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Ulteriore distribuzione di risorse aggiuntive al PRT alle Unioni di Comuni al fine di valorizzare i percorsi di rafforzamento amministrativo. Attuazione del CAP. 2 del PRT 2021-2023, annualità 2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • la L.R. 21 dicembre 2012, n. 21 recante “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza”, ed in particolare gli artt. 22 e segg. in materia di incentivazione delle Unioni di comuni;
  • il Programma di riordino territoriale 2021-2023, annualità 2023 D.G.R. 370/2023, (di seguito PRT 2021-2023, annualità 2023), che stabilisce i requisiti e i criteri per la concessione dei contributi alle Unioni di comuni nonché le modalità di presentazione delle domande;
  • la delibera di Giunta n. 880 del 29/05/2023, recante “Bando contributi PRT 2021-2023 annualità 2023 (D.G.R. N.370/2023) “Proroga dei termini di presentazione delle domande”, che ha disposto la proroga al 1° settembre 2023 della presentazione da parte delle Unioni di comuni della domanda di contributi in relazione al PRT 2021-2023 annualità 2023 e la concessione, ai richiedenti lo stesso, di un anticipo pari all’80% di quanto concesso nella annualità 2022, vista l’eccezionalità della situazione che coinvolge peraltro un numero elevato di Unioni di comuni in attività connesse alla gestione delle conseguenze di eventi climatici estremi;
  • la determinazione n.14885 del 06/07/2023 avente ad oggetto “CONCESSIONE ANTICIPO CONTRIBUTI PRT 2021-2023 ANNUALITÀ 2023 PARI ALL'80% DI QUANTO CONCESSO IN RELAZIONE AL PRT 2021-2023 ANNUALITÀ 2022 IN ATTUAZIONE DELLA DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE N.880 DEL 29/05/2023;
  • la determinazione di concessione n. 23066 del 06/11/2023 avente ad oggetto “CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE UNIONI DI COMUNI AI SENSI DEL PRT 2021-2023. ANNUALITA' 2023. (L.R. N. 21//2012-D.G.R. N.880/2023)”;

Preso atto che:

  • nel capitolo U03205 del bilancio finanziario 2023-2025 lo stanziamento iniziale a sostegno delle Unioni di comuni, in attuazione del Programma di riordino territoriale, ammontava ad euro 9.822.181,00;
  • sulla base dei criteri e delle modalità definiti dal PRT 2021-2023, annualità 2023, sono stati concessi i contributi alle Unioni di comuni partecipanti al Programma, al netto dell’anticipazione già liquidata con determina n. 14949/2023;
  • successivamente alla distribuzione delle risorse previste dal PRT 2021-2023 annualità 2023 sono risultate nella disponibilità della Regione sul capitolo U03205 ulteriori risorse stanziate con legge regionale di assestamento 28 luglio 2023, n. 11 e ulteriormente con variazione compensativa tra il capitolo 3203 e il capitolo 3205  al fine di immettere nel circuito del “sistema Unioni” contributi volti a premiare quelle Unioni di comuni che, in occasione dell’ultima annualità del PRT vigente, hanno incrementato il numero delle azioni svolte per ciascuna funzione, consentendo un consolidamento delle gestioni associate e un rafforzamento della capacità amministrativa delle Unioni di comuni e conseguentemente nell’erogazione di servizi ai cittadini;

Considerato che la Giunta regionale, con la presente delibera, manifesta l’interesse di perseguire l’obiettivo del consolidamento amministrativo e organizzativo del sistema delle Unioni di comuni, nel solco del ruolo regionale di sostegno e collaborazione con gli enti locali del territorio, premiando di conseguenza le Unioni di comuni che hanno incrementato il consolidamento delle funzioni associate con ciò rafforzando la propria struttura amministrativa;

Preso altresì atto degli esiti istruttori che hanno registrato l’incremento delle azioni di consolidamento svolte per ciascuna delle funzioni svolte, consentendo il consolidamento delle gestioni associate e il rafforzamento della capacità amministrativa delle Unioni di Comuni e conseguentemente la qualità del livello di erogazione di servizi ai cittadini;

Considerato che l’annualità 2023 conclude il percorso triennale tracciato dal Programma di riordino territoriale 2021-2023 (D.G.R.853/2021);

Valutata pertanto l’opportunità di valorizzare il miglioramento e il rafforzamento generale delle funzioni gestite in forma associata ottenuto a chiusura del vigente programma triennale, e in particolare, l’incremento rilevante registrato nel numero delle azioni di consolidamento;

Rilevata la necessità di porre in essere l’obiettivo sopra descritto mediante la distribuzione di ulteriori premialità attraverso la ripartizione delle ulteriori risorse stanziate sule capitolo U03205 corrispondenti alla somma complessiva di euro 226.321,60;

Considerato, pertanto, di procedere con successiva determina alla concessione delle risorse ulteriori alle Unioni di comuni che hanno maggiormente consolidato la struttura amministrativa con variazioni dei punti funzione superiori a 10 nel triennio 2021-2023 anno base 2020 come indicato nella tabella A) dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente delibera;

Richiamato il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss. mm. ii. ed in particolare l’art. 26, comma 1;

Richiamate:

  • la l.r. n. 40 del 15/11/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1997, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” in quanto applicabile e non in contrasto con i principi e postulati del D. lgs. 118/2011 e ss. mm. ii.;
  • la l.r. n. 43 del 26/11/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;
  • il D.lgs. n. 118 del 23/06/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42” e ss. mm.;
  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;
  • la L.R. n. 24 del 27 dicembre 2022, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di Stabilità regionale 2023)”;
  • la L.R. n. 25 del 27 dicembre 2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • la D.G.R. n. 2357 del 27 dicembre 2022 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • la L.R. 28 luglio 2023, n. 10 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023- 2025”;
  • la L.R. 28 luglio 2023, n. 11 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Viste le seguenti deliberazioni:

  • la D.G.R. n.468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
  • n. 2416 del 29 dicembre 2020 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;
  • n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
  • n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
  • n. 474 del 27/03/2023” Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
  • n. 325 del 07/03/2022 “CONSOLIDAMENTO E RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ AMMINISTRATIVE: RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE”;
  • n. 426 del 21/03/2022 “RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;
  • n. 380 del 13/03/2023 “Approvazione piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
  • n. 719 dell’8/05/2023 avente ad oggetto “PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025 -PRIMO AGGIORNAMENTO”;
  • n. 289 del 28 febbraio 2023 “Approvazione delle "Linee guida per l'applicazione nell'ordinamento regionale del D.lgs. n. 39 del 2013, dell'art. 35 bis del D.lgs. n. 165 del 2001, degli artt. 6 e 13 del D.P.R. n. 62 del 2013 e dell'art. 18 bis della L.R. n. 43 del 2001";

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

  • la determinazione del Direttore Generale n. 10222 del 28/05/2021 avente ad oggetto “CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E RIALLOCAZIONE POSIZIONI ORGANIZZATIVE NELL’AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONI E ISTITUZIONI”;
  • la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di stato avente ad oggetto “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N. 33 DEL 2013. ANNO 2022”;
  • 6089 del 31/03/2022 del Direttore Generale della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni avente ad oggetto “MICRO ORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI. ISTITUZIONE AREE DI LAVORO. CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E PROROGA INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA”;
  • n. 24767 del 19/12/2022 “CONFERIMENTI INCARICHI DIRIGENZIALI PRESSO LA DIREZIONE GENERALE RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI”;
  • la determinazione dirigenziale n. 14040 del 26/06/2023 avente ad oggetto il “Conferimento di incarico di dirigente di Settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche finanziarie”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n.468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento che esprime anche il parere di legittimità, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale Paolo Calvano;

A voti unanimi e palesi

delibera
  1. di approvare l’ulteriore distribuzione della somma complessiva di 226.321,60 euro stanziate sul capitolo 3205 del bilancio finanziario 2023-2025 alle Unioni di comuni indicate nella tabella A) dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente delibera;
  2. di dare mandato al Responsabile del procedimento di provvedere all’impegno e alla concessione dei contributi e tutti gli atti ad essa relativi così come distribuiti nella tabella A) dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente delibera;
  3. Di disporre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
  4. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico.

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