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Eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio delle province di RE, MO, BO, FE, RA, FC, RN dal 1° maggio 2023 - OCDPC n. 992/2023. Trasferimento a favore dei Comuni o loro Unioni di risorse finanziarie a copertura del CAS ai sensi della Direttiva riportata nel Piano approvato con DPCD n. 74/2023

IL DIRIGENTE

VISTI:

  • il D. Lgs. n. 112/1998, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
  • il D. Lgs. n. 1/2018 “Codice della protezione civile” e s.m.i.;
  • la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile” e successive modifiche;
  • la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”, con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale e, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile ridenominata, peraltro, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, nel seguito “Agenzia regionale”;

PREMESSO che:

  • a partire dalla serata del giorno 1° maggio 2023 il territorio della provincia di Bologna, di Forlì-Cesena, di Modena, di Ravenna, di Reggio-Emilia e di Ferrara è stato interessato da eventi meteorologici di elevata intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati e che altre zone del territorio regionale sono potenzialmente interessate dagli eventi in rassegna;
  • a partire dal 16 maggio 2023 si sono verificate ulteriori avversità meteorologiche che, oltre ad interessare i territori delle province sopra specificate, hanno colpito anche il territorio della provincia di Rimini;
  • con Deliberazione del Consiglio dei Ministri (DCM) del 4 maggio 2023 (in G.U.R.I. n. 118 del 22 maggio 2023) è stato dichiarato per 12 mesi lo stato di emergenza nel territorio delle Province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena, colpite dagli eventi in parola, con contestuale stanziamento, sulla base di una valutazione speditiva dei danni, delle prime risorse di 10.000.000,00 di euro destinate ai primi interventi urgenti, nelle more di una valutazione dell’effettivo impatto dell’evento;
  • con Deliberazione del Consiglio dei Ministri (DCM) del 23 maggio 2023 (in G.U.R.I. n. 125 del 30 maggio 2023) gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con Delibera del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023, sono stati estesi, oltre che al territorio delle province già colpite a partire dal 1 maggio 2023, al territorio della provincia di Rimini, in conseguenza delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023, e sono state stanziate ulteriori risorse, pari ad euro 20.000.000,00, per l'avvio dell'attuazione dei primi interventi di cui all'art. 25, comma 2, lettere a) e b) del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, nelle more della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento in rassegna;
  • con l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 992 del 8 maggio 2023 (in G.U.R.I. n. 110 del 12 maggio 2023) è stabilito, per quanto qui rileva, che:
  • il Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario delegato, predispone un piano degli interventi contenente l’indicazione degli interventi volti ad assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazione colpita (art. 1, comma 3) ed è autorizzato, anche avvalendosi dei Sindaci, ad assegnare un contributo per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari sgomberati dalla propria abitazione secondo i criteri e parametri ivi indicati (art. 2, comma 1);
  • agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d’urgenza, tra cui gli oneri derivanti dal contributo per l’autonoma sistemazione, si provvede così come disposto con delibera del Consiglio dei ministri del 5 maggio 2023, nel limite di euro 10.000.000,00 (art. 9, comma 1);

RILEVATO che, sulla base di una ricognizione speditiva presso i Comuni interessati dagli eventi in parola, il fabbisogno finanziario per il contributo per l’autonoma sistemazione (CAS) trasmesso al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, con nota prot. PG 11072023.0677909.U, ammonta a € 6.069.000,00;

RICHIAMATO il decreto del Commissario delegato n. 74/2023 che ha approvato il Primo stralcio del Piano dei primi interventi urgenti che riporta al capitolo 7 la “Direttiva disciplinante i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande e l'erogazione dei contributi per l’autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati dalla propria abitazione in conseguenza alle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini – primo stralcio”, di seguito Direttiva commissariale, e relativa modulistica per la compilazione delle domande di contributo;

DATO ATTO che il richiamato decreto commissariale n. 74/2023 prevede un accantonamento di € 3.000.000,00, quota parte della provvista di cui al capitolo 9 del Piano degli interventi pari a € 10.000.000,00, da destinarsi al finanziamento dei contributi per l’autonoma sistemazione;

CONSIDERATO che il Dipartimento nazionale della protezione civile, con nota prot. 38344 del 27/7/2023, ha richiesto un’integrazione del Piano degli interventi nel limite di ulteriori € 23.000.000,00;

RICHIAMATO il decreto del Commissario delegato n. 136 del 7 settembre 2023 di approvazione del Terzo stralcio del Piano dei primi interventi urgenti che, a fronte di un incremento del fabbisogno finanziario rappresentato dai Comuni in cui risulta la presenza di nuclei familiari evacuati dalle proprie abitazioni, ha programmato ulteriori € 4.650.000,00 a copertura del contributo di autonoma sistemazione, con un accantonamento complessivo di € 7.650.000,00;

DATO ATTO, altresì, che si è provveduto all’apertura presso la Banca d’Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato – sezione di Bologna, della contabilità speciale n. 6402 intestata “Pres. R. Emilia Rom. C.D. O.992-2023” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 992-2023”;

CONSIDERATO che la Direttiva commissariale stabilisce:

  • che le Amministrazioni Comunali interessate sono individuate quali Organismi Istruttori preposti, anche tramite loro Unioni formalmente costituite per la gestione associata delle funzioni, all’espletamento dell’attività istruttoria e di controllo delle domande di contributo e alla relativa erogazione a favore dei soggetti beneficiari;
  • all’art. 4, che il contributo per l’autonoma sistemazione, concesso nei limiti di importo ed entro i massimali riportati all’art. 6, spetta al nucleo familiare che provvede autonomamente in via temporanea alla propria sistemazione abitativa alternativa a decorrere dalla data dell’ordinanza di sgombero o, se antecedente, dalla data di effettiva evacuazione dichiarata dall’interessato e confermata con apposita attestazione dall’amministrazione comunale, e sino a che non si siano realizzate le condizioni di agibilità per il rientro nell’abitazione e comunque non oltre la scadenza dello stato di emergenza;
  • all’art. 12, che i Comuni, ai fini della rendicontazione e liquidazione dei contributi per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari aventi diritto, trasmettono all’Agenzia regionale un elenco riepilogativo delle domande accolte, utilizzando l’apposito modulo reso disponibile dall’Agenzia, unitamente alla richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie a copertura dei contributi spettanti per i quadrimestri ivi indicati;

EVIDENZIATO che la gestione del Contributo per l’Autonoma Sistemazione a far data dal 1° agosto 2023 è di competenza del Commissario Straordinario alla ricostruzione, nominato con D.P.R. del 10 luglio 2023 ai sensi dell’art. 2, comma 1, del Decreto-Legge n. 88/2023;

VISTE le note riepilogate nel prospetto in Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con cui i Comuni interessati hanno trasmesso - ai sensi dell’art. 12, comma 1, della Direttiva commissariale - gli elenchi riepilogativi ER-AS unitamente alla richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie a copertura dei contributi per l’autonoma sistemazione per il periodo da maggio al 31 luglio 2023 per un totale complessivo pari a € 7.637.342,20;

RITENUTO di procedere al trasferimento in favore dei Comuni o loro Unioni – Organismi istruttori riportati nel prospetto in Allegato 1 delle somme ivi specificate in corrispondenza di ciascuno di essi;

ATTESTATA la regolarità della documentazione prodotta;

VISTE:

  • la determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile 9 novembre 2022, n. 4095, con la quale è stato adottato, il “Nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” ed, in particolare l’art. 38, secondo cui l’Agenzia provvede allo svolgimento di tutte le attività amministrativo-contabili connesse con la gestione delle contabilità speciali aperte a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza ed intestate, di norma, al Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato o Soggetto attuatore o Soggetto responsabile, per fronteggiare situazioni di crisi o di emergenza di protezione civile, ai sensi della normativa statale vigente in materia;
  • la Deliberazione della Giunta regionale 27 marzo 2023, n. 457 “Approvazione del nuovo Regolamento di organizzazione e contabilità dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

RICHIAMATE:

  • la D.G.R. n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, recepita con determinazioni del Direttore dell’Agenzia regionale n. 700/2018 e n. 2657/2020;
  • la D.G.R. n. 325 del 07/03/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • la D.G.R. n. 474 del 27/03/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”, che sostituisce a decorrere dal 1° aprile 2023, la disciplina approvata con D.G.R. n. 324/2022;
  • la D.D. n. 1049 del 25/03/2022 “Riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative”;
  • la D.D. n. 3111 del 7/11/2022 “Individuazione dei responsabili del procedimento e delle procedure ai sensi della l. 241/1990 e s.m.i. e della L.R. Emilia-Romagna n. 32/1993. Area consulenza giuridica, Contenzioso, Controlli interni”;

VISTI infine:

  • il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 s.m.i. “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • la D.G.R. n. 380 del 13/03/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023- 2025”;
  • la D.G.R n. 1097 del 26/06/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023 - 2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;
  • la D.D. n. 2335 del 9/02/2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di Stato recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33”;

DATO ATTO che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

ATTESTATA la regolarità amministrativa del presente atto; 

determina
  1. di trasferire, ai sensi di quanto stabilito nella Direttiva commissariale riportata nel Piano degli interventi approvato con decreto commissariale n. 74/2023 in favore dei Comuni o loro Unioni colpiti dagli eccezionali eventi meteorologi verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, le somme specificate in corrispondenza di ciascuno di essi nel prospetto in Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un totale di € 7.637.342,20;
  2. di evidenziare che tali somme sono destinate alla copertura del Contributo per l’Autonoma Sistemazione dei nuclei familiari sgomberati dalla propria abitazione in relazione al periodo da maggio al 31 luglio 2023;
  3. di disporre che gli ordinativi di pagamento saranno emessi sulla contabilità speciale n. 6402 intestata “Pres. R. Emilia Rom. C.D. O.992-2023” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 992-2023”, ai sensi di quanto autorizzato dall’art. 9, comma 2, dell’OCDPC n. 992/2023, ed accesa presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna e precisamente a valere sulla somma di € 7.650.000,00 destinata alla copertura dei contributi in parola;
  4. di evidenziare che la gestione del Contributo per l’Autonoma Sistemazione a far data dal 1° agosto 2023 è di competenza del Commissario Straordinario alla ricostruzione, nominato con D.P.R. del 10 luglio 2023 ai sensi dell’art. 2, comma 1, del Decreto-Legge n. 88/2023;
  5. di stabilire che eventuali rettifiche dei contributi richiesti in relazione al periodo da maggio al 31 luglio 2023 sono da rendicontare all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile e che le somme indebite eventualmente erogate saranno da restituire sulla contabilità speciale n. 6402 intestata “Pres. R. Emilia Rom. C.D. O.992-2023”;
  6. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito web dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo CONTRIBUTO PER L'AUTONOMA SISTEMAZIONE - CAS — Agenzia per la sicurezza territoriale — e la protezione civile (regione.emilia-romagna.it) ;
  7. di provvedere, sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n. 111/2022, richiamata in parte narrativa, alla pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013 e s.m.i..
Il Responsabile di Area
Nicola Domenico Carullo

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