REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ASSEMBLEA LEGISLATIVA

ATTO DI INDIRIZZO

RISOLUZIONE - Oggetto n. 4545 - Risoluzione proposta dal consigliere Corradi per impegnare la Giunta a sensibilizzare i Comuni circa la raccolta differenziata degli oli esausti derivanti da uso domestico

L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
In Italia ogni anno vengono immessi al consumo circa 1.400.000.000 Kg
di olio vegetale, di cui si stimano circa 210.000.000 Kg di rifiuto di
olio esausto prodotto da utenza domestica e 70.000.000 Kg da utenza
commerciale.
L'olio esausto e' un rifiuto speciale non pericoloso, ma e' causa di
gravi forme di  inquinamento qualora non venga smaltito correttamente
e/o disperso nell'ambiente.
Per salvaguardare maggiormente l'ambiente da questa forma di
inquinamento e' stato istituito il Consorzio Obbligatorio Nazionale di
Raccolta e Trattamento degli oli vegetali e grassi animali esausti
(C.O.N.O.E.).
La vigente normativa impone, a coloro che in ragione della propria
attivita' detengono oli vegetali e grassi animali, l'obbligo a
conferire gli oli esausti al Consorzio (art. 74 del DLgs 22/97).
L'esperienza maturata nel settore della raccolta degli oli vegetali
esausti ha permesso di ideare e realizzare contenitori "da casa" (per
la raccolta degli oli esausti di derivazione domestica) ed altri
contenitori collocabili in prossimita' dei vari "cassonetti" per la
raccolta dei rifiuti.
Alcune Amministrazioni comunali hanno avviato la raccolta
differenziata degli oli esausti di derivazione domestica, ottenendo
ottimi risultati.
Considerato che
La dispersione nell'ambiente degli oli esausti, anche di derivazione
domestica, provoca ingenti danni, non solo alla flora ma anche alle
falde idriche.
La dispersione nell'ambiente degli oli esausti, anche di derivazione
domestica, provoca ingenti danni, non solo alla flora ma anche alle
falde idriche.
La dispersione degli oli esausti di derivazione domestica tende ad
essere effettuata da una parte consistente di cittadini mediante la
loro immissione nella normale rete fognaria, finendo nei depuratori,
dove influenza negativamente i trattamenti biologici di depurazione e
determina un incremento notevole dei costi per il trattamento delle
acque.
Impegna la Giunta
A sensibilizzare i Comuni affinche' provvedano all'installazione di
contenitori destinati alla raccolta degli oli esausti ed alla
distribuzione di appositi contenitori ad uso domestico ai cittadini
che ne facciano richiesta, prevedendo contributi a favore dei Comuni
che attiveranno tale servizio di raccolta differenziata.
Ad avviare, di concerto con le Province ed i Comuni, una campagna di
sensibilizzazione nei confronti della popolazione circa l'importanza
della raccolta degli oli esausti da uso domestico.
Approvata a maggioranza nella seduta pomeridiana del 25 novembre
2009.

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina