RISOLUZIONE Oggetto n. 704 - Risoluzione proposta dalle consigliere Moriconi, Mori, Marani, Donini, Meo, Montani, Barbati, Pariani e Costi per la valorizzazione della figura di Matilde di Canossa e per la salvaguardia culturale, ambientale e turistica delle zone matildiche
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
siamo alla vigilia del nono Centenario della morte di Matilde di Canossa (2015);
il prossimo anno sarà il nono centenario della sua incoronazione a Vicaria Imperiale d’Italia (1111);
la sua storia è parte importante della costruzione dell’Europa e la sua vicenda è emblematica del ruolo svolto dalle donne nella storia dell’occidente europeo;
il nostro Paese, ed in particolar modo la nostra Regione che ha ospitato le sue gesta, dovrebbero adeguatamente celebrarla in queste due occasioni, valorizzando la sua figura non solo nella storia dell’Italia ma anche nell’edificazione della storia moderna e dell’identità culturale dell’Europa;
in data 10 marzo 2010 è stato presentato presso il Senato della Repubblica Italiana un disegno di legge a firma delle Senatrici Albertina Soliani e Leana Pignedoli dal titolo “Disposizioni per lo studio della figura di Matilde di Canossa e per la salvaguardia e la valorizzazione culturale, ambientale e turistica dei luoghi e dei territori matildici”.
Considerato che
accanto alla valorizzazione della figura di Matilde di Canossa è quanto mai opportuno operare per la salvaguardia e la valorizzazione culturale, ambientale e turistica dei luoghi e dei territori che hanno fatto parte dei suoi domini;
le terre cosiddette “matildiche”, che comprendono un vasto territorio che abbraccia le brume della bassa valle del Po, le città della pianura e la dorsale dell’Appennino, si caratterizzavano per la presenza di un poderoso complesso fortificato costituito da castelli, da numerose pievi e da un capillare sistema di assistenza fatto di monasteri ed ospizi per i pellegrini e che quel paesaggio, simbolo di un emblematico e caratterizzato insieme politico, sociale, religioso, ci ha consegnato preziose eredità di quel periodo che è necessario conservare e consolidare, perché esso sia consegnato ai posteri, e valorizzare a fini sia turistici che ambientali.
Chiede alla Giunta di
favorire, in accordo con gli Enti Locali, le iniziative di approfondimento e di studio della figura di Matilde di Canossa ed incentivare la salvaguardia e la valorizzazione culturale, ambientale e turistica dei luoghi e dei territori matildici;
incentivare e sostenere, in accordo con gli Enti Locali, il risanamento ambientale dei luoghi e dei paesaggi storici insieme al restauro scientifico ed al risanamento conservativo degli immobili di interesse storico-artistico ubicati nei luoghi e nei territori matildici;
contribuire, in accordo con i soggetti pubblici e privati operanti nel settore, alla definizione di itinerari turistici, al miglioramento della ricettività turistica dell’area ed alla produzione di materiale informativo;
promuovere e valorizzare alcuni specifici prodotti agroalimentari tipici del territorio matildico;
sostenere presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali l’istituzione di un’apposita “Commissione per lo studio della figura di Matilde di Canossa e per la salvaguardia e la valorizzazione culturale, ambientale e turistica dei luoghi e dei territori matildici”, proposta dal disegno di legge di cui sopra;
garantire la disponibilità della Regione Emilia-Romagna a definire con il suddetto Ministero, attraverso specifici accordi di programma quadro, il piano esecutivo degli interventi;
chiedere, in vista del nono centenario della morte di Matilde di Canossa, l’istituzione di un Comitato Nazionale per le Celebrazioni nel nono Centenario della morte di Matilde di Canossa.
Approvata a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 6 dicembre 2010