COMUNE DI MONTE SAN PIETRO (Bologna)

COMUNICATO

Decreto di asservimento coattivo n. 1/2009 - Art. 23, DPR 327/01 e s.m.i. - Lavori di realizzazione delle dorsali fognarie di adduzione al nuovo depuratore sito in frazione San Martino di Monte San Pietro

Con decreto del Responsabile del IV Settore, Responsabile Ufficio
Espropri, ing. Jgor Di Sabato n. 1 del 18/3/2009, del Comune di Monte
San Pietro, e' stato pronunciato a favore di Air Service Bologna SpA,
con sede in Via Aeroporto n. 38 - Bologna; Nifo Srl, con sede in Via
G. Venturi n. 3, Monte San Pietro (BO); Condominio Canadino, con sede
in Via Sabattini n. 69 Monte San Pietro (BO); Condominio le Querce con
sede in Via San Martino n. 13/1 Monte San Pietro (BO); Consorzio San
Martino, con sede in Via Caduti di Via Fani n. 13 Zola Predosa (BO);
Comunione Peschiera, con sede in Vicolo Ghirlanda n. 2 Bologna;
Vignudelli Paolo, residente in Via San Martino n. 9, Monte San Pietro
(BO); Bianchini Marco, residente in Via Risorgimento n. 412, Zola
Predosa (BO); Monte San Pietro SpA, con sede in Via Bellombra,
Bologna; soggetti beneficiari dell'espropriazione in oggetto,
l'asservimento coattivo degli immobili qui di seguito descritti, siti
nel comune di Monte San Pietro necessari per la realizzazione dei
lavori in oggetto.
Proprietari:
- Paltrinieri Mario e Scagliarini Dina, (proprietari per 1/2
ciascuno)
foglio 3, particella 149, incolto, superficie mq. 45,32; particella
150, pascolo, superficie mq. 29,52; particella 27, incolto, superficie
mq. 71,37, particella 28, pascolo, superficie mq. 89,77; particella
29, seminativo, superficie mq. 814,79; particella 121, seminativo,
superficie mq. 111,86; particella 57, seminativo, superficie mq.
662,67 + 36,06; particella 33, seminativo, superficie mq. 635,69;
particella 127, seminativo, superficie mq. 243,60+11,94; particella
128, seminativo, superficie mq. 863,90; particella 67, semin. ente
urbano, superficie mq. 248,69; particella 73, soppresso, superficie
mq. 72,17.
Saranno assolti tutti gli adempimenti e le formalita' che ne derivano
per legge.
Contro il decreto in oggetto puo' essere proposto ricorso al TAR
Emilia-Romagna entro 60 giorni o ricorso straordinario al Capo dello
Stato entro 120 giorni.
IL RESPONSABILE
Jgor Di Sabato

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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