REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 settembre 2009, n. 1434

Ricognizione degli ambiti territoriali delle forme associative ai sensi dell'art. 9, lettera b) della L.R. n. 11/2001

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la L.R. 26 aprile 2001, n. 11, recante "Disciplina delle forme
associative e altre disposizioni in materia di Enti locali" e, in
particolare, l'art. 9, lett. b), del Capo IV "Programma di riordino
territoriale" ai sensi del quale il Programma di riordino
territoriale, approvato ed aggiornato dalla Giunta regionale, oltre a
specificare i criteri per la corresponsione dei contributi annuali e
straordinari a sostegno delle fusioni, delle Unioni di Comuni, delle
Comunita' montane e delle Associazioni intercomunali, provvede anche
alla individuazione e all'aggiornamento dell'elenco delle forme
associative attualmente attive in regione;
- la L.R. 30 giugno 2008, n. 10, recante "Misure per il riordino
territoriale, l'autoriforma dell'Amministrazione e la
razionalizzazione delle funzioni" e, in particolare, il Titolo II
"Riordino territoriale", Capo I "Riordino delle Comunita' montane",
Capo II "Misure di riordino ed incentivazione delle forme associative"
e Capo IV "Disposizioni transitorie e finali";
- la propria deliberazione n. 1733 del 28 ottobre 2008, recante
"Proposta di ridelimitazione degli ambiti territoriali delle Comunita'
montane, ai sensi dell'art. 4, L.R. 10/08", adottata in seguito alle
consultazioni preliminari tra la Regione, i Presidenti e i Sindaci di
Comuni delle Comunita' montane interessate, e che tiene in
considerazione le caratteristiche territoriali, demografiche,
socio-economiche complessive e dei preesistenti ambiti di cooperazione
tra i Comuni;
- i decreti del Presidente della Giunta regionale adottati in
attuazione dell'art. 4 della L.R. 10/08, i quali prevedono, in primo
luogo, la ridelimitazione territoriale di nove Nuove Comunita' montane
e la soppressione delle restanti nove per alcune delle quali e'
prevista la trasformazione in Unione di Comuni e, in secondo luogo,
che le Unioni di Comuni subentranti a preesistenti Comunita' montane
disciolte siano costituite entro il 30 giugno 2009;
vista la propria deliberazione n. 629 dell'11 maggio 2009, recante
"Criteri e modalita', per le annualita' 2009-2010, per l'erogazione
dei contributi correnti alle Unioni di Comuni, alle Comunita' montane
e alle fusioni" con la quale si e' adottato il nuovo Programma di
riordino territoriale contenente disposizioni sui criteri per la
concessione dei contributi correnti a sostegno delle forme associative
da applicare limitatamente agli anni 2009-2010, e si e' dato altresi'
atto che con successiva propria deliberazione, a carattere meramente
ricognitivo, si provvedera' entro il 30 settembre 2009 "alla
ricognizione degli ambiti territoriali delle forme associative, ovvero
Unioni di Comuni, Comunita' montane e Associazioni intercomunali, ai
sensi dell'art. 9, lettera b) della L.R. 11/01, considerato che il
processo di riordino territoriale, con particolare riguardo per le
Comunita' montane, dovrebbe concludersi entro il mese di settembre
2009";
ritenuto, pertanto, di approvare, a titolo meramente ricognitivo, ai
fini dell'applicazione dei criteri per la concessione dei contributi
correnti a sostegno delle forme associative cosi' come individuati nel
nuovo Programma di riordino territoriale, la ricognizione e
l'aggiornamento delle forme associative attualmente costituite nella
Regione, cosi' come risulta dall'Allegato A al presente atto;
ritenuto altresi' di precisare quanto segue:
- la ricognizione e l'aggiornamento delle cartografie, tavole
demografiche e quadri riepilogativi riguarda in generale tutte le
forme associative della regione, Unioni di Comuni, Nuove Comunita'
montane, Associazioni intercomunali;
- il processo di riordino territoriale avviato con la L.R. 10/08, che
ha coinvolto le Comunita' montane e le Unioni di Comuni, per la sua
complessita' e per le esigenze connesse alle operazioni di
riorganizzazione, trasformazione e soppressione degli Enti associativi
coinvolti, si e' sviluppato in fasi progressive determinando tempi
certi di conclusione del processo di riordino differenti per le
diverse realta' associative che si identifica con l'insediamento degli
organi assembleari delle Nuove Comunita' montane e delle Unioni
subentranti alle Comunita' montane soppresse; a tutt'oggi su 18
Comunita' montane coinvolte risulta che solo 2 Comunita' montane, la
Val Tidone (PC) e la Cinque Valli Bolognesi (BO) hanno ancora in corso
il processo di trasformazione in Unione di Comuni, in quanto gli
organi assembleari di tali Unioni non si sono ancora insediati per
consentire la definizione dei rispettivi piani successori, e si
insedieranno entro 31 ottobre 2009;
- i dati demografici e territoriali riportati nelle tabelle
dell'Allegato A, sono quelli piu' recenti, riferiti all'1/1/2009,
desunti dalle statistiche ufficiali del Servizio Statistico della
Regione;
dato atto del parere allegato;
su proposta dell'Assessore alla Programmazione e Sviluppo
territoriale, Cooperazione col sistema delle autonomie.
Organizzazione, Gian Carlo Muzzarelli;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare, ad integrazione dell'ultimo aggiornamento del
Programma di riordino territoriale approvato con propria delibera n.
629 dell'11 maggio 2009, la ricognizione degli ambiti territoriali
delle forme associative ai sensi dell'art. 9, lettera b) della L.R.
11/01 riportata nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del
presente atto;
b) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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