Individuazione di domanda di mobilità in deroga per l'anno 2014 in possesso dei requisiti di cui alle Intese per l'accesso agli ammortizzatori sociali in deroga del 23/12/2013 e 14/11/2016
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la Legge Regionale 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm. “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”, ed in particolare l’art. 16 “crisi occupazionali”;
- la Legge 28 giugno 2012, n. 92 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”, ed in particolare l’art. 2, commi da 64 a 67;
- il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze n. 83473 del 1 agosto 2014, emanato ai sensi dell’art. 4, comma 2 del D.L. 54/2013;
Richiamate le intese sottoscritte dalla Regione Emilia-Romagna con i componenti del Tavolo Tecnico di monitoraggio degli ammortizzatori sociali in deroga:
- “Intesa per l’accesso agli ammortizzatori sociali in deroga anno 2014” del 23 dicembre 2013,
- “Intesa per l'accesso agli ammortizzatori sociali in deroga per l'anno 2017” del 14 novembre 2016;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 850 del 15 giugno 2009 "Approvazione schema di convenzione tra INPS e Regione Emilia-Romagna per modalità attuative, gestionali e flussi informativi relativi agli ammortizzatori sociali in deroga ex all'art. 19 L. 2/2008 e art. 16 LR 17/2005.";
- n. 1138 del 27 luglio 2009 “Modifica allo schema di Convenzione di cui alla propria deliberazione n.850/2009 del 15 giugno 2009 avente ad oggetto "Approvazione schema di convenzione tra INPS e Regione Emilia-Romagna per modalità attuative, gestionali e flussi informativi relativi agli ammortizzatori sociali in deroga ex all'art. 19 L. 2/2008 e art. 16 LR 17/2005.";
- n. 261 del 11 marzo 2013 ad oggetto “Approvazione delle integrazione alla ‘Raccolta aggiornata delle disposizioni regionali per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 294/2012 e ss.mm.”, ed in particolare il punto 13 dell’allegato parte integrante della stessa;
Richiamata altresì la Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la Direzione Generale dell’INPS Regionale sottoscritta in data 29 luglio 2009;
Preso atto inoltre della nota del Direttore Generale degli Ammortizzatori Sociali e I.O. del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 34 del 4/11/2016 con la quale dispone che i provvedimenti di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per periodi antecedenti l'anno 2016 devono essere adottati entro e non oltre il 30/11/2016;
Preso atto altresì che il Servizio Lavoro della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa ha ricevuto le domande di trattamento di mobilità in deroga rif. CI03716R00189055 e rif. CI03716R00189071, presentata dalla organizzazione sindacale CGIL per il periodo complessivo 1 gennaio 2014 – 30 giugno 2014, in favore di n. 17 lavoratori licenziati il 1° gennaio 2014 dalla società COOP.MULTISERVIZI INTERCOM.Scrl C.M.I. in liquidazione coatta amministrativa – CF 01738251204, con sede in Via Brodolini, 10 - Imola (BO);
Richiamata la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 ”Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” ed in particolare gli artt. 52-53-54;
Rilevato che con proprie deliberazioni:
- n. 270 del 29 febbraio 2016 è stata soppressa la Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro ed istituita dall'1-3-2016 la Direzione Generale Economia della Conoscenza del Lavoro e dell'Impresa;
- n. 1204 del 25 luglio 2016 si stabilisce, al punto 6) del dispositivo, che alla soppressione del Servizio lavoro si procederà solo a seguito della conclusione dei procedimenti in corso afferenti le funzioni assegnate allo stesso;
Dato atto che l'Intesa del 23 dicembre 2013 sopra richiamata ha previsto, nel secondo capoverso del paragrafo 1 “Revisione della platea dei destinatari” che nel caso di risorse finanziarie insufficienti per l'accesso alla mobilità in deroga per l'anno 2014 verrà attribuita la priorità alle lavoratrici ed ai lavoratori che, in base alla legislazione ordinaria, non hanno diritto all'indennità di ASpi e mini ASpi in relazione al settore di attività;
Dato atto altresì che l'intesa del 14 novembre 2016 ha previsto di autorizzare prestazioni di mobilità in deroga di cui all'intesa del 23 dicembre 2013 sopra citata riguardanti le annualità 2014, per i lavoratori non in possesso di altri strumenti di sostegno al reddito, nell'ambito delle risorse individuate ai sensi dell'art. 44, co. 6 bis del D.lgs. 148/2015 e ss.mm.
Preso atto infine che i lavoratori licenziati dalla società COOP.MULTISERVIZI INTERCOM.Scrl C.M.I. in liquidazione coatta amministrava non avevano diritto, in base alla legislazione ordinaria, all'indennità di ASpi e mini ASpi in relazione al settore di attività, e quindi rientrano nelle priorità indicate nelle suddette Intese del 23 dicembre 2013 e del 14 novembre 2016;
Ritenuto, al fine di garantire continuità nella protezione del reddito attraverso gli ammortizzatori in deroga ai n. 17 lavoratori licenziati dalla società COOP.MULTISERVIZI INTERCOM.Scrl C.M.I. in liquidazione coatta amministrava, di concedere il trattamento di mobilità in deroga a decorrere dal 1 gennaio 2014 per complessivi sei mesi, nei limiti delle risorse finanziarie nell'ambito delle risorse individuate ai sensi del D.lgs. 185/2016 sopra richiamato;
Dato atto che l’INPS procederà ad erogare il trattamento di mobilità in deroga di cui sopra, previa verifica delle risorse finanziarie disponibili;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 ad oggetto "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018.";
- la determinazione del responsabile Servizio Organizzazione e sviluppo della Regione Emilia-Romagna n. 12096 del 25/7/2016 ad oggetto “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 D.Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta Regionale 25 gennaio 2016 n. 66;
Vista la LR n. 43/2001 “ Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss. mm.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta congiunta degli Assessori regionali competenti per materia;
A voti unanimi e palesi;
delibera:
- di concedere, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, il trattamento di mobilità in deroga per il periodo complessivo dal 1 gennaio 2014 al 30 giugno 2014, di cui alle domande rif. CI03716R00189055 e rif. CI03716R00189071, in favore di n. 17 lavoratori licenziati il 31 dicembre 2013 dalla società COOP.MULTISERVIZI INTERCOM.Scrl C.M.I. in liquidazione coatta amministrativa - CF 01738251204, con sede in Via Brodolini, 10 - Imola (BO), che in base alla legislazione ordinaria non avevano diritto all'indennità di ASpi e mini ASpi in relazione al settore di attività;
- di autorizzare la sede dell’INPS territorialmente competente all’erogazione del trattamento di mobilità in deroga di cui al punto che precede, fatto salvo l’accertamento da parte dell’Istituto stesso di eventuali preclusioni, incompatibilità, o cause di decadenza e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili;
- di confermare che il Responsabile del Servizio Lavoro della Direzione Generale dell'Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa revocherà il trattamento concesso con il presente atto, qualora si verifichi la carenza o l’insussistenza dei requisiti richiesti;
- di confermare la responsabilità in capo al Responsabile del Servizio Lavoro della Direzione Generale dell'Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa di tutti gli adempimenti tecnici collegati alla corretta gestione delle procedure di accertamento delle economie, a seguito dell’invio tardivo da parte delle imprese all’INPS della documentazione necessaria;
- di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
- pubblicare la presente deliberazione sia sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna sia sul portale tematico http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/.