REGIONE EMILIA-ROMAGNA

COMUNICATO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI DEGLI AFFLUENTI DEL PO - PIACENZA

Sig. Michelazzi Giuseppe in qualita' di Amministratore unico della ditta Salumificio Giordano Srl con sede in loc. Case Draghi n. 28 in comune di Carpaneto P.no (PC) - Domanda in data 8 novembre 2008 - Concessione di derivazione d'acqua pubblica sotterranea per mezzo di n. 1 pozzo ad uso industriale (salumificio) e irrigazione aree verdi aziendali posto in loc. Case Draghi n. 28 in comune di Carpaneto P.no (PC). R.R. n. 41 del 20/11/2001, artt. 5 e 6 - concessione di derivazione

Il Responsabile del Servizio, determina:
a) di assentire al sig. Michelazzi Giuseppe per conto del Salumificio
Giordano Srl con sede in loc. Case Draghi n. 28 in comune di Carpaneto
P.no (PC) la concessione di derivazione acqua pubblica sotterranea in
loc. Case Draghi in comune di Carpaneto P.no (PC) da destinare ad uso
industriale e irrigazione aree verdi aziendali nella quantita'
stabilita fino ad un massimo e non superiore a 5 l/sec. d'acqua;
b) di stabilire che la concessione di derivare sia accordata a
decorrere dalla data del provvedimento n. 11605 del 9/11/2009, e della
determina aggiuntiva n. 11829 dell'11/11/2009 con scadenza in data
31/12/2015 e con possibilita' di rinnovazioni alle condizioni di cui
all'art. 27 del R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e
delle condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare in Euro 681,00 l'importo del canone a carico della ditta
Salumificio Giordano Srl, dovuti alla Regione Emilia-Romagna.
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 11615 in data 9/11/2009 e determina aggiuntiva n. 11829
in data 11/11/2009
(omissis)
Art. 14 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre apporre varianti, spostamenti, trasformazioni alle
opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione al Servizio Tecnico dei Bacini degli Affluenti del Po
sede di Piacenza, che potra' concederla di volta in volta, a seconda
delle necessita' dando le opportune disposizioni per l'esercizio della
derivazione. L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal
diritto di derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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