Nomina dei componenti dell'Organismo Indipendente di Valutazione per gli enti e le aziende del Servizio sanitario regionale
Visto:
- il Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni", ed in particolare l'art. 14, che istituisce l’Organismo Indipendente di Valutazione della performance;
Dato atto che:
- gli artt. 16 e 31 del richiamato D.lgs n. 150/2009 elencano le disposizioni di principio alle quali le Regioni sono tenute ad adeguare i propri ordinamenti, anche per quanto concerne i propri Enti e le amministrazioni del Servizio sanitario nazionale, e che tra le richiamate disposizioni non rientra l’art. 14;
- per l’attuazione delle restanti previsioni del D.lgs 150/2009 negli ordinamenti regionali, si procede tramite accordo da sottoscrivere in sede di Conferenza Unificata, ai sensi dell’art. 4 del D.lgs. n. 281/1997;
Rilevato che tale accordo, alla data di adozione della presente deliberazione, non è ancora stato sottoscritto e che, pertanto, trovano applicazione le disposizioni regionali vigenti;
Vista la legge regionale n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 49, relativo agli “Organismi indipendenti di valutazione”, il quale prevede:
- che la Giunta regionale istituisca un "Organismo indipendente di valutazione per gli enti e le aziende del Servizio sanitario regionale", composto da tre esperti esterni, che svolge le funzioni ed i compiti previsti dal richiamato art. 49;
- che l'Organismo indipendente di valutazione è composto da un collegio di tre esperti esterni, nominati dalla Giunta regionale nel rispetto del principio di pari opportunità e di parità di genere;
- che la Giunta regionale con successivo regolamento stabilisca:
a) le modalità di individuazione, i requisiti di professionalità dei componenti, nonché le incompatibilità volti a garantire una loro effettiva indipendenza;
b) la durata e le modalità di funzionamento del collegio;
c) l'individuazione puntuale dei compiti, con individuazione delle strutture organizzative di cui si avvale per lo svolgimento della propria attività;
- che ai componenti e al Presidente spetta il compenso stabilito dalla Giunta regionale, nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa vigente;
Richiamato il regolamento regionale n. 2 del 1 aprile 2019, “Regolamento per il funzionamento degli organismi indipendenti di valutazione della Regione Emilia-Romagna e degli Enti del sistema delle amministrazioni Regionali”, che disciplina la nomina, il funzionamento e i compiti dell’Organismo Indipendente di Valutazione della Regione Emilia-Romagna - denominato OIV-RER - e dell’Organismo Indipendente di Valutazione delle aziende del Servizio Sanitario regionale - denominato OIV-SSR;
Dato atto che il Regolamento:
- all’art. 6 stabilisce la procedura di nomina dei componenti degli OIV;
- all’art. 8 stabilisce, tra l’altro, che i componenti dell’OIV restano in carica per tre anni, e che il relativo incarico può essere rinnovato per una sola volta;
Considerato che con propria deliberazione n. 1709 del 23 novembre 2020, è stato adottato l’elenco dei candidati idonei, e sono stati contestualmente nominati i componenti dell’OIV-SSR, il cui incarico andrà a scadenza il prossimo 22 novembre 2023;
Ritenuto quindi di rinnovare l’incarico dell’Ing. Raul Ragazzoni, della Dott.ssa Marzia Cavazza e del Prof. Renato Ruffini, come previsto dal richiamato art. 8 del Regolamento Regionale n. 2/2019;
Precisato che:
- i soggetti interessati hanno confermato, unitamente alla dichiarazione di accettazione dell’incarico acquisita agli atti della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare (note in atti prot. 14/11/2023.1123917.E, 14/11/2023.1123938.E, 14/11/2023.1123928.E), l'assenza di situazioni di inconferibilità e di incompatibilità di cui all’art. 5 del regolamento regionale 2/2019 e di non avere, quali dipendenti di amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.M. del 6 agosto 2020 (amministrazioni, agenzie ed enti statali, anche ad ordinamento autonomo), superato il limite di incarichi di cui all’art. 8, comma 2 fissato dal decreto medesimo;
Precisato infine che:
- gli incarichi decorrono dal 23 novembre 2023 e hanno durata di tre anni;
- il compenso annuo di ciascun componente è confermato in € 24.000,00 annui, oltre a contributi previdenziali e IVA se e in quanto dovuti;
- il compenso sarà liquidato, ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e come previsto dal comma 2, dell’art. 10 del regolamento regionale 2/2019 trimestralmente, su presentazione di regolare fattura e di idonea documentazione comprovante l'avvenuto svolgimento delle attività previste nel suddetto Regolamento;
Richiamati, con riferimento agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni nonché di organizzazione:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 380/2023 “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” così come modificata e integrata dalle proprie deliberazioni n. 719 dell’8 maggio 2023 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023 – 2025 – primo aggiornamento” e n. 1097 del 26 giugno 2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023 - 2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
‒ n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della stessa delibera n. 468/2017;
‒ n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
‒ n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
‒ n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di agenzia”;
‒ n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:
‒ n. 2335 del 9 febbraio 2022, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013. Anno 2022”;
‒ n. 6229 del 31 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
‒ n. 20808 del 28 ottobre 2022, recante “Conferimento di incarico dirigenziale nell’ambito della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
‒ n. 14385 del 29 giugno 2023, recante “Modifica dell'assetto delle aree della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Conferimento incarico”;
Dato atto che il responsabile del procedimento nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta Regionale
1. di nominare quali componenti dell’Organismo Indipendente di Valutazione per gli enti e le aziende del Servizio sanitario regionale, a decorrere dal 23 novembre 2023 e per la durata di tre anni, i seguenti soggetti:
- Ing. Raul Ragazzoni Presidente OIV-SSR
- Dott.ssa Marzia Cavazza componente OIV-SSR
- Prof. Renato Ruffini componente OIV-SSR
2. di disporre che:
- il compenso annuo di ciascun componente dell’OIV-SSR, ai sensi dell’articolo 10 del Regolamento, è stabilito in euro 24.000,00, più contributi e IVA se e in quanto dovuta;
- il compenso di ciascun componente per l’anno 2023, relativo al periodo intercorrente fra la nomina dell’Organismo e il 31 dicembre 2023, è calcolato in proporzione alla durata della prestazione nella misura di 1/12 per ogni mese di svolgimento dell’incarico, e pertanto nella misura massima di euro 2.600,00 più contributi e IVA se e in quanto dovuta;
- all’impegno di spesa per i compensi ai componenti dell’Organismo Indipendente di Valutazione per gli enti e le aziende del SSR per l’anno 2023 e seguenti si provvederà con successivo apposito atto del competente Settore della Direzione generale Cura della persona, salute, welfare sul Capitolo del Bilancio regionale U51583 Fondo sanitario regionale di parte corrente - quota in gestione sanitaria accentrata. Spesa sanitaria direttamente gestita dalla Regione per commissioni, comitati e servizi diversi (art. 2, D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502”);
3. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico;
4. per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.