DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 novembre 2009, n. 1958
Programma di sviluppo rurale 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna - Modifiche al Programma operativo dell'Asse 3 approvato con deliberazione di Giunta n. 685 del 12/5/2008
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio Europeo, sul sostegno
allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo
sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche;
- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio Europeo sul
finanziamento della Politica agricola comune;
- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti
strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione
2007-2013);
- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca
disposizioni di applicazione del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005
e successive modifiche;
- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea
applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta
dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di
entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell'ambito del FEAGA
e del FEASR;
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 99 del 30 gennaio
2007 - assunta su proposta della Giunta regionale 1741/06 - con la
quale e' stato adottato il Programma di sviluppo rurale della Regione
Emilia-Romagna per il periodo 2007/2013 attuativo del citato Reg. (CE)
n. 1698/2005 ed e' stata affidata alla Giunta regionale l'adozione di
tutti gli atti necessari a dare attuazione al Programma tenendo conto
dell'assetto delle competenze in materia di agricoltura stabilito
dalla L.R. 30 maggio 1997, n. 15;
- la Decisione della Commissione Europea C(2007)4161 del 12 settembre
2007, di approvazione del Programma medesimo, ad avvenuta conclusione
della fase di negoziazione;
- la propria deliberazione n. 1439 in data 1 ottobre 2007, con la
quale si e' preso atto della decisione comunitaria di approvazione del
Programma di sviluppo rurale 2007-2013 (di seguito per brevita'
indicato PSR), nella formulazione acquisita agli atti d'ufficio della
Direzione generale Agricoltura al n. PG/2007/0238108 di protocollo in
data 21 settembre 2007, allegato alla deliberazione stessa quale parte
integrante e sostanziale;
vista la propria deliberazione n. 685 del 12 maggio 2008 con la quale
e' stato approvato il Programma operativo dell'Asse 3 "Qualita' della
vita nelle zone rurali e diversificazione dell'economia rurale" del
PSR nonche' gli schemi di avviso pubblico riferiti alle Misure da
attivare nell'ambito di tale Asse;
dato atto:
- che con proprie deliberazioni n. 2415 del 29 dicembre 2008 e n. 718
del 25 maggio 2009 si e' preso atto rispettivamente delle
comunicazioni della Commissione Europea del 13 ottobre 2008 prot. n.
AGRI D/24578 e del 15 aprile 2009 prot. n. AGRI E4/MS ARES(2009)68758
di approvazione di modifiche ed aggiornamenti al PSR;
- che con propria deliberazione n. 1000 del 13 luglio 2009, a seguito
della riforma della politica agricola comunitaria e dell'adozione dei
nuovi regolamenti di modifica e di adeguamento in materia di sviluppo
rurale, sono state predisposte alcune modifiche di carattere
strettamente procedurali concernenti, tra l'altro, la possibilita' di
aumentare l'importo degli anticipi fino al 50% dell'aiuto concesso per
investimenti relativi a decisioni individuali adottate nel 2009 e 2010
(art. 56 paragrafo 2 del Reg. (CE) n. 1974/2006);
- che - come peraltro gia' evidenziato nella predetta deliberazione
1000/09 in conformita' agli orientamenti espressi dalla Commissione -
le modifiche concernenti le erogazioni degli anticipi contenute nella
proposta di modifica del PSR erano da considerarsi immediatamente
operative;
ritenuto tuttavia di dover disciplinare l'ipotesi con riferimento ai
beneficiari privati a valere sugli avvisi pubblici gia' attivati
nell'ambito dell'Asse 3 garantendo la piena efficacia della
disposizione sia nei confronti di coloro che, in sede di presentazione
della domanda di aiuto, non hanno richiesto acconto sia di coloro che
hanno gia' ottenuto l'acconto del 20% previsto dagli avvisi pubblici;
considerato:
- che con l'approvazione della L.R. 31 marzo 2009, n. 4 "Disciplina
dell'agriturismo e della multifunzionalita' delle aziende agricole" e'
stato ridisegnato il quadro normativo regionale in materia di
agriturismo che ha tra l'altro ampliato il novero delle attivita'
agrituristiche, prevedendo la possibilita' di offrire servizi
nell'ambito del sociale, nonche' rivisitato le procedure
amministrative ed autorizzative per l'esercizio dell'attivita'
agrituristica;
- che nell'ambito dell'attuazione dell'Asse 4 del PSR, ed in
particolare nel Programma operativo approvato con propria
deliberazione n. 739 del 19 maggio 2008, e' previsto espressamente che
i Gruppi di azione locale (GAL) attivino interventi a bando
riconducibili alle Misure del PSR afferenti agli Assi 1, 2 e 3
attenendosi alle indicazioni riportate nei documenti attuativi degli
Assi e Misure di riferimento ed ai corrispondenti avvisi pubblici
specificatamente predisposti dalla Regione o dalla Provincia secondo
le rispettive competenze gestionali;
- che tra gli interventi previsti dall'Asse 3, Misura 311
"Diversificazione in attivita' non agricole", e' ricompresa l'Azione 1
"Agriturismo" il cui schema di avviso pubblico e' stato approvato con
la citata deliberazione 685/08;
ritenuto pertanto necessario fornire indicazioni operative al fine di
consentire ai GAL la corretta attivazione degli interventi di
competenza attraverso bandi che tengano conto delle modifiche
intervenute ai sensi della citata L.R. 4/09 con particolare
riferimento:
- alle tipologie di intervento e spese ammissibili: ammettendo le
attivita' sociali e offrendo la possibilita' di finanziare gli
ampliamenti di fabbricati esistenti o la realizzazione di nuove
costruzioni da destinare esclusivamente a servizi accessori per
l'attivita' agrituristica;
- alle modalita' di rendicontazione e liquidazione: individuando la
Denuncia di inizio attivita' quale modalita' di autorizzazione di
esercizio dell'attivita' agrituristica in luogo della autorizzazione
comunale prevista dalla previgente normativa di cui alla L.R. 26/94;
preso atto che il Comitato tecnico leader - nell'esame di conformita'
al Regolamento (CE) n. 1698/2005 ed agli atti programmatori regionali
e provinciali - possa disporre modifiche e/o integrazioni alle
proposte di progetto/avviso presentate dai GAL, redatte secondo gli
schemi di avviso approvati con la sopracitata deliberazione 685/08,
per renderle pienamente rispondenti alla normativa regionale
agrituristica fatti salvi i contenuti di base e le disposizioni
comunitarie;
considerato, inoltre, che nel piu' volte citato Programma operativo
Asse 3 si e' altresi' provveduto:
- ad articolare la Misura 323 "Tutela e riqualificazione del
patrimonio rurale", la cui gestione compete al livello regionale, in
due distinti approcci attuativi:
- Sottomisura 1: a regia diretta, da attuarsi attraverso acquisizioni
di beni e servizi ed affidamenti di incarichi professionali;
- Sottomisura 2: a bando, per il quale sono stati definiti i criteri
generali di selezione degli interventi da ammettere all'aiuto e si e',
invece, rinviato a successivo provvedimento l'approvazione delle
specifiche modalita' attuative;
- a ripartire fra le predette Sottomisure le risorse pubbliche
complessivamente destinate alla Misura 323 per l'intero periodo di
programmazione 2007-2013;
- a stabilire che gli interventi previsti, pur nella specificita'
della normativa comunitaria sullo Sviluppo rurale, devono collocarsi
nel contesto normativo vigente per le singole tipologie di spesa da
effettuare;
- a collocare, in particolare, l'attuazione degli interventi della
Sottomisura 1 per la tipologia "acquisizione di servizi e forniture"
nel contesto delineato dal DLgs 12 aprile 163 "Codice dei contratti
pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle
Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE" e successive modifiche ed
integrazioni, nonche' dalla L.R. n. 28 del 21 dicembre 2007
"Disposizioni per l'acquisizione di beni e servizi" e relativi atti
applicativi;
- ad approvare, ai sensi della predetta L.R. 28/07, il programma di
spesa 2008 per tale Sottomisura;
dato atto:
- che con propria deliberazione n. 999 del 30 giugno 2008 e' stata
approvata, in sede di prima attuazione della predetta L.R. 28/07, la
nuova disciplina relativa alla programmazione delle attivita' di
acquisizione di beni e servizi, alle modalita' di svolgimento di tali
attivita' e di esercizio dei poteri di spesa, con particolare
riferimento alle procedure in economia, ed e' stato delineato il nuovo
assetto delle competenze fra le diverse strutture organizzative;
- che con successiva deliberazione n. 2416 in data 29 dicembre 2008
sono stati ridefiniti gli "Indirizzi in ordine alle relazioni
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle
funzioni dirigenziali", riassorbendo, tra l'altro, le disposizioni
gia' recate dalla predetta deliberazione 999/08 con valenza a
decorrere dall'1 gennaio 2009;
rilevato che, a seguito dell'aggiornamento della disciplina regionale
in materia di acquisizione di beni e servizi ed alla luce
dell'esperienza del primo anno di attuazione, si rende necessario
apportare alcuni adeguamenti e modifiche al Programma previsto per la
predetta Misura 323, ed in particolare:
- apportare alcune modifiche tecniche ai contenuti delle Sottomisure;
- aggiornare i contenuti della tabella 1 del paragrafo "Risorse
finanziarie";
- modificare la ripartizione delle risorse finanziarie fra le due
Sottomisure 1 e 2 della Misura 323 attraverso l'aggiornamento del
predetto paragrafo "Risorse finanziarie";
- definire la programmazione per le annualita' 2009-2010 tenuto conto
delle effettive attivita' affidate a valere sull'annualita' 2008;
dato atto:
- che nell'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, e' riportato il testo integrale del Programma operativo
della Misura 323 riformulato secondo quanto sopra esposto;
- che - in relazione alle previsioni dell'art. 71, paragrafo 3,
lettera a), del Reg. (CE) n. 1698/05 e dei chiarimenti intervenuti a
livello nazionale e comunitario secondo i quali la disponibilita'
finanziaria complessiva 2007-2013 indicata nel PSR per la Misura 323
e' da considerarsi al netto dell'IVA in applicazione di quanto
disposto - le risorse finanziarie indicate nel predetto Allegato A)
sono rappresentate al netto dell'IVA;
- che la programmazione della Misura 323 di cui alla presente
deliberazione afferisce alle risorse pubbliche mobilitate dal PSR la
cui gestione e' affidata all'Agenzia regionale per le erogazioni in
agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, quale Organismo pagatore
riconosciuto dalla Commissione Europea, e che la relativa attuazione
non comporta l'assunzione di impegni contabili a carico del bilancio
regionale;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante
"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti
conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della
delibera 450/07" e successiva modifica;
dato atto del parere allegato;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
a voti unanimi e palesi
delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che
costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di stabilire:
a) che tutti i beneficiari privati che hanno ottenuto - in base agli
avvisi pubblici emessi in attuazione della deliberazione 685/08 a
valere sulle Misure 311 Azioni 1, 2 e 3, 313 e 321 Azione 2 -
decisioni individuali d'aiuto possono richiedere, ai sensi dell'art.
56 del Reg. (CE) n. 1974/2006, l'erogazione di un anticipo fino al 50%
dell'aiuto concesso;
b) che tale facolta' e' concessa - a seguito di specifica richiesta
accompagnata da adeguata fidejussione e secondo le procedure stabilite
da AGREA - sia ai beneficiari che in sede di presentazione della
domanda di aiuto non hanno richiesto l'anticipo sia a quelli che hanno
gia' ottenuto l'anticipo del 20% previsto dagli avvisi pubblici nei
confronti dei quali potra' essere erogata un'integrazione di tale
anticipo nella misura del 30% dell'aiuto concesso;
3) di stabilire, altresi', che i GAL per la corretta attivazione degli
interventi di competenza riconducibili all'Azione 1 "Agriturismo"
della Misura 311 "Diversificazione in attivita' non agricola" tengano
conto nei relativi bandi delle modifiche intervenute ai sensi della
citata L.R. 4/09 con particolare riferimento:
- alle tipologie di intervento e spese ammissibili: ammettendo le
attivita' sociali e offrendo la possibilita' di finanziare gli
ampliamenti di fabbricati esistenti o la realizzazione di nuove
costruzioni da destinare esclusivamente a servizi accessori per
l'attivita' agrituristica;
- alle modalita' di rendicontazione e liquidazione: individuando la
Denuncia di inizio attivita' quale modalita' di autorizzazione di
esercizio dell'attivita' agrituristica in luogo della autorizzazione
comunale prevista dalla previgente normativa di cui alla L.R. 26/94;
4) di dare atto che il Comitato tecnico leader - nell'esame di
conformita' al Regolamento (CE) n. 1698/2005 ed agli atti
programmatori regionali e provinciali - possa disporre modifiche e/o
integrazioni alle proposte di progetto/avviso presentate dai GAL,
redatte secondo gli schemi di avviso approvati con la sopracitata
deliberazione 685/08, per renderle pienamente rispondenti alla
normativa regionale agrituristica fatti salvi i contenuti di base e le
disposizioni comunitarie;
5) di approvare nella formulazione di cui all'Allegato A), parte
integrante e sostanziale del presente atto, il Programma della Misura
323 "Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale" con gli
adeguamenti e le modifiche dettagliati in premessa rispetto alla
formulazione a suo tempo approvata con la piu' volte citata
deliberazione 685/08, che include anche la programmazione stralcio
acquisizione di beni e servizi per le annualita' 2009 e 2010, disposta
ai sensi e per le finalita' di cui alla L.R. 28/07 e alla
deliberazione 2416/08;
6) di dare atto che le risorse finanziarie indicate nel predetto
Allegato A) sono rappresentate al netto dell'IVA;
7) di dare atto, inoltre, che la programmazione disposta nell'ambito
della Misura 323 con la presente deliberazione afferisce alle risorse
pubbliche mobilitate dal PSR la cui gestione e' affidata all'Agenzia
regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per
l'Emilia-Romagna, quale Organismo pagatore riconosciuto dalla
Commissione Europea, e che la relativa attuazione non comporta
l'assunzione di impegni contabili a carico del bilancio regionale;
8) di dare atto, infine, che resta confermato quant'altro stabilito
nella deliberazione 685/08;
9) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione, dandone contestualmente la piu'
ampia diffusione attraverso il sito Internet: Ermesagricoltura della
Regione.
(segue allegato fotografato)
