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Eventi calamitosi verificatisi nei giorni dal 22 novembre al 5 dicembre 2022 - OCDPC n. 966/2023. Assegnazione delle risorse a copertura delle prime misure economiche di cui alla DCM del 7 settembre 2023, in favore dei Comuni di Comacchio, di Goro e di Codigoro in provincia di Ferrara e del Comune di Ravenna

 IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO 

VISTI:

  • il D. Lgs. 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile” e s.m.i.;
  • il D. Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
  • la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile” e successive modifiche;

PREMESSO che:

  • il territorio dei Comuni di Comacchio, di Goro e di Codigoro in provincia di Ferrara, di Cesenatico, di Gatteo e di Savignano sul Rubicone in provincia di Forlì-Cesena ed il territorio del Comune di Ravenna nel periodo compreso tra il 22 novembre ed il 5 dicembre del 2022 è stato interessato da eccezionali eventi meteorologici, caratterizzati anche da forti venti discensionali e mareggiate, con conseguenti inondazioni, causando danni alle opere di difesa costiera ed alle opere arginali, agli edifici pubblici e privati ed alle attività economiche e produttive;
  • con deliberazione del Consiglio dei ministri 2 febbraio 2023, pubblicata in G.U. n. 36 del 13 febbraio 2023, è stato dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 7, comma 1, lettera c), e dell’art. 24, comma 1, del D. Lgs. 1/2018, lo stato di emergenza per la durata di 12 mesi nel territorio dei comuni sopra indicati e si è disposto lo stanziamento di € 16.173.000,00 per l’attuazione dei primi interventi, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in parola;
  • con ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 966 del 15 febbraio 2023, pubblicata in G.U. n. 46 del 23 febbraio 2023, lo scrivente è stato nominato Commissario delegato con il compito, tra l’altro, di definire, ai sensi dell’articolo 25, comma 2, lettera c), del Codice della protezione civile, la stima delle risorse per attivare le prime misure economiche di immediato sostegno:
  • al tessuto sociale nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa, a causa degli eventi in rassegna, nella sua integrità funzionale, nel limite massimo di € 5.000,00;
  • per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione delle spese a tal fine necessarie, nel limite massimo di € 20.000,00, quale limite massimo di contributo assegnabile ad una singola attività economica e produttiva;

DATO ATTO che con Decreto commissariale n. 33/2023 sono state approvate le direttive per la concessione delle prime misure economiche di immediato sostegno nei limiti di € 5.000,00 per i soggetti privati e di € 20.000,00 per le attività economiche e produttive;

EVIDENZIATO che con il medesimo decreto commissariale:

  • sono state individuate le Amministrazioni Comunali o loro Unioni quali Organismi Istruttori per l’espletamento delle attività di istruttoria e controllo delle domande, nonché per la concessione ed erogazione dei contributi in parola;
  • si è stabilito che la copertura finanziaria, a valere sulle risorse disponibili del Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44 del D. Lgs. n. 1/2018, è chiaramente subordinata al materiale trasferimento delle necessarie risorse statali sull’apposita contabilità speciale;
  • si è stabilito, altresì, che all’esito dell’istruttoria delle domande di contributo e dei predetti stanziamenti, con successivi atti si sarebbe provveduto ad assegnare e, a seguito della rendicontazione degli interventi da parte dei soggetti danneggiati, a trasferire le necessarie risorse finanziarie in favore degli Organismi Istruttori;

PRESO ATTO che a fronte dei Comuni indicati in premessa, solo i Comuni di Comacchio, Goro, Codigoro e Ravenna hanno trasmesso gli elenchi riepilogativi delle domande istruite ed ammesse a contributo e che il fabbisogno delle risorse necessarie per la copertura delle prime misure economiche di immediato sostegno ammonta a € 442.205,10 di cui € 69.576,58 in favore dei soggetti privati e € 372.628,52 in favore delle attività economiche e produttive;

DATO ATTO che il fabbisogno finanziario, per alcuni interventi pubblici e per le prime misure economiche di immediato sostegno, è stato trasmesso al Dipartimento nazionale della Protezione Civile, con nota del sottoscritto Commissario prot. PG.774493 del 1.8.2023, per complessivi € 1.018.036,20, di cui € 442.205,10 quali misure di immediato sostegno, relativi quanto ad € 69.576,58 ai soggetti privati e quanto ad € 372.628,52 alle attività produttive;

ATTESO che con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 settembre 2023 è stato disposto l’ulteriore stanziamento di € 5.395.000,00 per il completamento delle attività di cui alle lettere a), b) e c) e per l'avvio degli interventi più urgenti di cui alla lettera d) del comma 2 dell'art. 25 del D. Lgs n. 1/2018;

DATO ATTO che, per la realizzazione degli interventi previsti nell’OCDPC n. 966/2023, è stata aperta presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna, apposita contabilità speciale n. 6396 intestata “PRES.R.E.ROM CD O.966-23” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 966/2023”, ai sensi di quanto autorizzato dall’art. 9, comma 2, della medesima ordinanza;

VISTA la nota del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, acquisita al protocollo 20/11/2023.0079244.E dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, con la quale ha comunicato l’accredito a titolo di anticipo del 50% delle risorse di cui alla Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 settembre 2023, per l’importo € 2.697.500,00, di cui € 221.102,55 per le prime misure economiche di immediato sostegno;

EVIDENZIATO che i Comuni di Comacchio e di Codigoro, con note acquisite agli atti dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile rispettivamente con Prot. 1983.E del 15.01.2024 e Prot. 3654.E del 24.01.2024, hanno trasmesso delle rettifiche agli elenchi riepilogativi delle domande delle attività produttive ammesse a contributo e che il fabbisogno complessivo delle risorse necessarie per la copertura delle prime misure economiche ammonta a € 422.205,10, di cui € 69.576,58 in favore dei soggetti privati e € 352.628,52 in favore delle attività economiche e produttive;

RITENUTO, pertanto, di dover procedere all’assegnazione, in favore delle Amministrazioni Comunali, della complessiva somma di € 422.205,10, di cui € 69.576,58 a copertura delle prime misure economiche nel limite di € 5.000,00 per i danni subiti dai soggetti privati ed € 352.628,52 a copertura delle prime misure economiche nel limite di € 20.000,00 per i danni subiti dalle attività economiche e produttive, come risultante dagli Allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali del presente atto;

CONSIDERATO che:

  • gli Organismi Istruttori procederanno, a seguito della comunicazione del presente atto, ad adottare gli atti di concessione dei contributi agli aventi diritto;
  • l’adozione degli atti di trasferimento delle somme in favore degli Organismi Istruttori, chiaramente subordinata al materiale accredito dei fondi statali, avverrà entro 30 giorni successivi alle richieste di trasferimento delle risorse finanziarie, corredate della rendicontazione e liquidazione della corrispondente spesa, da parte delle Amministrazioni Comunali che provvederanno, senza ritardo, al pagamento dei contributi spettanti agli eventi titolo;

VISTI:

  • il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • la D.G.R. n. 380/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025”, come aggiornato con le deliberazioni nn. 719 dell’8 maggio 2023 e 1097 del 26 giugno 2023;
  • la D.D. n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013”;

DATO ATTO dei pareri allegati;

decreta:
1. di disporre, per i danni subiti dai soggetti privati e dagli esercenti un’attività economica e produttiva a seguito degli eventi calamitosi verificatisi nel territorio dei Comuni di Comacchio, di Goro e di Codigoro in provincia di Ferrara e nel territorio del Comune di Ravenna nel periodo compreso tra il 22 novembre ed il 5 dicembre del 2022, l’assegnazione, in favore delle predette Amministrazioni Comunali (Organismi Istruttori), nelle misure indicate negli Allegato 1 e 2, della complessiva somma di € 422.205,10, di cui:
  • € 69.576,58, a copertura dei contributi in favore dei soggetti privati, come riportato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • € 352.628,52, a copertura dei contributi in favore delle attività economiche e produttive, come riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di evidenziare che le risorse in parola sono a copertura delle prime misure economiche nel limite di € 5.000,00 per i danni subiti dai soggetti privati e nel limite di € 20.000,00 per danni subiti dalle attività economiche e produttive e trovano copertura finanziaria nell’ulteriore stanziamento di € 5.395.000,00 disposto dalla Deliberazione del Consiglio dei ministri del 7 settembre 2023, ad oggi accreditata solo nella misura del 50%,  per il finanziamento dei  contributi di cui al precedente punto 1 e degli ulteriori interventi pubblici necessari;

3. di evidenziare che gli Organismi Istruttori procederanno, a seguito della comunicazione del presente atto, ad adottare gli atti di concessione dei contributi agli aventi diritto;

4. di pubblicare il presente atto, in forma integrale, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul portale istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile alla pagina dedicata;

5. di pubblicare, altresì, il presente atto sul portale istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione di 1° livello “Interventi straordinari e di emergenza” ai sensi dell’articolo 42, del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., nonché nella sottosezione di primo livello “Altri contenuti - Dati ulteriori” in applicazione degli indirizzi della Giunta regionale sulla trasparenza ampliata, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e s.m.i..

Il Presidente 
Stefano Bonaccini
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