Avviso pubblico per la presentazione di proposte d'intervento per l'ammodernamento dei macchinari agricoli per introdurre tecniche di agricoltura di precisione nell'ambito del PNRR - Missione 2 Componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare (Reg. (UE) 2021/241 e Decreto MASAF n.413219/2023), di cui alle delibere di Giunta nn. 2245/2023 e 197/2024. Recepimento modifiche apportate al DM n. 413219/2023 dal Decreto MASAF n. 0144081 del 26/03/2024
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza volto a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione migliorando la resilienza, la preparazione alla crisi, la capacità di aggiustamento e il potenziale di crescita degli Stati membri;
- il “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” (“PNRR”), presentato alla Commissione in data 30 giugno 2021 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretario generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
- il Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 e successive modifiche recante “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadente semestrali di rendicontazione”, che assegna al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, la somma di € 500.000.000,00 (euro cinquecento milioni/00) per l’innovazione e la meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare nell’ambito della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile”, Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare”;
- il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 53263 del 2 febbraio 2023, con il quale si dispone "il riparto in favore delle Regioni e Province autonome di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 100.000.000,00 di euro, destinati alla sottomisura ammodernamento dei frantoi oleari”;
- il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 413219 dell’8 agosto 2023, registrato alla Corte dei conti il 12 settembre 2023 al n. 1327, con il quale è stato adottato il bando quadro nazionale di selezione delle proposte progettuali riguardanti l’erogazione di 400 milioni di euro di contributi per l’ammodernamento delle macchine agricole, in attuazione del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” - sottomisura “ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione”;
Richiamate altresì:
- la propria deliberazione n. 2245 del 18 dicembre 2023, avente ad oggetto “Avviso pubblico per la presentazione di proposte d'intervento per l'ammodernamento dei macchinari agricoli per introdurre tecniche di agricoltura di precisione nell'ambito del PNRR - Missione 2 componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare - Reg. (UE) 2021/241 e decreto MASAF n. 413219/2023”;
- la propria deliberazione n. 197 del 5 febbraio 2024, avente ad oggetto “Avviso pubblico per la presentazione di proposte d'intervento per l'ammodernamento dei macchinari agricoli per introdurre tecniche di agricoltura di precisione nell'ambito del PNRR - Missione 2 componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare - Reg. (UE) 2021/241 e decreto MASAF n.413219/2023. Modifiche procedura di selezione dei progetti”;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 5222 del 13 marzo 2024 con la quale è stato differito il termine di presentazione delle domande;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 6430 del 28 marzo 2024, con la quale è stato ulteriormente differito il termine di presentazione delle domande e conseguentemente i conseguenti termini procedimentali;
Dato atto che con la suddetta deliberazione n. 2245/2023 è stata data attuazione alla sottomisura del PNRR “Ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione” attraverso l’approvazione di un avviso unico regionale da applicare su tutto il territorio della Regione Emilia-Romagna, comprensivo di n. 11 Allegati tecnici;
Visto il Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 0144081 del 26/03/2024, con il quale sono state apportate alcune modifiche al citato Decreto ministeriale n. 413219 dell’8 agosto 2023 ed in particolare agli articoli 1, 5, 6 e 11 che riguardano tra l’altro:
- all’art. 1, comma 1, le citazioni in ordine ai nuovi Regolamenti comunitari in materia di aiuti di Stato;
- all’art. 5, comma 5, l’ampliamento delle spese non ammissibili con riguardo al noleggio;
- all’art. 6 la sostituzione della lett. b) del comma 2, con la formulazione che segue: “b) l’80 % dell’importo dei costi di investimento ammissibili nel caso di giovani agricoltori. La spesa massima ammissibile riferita agli investimenti indicati al successivo articolo 7, comma 4, è pari ad euro 35.000,00 per i punti a) e c), anche in modalità combinata, e ad euro 70.000,00 per il punto b), anche in modalità combinata con i punti a) o c). Proposte progettuali di importo superiore a detti limiti potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato nei limiti della menzionata spesa ammissibile fino ad un massimo di euro 35.000,00 per le lettere a) e c), anche in modalità combinata, e fino ad un massimo di euro 70.000,00 per la lettera b), anche in modalità combinata con i punti a) o c). In ogni caso deve essere garantita l’assenza del doppio finanziamento ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241, nel rispetto delle condizioni poste dalla circolare RGS n. 33/2021 e ss.mm. ii.”;
- all’art. 11, la sostituzione del comma 2 nella seguente formulazione: “Per le micro, piccole e medie imprese agro-meccaniche, che operano fuori dal settore della produzione agricola primaria, si applica il regime “de minimis” disciplinato dal Regolamento (UE) 2023/2831 del 13 dicembre 2023. Ai sensi dell’articolo 3, comma 2 del Regolamento (UE) 2023/2831 del 13 dicembre 2023, l’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi da uno Stato membro a un’impresa unica non può superare 300.000,00 euro nell’arco del triennio solare mobile.”;
Considerato, inoltre, che il predetto DM n. 0144081/2024, ha apportato ulteriori modifiche anche all’Allegato 1 ed in particolare:
- alla Sezione IX “Procedure e modalità di esecuzione dei controlli sugli investimenti da parte delle Regioni e Province autonome competenti - Paragrafo Controlli amministrativi e contabili” aventi ad oggetto la sostituzione della perizia asseverata con la relazione di cui al punto di controllo n. 4 ex post della Scheda A-DNSH;
- alla Scheda A - Checklist DNSH su diversi punti di controllo;
Ritenuto pertanto necessario modificare l’Avviso pubblico di cui all’Allegato 1 alla propria deliberazione n. 2245/2023, come già aggiornato dalla deliberazione n. 197/2024, al fine di recepire quanto previsto dal più volte citato Decreto MASAF, prevedendo:
- di sostituire il punto 9. “Spese non ammissibili”, lett. i), con la seguente formulazione: “investimenti effettuati con la formula del leasing o del noleggio”;
- di sostituire altresì il terzo capoverso del punto 10. “Importi e aliquote di sostegno” con la seguente formulazione: “La spesa massima ammissibile riferita agli investimenti indicati al precedente articolo 8, lettere a) e c) è pari ad euro 35.000,00, anche in modalità combinata, e ad euro 70.000,00 per investimenti indicati al precedente articolo 8, lett. b), anche in modalità combinata con quelli di cui alle lettere a) o c). Proposte progettuali di importo superiore a detti limiti potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato nei limiti della menzionata spesa ammissibile fino ad un massimo di euro 35.000,00 per le lettere a) e c), anche in modalità combinata, e fino ad un massimo di euro 70.000,00 per la lettera b), anche in modalità combinata con le lettere a) o c). In ogni caso deve essere garantita l’assenza del doppio finanziamento ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241, nel rispetto delle condizioni poste dalla circolare RGS n. 33/2021 e ss.mm. ii.”;
- di sostituire inoltre la rubrica del punto 11.2 “De minimis ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013” con la seguente formulazione: “De minimis ai sensi del Regolamento (UE) n. 2023/2831” assumendo quindi come limite complessivo nell’ambito degli aiuti de minimis, la somma di Euro 300.000,00 nell’arco del triennio solare mobile;
- di aggiornare il secondo capoverso del punto 22. “Modalità di rendicontazione” con la seguente formulazione: “Per consentire l’esecuzione dei controlli amministrativi da parte della Regione, il beneficiario, unitamente alla domanda di pagamento, dovrà presentare la relazione di cui al punto di controllo n. 4 ex post dell’Allegato 4 Check list controllo DNSH, i cui costi potranno essere oggetto di rimborso, dalla quale risulti anche:”;
- di aggiornare inoltre il terzo capoverso del punto 22. “Modalità di rendicontazione” come segue: “Alla relazione dovrà essere allegato un dossier fotografico per documentare gli investimenti realizzati.”;
- di precisare che ogni riferimento nell’Avviso pubblico alla perizia asseverata, a seguito delle modifiche apportate con il presente atto, è da intendersi applicato alla relazione;
- di sostituire infine integralmente l’allegato n. 4 “Check list di controllo DNSH” dell’Allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2245/2023 con l’allegato n. 1 alla presente deliberazione;
Richiamate infine:
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 15 novembre 2021, n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge Regionale n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
- la propria deliberazione n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
Viste, infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della predetta deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha attestato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;
1) di modificare l’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della deliberazione della Giunta regionale n. 2245/2023 “Avviso pubblico per la presentazione di proposte d'intervento per l'ammodernamento dei macchinari agricoli per introdurre tecniche di agricoltura di precisione nell'ambito del PNRR - Missione 2 componente 1 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare - Reg. (UE) 2021/241 e decreto MASAF n. 413219/2023”, come già aggiornato dalla deliberazione n. 197/2024, come segue:
- di sostituire il punto 9. “Spese non ammissibili”, lett. i), con la seguente formulazione: “investimenti effettuati con la formula del leasing o del noleggio”;
- di sostituire altresì il terzo capoverso del punto 10. “Importi e aliquote di sostegno” con la seguente formulazione: “La spesa massima ammissibile riferita agli investimenti indicati al precedente articolo 8, lettere a) e c) è pari ad euro 35.000,00, anche in modalità combinata, e ad euro 70.000,00 per investimenti indicati al precedente articolo 8, lett. b), anche in modalità combinata con quelli di cui alle lettere a) o c). Proposte progettuali di importo superiore a detti limiti potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato nei limiti della menzionata spesa ammissibile fino ad un massimo di euro 35.000,00 per le lettere a) e c), anche in modalità combinata, e fino ad un massimo di euro 70.000,00 per la lettera b), anche in modalità combinata con le lettere a) o c). In ogni caso deve essere garantita l’assenza del doppio finanziamento ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241, nel rispetto delle condizioni poste dalla circolare RGS n. 33/2021 e ss.mm. ii.”;
- di sostituire inoltre la rubrica del punto 11.2 “De minimis ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013” con la seguente formulazione: “De minimis ai sensi del Regolamento (UE) n. 2023/2831” assumendo quindi, per l’Avviso pubblico in questione, quale limite complessivo nell’ambito degli aiuti de minimis, la somma di Euro 300.000,00 nell’arco del triennio solare mobile;
- di aggiornare il secondo capoverso del punto 22. “Modalità di rendicontazione” con la seguente formulazione: “Per consentire l’esecuzione dei controlli amministrativi da parte della Regione, il beneficiario, unitamente alla domanda di pagamento, dovrà presentare la relazione di cui al punto di controllo n. 4 ex post dell’Allegato 4 Check list controllo DNSH, i cui costi potranno essere oggetto di rimborso, dalla quale risulti anche:”;
- di aggiornare inoltre il terzo capoverso del punto 22. “Modalità di rendicontazione” come segue: “Alla relazione dovrà essere allegato un dossier fotografico per documentare gli investimenti realizzati.”;
- di precisare che ogni riferimento nell’Avviso pubblico alla perizia asseverata, a seguito delle modifiche apportate con il presente atto, è da intendersi applicato alla relazione;
- di sostituire infine integralmente l’allegato n. 4 “Check list di controllo DNSH” dell’Allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2245/2023 con l’allegato n. 1 alla presente deliberazione;
2) di confermare quant’altro stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 2245/2023, come modificata dalla deliberazione n. 197/2024 e dalle determinazioni dirigenziali n. 5222/2024 e n. 6430/2024;
3) di stabilire che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D.lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
4) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.