REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GUNTA REGIONALE 19 febbraio 2009, n. 26

Approvazione dell'elenco dei comuni dell'Emilia-Romagna interessati dagli eccezionali eventi atmosferici dei mesi di novembre e dicembre 2008 (DPCM del 18/12/2008 e OPCM n. 3734/2009)

IL PRESIDENTE
in qualita di Commissario delegato
Visti:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del Servizio
nazionale di Protezione civile";
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti
amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in
attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59";
- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla Legge 9 novembre 2001, n. 401 "Disposizioni
urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture
preposte alle attivita' di protezione civile e per migliorare le
strutture logistiche nel settore della difesa civile";
- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile
e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di Protezione
civile";
premesso che:
- i mesi di novembre e dicembre 2008 sono stati caratterizzati da
eccezionali fenomeni atmosferici che hanno causato sul territorio
nazionale la tracimazione dei maggiori bacini lacuali, esondazione di
fiumi e torrenti, mareggiate, frane, smottamenti, danni alla
viabilita', con interruzione di pubblici servizi e collegamenti,
nonche' alle strutture ed infrastrutture pubbliche e ad immobili
privati;
- con decreto del  Presidente del Consiglio dei Ministri del 18
dicembre 2008, pubblicato nella G.U. n. 300 del 24 dicembre 2008, e'
stato dichiarato per gli eventi in parola lo stato di emergenza fino
al 31 dicembre 2009;
- con ordinanza del  Presidente del Consiglio dei ministri n. 3734 del
16 gennaio 2009, pubblicata nella G.U. n. 19 del 24 gennaio 2009, i
Presidenti delle Regioni sono stati nominati Commissari delegati per
il superamento dell'emergenza di cui trattasi per gli ambiti
territoriali di rispettiva competenza, con il compito preliminare di
individuare le province e i comuni interessati da tali eventi;
richiamato il proprio decreto n. 13 del 30 gennaio 2009, con il quale
e' stato costituito un Comitato istituzionale, composto dall'Assessore
regionale alla "Sicurezza territoriale. Difesa del suolo e della
costa. Protezione civile" con funzioni di Presidente, nonche' dagli
Assessori di tutte le Province dell'Emilia-Romagna con delega alla
protezione civile, dal Sindaco di Bondeno in rappresentanza della
sezione regionale dell'ANCI, dal Presidente della sezione regionale
dell'UNCEM, dal Presidente dell'Unione regionale Bonifiche
dell'Emilia-Romagna (URBER) e dal Direttore dell'Agenzia regionale di
protezione civile con il compito, in particolare e per quanto qui
rileva, di proporre allo scrivente, per l'approvazione, un elenco dei
comuni dell'Emilia-Romagna colpiti dagli eventi calamitosi in parola;
preso atto che nella seduta del 4 febbraio 2009 il Comitato
istituzionale, sulla base degli elementi conoscitivi acquisiti e delle
risultanze dei sopralluoghi effettuati nell'immediatezza degli eventi
in parola sul territorio regionale dal personale tecnico del sistema
regionale di protezione civile, ha individuato, come da verbale
acquisito agli atti d'ufficio, i comuni dell'Emilia-Romagna
interessati ed indicati nel seguente elenco:
- provincia di Piacenza: Ferriere, Farini, Ottone, Rivergaro;
- provincia di Parma: Palanzano, Corniglio, Langhirano,  Neviano degli
Arduini, Tizzano, Albareto;
- provincia di Reggio-Emilia: Brescello, Busana, Castelnovo nei Monti,
Collagna, Ramiseto, Villa Minozzo;
- provincia di Modena: Bomporto, Fanano, Frassinoro, Guiglia,
Montefiorino, Montese, Zocca, Sestola,
- provincia di Bologna: Castel d'Aiano, Castiglione dei Pepoli,
Vergato, Gaggio Montano, Granaglione, Lizzano in Belvedere,
Fontanelice, Malalbergo, Sala Bolognese;
- provincia di Ferrara: Cento, Comacchio, Goro;
- provincia di Ravenna: Cervia, Ravenna;
- provincia di Forli'-Cesena: Cesenatico;
- provincia di Rimini: Bellaria, Cattolica, Misano, Rimini, Riccione;
ritenuto di approvare l'elenco in questione e di disporre che dello
stesso venga data comunicazione, unitamente al fabbisogno finanziario
necessario a far fronte alle conseguenze degli eccezionali eventi
atmosferici dei mesi di novembre e dicembre 2008, al Dipartimento
della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
ai fini del riparto e dell'assegnazione ai Presidenti delle Regioni
interessate, delle risorse finanziarie di cui alla citata ordinanza
3734/09;
ravvisata la necessita' di rinviare ad un proprio successivo atto
l'approvazione del piano degli interventi urgenti connessi agli eventi
in parola;
dato atto del parere allegato;
decreta:
per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di approvare l'elenco - proposto nella seduta del 4 febbraio 2009
dal Comitato istituzionale costituito con proprio decreto 13/09 - dei
comuni dell'Emilia-Romagna interessati dagli eccezionali eventi
atmosferici nei mesi di novembre e dicembre 2008 come di seguito
specificati:
- provincia di Piacenza: Ferriere, Farini, Ottone, Rivergaro;
- provincia di Parma: Palanzano, Corniglio, Langhirano,  Neviano degli
Arduini, Tizzano, Albareto;
- provincia di Reggio-Emilia: Brescello, Busana, Castelnovo nei Monti,
Collagna, Ramiseto, Villa Minozzo;
- provincia di Modena: Bomporto, Fanano, Frassinoro, Guiglia,
Montefiorino, Montese, Zocca, Sestola;
- provincia di Bologna: Castel d'Aiano, Castiglione dei Pepoli,
Vergato, Gaggio Montano, Granaglione, Lizzano in Belvedere,
Fontanelice, Malalbergo, Sala Bolognese;
- provincia di Ferrara: Cento, Comacchio, Goro;
- provincia di Ravenna: Cervia, Ravenna;
- provincia di Forli'-Cesena: Cesenatico;
- provincia di Rimini: Bellaria, Cattolica, Misano, Rimini, Riccione;
2) di disporre che, in applicazione di quanto previsto dall'ordinanza
del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3734 del 16 gennaio 2009,
l'elenco di cui al punto 1, unitamente al fabbisogno finanziario
necessario a far fronte alle conseguenze degli eccezionali eventi
atmosferici dei mesi di novembre e dicembre 2008, venga comunicato al
Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, ai fini del riparto e dell'assegnazione ai Presidenti
delle Regioni interessate, delle risorse finanziarie di cui alla
medesima ordinanza;
3) di rinviare ad un proprio successivo atto l'approvazione di un
piano degli interventi urgenti connessi agli eccezionali eventi
atmosferici dei mesi di novembre e dicembre 2008;
4) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina