Trasferimento di cassa a favore delle Aziende Sanitarie e dello I.O.R. di disponibilità di risorse derivanti dal finanziamento del Servizio Sanitario regionale per l'anno 2011
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate le proprie deliberazioni di seguito indicate:
- n. 732 del 30 maggio 2011, “Linee di programmazione e finanziamento delle Aziende del Servizio sanitario regionale per l’anno 2011” e n. 1505 del 24 ottobre 2011, “Provvedimenti in ordine al finanziamento delle Aziende del Servizio sanitario regionale per l’anno 2011, in relazione alle misure ex art. 17, comma 6, legge n. 111/2011 di cui alla DGR 1190/2011”;
- n. 2163 del 27 dicembre 2010, “Anticipazioni mensili di cassa alle Aziende sanitarie, allo IOR e all’ARPA per l’anno 2011”, con la quale è stata stabilita in via provvisoria per l’anno 2011 un’anticipazione mensile di cassa a favore delle Aziende sanitarie regionali nella misura di Euro 642.788.895,00, in continuità con l’esercizio precedente così come disposto con propria deliberazione 1157/10, nonché la deliberazione n. 529 del 18 aprile 2011, in particolare per quanto stabilito in relazione alla mensilità di maggio 2011, così come da punto 4) del dispositivo e Tabella B di cui all’Allegato 2, parte integrante del provvedimento stesso;
- n. 1384 del 26 settembre 2011, “Anticipazioni mensili di cassa a favore delle Aziende sanitarie, Istituto Ortopedico Rizzoli e ARPA: aggiornamento della programmazione per l’anno 2011 di cui alla DGR 2163/10 a decorrere dalla mensilità di ottobre 2011”, con la quale si è provveduto ad elevare, a decorrere dal mese di ottobre 2011, l’entità complessiva dell’anticipazione mensile di cassa ad Euro 648.742.229,00 approvando il nuovo riparto tra le Aziende sanitarie regionali sulla base dei criteri indicati nel provvedimento stesso;
Considerato che nella deliberazione 1384/11 sopra richiamata, punto 4) del dispositivo, si rinvia ad un successivo atto, ad avvenuto adeguamento delle anticipazioni di tesoreria al livello definitivo di risorse riconosciuto alla Regione Emilia-Romagna per l’anno 2011, l’eventuale ridefinizione della mensilità di cassa di cui trattasi, nonché l’erogazione di ulteriori quote del finanziamento, in relazione alle risorse disponibili che ne derivano per l’esercizio in corso e tenuto conto dell’Intesa Stato-Regioni sulla proposta di riparto del finanziamento del Servizio sanitario nazionale per l’anno 2011 (Rep. Atti n. 165/CSR del 27 luglio 2011);
Preso atto che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sulla base della Intesa Stato-Regioni sopra indicata, ha ridefinito il livello di risorse definitivo da erogare in via anticipata alle Regioni per il finanziamento della spesa sanitaria per l’anno 2011 al netto della quota premiale e, conseguentemente, ha comunicato le nuove quote mensili di risorse spettanti, come da nota prot. PG.2011.0236015 del 29 settembre 2011, conservata agli atti del Servizio Programmazione economico-finanziaria;
Atteso che per la Regione Emilia-Romagna il livello di risorse in argomento ammonta a 7.829.985.191,58 euro (corrispondenti al 99% della quota indistinta di fabbisogno sanitario e all’acconto 2011 per la mobilità sanitaria inter-regionale), a cui si aggiungono 25.559.179,00 euro riconosciuti a titolo di “conguaglio mobilità inter-regionale anno 2009”, 1.431.157,00 euro per plasmaderivati 2009 e 3.629.154,00 euro, quale quota parte dei residui manicomiali 1997-2006 riferita al 2011, per complessivi 7.860.604.681,58 euro; tale livello, rapportato in ragione mensile, corrisponde ad una somma pari ad Euro 655.050.390,00;
Ritenuto:
- di confermare, per le rimesse di novembre e dicembre 2011, l’anticipazione mensile di cassa a favore delle Aziende Sanitarie disposta a decorrere dal mese di ottobre 2011 con la citata deliberazione 1384/11, commisurata all’importo di Euro 648.742.229,00, che è stato calcolato, nelle more della comunicazione ministeriale sopra indicata, considerando il 98% della quota indistinta del fabbisogno sanitario quale risultante dal riparto delle risorse destinate al SSN 2011 su cui è stata perfezionata Intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni in data 27 luglio 2011;
- di provvedere con il presente atto a trasferire alle Aziende Sanitarie regionali la disponibilità complessiva di risorse per l’esercizio in corso risultante dalla differenza tra il livello di cassa riconosciuto dallo Stato in via anticipata per il 2011 e le rimesse che saranno erogate alle Aziende Sanitarie a tutto il 2011 sulla base delle proprie deliberazioni 2163/10 e 529/11, per il periodo gennaio-settembre 2011, e 1384/11 per la restante parte dell’anno;
Considerato che a valere su tale somma, pari ad Euro 129.277.939,58, risultano disponibili solo Euro 125.648.785,58, al netto di 3.629.154,00 quale quota 2011 dei residui manicomiali 1997/06, posto che l’intero importo spettante alla Regione Emilia-Romagna, pari ad Euro 9.908.707,00, ancorché riconosciuto dal livello nazionale suddiviso in quote nel 2009 e nei tre esercizi successivi, è già stato anticipato alle Aziende Sanitarie regionali con propria deliberazione 1897/09, “Mobilità inter-regionale al 31/12/2007 - Riparto alle Aziende Sanitarie regionali e all’Istituto Ortopedico Rizzoli”;
Ritenuto altresì di effettuare con il presente provvedimento le regolazioni di cassa a titolo di mobilità infra-regionale relative all’anno 2009 e precedenti per gli importi residui non ancora compensati a tutt’oggi;
Ritenuto, pertanto, alla luce di quanto più sopra esposto, di ripartire per cassa alle Aziende sanitarie e all’Istituto Ortopedico Rizzoli (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di diritto pubblico) la somma di Euro 125.648.785,58 come rappresentato nella Tabella di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, secondo quanto di seguito specificato:
- quanto a Euro 98.658.449,58 (col. 1), sulla base di un duplice criterio che tiene conto sia della situazione di sofferenza sotto il profilo della liquidità da parte di alcune Aziende, come evidenziato nell’ultimo monitoraggio regionale disponibile per il 2011 sui flussi di cassa e i tempi di pagamento, sia della situazione creditoria delle singole Aziende nei confronti della Regione a titolo di finanziamento del Servizio Sanitario regionale anno 2011, quale si configura comparando le assegnazioni di competenza, alla luce delle citate deliberazioni 732/11 e 1505/11 inclusi i più recenti dati di mobilità a disposizione, con la corrispondente cassa che sarà erogata a tutto il 2011, tenuto conto altresì della necessità di effettuare trattenute di cassa alle Aziende Sanitarie interessate ai fini delle regolazioni finanziarie degli importi residui di mobilità infra-regionale 2009 e antecedenti così come indicato a colonna 2 dell’allegata Tabella;
- quanto a Euro 25.559.179,00, riconosciuti quale conguaglio di mobilità inter-regionale 2009, a parziale regolazione dei crediti e dei debiti delle Aziende Sanitarie e dello I.O.R. a titolo di mobilità inter-regionale anno 2009 (col. 3);
- quanto a Euro 1.431.157,00, corrispondenti alla somma riconosciuta alla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito delle voci di mobilità della tabella di riparto delle disponibilità per il SSN 2011 per plasmaderivazione 2009, da trasferire all’Azienda USLdi Bologna con destinazione vincolata al Centro Regionale Sangue (col. 4);
Viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;
- le LL.RR. 23 dicembre 2010, n. 14 e n. 15, rispettivamente legge finanziaria e legge di approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013;
- le LL.RR. 26 luglio 2011, n. 10 e n. 11, rispettivamente legge finanziaria e legge di assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e del Bilancio pluriennale 2011-2013;
- la L.R. 43/01 e successive modificazioni;
Viste, altresì:
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. 40/01 e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto per l’importo complessivo di Euro 125.648.785,58 a valere sul cap. 51704 del Bilancio di previsione per l’esercizio 2011, che presenta la necessaria disponibilità;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1057 del 24/7/2006, n. 1663 del 27/11/2006 e n. 1222 del 4/8/2011;
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e successive modificazioni;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;
a voti unanimi e palesi
,
delibera:
1) di prendere atto che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ridefinito, sulla base dell’Intesa Stato-Regioni del 27 luglio 2011 (Rep. Atti n. 165/CSR) di riparto delle disponibilità finanziarie complessive destinate al SSN per il 2011, il livello definitivo annuo di risorse sul quale è commisurata l’anticipazione mensile da erogare nell’anno 2011 alla Regione Emilia-Romagna per il finanziamento della spesa sanitaria, così come comunicato con nota prot. PG.2011.0236015 del 29 settembre 2011, conservata agli atti del Servizio Programmazione economico-finanziaria;
2) di confermare per le mensilità di novembre e dicembre 2011 l’anticipazione mensile di cassa a favore delle Aziende Sanitarie regionali stabilita con propria deliberazione n. 1384/2011, sia come entità, pari a complessivi Euro 648.742.229,00, che come riparto tra le Aziende e gli Enti del Sistema Sanitario regionale;
3) di prendere atto che, tenuto conto dei precedenti punti 1) e 2), delle anticipazioni mensili di cassa erogate sulla base delle precedenti deliberazioni 2163/10 e 529/11 per quanto concerne il periodo gennaio-settembre 2011, e di quanto in premessa esposto, risultano conseguentemente Euro 125.648.785,58 quale disponibilità effettiva complessiva di risorse 2011 da trasferire alle Aziende Sanitarie regionali;
4) di ripartire ed assegnare per le motivazioni in premessa esposte alle Aziende Sanitarie e all’Istituto Ortopedico Rizzoli (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di diritto pubblico) la somma di Euro 125.648.785,58, che include sia il conguaglio di mobilità inter-regionale anno 2009 che l’importo riconosciuto per plasmaderivazione 2009, nonché di effettuare le regolazioni di mobilità infra-regionale per gli importi residui meglio specificati in premessa, trasferendo ai beneficiari la somma stessa secondo gli importi evidenziati nella colonna 5 della Tabella di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
5) di impegnare la somma di Euro 125.648.785,58 registrata al n. 3747 di impegno sul Cap. 51704 “Fondo sanitario regionale di parte corrente. Assegnazioni alle Aziende Sanitarie della Regione (art. 39, DLgs 15 dicembre 1997, n. 446)” - U.P.B. 1.5.1.2.18100 del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 che presenta la necessaria disponibilità;
6) di dare atto che, ad esecutività della presente deliberazione, il dirigente competente provvederà con proprio atto, ai sensi della L.R. 40/01 nonché della propria deliberazione 2416/08 e successive modificazioni, alla liquidazione alle Aziende Sanitarie regionali e all’Istituto Ortopedico Rizzoli della somma di Euro 125.648.785,58 per gli importi indicati nella colonna 5 dell’allegata Tabella;
7) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.