Deposito del SIA e del relativo progetto definitivo per la procedura di VIA relativi a nuovo terminal rifiuti transfrontaliero e impianto di stoccaggio, trattamento e recupero e/o smaltimento di rifiuti, localizzato in Via Giosafat Muti n. 10, area portuale destra Candiano, presentato da: S.I.R.M.I. Società Italiana Ricuperi Marittimi Industriali Srl, con sede legale in Viale Sauli n. 5/21, Genova
Si avvisa che, ai sensi del Titolo III della Legge regionale 18/5/1999, n. 9 come modificata dalla Legge regionale 16/11/2000, n. 35 e del decreto legislativo 152/06 e successive modifiche ed integrazioni, sono stati depositati presso l’Autorità competente Provincia di Ravenna, Ufficio VIA, Settore Ambiente e Territorio, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, il SIA ed il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA relativi a nuovo terminal rifiuti transfrontaliero e impianto di stoccaggio, trattamento e recupero e/o smaltimento di rifiuti, localizzato in Via Giosafat Muti n. 10, area portuale destra Candiano, presentato da: S.I.R.M.I. Società Italiana Ricuperi Marittimi Industriali Srl, con sede legale in Viale Sauli n. 5/21, Genova.
Il progetto appartiene alle seguenti categorie di cui alla Legge regionale 9/99, come integrata e modificata dal DLgs 152/06: A.2.4 “Impianti di smaltimento e di recupero di rifiuti non pericolosi mediante operazioni di raggruppamento o ricondizionamento preliminari e deposito preliminare con capacità superiore a 200 t/giorno (operazioni di cui all’Allegato B, lettere D13, D14 della parte quarta del DLgs 152/06 come modificato dal DLgs 4/08)”, A.2.6. “Impianti di smaltimento di rifiuti non pericolosi mediante operazioni di deposito preliminare con capacità superiore a 150.000 mc oppure con capacità superiore a 200 t/giorno (operazioni di cui all’Allegato B, lettera D15, della parte quarta del DLgs 152/06 come modificato dal DLgs 4/08)”.
Il progetto interessa il territorio (in relazione sia alla localizzazione degli impianti, opere o interventi principali ed agli eventuali cantieri o interventi correlati sia ai connessi impatti ambientali attesi) del seguente comune: Ravenna e delle seguenti province: Ravenna.
Il progetto prevede una nuova attività di stoccaggio, movimentazione e lavorazione di rifiuti pericolosi e non pericolosi nell’area portuale di Ravenna, avvalendosi delle strutture di proprietà del Gruppo Setramar. La capacità istantanea di stoccaggio per il capannone A sarà di 32.000 tonnellate e la capacità annua di stoccaggio sarà di 240.000 tonnellate (volume annuo massimo ipotizzato di movimentazione). La capacità istantanea di stoccaggio per il capannone B sarà di 3.000 tonnellate e la capacità annua di stoccaggio sarà di 110.000 tonnellate (volume annuo massimo ipotizzato di movimentazione).
Si avvisa che la valutazione d’impatto ambientale, se positivamente conclusa, terrà luogo e comprenderà l’autorizzazione integrata ambientale (AIA) di cui al decreto legislativo 152/06.
I soggetti interessati possono prendere visione del SIA e del relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, presso la sede dell’Autorità competente: Provincia di Ravenna, Ufficio VIA, Settore Ambiente e Territorio, sita in: Piazza Caduti per la Libertà n. 2 – 48121 Ravenna e presso la sede del Comune interessato di Ravenna, Piazzale Farini n. 21, Ravenna e presso la sede della Regione Emilia-Romagna, Ufficio Valutazione impatti e Relazione stato ambiente sita in Viale della Fiera n. 8, Bologna.
Il SIA ed il relativo progetto definitivo, prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione. Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della Legge regionale 9/99, può presentare osservazioni all’Autorità competente: Provincia di Ravenna, Ufficio VIA, Settore Ambiente e Territorio, Piazza Caduti per la Libertà n. 2 - 48121 Ravenna.