2 dell’Invito approvato all’allegato 4) della propria deliberazione 1124/2009 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. II provvedimento”;

- 1904 del 23/11/2009 “Approvazione e finanziamento di un’operazione presentata a valere sull’azione 3 dell’Invito approvato all’allegato 4) della propria DGR n. 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob.2. III provvedimento”;

- 90 del 25/01/2010 “Approvazione e finanziamento di operazioni presentate a valere sulle azioni 2 e 3 dell’Invito approvato all’allegato 4) della propria DGR n. 1124/09 da realizzare con il contributo FSE Ob. 2. IV provvedimento”;

- 552 del 31/03/2010 “Approvazione e finanziamento di un’operazione presentata a valere sull’azione 2 dell’invito approvato all’allegato 4) della propria del n. 1124/09 da realizzare con il contributo FSE OB.2. V provvedimento”;

- 708 del 31/05/2010 “Approvazione e finanziamento di operazioni presentate a valere sull’azione 2 dell’invito approvato all’allegato 4) della propria del n. 1124/09 da realizzare con il contributo FSE OB.2. VI provvedimento. Rettifica DGR n. 90/2010”;

- 879 del 28/06/2010 “Approvazione e finanziamento di operazioni presentate a valere sulle azioni 2 e 3 dell’invito approvato all’allegato 4) della propria deliberazione n. 1124/09 da realizzare con il contributo FSE OB.2. VII provvedimento. Variazione di Bilancio.”;

- 1161 del 26/07/2010 “Approvazione e finanziamento operazioni presentate a valere sulle Azioni 2 e 3 dell’invito approvato all’allegato 4) della DGR n.1124/2009 da realizzare con il contributo FSE Ob.2. - Asse I adattabilità. Riapertura termini per presentazione operazioni a seguito della DGR n.944/2010. I provvedimento”;

Richiamata la propria deliberazione n. 944 del 5/7/2010 concernente “Riapertura dei termini per le azioni 2 e 3 di cui all’allegato 4) della D.G.R. 1124/09.”, con la quale si è disposto:

- di riaprire i termini per la candidatura di operazioni a valere sulle azioni 2) e 3) di cui al “Primo invito a presentare operazioni in attuazione del Piano di politiche attive per attraversare la crisi da realizzare con il contributo del Fondo Sociale Europeo Obiettivo 2 – Asse adattabilità e fondi Regionali” - Allegato 4) alla sopra citata deliberazione n. 1124 del 27/7/2009 a far data dall’approvazione della presente deliberazione e fino ad esaurimento delle risorse;

- di destinare un importo di Euro 500.000,00 delle risorse complessivamente stanziate sull’Asse I Adattabilità per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Invito di cui trattasi; 

Preso atto che è pervenuta alla Regione Emilia-Romagna, secondo le modalità previste dal sopra citato Invito, un’operazione a valere sull’azione 2 per un importo complessivo di Euro 57.000,00 Asse I Adattabilità del POR FSE OB.2 contraddistinta dal rif. PA n.2010-1015/RER “Piano Formativo Terme di Salsomaggiore e Tabiano” a titolarità Cisita Parma s.r.l di Parma; 

Dato atto inoltre che la deliberazione 1124/09 prevede che:

- l’istruttoria di ammissibilità sia eseguita a cura del Servizio Programmazione e Valutazione progetti;

- le operazioni di valutazione siano effettuate da un Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato, nominato con atto del Direttore generale, al termine delle quali verranno redatte delle graduatorie di operazioni per Azione, in ordine di punteggio conseguito, che consentiranno di finanziare i progetti in esse comprese sulla base delle disponibilità finanziarie e delle priorità di cui al sopracitato Piano e che, relativamente alle azioni just in time, saranno finanziati i progetti che conseguiranno un punteggio non inferiore a 60/100; 

Dato atto che il Servizio sopra citato ha effettuato l’istruttoria tecnica di ammissibilità della suddetta operazione ritenendola ammissibile e oggetto di valutazione da parte del Nucleo; 

Rilevato che, con determinazione dirigenziale n. 9655 del l’1/10/2009, modificata dalle determinazioni 7897/10 e 11103/10, si è provveduto alla nomina dei componenti del Nucleo di valutazione regionale; 

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione regionale sopra indicato, nella giornata del 20 ottobre 2010, ha effettuato la valutazione della suddetta operazione rassegnando il verbale dei propri lavori, agli atti dell’Assessorato alla “Scuola, Formazione Professionale. Università e Ricerca. Lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con l’esito di seguito riportato: rif. PA n. 2010-1015/RER “da approvare senza modifiche”;

Considerato che:

- il costo complessivo dell’operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2010-1015/RER è di Euro 57.000,00, per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

- con propria deliberazione 1161/10 sono state impegnate risorse pari ad Euro 311.460,00; 

Ritenuto pertanto con il presente provvedimento, in attuazione delle finalità contenute nella propria deliberazione n. 1124/2009 di approvare e finanziare, nel rispetto della normativa vigente, l’operazione contraddistinta dal rif. P.A. n. 2010-1015/RER sopra indicata, da realizzarsi con il contributo del FSE Ob. 2, POR Emilia-Romagna 2007-2013, Asse I Adattabilità, per un costo complessivo di Euro 57.000,00 con un onere finanziario a carico pubblico di pari importo, FSE/FNR – da imputare ai capitoli 75531 e 75543, come indicato all’Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione; 

Dato atto che il finanziamento pubblico approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità: 

a) anticipo pari al 30% dell’importo del contributo pubblico approvato ad avvio dell’attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al DM 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura; 

b) successivi rimborsi pari almeno al 15% del contributo pubblico fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di una certificazione di spese pagate coerente agli importi richiesti; 

c) il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;

d) in alternativa ai punti a), b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del contributo pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di una certificazione di spese pagate coerente agli importi richiesti; 

Visto l’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”; 

Dato atto altresì che è stato assegnato all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) E55C10000130007; 

Visto l’art. 1 del DPR 3/6/1998, n. 252; 

Richiamate le Leggi regionali: 

- 40/01 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- 43/01 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm;

- 25/09 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e Bilancio pluriennale 2010-2012.”;

- 8/10 “Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010 - 2012 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione.”; 

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. 40/01, e che pertanto gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto; 

Viste le proprie deliberazioni: 

- 1057/06 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- 1663/06 “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente.”;

- 2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm;

- 1173/09 recante “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2009)”;

- 2172/09 “Assunzione di un dirigente, ai sensi degli artt. 18 e 19 della L.R. 43/2001, per l’incarico di Responsabile del Servizio Bilancio e Finanze presso la Direzione generale Centrale ‘Risorse finanziarie e Patrimonio’”;

- 1030/10 “Assunzione di dirigenti ai sensi dell’art. 18 e del combinato disposto degli artt. 18 e 19 co. 9, della L.R. 43/01 nell’organico della Giunta della Regione Emilia-Romagna”;

- 1377/10 “Revisione dell’assetto organizzativo di alcune Direzioni generali”; 

Dato atto dei pareri allegati;

su proposta dell’Assessore competente per materia; 

a voti unanimi e palesi 

delibera: 

1) di dare atto che, in attuazione delle proprie deliberazioni 1124/09 e 944/10 e di quanto espresso in premessa che si intende integralmente richiamato, in base all’istruttoria e alla valutazione effettuata sull’operazione candidata sull’Azione 2 del presente provvedimento, contraddistinta dal rif. PA n. 2010-1015/RER “Piano Formativo Terme di Salsomaggiore e Tabiano” a titolarità Cisita Parma s.r.l di Parma, è risultata da “approvare senza modifiche”; 

2) di approvare e finanziare, in base alla disponibilità e alla programmazione delle risorse attualmente iscritte a Bilancio per l’esercizio finanziario 2010 l’operazione di cui al precedente punto 1), del costo complessivo pari Euro 57.000,00 con un onere finanziario a carico pubblico di pari importo FSE/FNR - da imputare ai Capitoli 75531 e 75543, Asse I Adattabilità, come indicato all’Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione, alla quale è stato assegnato il codice C.U.P. (codice unico di progetto) E55C10000130007; 

3) di impegnare, in considerazione della natura giuridica del beneficiario di cui all’Allegato 2) “Finanziamento impegnato per capitoli di bilancio/FSE”, parte integrante del presente atto, la somma complessiva di Euro 57.000,00 come segue:

- quanto a Euro 20.913,30 (pari al 36,69%) registrata al n. 3700 di impegno sul Capitolo 75531 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. - Programma Operativo 2007/2013-Contributo CE sul FSE (Reg. CE n. 1083 del 11 luglio 2006; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” - UPB 1.6.4.2.25264 - del Bilancio per l’esercizio finanziario 2010 che è stato dotato della necessaria disponibilità;

- quanto a Euro 36.086,70 (pari al 63,31%) registrata al n. 3701 di impegno sul Capitolo 75543 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. -P rogramma Operativo 2007/2013- (L. 16 aprile 1987, n. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C(2007)5327 del 26 ottobre 2007) Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25265 - del Bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2010; 

4) di stabilire che le modalità gestionali per l’operazione che con il presente atto si approva e finanzia, sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la deliberazione n. 105/2010. Le iniziative finanziate devono iniziare entro 30 giorni dalla comunicazione dell’ammissione al finanziamento e terminare, di norma, entro il 30 giugno 2011. Eventuali proroghe devono essere motivate, richieste ed autorizzate preventivamente dal Servizio regionale competente; 

5) di dare atto che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata devono essere motivate e anticipatamente richieste, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio Gestione e controllo delle attività realizzate nell’ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro, pena la non riconoscibilità della spesa; 

6) di dare atto altresì che ad esecutività della presente deliberazione il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 ed in applicazione della deliberazione 2416/08 e ss.mm. e nel rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/10,:

  • alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;
  • all’approvazione del rendiconto dell’attività che con il presente atto si finanzia sulla base della effettiva realizzazione delle stesse; 

7) di dare atto inoltre che:

  • viene affidata l’organizzazione e la gestione dell’attività al soggetto titolare dell’operazione come indicato nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;
  • l’operazione è contraddistinta da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali della stessa, come riportato nell’Allegato 1), parte integrante del presente atto;
  • eventuali variazioni ai dati, di natura non finanziaria, riportati nel suddetto Allegato 1), parte integrante del presente atto, potranno essere autorizzate con successivi atti dirigenziali; 

8) di dare atto inoltre che, relativamente alla quota di F.S.E., la programmazione Regionale è mantenuta all’interno dei finanziamenti assegnati dalla U.E. sul Fondo Sociale Europeo; 

9) di dare altresì atto che, relativamente alla quota di cofinanziamento nazionale, la programmazione Regionale è mantenuta all’interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro, e dal Ministero dell’Economia sul fondo di Rotazione Nazionale; 

10) di prendere atto che per i progetti che compongono l’operazione di cui trattasi è previsto il rilascio di “attestato di frequenza”; 

11) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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