REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 maggio 2009, n. 599

Procedura di verifica (screening) relativa al progetto di potenziamento derivazione in essere ad uso idro elettrico e molitorio sul torrente Leo nel comune di Fanano (MO), localita' Molino Trentino, attivita' da Enrico Santi (L.R. 9/99, Titolo II)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)	delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
dei limitati impatti attesi, il progetto di impianto idroelettrico da
ripristinarsi in comune di Fanano (MO), presentato da Santi Enrico da
ulteriore procedura di VIA subordinatamente al rispetto delle seguenti
prescrizioni:
1) le opere in progetto non devono interferire in alcun modo col
dissesto idrogeologico in atto nell'area, come indicato nella tavola
del PTCP vigente "Carta del dissesto";
2) fase di cantiere; per limitare gli impatti attesi in fase di
cantiere, si reputa necessario impartire le seguenti prescrizioni:
- bagnatura periodica dell'area di cantiere e delle piste non
asfaltate con frequenza congrua al periodo meteorologico;
- realizzazione di dispositivi per la pulizia delle ruote all'ingresso
e all'uscita dai cantieri;
- asfaltatura delle piste di cantiere in prossimita' degli accessi
sulla viabilita' locale garantendone l'eventuale ripristino alla
condizione precedente il cantiere in rapporto alla loro destinazione
d'uso;
- utilizzo dei mezzi destinati al trasporto dei materiali di
approvvigionamento e di risulta dotati di idonei teli di copertura;
- delimitazione o copertura delle aree destinate allo stoccaggio dei
materiali a possibile diffusione di polveri;
- utilizzo di camion e mezzi meccanici conformi alle ordinanze
comunali e provinciali, nonche' alle normative ambientali relative
alle emissioni dei gas di scarico degli automezzi;
- obbligo di velocita' ridotta sulla viabilita' di servizio al fine di
contenere il sollevamento delle polveri;
- utilizzo di recinzioni a maglia fitta per delimitare le zone di
cantiere o di pannelli mobili che oltre a limitare l'impatto sonoro
possono contribuire ad abbassare il livello di polverosita'
ambientale;
- i fanghi di decantazione provenienti dal sedimentatore dovranno
essere smaltiti ai sensi delle leggi vigenti in materia;
- nella costruzione di basamenti, palificazioni e/o diaframmi si
dovranno utilizzare materiali che non interferiscano con le
caratteristiche chimiche dell'acquifero e del corso d'acqua
superficiale interessato; a tale scopo dovranno essere inviate
all'ARPA territorialmente competente, copia delle schede tecniche
degli eventuali additivi utilizzati, per l'approvazione dell'uso;
3) fase di esercizio; matrice acqua - suolo:
- per il monitoraggio deve essere installata idonea apparecchiatura
per la misurazione in automatico dei parametri/flussi idrici;
- prima dell'inizio dei lavori, deve essere inviata ad ARPA
territorialmente competente, per l'approvazione, le modalita' di
visualizzazione del dato e di validazione nonche' i tempi di
intervento nell'eventualita' si manifestino dei problemi di lettura
e/o invio;
- per il funzionamento delle turbine, dovranno essere utilizzati
lubrificanti ecologici e/o biodegradabili; a tale scopo dovra' essere
inviata preventivamente al Servizio Tecnico Bacini Affluenti del Po,
al Comune di Fanano, nonche' ad ARPA e AUSL territorialmente
competenti, per l'approvazione dell'uso, copia delle schede tecniche
degli stessi lubrificanti;
- i rifiuti accumulati nella griglia di decantazione dovranno essere
smaltiti ai sensi delle leggi vigenti in materia al momento
dell'operazione di pulizia senza deposito temporaneo;
matrice rumore:
- prima dell'inizio lavori dovra' essere richiesta al Comune di
Fanano, ai sensi della L.R. 9 maggio 2001, n. 15, autorizzazione in
materia di inquinamento acustico per particolari attivita', in deroga
ai limiti fissati all'art. 2 della Legge 447/95;
- dovranno essere scelte le soluzioni di mitigazione e gli
accorgimenti tecnici da adottare nell'installazione delle porte e
degli infissi che ne accrescano il potere fonoisolante;
- ad opere realizzate dovranno essere eseguite misure di verifica
volte ad attestare l'affidabilita' del calcolo previsionale di impatto
acustico effettuato; i risultati di tali verifiche sperimentali,
oggetto di specifica relazione tecnica, dovranno essere trasmessi al
Comune di Fanano, nonche' ad ARPA territorialmente competente;
b) di confermare che la realizzazione del progetto e' subordinata al
rilascio, da parte dalle Autorita' competenti, delle autorizzazioni
necessarie ai sensi delle vigenti disposizioni di legge;
c) le eventuali prescrizioni afferenti alla derivazione di acqua
pubblica, DMV compreso, verranno definite in sede di rilascio di
concessione di derivazione;
d) di trasmettere la presente delibera al proponente Santi Enrico;
alla Provincia di Modena; al Comune di Fanano; al Servizio Tutela e
Risanamento Risorsa Acqua della Regione Emilia-Romagna; al Servizio
Tecnico Bacini Affluenti del Po sede di Modena; all'Autorita' di
Bacino del Po; alla Comunita' Montana del Frignano; all'ARPA - Sezione
provinciale di Modena; all'ARPA - Sezione provinciale di Modena;
all'AUSL di Modena;
e) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9, il presente partito di deliberazione.

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina