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Assistenza protesica: strategie regionali per l’operatività del nomenclatore di cui all'allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017

LA GIUNTA REGIONALE DELL’EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il decreto del Ministro della Salute 27 agosto 1999, n. 332, concernente “Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale: modalità di erogazione e tariffe”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 27 settembre 1999, n. 227;

- il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 18 marzo 2017, n. 65;

- il Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 giugno 2023 di determinazione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, come previsto dall'articolo 64, commi 2 e 3 del DPCM 12 gennaio 2017;

- l’intesa sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 7 marzo 2024 (Rep. atti n. 37/CSR) sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica dell’art. 5 del decreto 23 giugno 2023, concernente la definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e dell’assistenza protesica;

Considerato che il DPCM 12 gennaio 2017:

- con la definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza, interviene nella programmazione dei servizi e richiede perciò una specificazione delle condizioni di erogabilità delle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie che, per quanto attiene alle prestazioni di assistenza protesica, sono declinate negli articoli 17, 18 e 19 e negli Allegati 5 e 12 al decreto stesso;

- definisce nuove modalità per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica ed introduce diversi aggiornamenti, tra cui il nuovo nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausili (Allegato 5) articolato nei seguenti tre Elenchi:

  • Elenco 1: le protesi e le ortesi costruite o allestite su misura da un professionista abilitato all’esercizio della specifica professione sanitaria o arte sanitaria ausiliaria, gli aggiuntivi e le prestazioni di manutenzione, riparazione, adattamento o sostituzione di componenti di ciascuna protesi o ortesi (“Ausili su misura”);
  • Elenco 2A: gli ausili tecnologici di fabbricazione continua o di serie che, a garanzia della corretta utilizzazione da parte dell'assistito in condizioni di sicurezza, devono essere applicati dal professionista sanitario abilitato (“Ausili di serie che richiedono la messa in opera da parte del tecnico abilitato”);
  • Elenco 2B: gli ausili tecnologici di fabbricazione continua o di serie, pronti per l'uso, che non richiedono l’applicazione da parte del professionista sanitario abilitato (“Ausili di serie pronti per l’uso”);

- stabilisce che le disposizioni in materia di erogazione di dispositivi protesici inclusi nell'Elenco 1 sopra citato entrano in vigore dalla data di pubblicazione del decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, da adottarsi ai sensi dell'art. 8-sexies, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i., per la definizione delle tariffe massime delle prestazioni previste dalle medesime disposizioni (art. 64, comma 3);

- prevede, per l’erogazione dei dispositivi di serie inclusi negli elenchi 2A e 2B sopra citati e per la determinazione dei relativi prezzi di acquisto, che le Regioni e le aziende sanitarie locali stipulano contratti con i fornitori aggiudicatari delle procedure pubbliche di acquisto espletate secondo la normativa vigente (Allegato 12, art. 3);

Dato atto che il Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 giugno 2023:

- all’Allegato 3, definisce le tariffe massime per la remunerazione delle prestazioni di assistenza protesica relative agli “Ausili su misura” inclusi nell'Elenco 1 di cui all’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017;

- stabilisce che le disposizioni del decreto stesso relative alle tariffe dell’assistenza protesica entrano in vigore dal 1° aprile 2024;

Dato atto che l’intesa sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 7 marzo 2024 (Rep. atti n. 37/CSR) sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica dell’art. 5 del decreto 23 giugno 2023, concernente la definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e dell’assistenza protesica, ha stabilito che le prescrizioni di protesica emesse entro il 31 marzo 2024 relative a codici e prestazioni contenute nell’elenco di cui al Decreto Ministeriale n. 332/1999 saranno erogabili entro e non oltre il 31 dicembre 2024 con le relative tariffe;

Dato atto che questa Regione, per garantire l’aggiornamento continuo dei servizi e una risposta adeguata ai bisogni di salute, con l’obiettivo di rinforzare ed innovare l’assistenza territoriale coerentemente con i principi del Piano Sociale e Sanitario Regionale, nell’ottica del miglioramento della appropriatezza clinica ed organizzativa, della salvaguardia dei principi di efficacia, pertinenza ed economicità, è intervenuta con proprie deliberazioni:

- n. 1692 del 27/10/2014 “Disposizioni in materia di fornitura di protesi acustiche digitali a favore di minori residenti, di età compresa tra 0 e 14 anni”, con cui ha provveduto ad assicurare la fornitura di protesi acustiche digitali a favore di soggetti di età compresa tra 0 e 14 anni affetti da deficit uditivo superiore a 40 dB medi a 500-2000 Hz, la cui erogazione era disciplinata dal D.M. n. 332/1999, integrando la somma prevista dal D.M. stesso per l’erogazione di ogni singola protesi nella misura massima di € 800,00, ai sensi dell’art. 1 comma 6 del D.M. sopra citato;

- n. 365 del 27/2/2017 “Primo provvedimento attuativo nell'ambito dell'assistenza territoriale del DPCM 12 gennaio 2017”, con cui ha provveduto a dare attuazione al DPCM 12 gennaio 2017 ed a rinviare a successivo proprio atto l’adozione delle disposizioni in materia di dispositivi protesici contenute nell’Elenco 1 di cui all’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017(“Ausili su misura”), sulla base del decreto del Ministro della salute per la definizione delle tariffe massime delle prestazioni previste dalle medesime disposizioni, da emanarsi di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, come stabilito all’art. 64, comma 3, del DPCM citato;

- n. 1844 del 05/11/2018 “Assistenza protesica, ortesica e fornitura di ausili tecnologici: percorsi organizzativi e clinico-assistenziali. Linee di indirizzo regionali” in attuazione del DPCM 12 gennaio 2017, con l’obiettivo di rielaborare le proprie linee di indirizzo per armonizzarle con il modificato quadro normativo, al fine di rispondere sempre meglio e più tempestivamente alle necessità delle persone disabili e delle loro famiglie, garantendo omogeneità nella gestione e pianificazione delle risorse, promuovendo azioni con cui migliorare l’appropriatezza prescrittiva e favorendo l’integrazione di azioni cliniche, tecnologiche ed amministrative;

- n. 122 del 29/01/2024 “Attuazione delle nuove disposizioni nazionali in materia di prestazioni di assistenza protesica con decorrenza dal 01.04.2024”, con cui ha provveduto a:

  • approvare le tariffe di cui al Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 giugno 2023, Allegato 3, relative alle prestazioni di assistenza protesica di cui all’Elenco 1 dell’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017 (“Ausili su misura”);
  • dare attuazione alle disposizioni in materia di erogazione dei sopra citati “Ausili su misura”, prevedendo che le relative tariffe di cui al Decreto del 23 giugno 2023, Allegato 3, entrino in vigore dal 1° aprile 2024;

Valutato opportuno recepire i contenuti dell’intesa sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 7 marzo 2024 (Rep. atti n. 37/CSR) sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e stabilire che le prescrizioni di protesica emesse entro il 31 marzo 2024 relative a codici e prestazioni contenute nell’elenco di cui al Decreto Ministeriale n. 332/1999 saranno erogabili entro e non oltre il 31 dicembre 2024 con le relative tariffe;

Considerato che, per l’erogazione degli “Ausili di serie” di cui agli Elenchi 2A e 2B dell’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017, non tutte le procedure di gara ad evidenza pubblica, regionali, sono state espletate e, per detti ausili, sono a tutt’oggi applicate le tariffe previste dal nomenclatore tariffario delle protesi di cui al Decreto Ministeriale n. 332/1999, non più aderenti alle dinamiche del mercato;

Ritenuto necessario, nelle more dell’espletamento delle procedure di gara sopra citate, realizzare strategie regionali al fine di rendere operativo il nomenclatore di cui all’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017 per gli Elenchi 2A e 2B e garantire la continuità dell’assistenza;

Considerato che, dai confronti interregionali intercorsi nell’ambito della Sub Area Assistenza protesica dell’Area Tecnica Assistenza Territoriale della Commissione Salute, è emerso che:

- ad oggi, c’è una rilevante eterogeneità dello stato dell’arte dell’espletamento delle procedure di gara per l’erogazione degli “Ausili di serie” di cui agli Elenchi 2A e 2B dell’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017;

- le gare finora espletate, o in corso di espletamento, hanno riguardato solo alcune classi di ausili, ossia quelli a minor livello di complessità, come ad esempio: ausili antidecubito, letti, materassi, ausili per la deambulazione;

- le classi per le quali, invece, si sono riscontrate maggiori difficoltà sono state quelle per cui inevitabilmente occorrono forniture ad alta adattabilità e assistenza; in particolare, si tratta delle classi che originariamente erano inserite nell’elenco 1 del D.M. n. 332/1999: protesi acustiche, ausili per la mobilità come le carrozzine superleggere per adulti e minori, le carrozzine basculanti e quelle a motore elettrico;

- nello specifico, per le protesi acustiche, risulta che solo una Regione sia riuscita ad espletare e concludere la procedura pubblica di acquisto; tutte le altre Regioni hanno, alternativamente, pianificato le procedure, optato per l’individuazione di tariffe massime di riferimento o ancora individuato soluzioni alternative alla gara regionale come, ad esempio, procedure di acquisto a livello aziendale;

Ritenuto altresì opportuno confermare la propria deliberazione n. 1692 del 27 ottobre 2014 “Disposizioni in materia di fornitura di protesi acustiche digitali a favore di minori residenti, di età compresa tra 0 e 14 anni” sopra citata, nelle more dell’espletamento delle procedure pubbliche di acquisto dei relativi dispositivi;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, nonché le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;

-  n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della giunta regionale”;

- n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:

- n. 2335 del 9 febbraio 2022, con la quale si approva l’Allegato A) “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- n. 6229 del 31 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

- n. 6248 del 01 aprile 2022 “Conferimento di incarico dirigenziale”, con cui è stato attribuito l’incarico di Responsabile del Settore Assistenza Territoriale;

- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

- n. 27228 del 29 dicembre 2023 “Proroga degli incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Cura della persona salute e welfare”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi
delibera

1) di definire a massimo 180 giorni dalla data di emissione la validità delle prescrizioni di protesica redatte fino al 31 marzo 2024 ai sensi del D.M. n. 332/1999, ai fini dell’autorizzazione;

2) di stabilire che le prescrizioni di protesica emesse entro il 31 marzo 2024 relative a codici e prestazioni contenute nell’elenco di cui al Decreto Ministeriale n. 332/1999 saranno erogabili entro e non oltre il 31 dicembre 2024 con le relative tariffe;

3) di realizzare strategie regionali al fine di rendere operativo il nomenclatore di cui all’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017 per gli Elenchi 2A e 2B e garantire la continuità dell’assistenza, e nello specifico:

a) di dare mandato ad Intercent-ER, Agenzia per lo sviluppo dei mercati telematici della Regione Emilia-Romagna:

di inserire nella nuova edizione di gara “Ausili per la mobilità dei disabili 2” da bandire entro il primo semestre 2024, per la quale è già stato nominato il gruppo di lavoro per la stesura del nuovo capitolato, ulteriori classi di ausili, rispetto a quelle già trattate nella precedente edizione di gara, ad alta adattabilità e assistenza come, a titolo esemplificativo, le carrozzine superleggere per adulti e minori, le carrozzine basculanti e quelle a motore elettrico;
di predisporre la gara per “Protesi acustiche” per la quale è già stato nominato il gruppo di lavoro per la stesura del capitolato, da bandire sempre entro il primo semestre 2024;
b) di dare atto che le procedure di gara sopra indicate, unitamente alla gara per ausili per disabili standard, in corso di aggiudicazione, andranno a coprire l’80% della spesa sostenuta dalle Aziende sanitarie regionali per assistenza protesica;

c) di dare atto che il residuo 20% della spesa per assistenza protesica, verrà “coperto” con procedure pubbliche di acquisto (regionali e/o di Area Vasta in funzione dei volumi interessati) degli ulteriori ausili di cui agli Elenchi 2A e 2B, non ricompresi nelle procedure sopra indicate, da bandire entro il I trimestre 2025;

d) di disporre che le Aziende sanitarie, nelle more dell’espletamento delle procedure pubbliche di acquisto sopra indicate, possono avviare, in casi di comprovata necessità e in assenza di soluzioni alternative, procedure d’acquisto ai sensi degli art. 48-55 del D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36 (“Contratti di importo inferiore alle soglie europee”) per garantire continuità nell’assistenza;

e) di confermare che le Aziende sanitarie che hanno già contrattualizzato la fornitura di ausili a seguito dell’aggiudicazione di procedure di affidamento, continuino ad erogare gli ausili oggetto dei contratti in essere;

f) di procedere all’elaborazione di un tariffario regionale da adottare con successivo provvedimento, nelle more dell’espletamento delle procedure pubbliche di acquisto degli “Ausili di serie” di cui agli Elenchi 2A e 2B dell’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017, sopra citate, per la fornitura di suddetti ausili;

g) di confermare la propria deliberazione n. 1692 del 27/10/2014 “Disposizioni in materia di fornitura di protesi acustiche digitali a favore di minori residenti, di età compresa tra 0 e 14 anni” nelle more dell’espletamento delle procedure pubbliche di acquisto dei relativi dispositivi;

4) di stabilire che il rinnovo degli ausili per l’udito già prescritti ai sensi del D.M. 332/1999 sarà garantito, al fine di mantenere gli obiettivi riabilitativi attraverso la continuità delle cure;

5) di stabilire che quanto disposto con la presente deliberazione avrà validità qualora non intervengano provvedimenti nazionali che proroghino l’entrata in vigore delle disposizioni relative alle tariffe dell’assistenza protesica del Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 giugno 2023 di determinazione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica;

6) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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