Sostegno all'ampliamento dell'offerta nell'ambito sistema integrato dei servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni. Anno educativo 2023/2024 - PR FSE+ 2021/2027 - parziale modifica alle DGR n. 1999/2023 e n. 2120/2023
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1701/2023 “Approvazione di una misura a sostegno dell'ampliamento dell'offerta e dell'accesso al sistema integrato dei servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l'anno educativo 2023-2024. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3. Inclusione sociale” che approva, all’allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, la procedura per l’attuazione di una “Misura a sostegno dell'ampliamento dell'offerta e dell'accesso al sistema integrato dei servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l'anno educativo 2023-2024 PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3. Inclusione Sociale - Obiettivo Specifico K)”;
- n. 1706/2023 “Approvazione di una misura per favorire l'accesso e ridurre gli oneri a carico delle famiglie ai servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l'anno educativo 2023-2024 - Programma FSE+ - Priorità inclusione sociale)” che approva all’allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa la procedura per l’attuazione di una “Misura per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie e per favorire l'accesso ai servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l'anno educativo 2023-2024. PR FSE+2021/2027 Priorità 3. Inclusione Sociale - Obiettivo Specifico k)”;
- n. 1999/2023 “Approvazione elenco delle richieste di finanziamento ammesse a contributo per favorire l'accesso e ridurre gli oneri a carico delle famiglie ai servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l'anno educativo 2023/2024 PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3 - Inclusione sociale - in attuazione della DGR n.1706/2023. Parziale modifica alla DGR n. 1706/2023”;
- n. 2120/2023 “Approvazione elenco delle richieste di finanziamento ammesse a contributo a sostegno dell'ampliamento dell'offerta e dell'accesso al sistema integrato dei servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l'anno educativo 2023-2024. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3. Inclusione sociale - in attuazione della DGR n.1701/2023”;
Dato atto che con le proprie sopracitate deliberazioni n. 1999/2023 e n. 2120/2023 sono state complessivamente approvate, in attuazione delle proprie deliberazioni n. 1706/2023 e n. 1701/2023, n. 249 richieste di finanziamento ammissibili di Comuni/Unioni di Comuni per un contributo pubblico complessivo pari a euro 26.790.944,40 a valere sul Programma FSE+ Priorità 3. “Inclusione sociale” Obiettivo specifico k), come dai rispettivi allegati parti integranti e sostanziali delle stesse e, in particolare:
- con la propria sopra richiamata deliberazione n. 1999/2023 sono state approvate n. 158 richieste di finanziamento di Comuni/Unioni attuatori della “Misura per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie e per favorire l'accesso ai servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l'anno educativo 2023-2024” in attuazione della propria deliberazione n. 1706/2023 per un contributo pubblico pari euro 18.064.134,00,00;
- con la propria sopra richiamata deliberazione n. 2120/2023 sono state approvate n. 91 richieste di finanziamento di Comuni/Unioni attuatori della “Misura a sostegno dell’ampliamento dell’offerta e dell’accesso al sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l’anno educativo 2023-2024” in attuazione della propria deliberazione n. 1701/2023 per un contributo pubblico pari a euro 8.726.810,40;
Dato atto, inoltre, che con le sopracitate proprie deliberazioni n. 1999/2023 e n. 2120/2023 al punto. 4 dei rispettivi dispositivi, è stato previsto che al finanziamento ed all’assunzione del relativo impegno di spesa a favore dei Comuni/Unioni, avrebbe provveduto il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, per il 30% sull’annualità 2023 e per il restante 70% sull’annualità 2024 nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, a seguito del ricevimento da parte dei Comuni/Unioni del Codice Unico Progetto (CUP) e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Dato atto in particolare che:
- il termine per la presentazione delle richieste di finanziamento era stato disposto dalla deliberazione n. 1701/2023, al 16/11/2023 e che in esito alle procedure di istruttoria con propria deliberazione n. 2120 del 4/12/2023 sono state approvate le richieste ammissibili e validabili;
- il primo termine per la presentazione delle richieste di finanziamento era stato disposto dalla deliberazione n. 1706/2023, al 08/11/2023 e che in esito alle procedure di istruttoria con propria deliberazione n. 1999 del 20/11/2023 sono state approvate le richieste ammissibili e validabili;
Dato atto che con determinazioni dirigenziali nn. 25309/2023, 26161/2023 e 27335/2023 sono stati assunti gli impegni di spesa a favore dei Comuni/Unioni attuatori della “Misura per la riduzione degli oneri a carico delle famiglie e per favorire l'accesso ai servizi educativi per l'infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l'anno educativo 2023-2024” in attuazione della propria sopra richiamata deliberazione n. 1999/2023, ad eccezione dei n. 11 Comuni/Unioni riportati nell’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, per i quali non si sono verificate le condizioni necessarie e previste dalle procedure per procedere all’assunzione dell’impegno contabile entro il 31/12/2023;
Dato atto, altresì, che con determinazione dirigenziale n. 27351/2023 sono stati assunti gli impegni di spesa a favore dei Comuni/Unioni attuatori della “Misura a sostegno dell’ampliamento dell’offerta e dell’accesso al sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia per i bambini in età 0-3 anni per l’anno educativo 2023-2024” in attuazione della propria sopra richiamata deliberazione n. 2120/2023, ad eccezione dei n. 31 Comuni/Unioni riportati nell’Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente atto, per i quali non si sono verificate le condizioni necessarie e previste dalle procedure per procedere all’assunzione dell’impegno contabile entro il 31/12/2023;
Dato atto in particolare che le proprie citate deliberazioni nn. 1701/2023 e n. 1706/2023 hanno disposto che l’investimento e le misure che si intendeva sostenere con gli stessi atti hanno a riferimento l’anno educativo 2023/2024 e che pertanto i contributi sono ammissibili a partire dal mese di inizio dello stesso anno educativo e pertanto dal mese di settembre 2023;
Valutato, al fine di garantire l’ampliamento dell’offerta di servizi educativi sul territorio per l’intero anno educativo in corso, ed il conseguimento dell’obiettivo atteso di sostenere la più ampia partecipazione ai servizi, stabilire con il presente atto, a parziale modifica di quanto previsto al punto 4. dei rispettivi dispositivi delle proprie sopracitate deliberazioni n. 1999/2023 e n. 2120/2023, che il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, provveda con propri atti al finanziamento ed all’assunzione del relativo impegno di spesa a favore dei rimanenti n. 42 Comuni/Unioni di Comuni, riportati negli allegati A) e B) del presente atto, interamente sull’annualità 2024, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, a seguito del ricevimento da parte dei Comuni/Unioni del Codice Unico Progetto (CUP) e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n.2077/2023 “Nomina del responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
Viste le Leggi regionali:
- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
- n. 43/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 17/2023 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di Stabilità per il 2024”;
- 18/2023 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di Stabilità regionale 2024)”;
- n. 19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024 - 2026”;
Richiamata la propria deliberazione n.2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1224/2022 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021/2023 adottato con delibera di Giunta Regionale n. 1264/2021. Monitoraggio intermedio e adeguamenti non onerosi al mutato contesto organizzativo e normativo. Approvazione”;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 380/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”;
- n. 719/2023 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
- n. 1097/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;
- n. 2317/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:
- n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore allo Sviluppo economico e Green economy, Lavoro, Formazione e Relazioni internazionali;
per le motivazioni espresse in premessa:
- di stabilire, a parziale modifica di quanto previsto al punto 4. dei rispettivi dispositivi delle proprie sopracitate deliberazioni n. 1999/2023 e n. 2120/2023, che il finanziamento e l’assunzione del relativo impegno contabile a favore dei rimanenti n. 42 Comuni/Unioni di Comuni riportati negli allegati A) e B), parti integranti e sostanziali del presente atto, sia imputato per l’intero importo sull’annualità 2024;
- di prevedere, pertanto, che al finanziamento ed all’assunzione dell’impegno di spesa a favore dei rimanenti n. 42 Comuni/Unioni di Comuni riportati negli allegati A) e B), parti integranti e sostanziali del presente atto, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivi propri provvedimenti, sull’annualità 2024, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, a seguito del ricevimento da parte dei Comuni/Unioni del Codice Unico Progetto (CUP) e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, a quanto stabilito con le proprie deliberazioni n. 1999/2023 e n. 2120/2023;
- di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;
- di pubblicare altresì la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it