DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 aprile 2009, n. 20
Variante specifica al Piano regolatore generale. Ampliamento superficie di vendita in localita' Riva. Approvazione ai sensi dell'art. 15, comma quarto, L.R. 7 dicembre 1978, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni - Variante n. 23
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis) delibera:
1) di controdedurre alle osservazioni formulate dall'Amministrazione
provinciale di Piacenza ai sensi della disciplina urbanistica
regionale previgente all'entrata in vigore della L.R. 20/00 (art. 15,
comma 5, della L.R. 47/78 nel testo sostituito dall'art. 12 della L.R.
6/95) come segue:
Verifica di compatibilita' delle nuove previsioni/modifiche normative
con le disposizioni del PTCP 2000 vigente:
a) nella fase attuativa degli interventi verranno rispettati
indirizzi, direttive e prescrizioni dettate dall'art. 8 delle NTA del
PTCP in quanto strumento di pianificazione sovraordinato. Osservazione
accolta;
b) la particolare configurazione dei luoghi, la presenza di una
struttura esistente gia' operante sul territorio, le limitate opere
necessarie ad aumentare la superficie di vendita, comunque tutte
interne all'edificio esistente, la presenza di una infrastruttura gia'
adeguata alle nuove esigenze, inducono a ritenere la modifica di
scarso impatto e non modificativa dell'attrattivita' di livello
comunale della struttura commerciale prevista. Osservazione non
accolta;
c) nella fattispecie, la strada di accesso all'area commerciale
risulta gia' realizzata sulla base di un progetto preliminare
concordato con l'Amministrazione provinciale e, pertanto, risultano
ampiamente salvaguardate le disposizioni dettate dall'art. 64 delle
NTA del PTCP per la realizzazione della strada; osservazione accolta;
Verifica di compatibilita' delle nuove previsioni/modifiche normative
con le disposizioni del PTCP 2007 adottato:
a) nella fase attuativa degli interventi verranno rispettati
indirizzi, direttive e prescrizioni dettate dall'art. 8 delle NTA del
PTCP in quanto strumento di pianificazione sovraordinato. Osservazione
accolta;
b) l'art. 117 delle norme tecniche di attuazione del Piano
territoriale di coordinamento provinciale adottato - "Termini di
adeguamento dei Piani comunali e misure di salvaguardia" - prevede
l'immediata operativita' delle prescrizioni, mentre per quanto
riguarda indirizzi e direttive demanda l'adeguamento della
strumentazione urbanistica comunale al piano sovraordinato entro tre
anni dall'adozione dello stesso; in particolare, nella fattispecie, si
rileva che le disposizioni contenute all'art. 92 costituiscono
direttive non immediatamente prescrittive per l'Amministrazione
comunale. Cio' premesso, valgono le considerazioni esplicitate al
precedente punto 2) relativamente all'attrattivita' di livello
comunale della struttura commerciale prevista. Osservazione accolta;
c) nella fattispecie, la strada di accesso all'area commerciale
risulta gia' realizzata sulla base di un progetto preliminare
concordato con l'Amministrazione provinciale e, pertanto, risultano
ampiamente salvaguardate le disposizioni dettate dall'art. 102 e 103
delle NTA del PTCP per la realizzazione della strada. Osservazione
accolta;
2) di approvare la variante specifica al Piano regolatore generale
avente ad oggetto l'accoglimento della richiesta inoltrata dalla LIDL
Italia Srl per aumentare la superficie di massima di vendita da mq.
800 a mq. 1500 in localita' Riva, ai sensi dell'art. 15, comma 4
lettera c), della L.R. 7 dicembre 1978, n. 47, come modificata dalla
L.R. 30 gennaio 1995, n. 6, per le motivazioni indicate in premessa,
nel rispetto integrale di quanto determinato al precedente rigo 1;
3) di dare atto che il contenuto della variante specifica e'
dettagliatamente descritto negli elaborati tecnici allegati alla
deliberazione Consiglio comunale n. 66 del 25/9/2008;
4) di approvare l'accordo bilaterale d'obbligo tra l'Amministrazione
comunale e la LIDL Italia Srl ai sensi dell'art. 18 della L.R. 20/00,
approvato con delibera Giunta comunale n. 80 del 13/9/2008 e parte
integrante della delibera di adozione della presente variante
urbanistica;
5) di dare atto che, per effetto della presente variante, si intendono
automaticamente modificati i criteri per il rilascio delle
autorizzazioni per l'esercizio dell'attivita' di vendita al dettaglio
in sede fissa in medie strutture di cui alla propria deliberazione n.
42 del 26/4/2005 (art. 3 - nuove autorizzazioni);
6) di dare mandato ai competenti uffici per i successivi adempimenti.
