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Approvazioni azioni per il contrasto alle povertà educative a favore degli studenti delle pluriclassi nelle piccole scuole di montagna in attuazione della DGR n. 1402/2023 s.m. PR FSE+2021/2027. I Provvedimento. Proroga del termine per la presentazione delle candidature

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Richiamati:

  • il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
  • il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
  • il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
  • l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
  • il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
  • il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del Regolamento (UE) 2019/2088 e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

Visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

Viste:

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;
  • la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
  • la propria deliberazione n. 1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

Vista la Legge Regionale n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

Richiamata la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020. (18G00048)” applicabile ove pertinente anche al periodo di programmazione 2021-2027 nelle more della conclusione dell’iter di definizione del nuovo Regolamento da parte del gruppo nazionale. (18G00048);

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 25150 del 22/12/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;

Richiamata, in particolare, la propria deliberazione n. 1402/2023 “Approvazione Invito a presentare azioni per il sostegno e arricchimento delle opportunità nei patti di comunità. PR FSE+2021/2027 priorità 3. Inclusione sociale - obiettivo specifico k) - Azioni per il contrasto alle povertà educative a favore degli studenti delle pluriclassi nelle piccole scuole di montagna”;

Vista, inoltre, la propria deliberazione n. 1501/2023 “Integrazione all'Invito Allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 1402/2023. Punto 4. Soggetti ammessi a candidare azioni";

Considerato che nell’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n.1402/2023, così come integrato con quanto disposto dalla sopra citata deliberazione n. 1501/2023, sono stati definiti tra l’altro:

  • i destinatari e le azioni finanziabili;
  • i soggetti ammessi alla presentazione delle candidature;
  • le risorse disponibili pari ad euro 812.000,00 a valere sulle risorse del PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3. Inclusione sociale - Obiettivo specifico K), i criteri di attribuzione e la quantificazione a favore di ciascun Comune;
  • le modalità e i termini di presentazione delle candidature;
  • le procedure e i criteri di valutazione;

Dato atto che nell’Invito di cui all’Allegato 1) della citata propria deliberazione n.1402/2023 è stabilito che:

  • fermo restando il termine ultimo di presentazione del 20/12/2023, tutte le candidature pervenute entro il giorno 20 di ciascun mese saranno oggetto di istruttoria per l’ammissibilità e successiva valutazione;
  • l’istruttoria di ammissibilità delle candidature sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
  • la valutazione delle candidature ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
  • siano approvabili le candidature che avranno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 60/100;
  • le candidature approvabili saranno finanziabili nei limiti degli importi quantificati di cui all’allegato 1) alla propria deliberazione n. 1402/2023;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 23183 del 06/11/2023 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione per le candidature pervenute a valere sull'invito di cui all'allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 1402/2023 e s.i” con cui sono stati istituiti il gruppo di lavoro istruttorio e il nucleo di valutazione e definite le relative composizioni;

Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità ed entro il termine del 20 Novembre 2023, complessivamente n. 11 candidature per un costo complessivo pari a euro 204.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, di cui n. 4 candidature entro il termine del 20 Ottobre 2023 e le restanti successivamente a tale data ed entro il 20 Novembre 2023;

Dato atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità, effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 23183/2023, in applicazione a quanto previsto al punto 11) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito,  tutte le n. 11 candidature sono risultate ammissibili a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito il 27/11/2023, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione delle n. 11 candidature ammissibili, in applicazione a quanto previsto al punto 11. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito di cui deliberazione n.1402/2023, così come integrato con quanto disposto dalla sopra citata deliberazione n. 1501/2023, rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” e a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto;

Dato atto che dal verbale soprarichiamato risulta che le n. 11 candidature sono risultate “approvabili” in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 60/100 ed inserite in graduatoria in ordine di punteggio conseguito, come da Allegato 1) “Graduatoria candidature approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che la candidatura presentata dal Comune di Neviano degli Arduini, riferita ai plessi “Primaria Bazzano” e “Primaria La Casa fra gli aceri”, prevede un contributo pubblico richiesto superiore al contributo ammissibile come quantificato nella Tabella A di cui all’allegato 1) alla propria deliberazione n. 1402/2023;

Dato atto, pertanto che il contributo pubblico ammissibile per la candidatura presentata dal Comune di Neviano degli Arduini è rideterminato in euro 20.000,00, in coerenza con gli importi contenuti nella Tabella A di cui all’allegato 1) alla propria deliberazione n. 1402/2023;

Ritenuto per quanto sopra che le n. 11 candidature sono approvabili e finanziabili come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, per un contributo pubblico pari ad euro 203.000,00 che trova copertura nelle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3. Inclusione sociale - Obiettivo specifico K) come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto;

Ritenuto, pertanto, di approvare:

  • l’Allegato 1) “Graduatoria Candidature approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene l’elenco delle Candidature in ordine di punteggio conseguito;
  • l’Allegato 2) “Candidature approvabili e finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un finanziamento pubblico totale rideterminato in euro000,00 di cui al Programma Regionale FSE+ 2021/2027 priorità 3. Inclusione sociale – obiettivo specifico k);

Ritenuto di precisare che i Comuni/Unioni di Comuni di cui all’allegato 2) dovranno acquisire il Codice Unico Progetto (CUP) con riferimento al finanziamento ammissibile e trasmetterlo al Settore “Educazione, istruzione, formazione e lavoro”;

Dato atto che al finanziamento delle Operazioni finanziabili di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione e lavoro” con successivi propri provvedimenti per il 100% sull’annualità 2024, in quanto la spesa è interamente esigibile su tale anno, tenuto conto anche di quanto previsto dalla propria deliberazione n.1402/2023 e s.m., nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e a seguito del ricevimento del Codice Unico Progetto (CUP);

Ritenuto di disporre, a parziale modifica di quanto previsto dall’Invito di cui alla sopracitata propria deliberazione n. 1402/2023, la proroga del termine ultimo di presentazione, come disposto al paragrafo 10, dal 20/12/2023 al 31/01/2024 al fine di consentire la più ampia partecipazione dei Comuni/Unioni di Comuni;

Richiamate:

  • la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
  • la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati altresì:

  • il Decreto legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la propria deliberazione n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna”;
  • la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Visto il D.lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le Leggi regionali:

  • n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
  • n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
  • n. 23/2022 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;
  • n. 24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
  • n. 25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • n. 10/2023 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • n. 11/2023,” Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

  Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia Romagna 2023-2025”;
  • n. 1338/2023 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia -Romagna 2023-2025;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

  • n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale” e s.m.;
  • n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
  • n. 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
  • n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
  • n. 719/2023 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
  • n. 1097/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

Richiamate inoltre:

  • la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
  • la determinazione dirigenziale n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
  • la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Viste:

  • la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
  • le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia
A voti unanimi e palesi
delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di dare atto che sono pervenute entro il 20 Novembre 2023, secondo le modalità disposte dall'Invito di cui all’Allegato 1) alla propria deliberazione n. 1402/2023, come integrato dalla deliberazione n. 1501/2023, n. 11 Candidature per un costo complessivo di euro 204.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

2. di prendere atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 23183/2023, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto 11. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito come integrato con propria deliberazione n. 1501/2023, e che tutte le Candidature sono risultate ammissibili a valutazione;

3. di prendere atto altresì che, in esito alla valutazione svolta dal Nucleo di valutazione nominato con il suddetto atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 23183/2023, le n. 11 Candidature sono risultate approvabili in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 60/100 ed inserite in graduatoria in ordine di punteggio conseguito, nell’Allegato 1) “Graduatoria Candidature approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4. di approvare, in attuazione dell’Invito Allegato 1) della propria deliberazione n. 1402/2023 e s.m.:

  • l’Allegato 1) “Graduatoria Candidature approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene l’elenco delle Candidature in ordine di punteggio conseguito;
  • l’Allegato 2) “Candidature approvabili e finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale e un finanziamento pubblico rideterminato, per quanto in premessa specificato, in euro 203.000,00 che trova copertura nelle risorse di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3. Inclusione sociale - Obiettivo specifico K);

5. di specificare che i Comuni/Unioni di Comuni di cui all’allegato 2) dovranno acquisire il Codice Unico Progetto (CUP) con riferimento al finanziamento ammissibile e trasmetterlo al Settore “Educazione, istruzione, formazione e lavoro”;

6. di dare atto che al finanziamento delle Operazioni finanziabili di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione e lavoro” con successivi propri provvedimenti per il 100% sull’annualità 2024, in quanto la spesa è interamente esigibile su tale anno, tenuto conto anche di quanto previsto dalla propria deliberazione n.1402/2023 e s.m., nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e a seguito del ricevimento del Codice Unico Progetto (CUP);

7. di stabilire che, il finanziamento pubblico approvato, verrà liquidato dal Dirigente competente, o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:

  • una quota pari al 50% del finanziamento complessivamente assegnato a fronte della realizzazione e relativa presentazione della relazione/stato d’avanzamento attestante lo svolgimento delle attività previste e corrispondenti ad un valore finanziario pari almeno al 50% del finanziamento totale concesso;
  • il saldo del finanziamento definitivamente ammesso a rendiconto a seguito della presentazione della documentazione di termine da parte del Comune/Unione titolare e della relativa approvazione, con Determinazione del Responsabile dell’Area “Gestione e liquidazione delle attività per l'occupazione e l'inclusione”, delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dall’Amministrazione regionale;

8. di dare atto che per ciascun Comune/Unione responsabile del finanziamento è stata predisposta nel Sistema Informativo SIFER una Operazione contraddistinta da un rif.PA come da Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto;

9. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e dai regolamenti comunitari con riferimento ai fondi strutturali 2021/2027;

10. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle candidature approvate, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 2), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata con propria nota;

11. di dare atto, altresì, che le candidature approvate con il presente atto, così come definito al punto 14) “Termine per l’avvio e conclusione” di cui al sopra citato Invito, Allegato 1) della propria deliberazione n. 1402/2023 dovranno essere avviate entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”. Eventuali richieste di proroga, adeguatamente motivate, della data di avvio o di termine delle candidature potranno essere autorizzate dal Responsabile del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro attraverso propria nota. Le attività dovranno concludersi di norma entro il 31/12/2024;

12. di dare atto, inoltre, che Comune/Unione di Comuni titolari delle attività approvate con il presente provvedimento, si impegnano:

  • a rispettare gli obblighi di cui al punto 16. dell’Invito di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n. 1402/2023 e s.m.;
  • a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti. Non devono essere pubblicati importi inferiori complessivamente a euro 10.000,00 e si deve fare riferimento al criterio contabile di cassa;

13. di disporre, a parziale modifica di quanto previsto al paragrafo 10. dell’Invito di cui alla propria deliberazione n. 1402/2023, la proroga del termine ultimo di presentazione delle candidature dal 20/12/2023 al 31/01/2024;

14. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Invito all’Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n. 1402/2023 e s.m.;

15. di disporre la pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2023-2025 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

16. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it .

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