PROVINCIA DI FORLI'-CESENA

COMUNICATO

Titolo II - Procedura di verifica (screening) relativa alla decisione in merito al progetto per l'aumento di quantita' di materiale lavorabile nell'impianto esistente di recupero e trattamento di rifiuti non pericolosi - Area rottamai - localita' Bulgaria - Comune di Cesena

L'Autorita' competente: Provincia di Forli'-Cesena, comunica la
decisione in merito alla procedura di verifica relativa al progetto
per l'aumento di quantita' di materiale lavorabile nell'impianto
esistente di recupero e trattamento di rifiuti non pericolosi - Area
rottamai - localita' Bulgaria - Comune di Cesena, presentato dalla
ditta Pagliarani Natale.
Il progetto e' presentato dalla ditta Pagliarani Natale & C. Snc.
Il progetto e' localizzato a Cesena, in Via Ruffio n. 1015.
Il progetto interessa il territorio del comune di Cesena e della
provincia di Forli'-Cesena.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come modificata
dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente: Provincia
di Forli'-Cesena, con atto di Giunta provinciale prot. n. 107991/621
del 9/12/2008, ha assunto la seguente decisione:
LA GIUNTA DELLA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA
(omissis)	delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in
considerazione dello scarso rilievo degli interventi di progetto ed in
considerazione dei limitati impatti attesi dall'esercizio
dell'attivita' prevista, il progetto relativo all'aumento della
quantita' di materiale lavorabile nell'impianto esistente di recupero
e trattamento di rifiuto non pericolosi - Area Rottamai - localizzato
nel comune di Cesena, Via Ruffio n. 1015 - presentato dalla ditta
Pagliarani Natale & C. Snc dall'ulteriore procedura di VIA con le
seguenti prescrizioni:
1) in riferimento anche a quanto valutato al paragrafo Rumore, e'
vietato l'utilizzo contemporaneo dei due mulini primari. Il mulino
primario esistente puo' essere mantenuto al solo fine di garantire la
continuita' dell'attivita' lavorativa durante le fasi di manutenzione
del nuovo mulino;
2) qualora si verificasse la necessita' di superare le 6 ore di
funzionamento dell'impianto secondario a fronte dell'aumento dei
quantitativi di materiale trattato e di una minor efficienza
dell'impianto primario, ipotesi peraltro escluse all'interno della
documentazione presentata, dovra' essere data tempestivamente
comunicazione all'Amministrazione provinciale per gli eventuali pareri
ed autorizzazioni;
3) si richiede di realizzare le piu' idonee misure di mitigazione
(interventi sulle sorgenti di rumore o barriere in corrispondenza del
limite di proprieta') al fine di garantire il rispetto dei valori
limite vigenti presso i ricettori considerati (ed in particolare al
ricettore 3);
4) la realizzazione delle suddette opere di mitigazione dovra' essere
effettuata antecedentemente alla richiesta di autorizzazione,
presentando contestualmente la verifica del rispetto dei valori limite
differenziali ed assoluti di immissione vigenti in periodo diurno; la
verifica del mercato rispetto di suddetti valori limite costituira'
impedimento al rilascio dell'autorizzazione all'aumento della
potenzialita' richiesta;
5) tutti i risultati e le relative elaborazioni e conclusioni dovranno
essere trasmessi a cura del proponente all'Amministrazione provinciale
di Forli'-Cesena, Servizio Pianificazione territoriale;
6) l'acqua stoccata nel bacino di contenimento, risultante dal
processo di depurazione, dovra' essere totalmente reimpiegata nel
ciclo lavorativo e solo ad avvenuto esaurimento si potra' ricorrere
all'attingimento dal pozzo aziendale;
b) di quantificare in Euro 33,33 pari allo 0,02% del costo stimato
dell'intervento, come determinato in parte narrativa, le spese
istruttorie che, ai sensi dell'art. 28 della L.R. 9/99 e s.m.i., sono
a carico del proponente;
c) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile stante
l'urgenza di provvedere ai sensi dell'art. 134, comma 4 del DLgs 18
agosto 2000, n. 267;
d) di trasmettere la presente delibera all'Amministrazione comunale di
Cesena, alla ditta Pagliarani Natale, ad ARPA Sezione provinciale di
Forli'-Cesena ed al Servizio Ambiente della Provincia di
Forli'-Cesena;
e) di trasmettere il presente atto al Servizio Pianificazione
territoriale per il seguito di competenza;
f) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione
ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e
s.m.i., il presente partito di deliberazione.

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina