Esito della procedura di autorizzazione alla realizzazione ed all'esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica da biogas da discarica di potenza 990 kwe in comune di Modena - DLgs 387/03, L.R. 26/04. Proponente: Società Icq Holding SpA
La Provincia di Modena, autorità competente per il procedimento di autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica da biogas da discarica di potenza 990 kWe, da realizzare presso l’area impiantistica di Via Caruso, Comune di Modena, comunica quanto segue.
Con la determinazione n. 102 del 15/3/2011, il Dirigente del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, ing. Alberto Pedrazzi, visti i pareri favorevoli degli enti della Conferenza di Servizi in merito al progetto, determina:
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/03, la Società ICQ Holding SpA, con sede legale in Via Ombrone n. 2G, Roma, alla realizzazione e all’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica alimentato a biogas di discarica della potenza di 990 kW, da realizzare presso l’area impiantistica di Via Caruso, Comune di Modena, in conformità agli elaborati tecnici elencati in premessa e nel rispetto delle prescrizioni di seguito elencate:
a. Prescrizioni contenute nel paragrafo “4. Prescrizioni” del documento “Esito dei lavori della Conferenza di Servizi” (Allegato A);
b. Prescrizioni contenute nel Parere di conformità ai criteri generali di sicurezza antincendio, prot. 3871 del 2/3/2011, rilasciato dal Comando provinciale di Modena dei Vigili del Fuoco (Allegato B);
2) di stabilire che la presente autorizzazione comprende:
- D.I.A. edilizia (L.R. 31/02);
- Parere sulla Comunicazione per il recupero del biogas (art. 216 del D.Lgs. 152/06 Parte IV);
- Parere di conformità alle normative di prevenzione incendi;
- Nulla Osta alla connessione elettrica da parte del gestore della rete.
3) di dare atto che il documento “Esito dei lavori della Conferenza di Servizi” (Allegato A) e il Parere di conformità ai criteri generali di sicurezza antincendio, prot. 3871 del 2/3/2011 (Allegato B), sono allegati al presente atto a costituirne parte integrante e sostanziale;
4) di dare atto che ai sensi dell’art. 12, comma 4 del DLgs 387/03, il soggetto esercente è tenuto alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione dell’impianto;
5) di dare atto che, come stabilito dalla delibera AEEG ARG/elt n.99/08 e s.m.i. (Testo integrato delle connessioni attive – TICA), l’impianto di rete per la connessione, individuato dal tratto che collega l’esistente rete di distribuzione elettrica con la nuova cabina elettrica (tratteggio rosso per la MT e azzurro per la BT, dal punto “U” al punto “C”, e l’indicazione “Soluzione interrata” del documento Impianto di rete per la connessione – PD-T0100896-01-01 di settembre 2010), una volta realizzato e collaudato, sarà ceduto ad HERA SpA prima della messa in servizio e pertanto:
a. rientrerà nel perimetro della rete di distribuzione di proprietà del gestore di rete;
b. l’autorizzazione all’esercizio dell’impianto di rete è automaticamente volturata ad HERA con decorrenza dalla data del collaudo, in quanto concessionario unico della distribuzione di energia elettrica per il territorio in esame;
c. l’obbligo della rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione dell’impianto, come previsto ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/03, non riguarda l’impianto di rete (dalla linea HERA esistente alla nuova cabina), che potrà rimanere nelle disponibilità del gestore della rete di distribuzione elettrica.
6) di subordinare la validità dell’autorizzazione all’esercizio dell’impianto al perfezionamento, presso il competente Ufficio delle Dogane, degli adempimenti fiscali in materia di produzione di energia elettrica;
7) di dare atto che nel rispetto delle norme in materia edilizia ai sensi della L.R. 31/02, il proponente è tenuto a trasmettere le comunicazioni di inizio e di fine dei lavori ai competenti uffici dell’Amministrazione comunale e per conoscenza all’Unità Operativa VIA della Provincia di Modena, entro 15 giorni dall’inizio e dalla fine effettive dei lavori;
8) di dare atto che, al termine dei lavori di realizzazione dell’impianto, la Società ICQ Holding SpA dovrà presentare all’Unità Operativa VIA della Provincia di Modena un “Certificato di Regolare Esecuzione” a firma di tecnici abilitati, individuati dalla Società medesima, che attesti la conformità dello stato finale dello stesso al progetto approvato in esito alla procedura unica di autorizzazione ed alle relative prescrizioni;
9) di trasmettere copia del presente atto alla società proponente, Società ICQ Holding SpA, ai componenti della Conferenza dei Servizi, ad HERA SpA ed alla Regione Emilia-Romagna.
A norma dell’art. 3, quarto comma, della Legge 241/90, il presente atto è impugnabile con ricorso giudiziario avanti al competente Tribunale Amministrativo regionale entro sessanta giorni dalla data di comunicazione o di notificazione, oppure con ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di comunicazione o di notificazione.
Il testo completo del presente atto è consultabile sul sito web della Provincia di Modena: www.provincia.modena.it - Temi: Ambiente - Autorizzazione UNICA impianti per la produzione di energia elettrica (<50MW) – Procedimenti conclusi.