Progetto di trasformazione dell'allevamento suinicolo sito in loc. Trebbiano di sotto, Via Pane e Vino - 29010 San Pietro in Cerro (PC) - Avviso della decisione relativa alla procedura screening
L’Autorità competente, Comune di San Pietro in Cerro (PC), comunica la decisione relativa alla procedura screening concernente il progetto di trasformazione dell’allevamento suinicolo sito in loc. Trebbiano di Sotto, Via Pane e Vino in San Pietro in Cerro (PC).
Il progetto è presentato da: Allevamento suinicolo di Pedercini Gianluigi sito in loc. Trebbiano di Sotto in Via Pane e Vino a San Pietro in Cerro e concluso da Azienda “Rabbiosa” Società Agricola SS con sede in Via Boceto Superiore, 118/bis-29010 Besenzone (PC), subentrata nella gestione dell’allevamento in corso di screening, in capo alla quale è stato volturato lo screening.
Il progetto interessa (in relazione sia alla localizzazione degli impianti, opere o interventi principali ed agli eventuali cantieri o interventi correlati sia ai connessi impatti ambientali attesi) il comune di San Pietro in Cerro in Provincia di Piacenza.
L’Autorità competente, con deliberazione di Giunta comunale n. 09/2011 in data 2/3/2011 ha assunto la seguente decisione:
(estratto di delibera)
delibera
per quanto indicato in narrativa:
1) di escludere, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs.vo 152/06 e dell’art. 10 - comma 1 - lettera a) della L.R. 9/99, dalla procedura V.I.A. (Valutazione di Impatto Ambientale), in ragione del contenuto impatto ambientale dell’intervento in parola, fermo restando l’obbligatorietà di acquisire, a carico del proponente, i provvedimenti autorizzativi ed abilitativi previsti dalla legge per l’intervento di cui trattasi;
2) di obbligare il proponente al rispetto di quanto disposto negli atti dello screening, in particolare di quanto previsto nel 5° verbale di conferenza dei servizi relativamente alla procedura di modifica dell’AIA (autorizzazione integrata ambientale);
3) di quantificare le spese di istruttoria in Euro 7,50 ai sensi dell’art. 28 della L.R. sulla VIA che prevede che il proponente corrisponda all’Autorità competente (Comune) un importo forfettario a titolo di spese istruttoria calcolato sulla base del valore dell’opera o dell’intervento oggetto di valutazione screening e pari allo 0,02% di detto valore (in caso di screening). Si richiama la comunicazione dell’azienda depositata al prot. Ente n. 445 del 17/2/2011 del valore delle opere sottoposte a screening, pari a Euro 37.500,00. Si fa riferimento ai criteri forniti al punto 3.4 della Direttiva Generale sull’attuazione della L.R. 9/99 di cui alla delibera di G.R. 15/7/2002 n. 1238;
4) di considerare parte integrante del presente dispositivo i n. 5 verbali delle Conferenze dei Servizi svolte, anche se non materialmente allegati;
5) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile;
6) di comunicare la decisione di cui al presente dispositivo al proponente, di trasmettere la presente delibera agli Enti coinvolti nelle Conferenze dei Servizi e di darne pubblicazione all’Albo pretorio e sul sito Internet comunale;
7) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 10, comma 3 della L.R. 18/5/1999, n. 9, il presente partito di deliberazione.