CONSORZIO SPINNER - BOLOGNA

BORSA DI STUDIO

Bando per l'accesso alle agevolazioni previste dalla Sovvenzione Globale Spinner 2013 -Programma operativo Regione Emilia-Romagna, Obiettivo "Competitivita' regionale e occupazione" - Fondo sociale europeo 2007-2013 - "Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e dell'innovazione tecnologica Asse IV Capitale Umano" - Azione pilota "Donne, tecnologia e innovazione"

Il Consorzio Spinner di Bologna in qualita' di Organismo intermediario
per la gestione della Sovvenzione Globale "Interventi per la
qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e
dell'innovazione tecnologica Asse IV Capitale umano" del Programma
operativo della Regione Emilia-Romagna FSE Obiettivo 2 "Competitivita'
ed occupazione" 2007-2013 (deliberazione della Giunta regionale n. 237
del 25 febbraio 2008) bandisce:
A) agevolazioni per donne interessate a sviluppare idee
imprenditoriali innovative e/o ad alto contenuto di conoscenza;
B) agevolazioni per donne interessate a sviluppare progetti di ricerca
industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico, in
collaborazione tra universita', centri di ricerca, imprese ed enti.
Invito aperto in permanenza: fino al 31 marzo 2010, ore 13.
Copia integrale del bando e fac-simile della modulistica per la
presentazione della domanda sono disponibili all'indirizzo Internet:
www.spinner.it o presso il Consorzio Spinner, Villa Gandolfi
Pallavicini, Via Martelli nn. 22/24 - 40138 Bologna.
Per informazioni e' inoltre possibile:
- inviare una e-mail all'indirizzo: women@spinner.it;
- fare riferimento ai seguenti Spinner Point territoriali, i cui
recapiti sono disponibili anche sul sito: www.spinner.it:
Spinner Point di Bologna
Universita' di Bologna
Via Zamboni n. 32/a - 40126 Bologna
tel. +39 051/270584 - +39 051/2911316
fax +39 051/270584
e-mail: spinner.bo@spinner.it
Spinner Point Enti di ricerca
Sede ENEA
Via Martiri di Montesole n. 4 - 40129 Bologna
tel. +39 051/6098229
fax +39 051/6093140
e-mail: spinner.enea@spinner.it
Sede CNR
Area della Ricerca di Bologna
Via Gobetti n. 101 - 40129 Bologna
tel. +39 051/6398010
fax +39 051/6398151
e-mail: spinner.cnr@spinner.it
Spinner Point Area Romagna
Sede Cesena
Universita' di Bologna - Polo Scientifico Didattico di Cesena
Viale Europa n. 980 - 47023 Cesena
tel. e fax +39 0547/632824
e-mail: spinner.ro@spinner.it
Sede Ravenna
Universita' di Bologna - Polo Scientifico Didattico di Ravenna
Via Baccarini n. 27 - 48100 Ravenna
tel. +39 0544/936205
fax +39 0544/936264
e-mail: spinner.ro@spinner.it
Spinner Point di Ferrara
Universita' degli Studi di Ferrara
Ufficio Affari legali e Liaison Office
Via Savonarola n. 9 - 44100 Ferrara
tel. +39 0532/293241/555
fax +39 0532/293494
e-mail: spinner.fe@spinner.it
Spinner Point di Modena
Universita' degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Facolta' di Ingegneria
Via Vignolese n. 905 - 41100 Modena
tel. +39 059/2056268
fax +39 059/2056269
e-mail: spinner.mo@spinner.it
Spinner Point di Reggio Emilia
Universita' degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Via Fogliani n. 1 - 42100 Reggio Emilia
tel. +39 0522/522606
fax +39 0522/522730
e-mail: spinner.re@spinner.it
Spinner Point di Parma
Universita' degli Studi di Parma
Centro Santa Elisabetta Campus
Via G.P. Usberti n. 95/a - 43100 Parma
tel. e fax +39 0521/905526
e-mail: spinner.pr@spinner.it
Spinner Point di Piacenza
Universita' Cattolica del Sacro Cuore
Via Emilia Parmense n. 84
29100 - Piacenza
tel. +39 0523/599188
fax +39 0523/599189
tel. +39 345/2814074
e-mail: spinner.pc@spinner.it
e-mail: spinner-pc@unicatt.it.
- Inviare una e-mail all'indirizzo: info@spinner.it o telefonare al
Consorzio Spinner al numero 051/6014300 dalle 9,30 alle 12,30 dal
lunedi' al venerdi' e dalle 14,30 alle 16,30 dal lunedi' al giovedi'.
Premessa
Il presente bando fa riferimento:
- al Regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio
del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante
abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999;
- al Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006,
recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo
regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che
abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999;
- al Regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006
che stabilisce modalita' di applicazione del Regolamento (CE) n.
1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo
di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di
coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e
del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- al Regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che
modifica il Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni
generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale
europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda alcune
disposizioni relative alla gestione finanziaria;
- al Regolamento (CE) n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il Regolamento n. 1081/2006
relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi
ammissibili a un contributo del FSE;
- alla deliberazione del CIPE n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata nella GU
n. 241 del 16/10/2007) concernente "Definizione dei criteri di
cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali
comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013";
- alla Decisione comunitaria di approvazione del Quadro strategico
nazionale per il 2007/2013 previsto dall'art. 27 del Regolamento
generale CE 1083/2006 sui Fondi strutturali, approvato con Decisione
comunitaria C(2007)3329 del 13/7/2007;
- alla deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione
Emilia-Romagna n. 117 del 16/5/2007 "Linee di programmazione e
indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2007/2010 (Proposta
della Giunta regionale in data 16/4/2007, n. 503)";
- alla deliberazione della Giunta regionale n. 680 del 14/5/2007
"Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell'Emilia-Romagna
per il coordinamento della programmazione 2007/2009 per il sistema
formativo e per il lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05) in attuazione
della delibera di GR 503/07" e ss.mm.;
- all'Asse IV "Capitale umano" e all'Asse VI "Assistenza tecnica" del
Programma operativo della Regione Emilia-Romagna FSE obiettivo 2
"Competitivita' ed occupazione" 2007-2013 approvato dalla Commissione
Europea con Decisione C(2007) 5327 del 26/10/2007;
- all'atto di Giunta regionale n. 1681 del 12/11/2007 recante "POR FSE
Emilia-Romagna obiettivo 2 'Competitivita' regionale ed occupazione'
2007-2013 - Presa d'atto della decisione di approvazione della
Commissione Europea ed individuazione dell'Autorita' di gestione e
delle relative funzioni e degli Organismi intermedi";
- alla deliberazione della Giunta regionale n. 1124 del 27 luglio 2009
avente ad oggetto le "Politiche attive del lavoro per attraversare la
crisi, salvaguardando capacita' produttive e professionali,
occupazione, competitivita' e sicurezza sociale in attuazione
dell'accordo tra Governo, Regioni, Province autonome sottoscritto in
data 12 febbraio 2009 e del patto sottoscritto fra Regione
Emilia-Romagna e parti sociali in data 8 maggio 2009 - Approvazione di
un piano di intervento e dispositivi di prima attuazione" e, in
particolare, all'approvazione del "Piano di politiche attive del
lavoro per attraversare la crisi, salvaguardando capacita' produttive
e professionali, occupazione, competitivita' e sicurezza sociale in
attuazione dell'accordo tra Governo, Regioni, Province autonome
sottoscritto in data 12 febbraio 2009 e del patto sottoscritto fra
Regione Emilia-Romagna e parti sociali in data 8 maggio 2009";
- alla deliberazione della Giunta regionale n. 237 del 25 febbraio
2008 avente ad oggetto l'individuazione del Consorzio Spinner quale
Organismo intermediario per la gestione della Sovvenzione Globale per
l'attuazione di "Interventi per la qualificazione delle risorse umane
nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica",
l'approvazione del progetto esecutivo per l'attuazione della
Sovvenzione Globale presentato dal Consorzio Spinner, contestualmente
al formulario per la selezione dell'organismo intermediario della
Sovvenzione Globale, nonche' lo schema di Convenzione di durata
triennale per la gestione della Sovvenzione Globale;
- alla deliberazione della Giunta regionale 140/08 "Approvazione
disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle
attivita' formative e delle politiche attive del lavoro comprensive
delle disposizioni di cui al Capo II, Sezione II e Capo III, Sezione
IV della L.R. 12/03";
- alla Convenzione per la gestione della Sovvenzione Globale per
l'attuazione di "Interventi per la qualificazione delle risorse umane
nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica" tra la
Regione Emilia-Romagna ed il Consorzio Spinner firmata in data 10
marzo 2008 - Rep. n. 3747.
Art. 1 - Finalita' e oggetto del bando
La Sovvenzione Globale "Interventi per la qualificazione delle risorse
umane nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica" - in
breve Spinner 2013 - e' lo strumento di intervento della Regione
Emilia-Romagna per l'attuazione del Programma operativo regionale,
Fondo sociale europeo, Asse IV "Capitale umano", che si pone la
finalita' di qualificare l'obiettivo della societa' della conoscenza
innalzando il livello qualitativo e quantitativo dell'offerta,
orientandola verso ambiti prioritari di interesse per il sistema
economico, caratterizzati da elevato contenuto innovativo e
tecnologico e favorendo la creazione di reti di istituzioni e soggetti
pubblici e privati.
Obiettivi specifici sono la creazione e/o il rafforzamento di reti tra
universita', centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e
istituzionale, istituzioni scolastiche, istituti di istruzione
superiore per promuovere l'innovazione e la ricerca e generare impatti
positivi su aree strategiche per lo sviluppo economico regionale.
Le azioni previste dal Programma Spinner 2013 per la qualificazione
delle competenze riguardano i seguenti ambiti: la nuova
imprenditorialita' innovativa; la ricerca applicata, lo sviluppo
sperimentale e il trasferimento tecnologico; l'innovazione
organizzativa e manageriale, la mobilita' internazionale, la maggiore
presenza delle donne in settori e ruoli a forte contenuto tecnologico
e di innovazione.
Con particolare riferimento a quest'ultimo ambito, il Programma
Spinner 2013 prevede l'attuazione di una azione pilota dal titolo
"Donne, tecnologia e innovazione" finalizzata alla promozione delle
competenze tecnico-scientifiche delle donne e alla loro trasformazione
in motore di innovazione, imprenditorialita' e sviluppo, sostenendo un
concreto collegamento tra mondo della conoscenza e sistema
produttivo.
Il presente invito si rivolge a donne interessate a sviluppare idee
imprenditoriali innovative e/o ad alto contenuto di conoscenza,
progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento
tecnologico.
A queste destinatarie Spinner 2013 offre un sistema di aiuti
articolato in:
1) accompagnamento e assistenza alla presentazione delle proposte
progettuali da parte delle potenziali beneficiarie;
2) borse di ricerca;
3) percorsi di accompagnamento per il potenziamento delle proprie
capacita' e competenze ("empowerment");
4) servizio di mentoring;
5) tutoraggio e assistenza tecnica alla realizzazione del Piano di
intervento.
Le idee imprenditoriali e i progetti di ricerca industriale, sviluppo
sperimentale, trasferimento tecnologico, dovranno essere riferiti alle
seguenti aree tematiche:
- agro-alimentare;
- chimica;
- energia e ambiente;
- salute e scienze della vita;
- tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
- servizi alla persona e servizi sociali;
- servizi turistici e culturali;
- design.
Possono presentare domanda occupate, inoccupate e disoccupate, donne
in cassa integrazione o in mobilita' residenti e/o domiciliate in
Emilia-Romagna, in particolare: laureande, laureate, dottorande e
dottoresse di ricerca, donne in possesso di titoli di formazione post
laurea e diplomate con pluriennale esperienza lavorativa di tipo
tecnico e/o gestionale e con posizioni di responsabilita',
singolarmente o in gruppo.
Per poter accedere alle agevolazioni previste dal presente bando, la
proponente dovra' presentare al Consorzio Spinner, secondo le
modalita' di seguito indicate, la propria proposta progettuale
utilizzando l'apposita modulistica composta da domanda di ammissione,
Scheda progetto e Piano di intervento (di seguito denominato PI).
Tale documentazione dovra' essere accompagnata da una relazione
elaborata da almeno una/un referente scientifica/o e da una/un
referente aziendale come specificato all'art. 2, punti A.4 e B.3
"Modalita' di presentazione della domanda e procedure di
valutazione".
Nella elaborazione della proposta progettuale la proponente potra'
avvalersi dell'assistenza di personale esperto Spinner presso uno
degli Spinner Point territoriali indicati sopra.
Art. 2 - Agevolazioni e destinatarie
Il presente bando prevede agevolazioni per lo sviluppo di due
tipologie di progetti come di seguito descritto:
Parte A) Agevolazioni per donne interessate a sviluppare idee
imprenditoriali innovative e/o ad alto contenuto di conoscenza.
Parte B) Agevolazioni per donne interessate a sviluppare progetti di
ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico,
in collaborazione tra universita', centri di ricerca, imprese ed
enti.
Parte A) Agevolazioni per donne interessate a sviluppare idee
imprenditoriali innovative e/o ad alto contenuto di conoscenza
A.1 Oggetto
Il sistema di aiuti e' rivolto a donne - singole o in gruppo -
interessate a partecipare a percorsi di accrescimento e qualificazione
delle competenze nella messa a punto e sviluppo di un'idea
imprenditoriale innovativa e/o ad alto contenuto di conoscenza.
Per idea imprenditoriale innovativa e/o ad alto contenuto di
conoscenza si intende:
- un'idea di impresa a contenuto tecnologico, in cui l'elemento
distintivo e' costituito dall'apporto di know-how scientifico e
tecnologico derivante da attivita' di ricerca;
- un'idea di impresa in cui l'elemento distintivo e' rappresentato
dalla individuazione di modalita' originali o innovative di
applicazione di un know-how consolidato all'attivita' economica;
- un'idea di impresa innovativa derivante da gemmazione di imprese
esistenti, in particolare idee proposte da donne che abbiano maturato
esperienza in azienda o che prevedano partnership con imprese
esistenti.
Nel caso di gruppo imprenditoriale la presenza di componenti donne
deve almeno essere pari al 50%.
A.2 Agevolazioni e destinatarie
Le agevolazioni previste nella parte A sono:
A.2.1) Borsa di ricerca.
A.2.2) Servizio di mentoring.
A.2.3) Percorsi di accompagnamento per il potenziamento delle proprie
capacita' e competenze ("empowerment").
A.2.1 Borsa di ricerca
La borsa di ricerca e' un'agevolazione finanziaria destinata a donne
interessate a sviluppare idee imprenditoriali innovative e/o ad alto
contenuto di conoscenza.
La borsa di ricerca e' assegnata alla singola proponente ed e'
incompatibile e non cumulabile con altre borse di studio, assegni,
sovvenzioni di analoga natura, stipendi, retribuzioni o compensi
corrisposti da altri soggetti pubblici o privati, ad eccezione dei
contratti di collaborazione occasionale che non superino la soglia di
Euro 5.000,00 lordi annui.
Il valore massimo della borsa di ricerca e' di Euro 1.300,00 al mese,
al lordo di tutti gli oneri fiscali, assicurativi, contributivi e
previdenziali diretti ed indiretti eventualmente previsti dalla
legge.
L'importo totale della borsa viene quantificato dalla proponente in
sede di presentazione della domanda all'interno del PI in base alla
sua durata, che potra' essere al massimo di 9 mesi.
Destinatarie della borsa di ricerca
Possono accedere alla borsa di ricerca inoccupate, disoccupate e donne
in mobilita', residenti e/o domiciliate in Emilia-Romagna.
A.2.2 Servizio di mentoring
Il servizio di mentoring e' un'attivita' di accompagnamento allo
sviluppo dell'idea imprenditoriale.
Ha l'obiettivo di trasferire alla beneficiaria conoscenze, esperienze
e reti di relazioni al fine di aumentare la concreta fattibilita'
dell'idea imprenditoriale nel settore/ambito economico di
riferimento.
E' fornito alla beneficiaria da un'esperta mentor che abbia conseguito
con successo un'esperienza imprenditoriale.
Il servizio e' erogato alla beneficiaria da mentor esperte individuate
e selezionate dal Consorzio Spinner.
La quantificazione del servizio di mentoring richiesta viene
individuata dalla proponente in sede di presentazione della domanda
all'interno del PI, fino ad un valore massimo di Euro 2.800,00,
corrispondente a 7 giornate per proponente.
Il valore di tale agevolazione deve comunque rispettare il massimale
di seguito specificato al punto A.3.
Destinatarie del servizio di mentoring
Possono accedere al servizio di mentoring occupate, inoccupate e
disoccupate, donne in cassa integrazione o in mobilita' residenti e/o
domiciliate in Emilia-Romagna.
A.2.3 Percorsi di accompagnamento per il potenziamento delle proprie
capacita' e competenze ("empowerment")
I percorsi di accompagnamento "empowerment" si configurano come
un'attivita' di supporto a favore della singola beneficiaria volti a
integrarne il profilo con conoscenze e competenze trasversali
necessarie allo sviluppo dell'idea imprenditoriale, al fine di
favorire un processo di valorizzazione personale ed un rafforzamento
della consapevolezza delle proprie capacita' e dei propri limiti in
un'ottica di ampliamento delle proprie potenzialita' di azione.
Le aree tematiche oggetto del percorso di "empowerment" sono le
seguenti:
- gestire le emozioni e i comportamenti in un contesto lavorativo;
- il rapporto con il successo e il valore del proprio lavoro;
- l'autovalutazione e l'approccio positivo ai cambiamenti;
- la comunicazione;
- la gestione dei conflitti;
- la gestione del ruolo, del rapporto con i collaboratori e del
tempo;
- fare rete;
- la normativa in materia di parita' e pari opportunita'.
Ciascun percorso avra' una durata compresa fra una e tre giornate. La
tipologia e la durata dei percorsi di accompagnamento richiesti
vengono individuate dalla proponente in sede di presentazione della
domanda all'interno del PI.
Destinatarie dei percorsi di accompagnamento per il potenziamento
delle proprie capacita' e competenze ("empowerment")
Possono accedere ai percorsi di accompagnamento per l'accrescimento
delle competenze occupate, inoccupate e disoccupate, donne in cassa
integrazione o in mobilita' residenti e/o domiciliati in
Emilia-Romagna.
A.3 Massimale di agevolazioni finanziarie per idea imprenditoriale
Per ogni singolo gruppo, proponente un'idea imprenditoriale, le borse
di ricerca potranno essere assegnate ad un numero massimo di 3
proponenti donne.
La somma dei valori delle agevolazioni di cui ai precedenti punti
A.2.1 e A. 2.2 (borsa di ricerca e servizio di mentoring) concedibili
complessivamente alle proponenti la medesima idea imprenditoriale:
- non potra' superare il valore massimo di Euro 30.600,00 nel caso in
cui le destinatarie di borsa siano due;
- non potra' superare il valore massimo di Euro 39.100,00 nel caso in
cui le destinatarie di borsa siano tre.
A.4 Modalita' di presentazione della domanda e procedure di
valutazione
Per poter accedere alle agevolazioni Spinner 2013 l'interessata dovra'
presentare domanda di ammissione compilando la modulistica (in
fac-simile sul sito Internet all'indirizzo: www.spinner.it)
disponibile presso uno degli Spinner Point agli indirizzi sopra
indicati, comprendente la domanda di ammissione, la Scheda progetto e
il Piano di intervento (PI).
Nella modulistica la proponente dovra' descrivere gli obiettivi, le
attivita' e la tempistica relativi al percorso di sviluppo della
propria idea imprenditoriale.
In particolare il PI dovra' evidenziare con chiarezza gli elementi
essenziali del progetto ed il ruolo che in esso avra' la candidata,
nonche' la coerenza di questo ruolo con le competenze che la
proponente stessa andra' ad acquisire.
Il PI dovra' inoltre contenere l'esatta definizione delle
agevolazioni, specificandone tipologia ed entita', ritenute necessarie
per la realizzazione del Piano stesso.
A tale documentazione dovra' essere allegata una relazione di
accompagnamento alla proposta redatta da una/un referente
scientifica/o e/o da una/un referente aziendale individuata/o dalla
proponente, volta a illustrare la validita' e la sostenibilita'
tecnico-scientifica del progetto.
La/Il referente scientifica/o dovra' necessariamente provenire da
organismi di ricerca, cosi' come definiti all'art. 2.2 lett. d) della
disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore di
ricerca, sviluppo e innovazione (2006/C 323/01), ovvero da laboratori
di ricerca esterni pubblici e privati inclusi in apposito Albo
ministeriale ex art. 14 DM 593/00, preferibilmente aventi stabile
organizzazione in Emilia-Romagna.
La/Il referente aziendale dovra' essere l'incaricata/o principale
della funzione ricerca e sviluppo o innovazione di un'azienda operante
nel settore di interesse della proposta progettuale ovvero
imprenditrice/imprenditore titolare o socia/o di impresa.
La domanda di ammissione, la Scheda progetto e il Piano di intervento
(PI) dovranno essere presentati su supporto cartaceo (in carta
semplice) ed elettronico presso uno degli Spinner Point o presso la
sede del Consorzio Spinner agli indirizzi sopra indicati.
La domanda potra' essere presentata entro una delle seguenti
scadenze:
- 4 dicembre 2009, ore 13;
- 27 gennaio 2010, ore 13;
- 31 marzo 2010, ore 13.
Si precisa che non fara' fede il timbro postale.
Alla domanda presentata sara' assegnato un numero di protocollo
progressivo secondo l'ordine d'arrivo.
La domanda presentata sara' valutata dal Consiglio Direttivo del
Consorzio Spinner entro 60 giorni dalla data di scadenza entro la
quale e' stata presentata.
La valutazione di ammissibilita' vertera' sulla validita' complessiva
del progetto, la quale sara' basata su:
a) completezza e congruita' delle azioni ritenute necessarie allo
sviluppo del progetto e delle risorse (materiali, finanziarie ed
umane) da prevedere per la sua realizzazione;
b) centralita' - nella realizzazione dell'idea imprenditoriale - del
ruolo svolto dalla componente femminile della compagine;
c) identificazione delle possibili applicazioni di mercato in termini
di prodotti e servizi offerti, clienti e destinatari potenziali,
benefici e vantaggi previsti;
d) attendibilita', coerenza e congruita' quantitativa e qualitativa
del piano di attivita' proposto e delle agevolazioni richieste con
l'idea imprenditoriale, anche in un'ottica di genere;
e) adeguatezza delle competenze tecnico-scientifiche, professionali e
manageriali della proponente rispetto al piano presentato e coerenza
delle motivazioni della proponente;
f) innovativita' e impatto del progetto rispetto al contesto
socio-economico regionale.
A ciascuno degli elementi di valutazione sopra elencati verra'
attribuito uno dei seguenti giudizi:
1) non coerente;
2) debole;
3) buono;
4) eccellente.
Il Consiglio Direttivo del Consorzio Spinner, attenendosi ai criteri
sopra indicati e agli obiettivi complessivi della Sovvenzione Globale,
esprimera' una valutazione complessiva su ciascuna delle domande
pervenute classificandole in una delle seguenti categorie:
- ammessa alle agevolazioni Spinner;
- con riserva di ammissibilita' alle agevolazioni Spinner;
- non ammessa alle agevolazioni Spinner.
Il Consiglio Direttivo avra' facolta' di convocare le proponenti
valutate con riserva di ammissibilita' nonche' interpellare la/il
referente scientifica/o e/o aziendale per ottenere ulteriori
chiarimenti e spiegazioni.
Il risultato definitivo della valutazione verra' reso noto alle
singole proponenti mediante invio di e-mail e racc. a.r. e pubblicato
sul sito Internet del Consorzio Spinner: www.spinner.it.
L'assegnazione delle agevolazioni nonche' la loro possibile revoca
saranno regolate da un apposito atto giuridico (atto di assegnazione),
sottoscritto dal Consorzio Spinner e dalla beneficiaria per
accettazione nel quale saranno specificate l'entita' delle
agevolazioni concesse, i termini e le relative modalita' di accesso.
Le agevolazioni saranno assegnate alle proponenti ammesse facendo
riferimento all'ordine cronologico di presentazione della domanda fino
ad esaurimento fondi.
I progetti ammessi e le attivita' previste nei PI non potranno
improrogabilmente superare la data del 31 ottobre 2010.
Parte B) Agevolazioni per donne interessate a sviluppare progetti di
ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico,
in collaborazione tra universita', centri di ricerca, imprese ed enti
B.1 Oggetto
Il sistema di aiuti e' rivolto a donne interessate a realizzare un
percorso di accrescimento e qualificazione delle competenze nello
sviluppo di un progetto di ricerca industriale e/o di sviluppo
sperimentale (secondo le definizioni di cui all'art. 2 comma 1 e 2 DM
8/8/2000, n. 593 "Modalita' procedurali per la concessione delle
agevolazioni previste dal DLgs 27 luglio 1999, n. 297", cosi' come
modificate dal DM 2 gennaio 2008 "Adeguamento delle disposizioni del
DM 8 agosto 2000, n. 593, alla disciplina comunitaria sugli aiuti di
Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione
2006/C 323/01") o di un progetto di trasferimento tecnologico.
Il percorso dovra' essere inserito nell'ambito di una delle seguenti
tipologie di progetto:
- progetto in cui sono coinvolti da un lato uno o piu'
Dipartimenti/Istituti universitari o di enti/centri di ricerca e
dall'altro una o piu' imprese/enti;
- progetto facente capo ad una sola impresa, in particolare all'area
R&S;
- progetto facente capo a piu' imprese collegate, integrate
verticalmente o orizzontalmente, con o senza la presenza di uno o piu'
Dipartimenti/Istituti universitari o di enti/centri di ricerca.
L'impresa coinvolta nel progetto deve avere sede operativa in
Emilia-Romagna; nel caso siano coinvolte piu' imprese, almeno una deve
possedere tale requisito.
B.2 Agevolazioni e destinatarie
Le agevolazioni previste nella parte B sono:
B.2.1) Borsa di ricerca.
B.2.2) Servizio di mentoring.
B.2.3) Percorsi di accompagnamento per il potenziamento delle proprie
capacita' e competenze ("empowerment").
B.2.1 Borsa di ricerca
La borsa di ricerca e' un'agevolazione finanziaria destinata a donne
interessate a sviluppare un progetto di ricerca industriale, sviluppo
sperimentale, trasferimento tecnologico.
La borsa di ricerca e' assegnata alla singola proponente ed e'
incompatibile e non cumulabile con altre borse di studio, assegni,
sovvenzioni di analoga natura, stipendi, retribuzioni o compensi
corrisposti da altri soggetti pubblici o privati, ad eccezione dei
contratti di collaborazione occasionale che non superino la soglia di
Euro 5.000,00 lordi annui.
Il valore massimo della borsa di ricerca e' di Euro 1.300,00 al mese,
al lordo di tutti gli oneri fiscali, assicurativi, contributivi e
previdenziali diretti ed indiretti eventualmente previsti dalla
legge.
L'importo totale della borsa viene quantificato dalla proponente in
sede di presentazione della domanda all'interno del PI in base alla
sua durata che potra' essere al massimo di 9 mesi.
Destinatarie della borsa di ricerca
Possono accedere alla borsa di ricerca inoccupate e disoccupate, donne
in mobilita' residenti e/o domiciliate in Emilia-Romagna.
B.2.2 Servizio di mentoring
Il servizio di mentoring e' un'attivita' di accompagnamento alla
beneficiaria nella capitalizzazione delle conoscenze e competenze
maturate nella realizzazione del progetto di ricerca industriale,
sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico.
Il servizio supporta la beneficiaria nella definizione di un bilancio
personalizzato dell'esperienza realizzata, al fine di valutarne la
coerenza rispetto alle proprie aspettative e aspirazioni nonche'
valorizzare l'esperienza medesima per l'accesso a settori e ruoli a
forte contenuto tecnologico e di innovazione.
E' fornito alla beneficiaria da un'esperta mentor individuata e
selezionata dal Consorzio Spinner.
La quantificazione del servizio di mentoring richiesto viene
individuata dalla proponente in sede di presentazione della domanda
all'interno del PI, fino ad un valore massimo di Euro 2.000,00,
corrispondente a 5 giornate per proponente.
Destinatarie del servizio di mentoring
Possono accedere al servizio di mentoring occupate, inoccupate e
disoccupate, donne in cassa integrazione o in mobilita' residenti e/o
domiciliate in Emilia-Romagna.
B.2.3 Percorsi di accompagnamento per il potenziamento delle proprie
capacita' e competenze ("empowerment")
I percorsi di accompagnamento "empowerment" si configurano come
un'attivita' di supporto a favore della singola beneficiaria volti a
integrarne il profilo con conoscenze e competenze trasversali
necessarie allo sviluppo del progetto di ricerca industriale, sviluppo
sperimentale, trasferimento tecnologico, al fine di favorire un
processo di valorizzazione personale ed un rafforzamento della
consapevolezza delle proprie capacita' e dei propri limiti in
un'ottica di ampliamento delle proprie potenzialita' di azione.
Le aree tematiche oggetto del percorso di "empowerment" sono le
seguenti:
- gestire le emozioni e i comportamenti in un contesto lavorativo;
- il rapporto con il successo e il valore del proprio lavoro;
- l'autovalutazione e l'approccio positivo ai cambiamenti;
- la comunicazione;
- la gestione dei conflitti;
- la gestione del ruolo, del rapporto con i collaboratori e del
tempo;
- fare rete;
- la normativa in materia di parita' e pari opportunita'.
Ciascun percorso avra' una durata compresa fra una e tre giornate. La
tipologia e la durata dei percorsi di accompagnamento richiesti
vengono individuate dalla proponente in sede di presentazione della
domanda all'interno del PI.
Destinatarie dei percorsi di accompagnamento per il potenziamento
delle proprie capacita' e competenze ("empowerment")
Possono accedere ai percorsi di accompagnamento per l'accrescimento
delle competenze occupate, inoccupate e disoccupate, donne in cassa
integrazione o in mobilita' residenti e/o domiciliate in
Emilia-Romagna.
B.3 Modalita' di presentazione della domanda e procedure di
valutazione
Per poter accedere alle agevolazioni Spinner 2013 l'interessata dovra'
presentare domanda di ammissione compilando la modulistica disponibile
(in fac-simile sul sito Internet all'indirizzo:www.spinner.it) presso
uno degli Spinner Point agli indirizzi sopra indicati, comprendente la
domanda di ammissione, la Scheda progetto e il Piano di intervento
(PI).
Nella modulistica la proponente dovra' descrivere gli obiettivi, le
attivita' e la tempistica relativi al percorso di sviluppo del
progetto proposto.
In particolare il PI dovra' evidenziare con chiarezza gli elementi
essenziali del progetto ed il ruolo che in esso avra' la candidata,
nonche' la coerenza di questo ruolo con le competenze che la
proponente stessa andra' ad acquisire.
Il PI dovra' inoltre contenere l'esatta definizione delle
agevolazioni, specificandone tipologia ed entita', ritenute necessarie
per la realizzazione del Piano stesso.
A tale documentazione dovranno essere allegate una relazione di
accompagnamento alla proposta redatta da una/un referente
scientifica/o e/o da una/un referente aziendale individuata/o dalla
proponente, volta a illustrare la validita' e la sostenibilita'
tecnico-scientifica del progetto.
La/Il referente scientifica/o dovra' necessariamente provenire da
organismi di ricerca, cosi' come definiti all'art. 2.2 lett. d) della
disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore di
ricerca, sviluppo e innovazione (2006/C 323/01), ovvero da laboratori
di ricerca esterni pubblici e privati inclusi in apposito Albo
ministeriale ex art. 14 DM 593/00, preferibilmente aventi stabile
organizzazione in Emilia-Romagna.
La/Il referente aziendale dovra' essere l'incaricata/o principale
della funzione ricerca e sviluppo o innovazione di un'azienda operante
nel settore di interesse della proposta progettuale ovvero
imprenditrice/imprenditore titolare o socia/o di impresa.
La domanda di ammissione, la Scheda progetto e il Piano di intervento
(PI) dovranno essere presentati su supporto cartaceo (in carta
semplice) ed elettronico presso uno degli Spinner Point o presso la
sede del Consorzio Spinner agli indirizzi sopra indicati.
La domanda potra' essere presentata entro una delle seguenti
scadenze:
- 4 dicembre 2009, ore 13;
- 27 gennaio 2010, ore 13;
- 31 marzo 2010, ore 13.
Si precisa che non fara' fede il timbro postale.
Alla domanda presentata sara' assegnato un numero di protocollo
progressivo secondo l'ordine d'arrivo.
La domanda presentata sara' valutata dal Consiglio Direttivo del
Consorzio Spinner entro 60 giorni dalla data di scadenza entro la
quale e' stata presentata.
La valutazione di ammissibilita' vertera' sulla validita' complessiva
del progetto, la quale sara' basata su:
a) qualita' tecnico-scientifica e grado di innovazione del progetto;
b) impatto industriale e/o socio-economico a livello regionale;
c) modalita' gestionali e organizzative del progetto;
d) conoscenze e competenze della candidata, adeguatezza del ruolo da
svolgere all'interno del progetto;
e) qualita' progettuale nel suo complesso;
f) innovativita' del progetto rispetto al contesto socio-economico
regionale.
A ciascuno degli elementi di valutazione sopra elencati verra'
attribuito uno dei seguenti giudizi:
1) non coerente;
2) debole;
3) buono;
4) eccellente.
Il Consiglio Direttivo del Consorzio Spinner, attenendosi ai criteri
sopra indicati e agli obiettivi complessivi della Sovvenzione Globale,
esprimera' una valutazione complessiva su ciascuna delle domande
pervenute classificandole in una delle seguenti categorie:
- ammessa alle agevolazioni Spinner;
- con riserva di ammissibilita' alle agevolazioni Spinner;
- non ammessa alle agevolazioni Spinner.
Il Consiglio Direttivo avra' facolta' di convocare le proponenti
valutate con riserva di ammissibilita' nonche' di interpellare la/il
referente scientifica/o e/o aziendale per ottenere ulteriori
chiarimenti e spiegazioni.
Il risultato definitivo della valutazione verra' reso noto alle
proponenti mediante invio di e-mail e racc. a.r. e pubblicato sul sito
Internet del Consorzio Spinner: www.spinner.it.
L'assegnazione delle agevolazioni nonche' la loro possibile revoca
saranno regolate da un apposito atto giuridico (atto di assegnazione),
sottoscritto dal Consorzio Spinner e dalla beneficiaria per
accettazione, nel quale saranno specificate l'entita' delle
agevolazioni concesse, i termini e le relative modalita' di accesso.
Le agevolazioni saranno assegnate alle proponenti ammesse facendo
riferimento all'ordine cronologico di presentazione della domanda fino
ad esaurimento fondi.
I progetti ammessi e le attivita' previste nei PI non potranno
improrogabilmente superare la data del 31 ottobre 2010.
Art. 3 - Dotazione finanziaria
La fonte di finanziamento e' la Sovvenzione Globale "Interventi per la
qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e della
innovazione tecnologica" del POR FSE Regione Emilia-Romagna 2007-2013,
Asse IV "Capitale umano" (deliberazione della Giunta regionale n. 237
del 25 febbraio 2008).
La dotazione finanziaria complessiva del presente bando e' di Euro 
354.200,00.
Tale dotazione potra' essere incrementata dalle economie eventualmente
maturate.
Art. 4 - Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento ai sensi della Legge 241/90 e' il
Presidente del Consorzio Spinner Paolo Bonaretti.
Per informazioni e' possibile contattare il Consorzio Spinner inviando
una e-mail all'indirizzo: info@spinner.it o inviando un fax al numero:
051/532691.
Art. 5 - Foro competente
Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale
foro competente quello di Bologna.
Art. 6 - Tutela della privacy
Tutti i dati personali di cui il Consorzio Spinner venga in possesso
in occasione dell'espletamento del presente avviso verranno trattati
nel rispetto del DLgs 196/03 "Codice in materia di protezione dei dati
personali". La relativa "Informativa" e' parte integrante del presente
avviso.
Informativa per il trattamento dei dati personali
1. Premessa
Ai sensi dell'art. 13 del DLgs 196/03  "Codice in materia di
protezione dei dati personali" (di seguito denominato "Codice"), il
Consorzio Spinner, in qualita' di "Titolare" del trattamento, e'
tenuto a fornirle informazioni in merito all'utilizzo dei suoi dati
personali.
2. Fonte dei dati personali
La raccolta dei suoi dati personali viene effettuata registrando i
dati da lei stesso forniti, in qualita' di interessata/o, al momento
della presentazione al Consorzio Spinner della candidatura e durante
tutte le fasi successive di comunicazione.
3. Finalita' del trattamento
I dati personali sono trattati per le seguenti finalita':
a) registrare i dati relativi alle/ai candidate/i che intendono
presentare domanda di partecipazione al corso/concorso per
assegnazione di borsa di studio;
b) realizzare attivita' di istruttoria e valutazione sulle candidature
pervenute, nonche' di pubblicazione delle graduatorie previste nel
presente avviso;
c) organizzare e realizzare il percorso di accrescimento delle
competenze oggetto del presente avviso;
d) inviare comunicazioni alle/agli interessate/i da parte del
Consorzio Spinner;
e) realizzare attivita' di verifica e controllo previste dalle
normative vigenti in materia.
Per garantire l'efficienza del servizio, la informiamo inoltre che i
dati potrebbero essere utilizzati per effettuare prove tecniche e di
verifica.
4. Modalita' di trattamento dei dati
In relazione alle finalita' descritte, il trattamento dei dati
personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici
con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra evidenziate e,
comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati
stessi.
5. Facoltativita' del conferimento dei dati
Il conferimento dei dati e' facoltativo, ma in mancanza non sara'
possibile adempiere alle finalita' descritte al punto 3 ("Finalita'
del trattamento").
6. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o
che possono venirne a conoscenza in qualita' di responsabili o
incaricati
I suoi dati personali potranno essere conosciuti esclusivamente dagli
operatori del Consorzio Spinner individuati quali Incaricati del
trattamento.
Esclusivamente per le finalita' previste al paragrafo 3 (Finalita' del
trattamento), possono venire a conoscenza dei dati personali societa'
terze fornitrici di servizi per il Consorzio Spinner, previa
designazione in qualita' di responsabili del trattamento e garantendo
il medesimo livello di protezione.
7. Diritti dell'interessato
La informiamo, infine, che la normativa in materia di protezione dei
dati personali conferisce alle/agli interessate/i la possibilita' di
esercitare specifici diritti, in base a quanto indicato all'art. 7 del
"Codice" che qui si riporta:
1) l'interessata/o ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o
meno di dati personali che la/lo riguardano, anche se non ancora
registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2) L'interessata/o ha diritto di ottenere l'indicazione:
a) dell'origine dei dati personali;
b) delle finalita' e modalita' del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con
l'ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del
rappresentante designato ai sensi dell'art. 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati
personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza
in qualita' di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di
responsabili o incaricati.
3) L'interessata/o ha diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse,
l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco
dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non
e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i
dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono
state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro
contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi,
eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o
comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al
diritto tutelato.
4) L'interessata/o ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che la/lo
riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che la/lo riguardano a fini di
invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il
compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
8. Titolare e responsabili del trattamento
Il titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente
informativa e' il Consorzio Spinner, con sede in Bologna, Villa
Gandolfi Pallavicini, Via Martelli nn. 22-24, cap. 40138.
L'interessata/o ha il diritto di accedere ai dati che la/lo riguardano
e di esercitare i diritti di integrazione, rettificazione,
aggiornamento, ecc., garantiti dall'art. 7 del DLgs 196/03 sopra
riportato, rivolgendosi all'indirizzo: info@spinner.it.
IL PRESIDENTE
Paolo Bonaretti
Scadenza: 31 marzo 2010

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