Concessione del contributo ordinario per l'anno 2024 a favore dei Comuni istituiti mediante fusione dal 2014 (undicesimo anno di finanziamento), dal 2016 (nono anno di finanziamento), dal 2017 (ottavo anno di finanziamento), dal 2018 (settimo anno di finanziamento) e dal 2019 (sesto anno di finanziamento)
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Preso atto dell'istituzione mediante fusione di quattro Comuni dal 1 gennaio 2014, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:
l.r. 7 febbraio 2013, n. 1, recante “Istituzione del Comune di Valsamoggia mediante fusione dei Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno nella Provincia di Bologna”;
l.r. 7 novembre 2013, n. 18, recante “Istituzione del Comune di Fiscaglia mediante fusione dei Comuni di Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia nella Provincia di Ferrara”;
l.r. 7 novembre 2013, n. 19, recante “Istituzione del Comune di Poggio Torriana mediante fusione dei Comuni di Torriana e Poggio Berni nella Provincia di Rimini”;
l.r. 7 novembre 2013, n. 20, recante “Istituzione del Comune di Sissa Trecasali mediante fusione dei Comuni di Sissa e Trecasali nella Provincia di Parma”;
Preso, inoltre, atto dell'istituzione mediante fusione di quattro Comuni dal 1° gennaio 2016, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:
l.r. 9 luglio 2015, n. 8, recante “Istituzione del Comune di Ventasso mediante fusione dei Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto nella Provincia di Reggio Emilia”;
l.r. 23 novembre 2015, n. 19, recante “Istituzione del Comune di Alto Reno Terme mediante fusione dei Comuni di Granaglione e Porretta Terme nella Città metropolitana di Bologna”;
l.r. 23 novembre 2015, n. 20, recante “Istituzione del Comune di Polesine Zibello mediante fusione dei Comuni di Polesine Parmense e Zibello nella Provincia di Parma”;
l.r. 23 novembre 2015, n. 21, recante “Istituzione del Comune di Montescudo – Monte Colombo mediante fusione dei Comuni di Monte Colombo e Montescudo nella Provincia di Rimini”;
Preso, altresì, atto dell'istituzione mediante fusione di un Comune dal 1 gennaio 2017, a seguito dell'approvazione della seguente legge regionale:
l.r. 19 dicembre 2016, n. 23, recante “Istituzione del Comune di Terre del Reno mediante fusione dei Comuni di Mirabello e Sant’Agostino nella Provincia di Ferrara”;
Preso, inoltre, atto dell'istituzione mediante fusione di un Comune dal 1° gennaio 2018, a seguito dell'approvazione della seguente legge regionale:
l.r. 18 luglio 2017, n. 13, recante “Istituzione del Comune di Alta Val Tidone mediante fusione dei Comuni di Caminata, Nibbiano e Pecorara nella Provincia di Piacenza;
Preso, altresì, atto dell'istituzione mediante fusione di tre Comuni dal 1° gennaio 2019, a seguito dell'approvazione delle seguenti leggi regionali:
l.r. 5 dicembre 2018 n. 16, recante “Istituzione del Comune di Tresignana mediante fusione dei Comuni di Formignana e Tresigallo nella Provincia di Ferrara”;
l.r. 5 dicembre 2018 n. 17, recante “Istituzione del Comune di Riva del Po mediante fusione dei Comuni di Berra e Ro nella Provincia di Ferrara”;
l.r. 5 dicembre 2018 n. 18 recante “Istituzione del Comune di Sorbolo Mezzani mediante fusione dei Comuni di Mezzani e Sorbolo nella Provincia di Parma”;
Considerato che le singole leggi regionali di fusione, sopra richiamate, prevedono l'ammontare esatto dei contributi regionali da concedere a ciascun Comune istituito mediante fusione;
Visti:
la l.r. 8 luglio 1996, n. 24, recante “Norme in materia di riordino territoriale e di sostegno alle unioni e alle fusioni di comuni”;
il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;
la l.r. 15/11/2001, n. 40, recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
la l.r. 26 novembre 2001, n. 43, recante “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione” e successive modifiche e integrazioni;
la l.r. 28 dicembre 2023, n.18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
la l.r. 28 dicembre 2023, n.19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
la propria deliberazione n. 2291/2023 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
la l.r. 28 dicembre 2023, n.17 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;
la legge 13 agosto 2010, n.136 recante "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia";
la determinazione dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 07 luglio 2011, n. 4, recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136" così come aggiornata dalla Delibera ANAC n. 556 del 31 maggio 2017;
il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
la determina dirigenziale n. 2335 del 09/02/2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e aiuti di stato avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
la determina dirigenziale n.468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n.468/2017;
Richiamate le determinazioni n. 11516 del 26/8/2014, n. 15071 del 5/11/2015, n. 8426 del 26/5/2016, n. 11307 dell’11/7/2017, n. 13443 del 21/8/2018, n. 13238 del 19/7/2019, n. 6384 del 16/4/2020,n. 10108 del 28/5/2021, n.8983 del 12/5/2022, n.10154 del 11/5/2023 con le quali sono stati concessi i contributi ordinari per gli anni 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022 e 2023 a favore dei quattro Comuni istituiti dal 1 gennaio 2014 (primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto, settimo, ottavo, nono e decimo anno di finanziamento), a favore dei quattro Comuni istituiti dal 1 gennaio 2016 (primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto, settimo e ottavo anno di finanziamento), a favore del Comune istituito dal 1 gennaio 2017 (primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto e settimo anno di finanziamento), a favore del Comune istituito dal 1 gennaio 2018 (primo, secondo, terzo, quarto, quinto e sesto anno di finanziamento) e a favore dei tre Comuni istituiti dal 1 gennaio 2019 (primo, secondo, terzo, quarto e quinto anno di finanziamento);
Considerato che l’art. 5, comma 2 della l.r. n. 1/2013 prevede che il contributo annuale da erogare al Comune di Valsamoggia sia pari ad euro 705.000,00 per i primi dieci anni successivi alla fusione e pari ad euro210.000,00 per i successivi cinque anni, mentre, per i Comuni di Fiscaglia, Poggio Torriana e Sissa Trecasali, le rispettive leggi regionali istitutive (art. 4, comma 2, l.r. n. 18/2013, art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2013 e art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2013) stabiliscono che l’ammontare del contributo annuale sia costante;
Considerato, inoltre, che anche per i Comuni di Ventasso, Alto Reno Terme, Polesine Zibello, Montescudo–Monte Colombo, Terre del Reno, Alta Val Tidone, Tresignana, Riva del Po e Sorbolo Mezzani le rispettive leggi regionali istitutive (art. 5, comma 2, l.r. 8/2015, art. 5, comma 2, l.r. 19/2015, art. 4, comma 2, l.r. 20/2015, art. 4, comma 2, l.r. 21/2015, art. 4, comma 2, l.r. 23/2016 e art. 5, comma 2, l.r. 13/2017, art. 4, comma 2, l.r. 16/2018, art. 4, comma 2, l.r. 17/2018 e art. 4, comma 2, l.r. 18/2018) stabiliscono che l’ammontare del contributo annuale sia costante;
Ritenuto che sussistano tutte le condizioni per concedere il contributo ordinario per l’anno 2024 (undicesimo anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2014, nono anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2016, ottavo anno di finanziamento per il Comune istituito dal 2017, settimo anno di finanziamento per il Comune istituito dal 2018 e sesto anno di finanziamento per i Comuni istituiti dal 2019) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
euro 210.000,00 a favore del Comune di Valsamoggia (art. 5, comma 2, l.r. n. 1/2013);
euro 195.000,00 a favore del Comune di Fiscaglia (art. 4, comma 2, l.r. n. 18/2013);
euro 115.000,00 a favore del Comune di Poggio Torriana (art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2013);
euro 170.000,00 a favore del Comune di Sissa Trecasali (art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2013);
euro 247.500,00 a favore del Comune di Ventasso (art. 5, comma 2, l.r. n. 8/2015);
euro 200.000,00 a favore del Comune di Alto Reno Terme (art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2015);
euro 72.000,00 a favore del Comune di Polesine Zibello (art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2015);
euro 92.000,00 a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo (art. 4, comma 2, l.r. n. 21/2015);
euro 180.000,00 a favore del Comune di Terre del Reno (art. 4, comma 2, l.r. n. 23/2016);
euro 107.225,00 a favore del Comune di Alta Val Tidone (art. 5, comma 2, l.r. n. 13/2017);
euro 67.389,00 a favore del Comune di Tresignana (art. 4, comma 2, l.r. n. 16/2018);
euro 100.946,00 a favore del Comune di Riva del Po (art. 4, comma 2, l.r. n. 17/2018);
euro 116.654,00 a favore del Comune di Sorbolo Mezzani (art. 4, comma 2, l.r. n. 18/2018);
Ritenuto, inoltre, che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto in relazione alla tipologia di spesa prevista;
Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.lgs. n. 118/2011;
Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione, le risorse di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, poiché si tratta di contributi espressamente previsti dalle singole leggi regionali di fusione, senza che sia previsto l’obbligo di specificare anticipatamente i singoli progetti cui i contributi stessi saranno destinati;
Viste altresì, per gli aspetti di natura organizzativa e contabile, le deliberazioni della Giunta regionale:
n. 1224 del 18/07/2022 avente ad oggetto “Piano dei fabbisogni del personale per il triennio 2021/2023 adottato con delibera di Giunta regionale n.1264/2021. “Monitoraggio intermedio e adeguamenti non onerosi al mutato contesto organizzativo e normativo. Approvazione”;
n. 1097 del 26/06/2023 avente ad oggetto “Approvazione piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;
n. 157 del 29/01/2024 avente ad oggetto “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
n. 2416 del 29 dicembre 2008avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;
n. 325 del 07/03/2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
n. 426 del 21/03/2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
n. 2317 del 22 dicembre 2023, avente ad oggetto "Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 gennaio 2024";
Viste, inoltre:
la determina dirigenziale n. 10222 del 28/05/2021 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali e riallocazione posizioni organizzative nell’ambito della direzione generale risorse Europa, innovazioni e istituzioni”;
la determina dirigenziale n. 6089 del 31/03/2022 avente ad oggetto “Micro- organizzazione della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
la determina dirigenziale n. 24767 del 19 dicembre 2022 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;
la determina dirigenziale n. 3801 del 23/02/2023 avente ad oggetto “Conferimento incarichi di posizione organizzativa nell'ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;
la determina dirigenziale n. 11170 del 22/05/2023 avente ad oggetto “Delega delle funzioni dirigenziali alla titolare di posizione di elevata qualificazione nell'ambito del Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione”;
la determina dirigenziale n. 14040 del 26/06/2023avente ad oggetto “Conferimento di incarico di dirigente di Settore nell’ambito della Direzione GeneralePolitiche finanziarie”;
Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;
determina
a) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di Valsamoggia, Fiscaglia, Poggio Torriana e Sissa Trecasali, istituiti dal 1 gennaio 2014 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2024 (undicesimo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
€ 210.000,00 a favore del Comune di Valsamoggia (art. 5, comma 2, l.r. n. 1/2013);
€ 195.000,00 a favore del Comune di Fiscaglia (art. 4, comma 2, l.r. n. 18/2013);
€ 115.000,00 a favore del Comune di Poggio Torriana (art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2013);
€ 170.000,00 a favore del Comune di Sissa Trecasali (art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2013);
b) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di Ventasso, Alto Reno Terme, Polesine Zibello e Montescudo – Monte Colombo, istituiti dal 1 gennaio 2016 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2024 (nono anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
€ 247.500,00 a favore del Comune di Ventasso (art. 5, comma 2, l.r. n. 8/2015);
€ 200.000,00 a favore del Comune di Alto Reno Terme (art. 5, comma 2, l.r. n. 19/2015);
€ 72.000,00 a favore del Comune di Polesine Zibello (art. 4, comma 2, l.r. n. 20/2015);
€ 92.000,00 a favore del Comune di Montescudo – Monte Colombo (art. 4, comma 2, l.r. n. 21/2015);
c) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere al Comune di Terre del Reno, istituito dal 1 gennaio 2017 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2024 (ottavo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizione di legge, nell’importo di € 180.000,00 (art. 4, comma 2, l.r. n. 23/2016);
d) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere al Comune di Alta Val Tidone, istituito dal 1 gennaio 2018 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2024 (settimo anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizione di legge, nell’importo di € 107.225,00 (art. 5, comma 2, l.r. n. 13/2017);
e) per le motivazioni richiamate in premessa, di concedere ai Comuni di Tresignana, Riva del Po e Sorbolo Mezzani, istituiti dal 1 gennaio 2019 mediante fusione di preesistenti Comuni, il contributo ordinario per l’anno 2024 (sesto anno di finanziamento) quantificato, secondo disposizioni di legge, nei seguenti importi:
€ 67.389,00 a favore del Comune di Tresignana (art. 4, comma 2, l.r. n. 16/2018);
€ 100.946,00 a favore del Comune di Riva del Po (art. 4, comma 2, l.r. n. 17/2018);
€ 116.654,00 a favore del Comune di Sorbolo Mezzani (art. 4, comma 2, l.r. n. 18/2018);
f) di imputare la spesa complessiva di € 1.873.714,00 sul capitolo U03224 “Contributi ordinari annuali ai comuni derivati da fusione (art. 18 bis, l.r. 8 luglio 1996, n. 24)”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 2291/2023 suddivisa a favore dei beneficiari e registrata ai numeri di impegno come di seguito riportato:
COMUNE |
C.F. |
CONTRIBUTO |
IMPEGNO |
Valsamoggia |
03334231200 |
210.000,00 |
3024006909 |
Fiscaglia |
01912970389 |
195.000,00 |
3024006910 |
Poggio Torriana |
04110220409 |
115.000,00 |
3024006911 |
Sissa Trecasali |
02705440341 |
170.000,00 |
3024006912 |
Ventasso |
91173360354 |
247.500,00 |
3024006913 |
Alto Reno Terme |
03500441203 |
200.000,00 |
3024006914 |
Polesine Zibello |
02781180340 |
72.000,00 |
3024006915 |
Montescudo–Monte Colombo |
91158830405 |
92.000,00 |
3024006916 |
Terre del Reno |
01988940381 |
180.000,00 |
3024006917 |
Alta Val Tidone |
01749870331 |
107.225,00 |
3024006918 |
Tresignana |
02035700380 |
67.389,00 |
3024006919 |
Riva del Po |
02035850383 |
100.946,00 |
3024006920 |
Sorbolo Mezzani |
02888920341 |
116.654,00 |
3024006921 |
Totale |
1.873,714,00 |
In attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm. la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente: Missione 18 - Programma 01 - Codice Economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 01.8 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3
g) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n.33/2013;
h) che si provvederà alla liquidazione dei contributi di cui alle lettere a), b), c), d), e) sopra riportate, successivamente alla pubblicazione di cui alla precedente lettera g), con appositi ulteriori atti, ai sensi del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e della D.G.R. n. 2416/2008 e s.m.;
i) che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili nel caso di specie;
j) che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs. n. 118/2011;
k) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.