REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI DEGLI AFFLUENTI DEL PO 25 febbraio 2009, n. 1182

IKEA Italia Property Srl - Domanda 19/6/2008 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione aree verdi, dalle falde sotterranee in comune di Parma, loc. Corte Gennari. Regolamento regionale n. 41 del 20 novembre 2001. Artt. 5 e 6. Concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) di assentire alla societa' IKEA Italia Property Srl, con sede
legale in comune di Carugate (MI), Strada Provinciale n. 208, partita
IVA 02928610969, e legalmente domiciliata presso la sede del Comune di
Parma, la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde
sotterranee in comune di Parma, loc. Corte Gennari, senza
restituzione, da destinare ad uso irrigazione aree verdi, nella
quantita' stabilita fino ad un massimo e non superiore a 0,015 mod.
(1,5 l/s), per un volume complessivo di circa 37.000 mc/anno d'acqua;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2015, con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 1,5 l/s,
pari a 0,015 moduli massimi;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 1182 in data 25/2/2009
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico dei Bacini degli Affluenti del Po,
che potra' concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e
dara' le opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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