Procedure in materia di impatto ambientale L.R. n. 9 del 18 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni - Titolo III - Procedura congiunta di V.I.A. e di Autorizzazione Unica alla costruzione e all’esercizio degli impianti idroelettrici della “Canonica” e dello “Scaricatore” da ubicarsi a Casalecchio di Reno (BO), proposti dalla Ditta SIME ENERGIA S.r.l. e dal Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno
La Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Autorità competente per la Valutazione di Impatto Ambientale, e la Provincia di Bologna, Autorità competente per il rilascio dell’Autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/03, avvisano che ai sensi del titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come integrata dal Decreto Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e come modificato dal DLgs 16 gennaio 2008, n. 4, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, il SIA ed il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA e del procedimento di rinnovo della concessione di acque pubbliche e degli eventuali procedimenti espropriativi, relativi alla realizzazione degli impianti idroelettrici della “Canonica” e dello “Scaricatore”
- progetto: realizzazione di due impianti di “mini-idroelettrico” sulla derivazione idrica del Canale di Reno;
- localizzato: Casalecchio di Reno (BO) – Via della Canonica e Via della Badia;
- presentato da: Sime Energia Srl e Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.1. 8 - Impianti per la produzione di energia idroelettrica.
Il progetto interessa il territorio del Comune di Casalecchio di Reno:
- Ufficio Tecnico, Via dei Mille n. 9;
- Servizio Ambiente, Via Guido Rossa, 1/3
e della Provincia di Bologna:
- Settore Ambiente Unità Operativa Valutazioni Ambientali, Via San Felice n. 25;
- Settore Ambiente Unità Operativa Energia, Via San Felice n. 25.
Il progetto prevede l’utilizzo della concessione di derivazione del Canale di Reno per produrre, sul saltodella “Canonica” di altezza pari a 5,2 m, l’energia elettrica rinnovabile stimata in c.a. 2.700.000 kWh/anno in ragione della installazione di n. 2 turbine idrauliche Kaplan di potenza nominale complessiva pari a 656 kW.
Si ricorda che il salto idraulico della “Canonica” è già stato storicamente sede di impianti di produzione di energia idroelettrica, come si evince dalle opere idrauliche chiaramente visibili anche se da tempo dismesse: l’impianto idroelettrico della “Canonica” sorgerà sull’area del “Molino della Canonica”.
L’opera di presa, per l’impianto della “Canonica”, è costituita dall’Incile detto “Boccaccio” che, in destra idrografica e poco a monte della Chiusa di Casalecchio, deriva le acque del fiume Reno all’interno del Canale di Reno.
E’ anche previsto un secondo impianto idroelettrico, detto dello “Scaricatore” in grado di turbinare la portata di acqua che, immediatamente a valle del salto della “Canonica”, sarà immessa nel canale Scaricatore e restituita al fiume Reno: si prevede di sfruttare un salto pari a 7,9 m per produrre una quantità di energia elettrica rinnovabile stimata in c.a. 2.350.000 kWh/anno in ragione dell’installazione di n. 1 turbina Kaplan di potenza nominale complessiva pari a 712 kW.L’opera di presa per l’impianto dello “Scaricatore” sarà realizzata mediante l’adeguamento del canale omonimo per consentire la derivazione dell’acqua proveniente dal Canale di Reno. L’impianto idroelettrico dello “Scaricatore” sarà realizzato accanto al canale omonimo, sulla sponda destra del fiume Reno.
I due impianti idroelettrici sono indipendenti e la decisione circa l’opportunità di realizzare l’impianto dello “Scaricatore” è a discrezione dei proponenti. Gli interventi previsti per la realizzazione degli impianti idroelettrici insistono entrambi sul territorio del Comune di Casalecchio di Reno.
Per ciascuno dei due impianti idroelettrici, aventi potenza elettrica nominale rispettivamente superiore a 100 kW, il proponente Sime Energia Srl ha attivato, mediante deposito di apposita istanza e della documentazione tecnica necessaria presso l’U.O. Energia del Servizio di Pianificazione Ambientale della Provincia di Bologna, un procedimento unico ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03 e s.m.i. e delle Linee Guida Nazionali per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili di cui al D.M. Sviluppo Economico del 10/9/2010.
Si dà atto che il provvedimento regionale di Valutazione positiva di Impatto Ambientale confluirà, a termini della Direttiva della Giunta Emilia-Romagna n. 1113 del 12/7/2010, nel procedimento unico di cui al D.Lgs. 387/03 attivato secondo la modulistica aggiornata alle previsioni della Parte III delle nuove Linee Guida Nazionali per l’autorizzazione degli impianti Fonti Energetiche Rinnovabili. A seguito di ciò, l’Amministrazione Provinciale, quale Autorità Procedente a tutti gli effetti, una volta completata l’istruttoria in merito alla V.I.A. e all’A.U. nell’ambito di una Conferenza dei Servizi unificata, rilascerà nel termine massimo di 180 giorni dall’avvio del procedimento unico un provvedimento autorizzativo che ricomprenderà la Valutazione di Impatto Ambientale.
L’autorizzazione unica terrà luogo dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio, comporta dichiarazione di pubblica utilità e apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, se necessario, nonché variante allo strumento urbanistico comunale.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di V.I.A. presso la sede dell’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, sita in Viale della Fiera n. 8 Bologna, e per la procedura di Autorizzazione Unica presso la Provincia di Bologna - Unità Operativa Energia, Via San Felice n. 25 Bologna, e presso la sede del Comune di Casalecchio di Reno, Servizio Ambiente, Via Guido Rossa, 1/3.
Gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA sono depositati per 60 (sessanta) giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione. Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi della L. R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, può presentare osservazioni all’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, al seguente indirizzo: Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna.