Reg. UE 1308/2013 - Decreto MIPAAF 6 agosto 2021 n. 0360338, art. 3 - Primi acquirenti di latte bovino: cancellazione riconoscimento qualifica di primo acquirente di latte bovino del Caseificio Antica Corte SAS
Richiamati:
- il Regolamento UE 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante “Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2011 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio” e in particolare l’art. 151 relativo alle dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari;
- il Decreto-Legge 29 marzo 2019, n. 27, convertivo, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44 art. 3 recante norme sul Monitoraggio della produzione di latte vaccino, ovino e caprino e dell'acquisto di latte e prodotti lattiero-caseari a base di latte importati da Paesi dell'Unione europea e da Paesi terzi;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari e Forestali n. 0360338 del 6 agosto 2021 “Modalità di applicazione dell’articolo 151 del regolamento (UE) n. 1308/2013, recante organizzazione comune dei prodotti agricoli, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari e dell’articolo 3 del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, per quanto riguarda il latte bovino”;
- la Delibera di Giunta n. 977 del 13 giugno 2022 recante le disposizioni per il riconoscimento dei Primi Acquirenti di latte bovino e ovicaprino, per l’aggiornamento dei rispettivi albi tenuti in SIAN e per la registrazione dei fabbricanti di prodotti lattiero-caseari e dei produttori di latte;
Dato atto che, secondo quanto disposto dall'art. 4, comma 4 del citato D.M. 6 agosto 2021, i riconoscimenti rilasciati ai sensi del decreto-legge 28 marzo 2003, n. 49, convertito dalla legge 30 maggio 2003, n. 119, e del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 7 aprile 2015, non revocati o non decaduti alla data di entrata in vigore del presente decreto, conservano la loro validità;
Considerato che l’art. 3 del decreto 6 agosto 2021 dispone:
- al comma 1, che ogni primo acquirente di latte bovino deve essere preventivamente riconosciuto dalle Regioni competenti per territorio, in relazione alla propria sede legale;
- al comma 2, che i riconoscimenti sono concessi in presenza dei requisiti elencati al medesimo comma;
- al comma 6, che le Regioni registrano i riconoscimenti, i mutamenti di conduzione o della forma giuridica e le eventuali revoche nell’apposito albo dei primi acquirenti tenuto nel SIAN.
Considerato che la delibera di Giunta n. 977/2022 pone in carico al Responsabile dell’Area di competenza l’aggiornamento dell’elenco dei primi acquirenti di latte bovino pubblicati dalla Regione Emilia-Romagna.
Vista la comunicazione, protocollo 2024.0036429.E, pervenuta in data 16 gennaio 2024 dalla ditta “Caseificio Antica Corte SAS di Barani Rosella e Simone” - Partita IVA 02754850341, con la quale chiede la revoca del riconoscimento di primo acquirente di latte vaccino;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- le deliberazioni della Giunta Regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 2317 del 22/12/2023, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 gennaio 2024”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Viste le determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:
- n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- n. 25338 del 27/12/2022 con la quale, è stata conferita la responsabilità dirigenziale presso l’Area finanziamenti e procedimenti comunitari Parma e Piacenza dal 01/01/2023 al 31/03/2025;
Vista, altresì, la propria determinazione n. 2046 del 02/02/2023, recante “Individuazione dei Responsabili di procedimento nell'ambito dell'Area Finanziamenti e procedimenti comunitari Parma e Piacenza della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993. Aggiornamento determinazione n. 102 del 09/01/2023;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante” Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025" e successive modifiche ed integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
Dato atto che il presente provvedimento:
- contiene dati personali comuni la cui diffusione è prevista dall’art. 11 del regolamento regionale n. 2/2007;
- sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 33/2013 e come previsto nel sopra richiamato Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025;
Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1. di disporre la cancellazione dall’albo dei primi acquirenti tenuto nel SIAN della ditta:
CASEIFICIO ANTICA CORTE SAS DI BARANI ROSELLA E SIMONE
Partita Iva: 02754850341 - Sede legale: Via Emilio Lepido 291, 43122 San Prospero, Parma (PR)
Iscritta con matricola Albo regionale 0803400006 - Data di cessazione: 16/01/2024;
2. di provvedere alla registrazione nel SIAN di quanto disposto al precedente punto 1), così come previsto al comma 6 dell'art. 3 del citato D.M. 6 agosto 2021;
3. di disporre la pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. n. 33/2013, art. 11 Reg. n. 2/2007 e in base alla disciplina citata in premessa;
4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia- Romagna.