Avviso di deposito di richiesta di autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di impianti elettrici
Si avvisa che Enel Distribuzione S.p.A.- Divisione Infrastrutture e Reti – Macro Area Territoriale Nord Est - Sviluppo Rete Emilia-Romagna e Marche, con sede in Via Darwin n. 4 - Bologna, ha presentato istanza ai sensi della Legge regionale 22 Febbraio 1993, n. 10 e s.m.i., con nota acquisita agli atti in data 21/3/2011 e successivamente integrata con note acquisite agli atti in data 28/3/2011 e in data 1/7/2011, per l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio delle seguenti opere elettriche, da realizzarsi in comune di Rimini:
linea elettrica a 15 kv in cavo sotterraneo ad elica visibile per l’allacciamento di n. 4 nuove cabine denominate “Padulli 01”, “Padulli 02”, “Padulli 03”, “Padulli 04” e contestuale demolizione di alcuni tratti di linea mt in conduttori nudi, della cabina a palo denominata “Wally” e della cabina box denominata “Don Carlos” (pratica Enel n. 3579/871).
Per le opere elettriche in oggetto è stata richiesta la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori e delle opere, ai sensi del comma 1 dell’art. 4 bis della L.R. 10/93 e s.m.i., nonché di inamovibilità, ai sensi e per gli effetti dell’art. 52 - quater del DPR 327/01 e s.m.i..
Il provvedimento autorizzatorio comporta, ai fini dell’apposizione del vincolo espropriativo, variante agli strumenti urbanistici comunali e introduzione delle fasce di rispetto di cui al D.M. 29/5/2008.
Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al R.D. 1775/33 e s.m.i., “Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici”.
La fascia di servitù di elettrodotto avrà una larghezza complessiva di m. 3,00.
Gli originali dell’istanza ed i documenti allegati resteranno depositati presso la Provincia di Rimini – Servizio Politiche Ambientali – Via Dario Campana n. 64 - 47922 Rimini per un periodo di 20 giorni consecutivi, decorrenti dal 3/8/2011, data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione, a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
Le eventuali osservazioni dovranno essere prodotte all’Amministrazione provinciale predetta entro e non oltre i 20 giorni successivi alla scadenza del termine di deposito.