COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO (Rimini)

COMUNICATO

Determinazione dell'indennita' di esproprio delle aree occorrenti per lavori di "Strada di collegamento tra la SP 17 Saludecese e Via degli Olmi" - Determinazione n. 8 del 17/2/2009

Il Responsabile del Servizio determina:
1) l'offerta dell'indennita' da corrispondere, ai sensi dell'art.
della Legge 865/71, agli aventi diritto per l'esproprio dei beni
immobili siti in comune di San Giovanni in Marignano necessari per la
realizzazione della "Strada di collegamento tra la SP 17 Saludecese e
Via degli Olmi", e' indicata come di seguito:
Partita e ditta proprietaria:
1) Innocenti Angelina, Mauri Carlo, Severi Vincenzo, Zangheri Paolo,
Societa' San Giovanni in Marignano Srl con sede in Rimini
foglio 6; mappale 1071; superficie da espropriare 1.144,00 mq.;
superficie da occupare temporaneamente per eseguire i lavori in mq.
800,00; indennita' art. 40 del DPR 327/01: 4,54 Euro; totale
indennita' art. 40 del DPR 327/01: Euro 5.193,76; indennita' per
cessione volontaria Euro + 50%: 7.790,64 Euro; indennita' per
occupazione temporanea: 1.816,00 Euro;
2) Societa' GILMAR SpA
foglio 6; mappale 352; superficie da espropriare 160,00 mq.;
indennita' art. 37 del DPR 327/01 al mq.: 30,00 Euro; totale
indennita' art. 37 del DPR 327/01: Euro 4.800,00; indennita' per
cessione volontaria Euro + 10%: 5.280,00 Euro.
2) Le ditte proprietarie dei terreni definiti non edificabili dal
vigente strumento urbanistico: Innocenti Angelina, Mauri Carlo, Severi
Vincenzo, Zangheri Paolo, Societa' San Giovanni in Marignano Srl,
entro trenta giorni dalla notifica del presente provvedimento devono
comunicare all'espropriante se intendono accettare l'indennita' con
l'avvertenza che in caso di silenzio, la stessa si intende rifiutata,
ovvero, nel medesimo termine, hanno diritto a convenire con l'Ente
espropriante la cessione volontaria degli immobili oggetto di
espropriazione per un prezzo maggiorato fino al 50% dell'indennita'
provvisoria.
Nel caso che l'area da espropriare sia coltivata dal proprietario
diretto coltivatore, nell'ipotesi di cessione volontaria, il prezzo di
cessione e' determinato in misura tripla rispetto all'indennita'
provvisoria determinata ai sensi del precedente art. 2.
Sulle somme da corrispondersi a titolo di indennita' di esproprio dei
terreni di cui sopra, non sara' operata la ritenuta d'imposta pari al
20%, di cui all'art. 11 della Legge 413/91, in quanto detti terreni
non ricadono nelle zone omogenee A, B, C, D del D.M. 1444/68, come
risulta dal certificato di destinazione urbanistica depositato agli
atti.
3) Le ditte proprietarie dei terreni definiti edificabili dal vigente
strumento urbanistico: Societa' GILMAR SpA possono convenire la
cessione volontaria del bene in ogni fase del procedimento
espropriativo e comunque prima dell'emissione del decreto di
esproprio.
In tal caso l'indennita' di esproprio sara' maggiorata del 10%.
Sulle somme da corrispondersi a titolo di inedennita' di esproprio dei
terreni di cui sopra, sara' operata la ritenuta d'imposta pari al 20%,
di cui all'art. 35del DPR 327/01, in quanto detti terreni ricadono
nella zona omogenea D del D.M. 1444/68, come risulta dal certificato
di destinazione urbanistica depositato agli atti.
4) Il responsabile del procedimento notifichera' il presente
provvedimento agli espropriandi nelle forme previste per la
notificazione degli atti processuali civili.
5) Il presente provvedimento sara' affisso all'Albo pretorio,
pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione, a cura dell'Ente
espropriante.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Claudio Battazza

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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