Si rende noto che con decreto della Presidente della Provincia di Bologna del 17 gennaio 2011 - P.G. n. 4818/2011 - Classifica 8.2.2.5/11/2007 - è stato approvato, ai sensi e per gli effetti del DLgs 18 agosto 2000, n. 267 e dell’art. 40 della L.R. 24 marzo 2000, n. 20, l ’Accordo di programma (I fase) a seguito del rinnovo della procedura espropriativa - ai sensi degli artt. 9, 12 e 17 della L.R. n. 37/2002 “Disposizioni regionali in materia di espropri” - nei confronti della proprietà Fin-Altea Srl, sottoscritto in data 30 novembre 2010 tra la Provincia di Bologna, il Comune di Bologna, il Comune di Castenaso, il Comune di Granarolo dell’Emilia e la Società HERA SpA, comportante apposizione di vincoli espropriativi e dichiarazione di pubblica util ita’, finalizzato alla realizzazione delle opere di viabilità pubblica necessarie per l’accesso al nuovo insediamento delle attività operative di HERA SpA nel Polo energetico ambientale di Via del Frullo.
Il suddetto decreto di approvazione dell’Accordo di programma “in parte qua”, a seguito del rinnovo della procedura partecipativa per la proprietà Fin-Altea Srl, apporta variante allo strumento urbanistico generale del Comune di Bologna relativamente alla localizzazione dell’opera ed alla individuazione della proprietà, con riferimento alle aree individuate al NCU Nuovo Catasto Urbano del Comune di Bologna al foglio 133, mappali 335 e 338 (ex mappali 9 parte e 286 parte), come da elaborato “A” posto in allegato (lettera “B”) all’Accordo medesimo quale sua parte costitutiva.
L’approvazione dell’Accordo di cui sopra non comporta modifiche al progetto esecutivo delle opere del tratto S3, se non per quanto riguarda l’aggiornamento dell’elenco delle Ditte oggetto di esproprio ad esso allegato.
Il decreto di approvazione dell’Accordo appone il vincolo espropriativo - ai sensi dell’art. 8 della L.R. 37/02 e dell’art. 40, comma 7, della L.R. 40/00 - sulle aree individuate al NCU Nuovo Catasto Urbano al foglio 133, mappali 335 e 338 (ex mappali 9 parte e 286 parte), destinate alla realizzazione dell’opera oggetto dell’Accordo, situate in comune di Bologna, di proprietà della Ditta Fin-Altea srl.
Il decreto di approvazione dell’Accordo comporta altresì dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, in quanto l’Accordo medesimo provvede espressamente all’approvazione del progetto definitivo di detta opera.
Il decreto di approvazione dell’Accordo produce i suoi effetti dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, Ai sensi dell’art. 40, comma 7, L.R. 20/00.