REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 febbraio 2009, n. 18

Piano di attuazione degli interventi urgenti nei comuni di Monterenzio (Bologna) e Santa Sofia (Forli'-Cesena) in attuazione dell'art. 9 dell'O.P.C.M. n. 3716/08

IL PRESIDENTE
in qualita' di Commissario delegato
Viste:
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del Servizio
nazionale di Protezione civile";
- il DLgs 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti
amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in
attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59";
- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla Legge 9 novembre 2001, n. 401 "Disposizioni
urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture
preposte alle attivita' di protezione civile e per migliorare le
strutture logistiche nel settore della difesa civile";
- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile
e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di Protezione
civile";
premesso che:
- il 23 dicembre 2006 si e' verificato il crollo di un intero edificio
nel comune di Monterenzio, localita' San Benedetto del Querceto, in
provincia di Bologna in seguito ad una esplosione causata da una fuga
di gas;
- a causa del predetto evento cinque persone, tra cui un vigile del
fuoco intervenuto nelle prime fasi del contesto emergenziale in
parola, hanno perso la vita ed altre quattro sono rimaste ferite;
- tale evento ha causato danni agli edifici circostanti, ad attivita'
economiche e alla chiesa parrocchiale ed ha reso necessario altresi'
l'evacuazione di una casa di riposo privata e degli edifici
circostanti;
preso atto che:
- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27
dicembre 2006, pubblicato nella G.U. n. 6 del 9 gennaio 2007 e' stato
dichiarato per l'evento in parola lo stato di emergenza fino al 31
dicembre 2007;
- con ordinanza del  Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3579 del
30 marzo 2007, pubblicata nella G.U. n. 84 dell'11 aprile 2007, sono
state adottate disposizioni urgenti dirette a fronteggiare la
situazione di emergenza determinatasi a seguito dell'evento in parola
e contestualmente lo scrivente e' stato, a tal fine, nominato
Commissario delegato;
- sono stati attivati i necessari interventi volti a favorire il
ritorno alle normali condizioni di vita nelle aree colpite, contenuti
nel piano approvato con proprio decreto n. 138 del 20 giugno 2007;
- a seguito dell'esecuzione delle opere e delle attivita' pianificate
e' stata accertata l'esigenza di provvedere ad un ulteriore intervento
urgente, finalizzato alla messa in sicurezza di un'estesa situazione
di dissesto idrogeologico nell'area interessata e concausa essenziale
del danneggiamento della condotta di gas all'origine dello scoppio
verificatosi il 23 dicembre 2006, ed e' stato, a tale scopo,
quantificato un fabbisogno finanziario di Euro 300.000,00;
premesso, altresi', che una crisi sismica di magnitudo fino a 4,8 ed
intensita' macrosismica fino al VI-VII grado della scala MCS, ha
interessato in particolare il comune di Santa Sofia, nonche' alcuni
comuni della provincia di Forli'-Cesena a partire dal giorno 26
gennaio 2003, causando ingenti danni al patrimonio immobiliare
pubblico e privato a seguito dei quali e' stata disposta l'evacuazione
di numerosi nuclei familiari dagli stabili interessati;
preso, inoltre, atto che:
- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 marzo 2003,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 63
del 17 marzo 2003, e' stato dichiarato lo stato di emergenza fino al 7
marzo 2004, nei territori dei comuni di Santa Sofia, Bagno di Romagna,
Civitella di Romagna, Galeata, Verghereto, Sarsina, Mercato Saraceno e
Rocca San Casciano;
- lo stato di emergenza e' stato successivamente prorogato, con
ulteriori provvedimenti, fino al 31 dicembre 2005;
- con l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3292
del 6 giugno 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana n. 134 del 12 giugno 2003 e' stato assegnato alla
Regione Emilia-Romagna un finanziamento pari ad Euro 4,5 milioni per
fronteggiare i danni conseguenti agli eventi di cui trattasi;
- successive ordinanze hanno provveduto ad integrare la dotazione
finanziaria e con propri decreti n. 286 del 17 novembre 2003, n. 188
del 4 agosto 2004, n. 134 del 30 maggio 2005 e n. 4 del 13 gennaio
2006 sono stati approvati, rispettivamente, il piano degli interventi
urgenti, nonche' la relativa prima, seconda e terza rimodulazione;
- a seguito dell'esecuzione delle opere e delle attivita' pianificate
e' stata accertata l'esigenza di provvedere ad un ulteriore intervento
urgente, finalizzato al completamento della messa in sicurezza sotto
il profilo della sicurezza antisismica dell'edificio storico che
ospita il Comune di Santa Sofia, ed e' stato, a tale scopo,
quantificato un fabbisogno finanziario di Euro 350.000,00;
vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3716
del 19 novembre 2008, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana n. 284 del 4 dicembre 2008 e, in particolare,
l'articolo 9 che stabilisce che:
- il Presidente della Regione Emilia-Romagna e' nominato Commissario
delegato al fine di provvedere, in regime ordinario ed in termini di
somma urgenza, al completamento degli interventi di messa in sicurezza
sopra richiamati e da eseguirsi nei comuni di Monterenzio (in
provincia di Bologna) e Santa Sofia (in provincia di Forli'-Cesena) di
cui alle citate ordinanze 3579/07 e 3292/03;
- per l'espletamento delle iniziative di cui trattasi il Presidente -
Commissario delegato si avvalga dell'Agenzia regionale di Protezione
civile, nonche' dei Sindaci dei due Comuni in qualita' di soggetti
attuatori;
- per le finalita' di cui sopra venga assegnata al Presidente -
Commissario delegato la somma complessiva di Euro 650.000,00, da
iscrivere su apposita contabilita' speciale a lui intestata di cui
viene autorizzata l'istituzione;
- al termine delle iniziative poste in essere il Presidente -
Commissario delegato debba trasmettere al Dipartimento della
Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri una
relazione conclusiva;
dato atto che su richiesta del Commissario delegato e' stata istituita
la predetta contabilita' speciale presso la Banca d'Italia, Sezione di
Tesoreria provinciale dello Stato di Bologna, con il numero di
posizione 5246 e che, con nota prot. n. PC/2009/571 del 19 gennaio
2009 e' stato richiesto al Dipartimento Nazionale della Protezione
civile l'accredito della summenzionata somma complessiva di Euro
650.000,00;
ritenuto di dover disciplinare le modalita' con le quali realizzare,
nei termini suindicati, le attivita' urgenti necessarie al fine di
assicurare la massima tempestivita' di attuazione delle stesse
unitamente alla massima trasparenza ed efficienza gestionale;
considerata la particolarita' del contesto operativo summenzionato e
la specificita' delle iniziative da porre in essere e ritenuto,
pertanto, di poter disciplinare la materia senza costituire, per
ragioni di efficienza ed economicita', appositi comitato istituzionale
staff tecnico-amministrativo, limitando le proprie prescrizioni
operative alle sole questioni essenziali;
ravvisata l'opportunita' di incaricare l'Assessore regionale alla
Sicurezza territoriale, Difesa del suolo e della costa - Protezione
civile, prof. Marioluigi Bruschini, di assicurare il necessario
coordinamento istituzionale di tutte le attivita' da porre in essere
per dare attuazione alla richiamata ordinanza di protezione civile;
vista l'allegata proposta di "Piano di attuazione degli interventi
urgenti nei comuni di Monterenzio (Bologna) e Santa Sofia
(Forli'-Cesena) in attuazione dell'art. 9 dell'O.P.C.M. 3716/08",
elaborata dalle competenti strutture dell'Agenzia regionale di
Protezione civile, in raccordo con le strutture tecniche degli Enti
locali interessati, e trasmessa dall'Assessore regionale alla
Sicurezza territoriale, Difesa del suolo e della costa - Protezione
civile e dal Direttore dell'Agenzia regionale medesima;
preso atto che e' stata acquisita l'intesa sulla proposta di piano
resa dai Sindaci dei Comuni di Monterenzio e Santa Sofia, in qualita'
di soggetti attuatori degli interventi individuati dall'O.P.C.M.
3716/08;
dato atto del parere favorevole del Direttore generale Ambiente -
Difesa del suolo e della costa espresso ai sensi della deliberazione
della Giunta regionale n. 1769 dell'11 dicembre 2006 in ordine alla
coerenza tra il piano degli interventi di protezione civile che si va
ad approvare con il presente atto e i programmi di intervento di
difesa del suolo;
dato atto del parere allegato;
decreta:
per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di approvare il piano recante in  oggetto "Piano di attuazione
degli interventi urgenti nei comuni di Monterenzio (Bologna) e Santa
Sofia (Forli'-Cesena) in attuazione dell'art. 9 dell'O.P.C.M. 3716/08"
in Allegato 'A', parte integrante e sostanziale del presente atto, e
contenente, tra l'altro, le indicazioni delle tempistiche e procedure
attuative degli interventi;
2) di pubblicare, per omissis, il presente decreto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
3) di dare atto che il Piano di cui al punto 1 e' disponibile per la
consultazione nel sito:
www.protezionecivile.emiliaromagna.it/archeventi/intro.htm ed e'
inoltre consultabile in forma cartacea presso l'Agenzia regionale di
Protezione civile, Viale Silvani n. 6, Bologna.
(omissis)
IL PRESIDENTE
Vasco Errani

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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