Avviso di deposito di una istanza di autorizzazione unica, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003, presentata da CERBARA BIAGIO IMPRESA INDIVIDUALE, relativa a un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo "fotovoltaica", avente potenza di picco pari a 2.898 kWp, sito in Comune di Cesena, in Via Pavirana snc, con apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza relativamente alle opere connesse alla realizzazione dell’impianto
Arpae Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Forlì-Cesena (di seguito Arpae SAC) rende noto che l ’ Impresa Individuale CERBARA BIAGIO , con sede legale in Comune di Sarsina Via Murginaglie n. 150 , con nota pervenuta in data 19.03.2024, acquisita ai PG/2024/51859-51866 , ha chiesto l'autorizzazione unica per la costruzione ed esercizio (ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/03), di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo "fotovoltaica", avente potenza di picco pari a 2.898 kWp, da realizzare in Via Pavirana snc, nel Comune di Cesena.
Il proponente ha chiesto di ricomprendere nell’autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003:
il Titolo Edilizio (D.P.R. n. 380/2001 e L.R. n. 15/2013) per la costruzione della cabina elettrica, di competenza del Comune di Cesena;
la Concessione all’utilizzo/attraversamento di aree pubbliche o ad uso pubblico:
di competenza della Provincia di Forlì-Cesena per le aree attraversate dalla linea elettrica localizzate lungo le strade provinciali SP 8 “Cesenatico” e SP 123 “Ponte Pietra - Sala”;
di competenza del Comune di Cesena per le aree attraversate dalla linea elettrica localizzate lungo Via Assano, Via Mantova, Via Calabria, Viottolo della Saggina, Via Vetreta e Via Pavirana;
il Nulla osta per le opere ricadenti nella fascia di rispetto autostradale dell'autostrada A14 km 105 in Comune di Cesena, di competenza della Società Autostrade per l’Italia ;
l’Autorizzazione/Concessione per parallelismi ed attraversamenti dei canali consortili Olca, Olchina, Olchetta, Pontepietra, Fossalta del Rigoncello, condotta irrigua Bulgarnò Nobili con il nuovo elettrodotto, di competenza del Consorzio di Bonifica della Romagna;
la Concessione all’attraversamento del Torrente Pisciatello, in prossimità del ponte di Via Provinciale Sala incrocio Via Cesenatico, di competenza di Arpae SAC Demanio;
l’ Autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio dell’ elettrodotto in media tensione per la connessione alla rete di distribuzione elettrica di competenza di Arpae SAC;
la Variante agli strumenti urbanistici del Comune di Cesena per la localizzazione della linea elettrica (art. 12 D.Lgs. n. 387/2003).
lo Screening di Incidenza per ZPS - IT4070007 - Salina di Cervia, di Competenza della Regione Emilia-Romagna - Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po, distante circa 10 km dall’area oggetto di intervento;
Il proponente ha inoltre precisato quanto segue :
l’impianto è ubicato in Comune di Cesena lungo la Via Pavirana, in area agricola, su un terreno distinto catastalmente al Foglio 136 Particelle 125-400-401-168-406-714-715-717-719-721-723 (estensione totale pari a 40.271 m 2 ) nella disponibilità della ditta Cerbara Biagio Impresa Individuale in quanto attualmente condotto in locazione in forza di contratto di affitto di fondo rustico autenticato rep. n. 43587 raccolta n. 29050 del 23 maggio 2023 acquisito al prot. n. PG/2024/23661 del 07.02.2024, e in forza del contratto di vendita re. n. 44286, acquisito al prot. n. PG/2024/51859 del 19.03.2024, con cui è stata confermata la validità del suddetto contratto di affitto;
l’impianto è composto da n. 4.200 moduli fotovoltaici monocristallini bifacciali da 690 Wp con supporto fisso con collegamento in MT, di potenza di picco pari a 2.898 kW e potenza nominale pari a 2.400 kW;
i pannelli fotovoltaici, costituiti da celle in silicio monocristallino, saranno installati su apposite strutture metalliche inserite nel terreno, senza apporto di cemento, in modo da evitare interventi edilizi significativi o impermeabilizzazioni del suolo, con orientamento a Sud, interasse tra le file pari ad almeno 990 cm, piano dei moduli con inclinazione rispetto all’orizzontale di 25° (tilt) e orientamento azimutale 0° rispetto al Sud; l’unica superficie impermeabile di progetto è rappresentata dalla cabina di campo (46,88 m 2 );
è previsto nell’area di realizzazione dell’impianto fotovoltaico il riutilizzo in loco di una parte delle terre e rocce da scavo provenienti dai cantieri di realizzazione dell’impianto stesso, con conferimento dell’eventuale quota parte di terreno non utilizzata ad impianto di smaltimento o suo recupero previa caratterizzazione del rifiuto;
l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici sarà ceduta alla rete di E-Distribuzione presso la nuova cabina MT ubicata all’interno del lotto oggetto di intervento (denominata “PAVIRANA FTV”);
è prevista la posa di nuovo elettrodotto MT interrato per una lunghezza di 6,47 km in cavo elicordato interrato che si svilupperà sulle strade provinciali SP 8 “Cesenatico” e SP 123 “Ponte Pietra - Sala”, su tratti di strada comunale e su tratti di proprietà privata, con interferenza con la rete dei Canali Consortili, l’Autostrada A14, il torrente demaniale Pisciatello e con la linea elettrica di AT aerea;
sarà necessario posare tre nuove cabine di trasformazione MT/BT , denominate “RUFFIO 372”, “PAVIRANA 685” e “PAVIRANA FTV”, in elementi prefabbricati tipo box, come da specifiche del Gestore di Rete e-distribuzione S.p.A., per la connessione dell'impianto alla rete di distribuzione elettrica di media tensione 15 kV;
i cavi saranno del tipo ad elica visibile e saranno interrati, su strada provinciale e comunale, e saranno posati ad una profondità superiore a 1,00 m dal piano di stradale e dal piano di campagna in nuovi cavidotti realizzati con scavo a cielo aperto e con tecnica T.O.C. (Trivellazione Orizzontale Controllata) secondo le prescrizioni della Provincia di Forlì-Cesena, del Comune di Cesena e le specifiche tecniche di e-distribuzione S.p.A.;
la produzione di energia elettrica prevista, relativamente all’impianto in progetto, risulta pari a circa 3,767 GWh/anno;
il piano di ripristino prevede, al termine delle operazioni di smantellamento, di riportare il sito alla morfologia pre-intervento, in modo da restituirlo alla sua originaria destinazione (attività agricola);
per la realizzazione degli interventi in progetto si prevede un costo complessivo pari a 2.444.810,00 Euro;
l’importo complessivo previsto per la dismissione dell’impianto viene quantificato in 47.661,00 Euro.
L’Impresa Individuale Cerbara Biagio ha richiesto la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza per le infrastrutture connesse alla realizzazione dell’opera, ai sensi dell'art. 12 comma 1 del D.Lgs. n. 387/03.
La linea elettrica per la connessione dell’impianto di cui in oggetto non risulta prevista negli strumenti urbanistici del Comune di Cesena, per cui l'autorizzazione, ai sensi dell'art. 12 comma 3 del D.Lgs. n. 387/2003, avrà efficacia di variante urbanistica, con apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e con l'introduzione delle fasce di rispetto ai sensi del D.M. 29/05/2008 e della L.R. n. 30/2000.
Il rilascio dell'autorizzazione comporterà, ai sensi dell'art. 12 comma 1 del D.Lgs. n. 387/03 e degli artt. 8-11-15-16 della L.R. 37/2002, l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio con variante allo strumento urbanistico del Comune di Cesena , la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere. Le servitù verranno costituite in conformità al T.U. di legge sulle acque ed impianti elettrici R.D. n. 1775/1933 e alla vigente normativa in materia di espropri (D.P.R. n. 327/2001 e L.R. n. 37/2002).
Il procedimento espropriativo riguarda in particolare la richiesta di occupazione temporanea per la durata dei lavori di realizzazione della linea elettrica e, successivamente alla conclusione degli stessi, di servitù coattiva permanente relativamente al tracciato dell’elettrodotto interrato per la connessione dell'impianto di produzione alla rete di distribuzione dell'energia elettrica, occupazione permanente e inamovibile e servitù di passaggio/accesso per le cabina di trasformazione.
In particolare l’elettrodotto interesserà tratti di viabilità pubblica esistente e tratti di terreno agricolo in proprietà privata del Comune di Cesena, identificati dalle particelle catastali di seguito riportate:
Particelle 261-1073 del Foglio 113
Particelle 247-795-204-213-215-206 del Foglio 114
Particella 28 del Foglio 133
Particella 104 del Foglio 134
Particelle 255-401 del Foglio 136
L'impianto di rete per la connessione, prima della messa in esercizio, sarà inserito nella rete di distribuzione del gestore, sarà acquisito al patrimonio di e-distribuzione S.p.A. e verrà utilizzato per l'espletamento del servizio pubblico di distribuzione dell'energia elettrica di cui e-distribuzione S.p.A. è concessionaria, così come precisato nell'accettazione del preventivo per la connessione.
L’istanza presentata e tutti i documenti allegati (comprendenti anche il piano particellare di esproprio delle aree interessate dall'intervento con indicazione dei nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali) resteranno depositati (ai sensi degli artt.11-16 L.R. n. 37/2002) presso Arpae SAC di Forlì-Cesena, Piazza Morgagni n. 9 Forlì, per un periodo di sessanta (60) giorni consecutivi, decorrenti dalla data della presente pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e degli elaborati allegati, previo accordo telefonico, nei seguenti orari:
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00;
presso l’Unità Autorizzazioni Complesse ed Energia di Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, Piazza Morgagni n. 9 - 47121 Forlì, piano terra - stanza 11.
Eventuali osservazioni da parte dei soggetti interessati potranno essere presentate ad Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena in forma scritta (in carta semplice o utilizzando l’indirizzo PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it ) entro i sessanta giorni del deposito, e saranno puntualmente esaminate.
Il responsabile del procedimento di autorizzazione unica, ai sensi del D.Lgs. n. 387/03, è l’Ing. Michele Maltoni (tel. 0543 451722 - e-mail: mmaltoni@arpae.it ); la competenza per il rilascio del provvedimento conclusivo è in capo alla Dr.ssa Tamara Mordenti, Dirigente del S.A.C. di Forlì-Cesena di Arpae.
L'autorità espropriante viene individuata ai sensi dell’art. 6 comma 1-bis della L.R. n. 37 del 19/12/2002.
Ai sensi dell’art. 12 c. 4 del D.Lgs. n. 387/03, il termine per la conclusione del procedimento di autorizzazione è pari a 90 giorni a decorrere dalla data di completamento della trasmissione dell’istanza da parte del proponente, salvo sospensione per richiesta integrazioni, ovvero per l'espletamento delle procedure necessarie per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, che necessitano di tempistiche incomprimibili.