REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 2009, n. 1180

Ripartizione e assegnazione agli Enti capofila dei Piani di Zona delle quote per il programma di attuazione del Fondo nazionale per le non autosufficienze - Anno 2008

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione
del sistema integrato di interventi e servizi sociali", in particolare
l'art. 20 che prevede la ripartizione, da parte dello Stato, delle
risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali finalizzato alla
promozione e al raggiungimento degli obiettivi di politica sociale;
- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 e successive modifiche "Norme per la
promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del
sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- la Legge 27 dicembre 2006, n. 296 "Legge finanziaria 2007" ed in
particolare l'art. 1, comma 1264 con il quale vengono stanziate le
risorse relative al Fondo per le non autosufficienze;
- la deliberazione di Assemblea legislativa 196/08 nella quale si
rimandava, nelle more della pubblicazione del relativo decreto, la
programmazione ed il riparto delle risorse afferenti al Fondo
nazionale per la non autosufficienza 2008 ad uno specifico successivo
provvedimento della Giunta regionale, coerentemente a quanto indicato
alla lettera K) del dispositivo della deliberazione della Giunta
regionale 1230/08, con l'obiettivo di garantire la massima coerenza
fra la programmazione di dette risorse e di quelle del Fondo regionale
per la non autosufficienza (FRNA);
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 509 "Fondo regionale per la non autosufficienza - Programma per
l'avvio nel 2007 e per lo sviluppo nel triennio 2007-2009" approvata
il 16 aprile 2007;
- n. 1206 "Fondo regionale non autosufficienza. Indirizzi attuativi
della deliberazione G.R. 509/07" approvata il 30 luglio 2007;
- n. 1230 "Fondo regionale per la non autosufficienza - Programma 2008
e definizione degli interventi a favore delle persone adulte con
disabilita'" approvata il 28 luglio 2008;
- n. 1331 "Ripartizione e assegnazione ai Comuni capofila dei Piani di
Zona delle quote del Fondo sociale regionale per il programma 'Azioni
e interventi per la qualificazione del lavoro delle assistenti
familiari e per il programma di attuazione del Fondo nazionale per le
non autosufficienze'" approvata il 28 luglio 2008;
visto il decreto del Ministro del Lavoro, della Salute e delle
Politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle
Finanze del 6 agosto 2008, con il quale e' stato ripartito fra le
Regioni il Fondo per le non autosufficienze, indicando tra gli
obiettivi di spesa il rafforzamento e il potenziamento dei punti unici
di accesso alle prestazioni e ai servizi, e assegnata alla Regione
Emilia-Romagna per l'anno 2008 la somma di Euro 23.859.399,15;
ritenuto di garantire continuita' al programma di cui punto 2 del
dispositivo della propria deliberazione 1331/08 e di destinare la
somma di Euro 23.859.399,15 allocata sul Capitolo di spesa 57148
"Trasferimento agli Enti locali e alle AUSL per il finanziamento delle
prestazioni e dei servizi rivolti a persone non autosufficienti (art.
1, comma 1264, Legge 27 dicembre 2006, n. 296) - Mezzi statali"
afferente all'UPB 1.5.1.2.18123 del bilancio per l'esercizio
finanziario in corso, alla realizzazione degli obiettivi prioritari
del Fondo nazionale per le non autosufficienze, in particolare:
- domiciliarita', con riferimento al mantenimento delle persone non
autosufficienti presso il proprio domicilio e per lo sviluppo della
capacita' di accoglienza ed accompagnamento da parte dei servizi e
l'ampliamento dei beneficiari dell'assegno di cura per disabili di cui
alla delibera G.R. 1122/02;
- capacita' di presa in carico e di garanzia della continuita'
assistenziale, attraverso il potenziamento del numero degli operatori
qualificati dedicati a queste funzioni (assistenti sociali,
responsabili del caso, etc.);
dato atto inoltre che si ritiene opportuno, in continuita' con quanto
stabilito con D.A.L. 144/07, assegnare le risorse alle zone sociali di
riferimento in base alla popolazione ultrasettantacinquenne, a favore
degli Enti capofila dei Piani di Zona;
ritenuto pertanto di poter procedere, come espressamente indicato
nell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto:
- all'individuazione delle azioni e degli interventi per il
conseguimento degli obiettivi definiti;
- alla ripartizione, assegnazione e concessione delle risorse (tabella
1 allegata) sulla base dei criteri e a favore dei soggetti gia'
individuati, nonche' alla definizione delle procedure per la
realizzazione del programma;
richiamate:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna. Abrogazione delle L.R. 6/7/1977, n. 31 e 27/3/1972, n.
4 ed in particolare gli artt. 47 e 49";
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e
s. m.;
- la L.R. 19 dicembre 2008, n. 22 "Legge finanziaria regionale
adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in
coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2009 e del Bilancio pluriennale 2009-2011";
- la L.R. 19 dicembre 2008, n. 23 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2009 e Bilancio
pluriennale 2009-2011";
- la L.R. 23 luglio 2009, n. 9 "Legge finanziaria regionale adottata a
norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza
con l'approvazione della legge di assestamento del Bilancio di
previsione per l'esercizio finanziario 2009 e del Bilancio pluriennale
2009-2011. Primo provvedimento generale di variazione";
- la L.R. 23 luglio 2009, n. 10 "Assestamento del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2009 e del Bilancio pluriennale 2009-2011 a norma dell'art. 30 della
L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di
variazione";
- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24/7/2006, n. 1150 del
31/7/2006 e n. 1663 del 27/11/2006;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante
"Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le
strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti
conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e  aggiornamento della
delibera 450/07" e s.m.;
precisato inoltre che:
- gli Enti locali destinatari dei finanziamenti saranno tenuti a
monitorare gli interventi finanziati sulla base delle indicazioni
regionali, anche al fine di assolvere al debito informativo nei
confronti del Ministero della Solidarieta' sociale;
- nel rispetto delle finalita' di cui all'art. 1, comma 1264 della
Legge 296/06, le attivita' che vengono programmate con le risorse
derivanti dal Fondo nazionale per le non autosufficienze sono
destinate alla realizzazione di prestazioni e servizi assistenziali a
favore di persone non autosufficienti, il cui raggiungimento deve
essere realizzato anche in rapporto agli obiettivi e alle risorse
previste dal Fondo regionale per la non autosufficienza, nell'ambito
dei Piani attuativi 2009;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47 secondo comma
della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa possa essere
assunto con il presente atto;
dato atto dei pareri allegati;
su proposta degli Assessori alla Promozione Politiche sociali ed
educative per l'infanzia e l'adolescenza, Politiche per
l'immigrazione, Sviluppo volontariato, Associazionismo e Terzo
settore, Anna Maria Dapporto e alle Politiche per la Salute, Giovanni
Bissoni;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'Allegato 1 "Attuazione, indicazioni ed obiettivi
prioritari del Fondo nazionale per le non autosufficienze" (Risorse
statali - Anno 2008), parte integrante del presente atto, relativo
all'individuazione delle azioni e degli interventi per il
conseguimento degli obiettivi definiti in premessa;
2) di procedere alla ripartizione, assegnazione e concessione delle
risorse per complessivi Euro 23.859.399,15 (Tabella 1 allegata parte
integrante), sulla base dei criteri e a favore dei soggetti
individuati nonche' alla definizione delle procedure per la
realizzazione del programma come meglio precisato in narrativa;
3) di impegnare la somma complessiva di Euro 23.859.399,15  registrata
al n. 2724 di  impegno sul Capitolo 57148 "Trasferimento agli Enti
locali e alle AUSL per il finanziamento delle prestazioni e dei
servizi rivolti a persone non autosufficienti (art. 1, comma 1264,
Legge 27 dicembre 2006, n. 296 - Mezzi statali", afferente all'UPB
1.5.1.2.18123, del Bilancio di previsione per l'esercizio 2009 che
presenta la necessaria disponibilita';
4) di dare atto che il Dirigente regionale competente provvedera', con
proprio atto formale, in attuazione dell'art. 51 della L.R. 40/01 ed
in applicazione della propria delibera 2416/08 e s.m., alla
liquidazione della somma di Euro 23.859.399,15, a favore dei soggetti
di cui all'Allegato 1 - Tabella 1, previa verifica dell'approvazione
da parte degli ambiti distrettuali del Programma attuativo 2009 dei
Piani di Zona,  dando atto che con tale atto si provvedera' altresi'
alla definizione delle modalita' di monitoraggio sull'attuazione del
Programma e di rendicontazione della spesa;
5) di dare atto che i soggetti destinatari dei contributi dovranno
assicurare il monitoraggio sull'attuazione degli interventi dando
conto degli impegni indicati nell'allegato, secondo le modalita' che
verranno definite con successivi atti come indicato al precedente
punto 4), assicurando il debito informativo definito a livello
nazionale;
6) di dare atto che le risorse assegnate con la presente deliberazione
a livello di ambito distrettuale debbono essere programmate ed
utilizzate in modo unitario ed integrato con le risorse del FRNA;
7) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1
Attuazione, indicazioni ed obiettivi prioritari del Fondo nazionale
per le non autosufficienze
Nel rispetto delle finalita' di cui all'art. 1, comma 1264, della
Legge 27 dicembre 2006, n. 296, e nel rispetto dei modelli
organizzativi e di confronto con le Autonomie locali, le risorse di
cui all'art. 1 del DM 6 agosto 2008, sono destinate alla realizzazione
di prestazioni e servizi assistenziali a favore di persone non
autosufficienti, individuando le seguenti aree prioritarie
riconducibili ai livelli essenziali delle prestazioni, il cui
raggiungimento e' da realizzarsi gradualmente nel tempo, e la cui
piena definizione e' rimandata ad altro provvedimento legislativo,
nonche' agli accordi in sede di Conferenza Unificata:
- previsione o rafforzamento di punti unici di accesso alle
prestazioni e ai servizi con particolare riferimento alla condizione
di non autosufficienza che agevolino e semplifichino l'informazione e
l'accesso ai servizi socio-sanitari;
- attivazione di modalita' di presa in carico della persona non
autosufficiente attraverso un piano individualizzato di assistenza che
tenga conto delle prestazioni erogate dai servizi sociali e di quelle
erogate dai servizi sanitari di cui la persona non autosufficiente ha
bisogno, favorendo la prevenzione e il mantenimento di condizioni di
autonomia, anche attraverso l'uso di nuove tecnologie;
- attivazione o rafforzamento di servizi socio-sanitari e
socio-assistenziali con riferimento prioritario alla domiciliarita',
al fine di favorire l'autonomia e la permanenza a domicilio della
persona non autosufficiente.
Risorse programmate
Sono complessivamente destinati al presente programma Euro
23.859.399,15, che trovano allocazione in bilancio sul Capitolo 57148
"Trasferimento ai Comuni e alle AUSL per il finanziamento delle
prestazioni e dei servizi rivolti a persone non autosufficienti (art.
1, comma 1264, Legge 27 dicembre 2006, n. 296) - Mezzi statali"
afferente all'UPB 1.5.1.2.18123 - Fondo per le non autosufficienze -
Risorse statali.
Azioni
Il raggiungimento degli obiettivi previsti si realizza tramite la
programmazione integrata di un insieme articolato di interventi
differenziati e flessibili, assicurando l'integrazione con quanto
previsto dalle deliberazioni di Giunta regionale 1206/07 e 1230/08.
Le priorita' indicate per il Fondo nazionale (commi 1264 e 1265
dell'art. 1 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296) nell'ambito
dell'assegnazione delle risorse destinate alle Regioni, si affiancano
a quelle stabilite a livello regionale ribadendo la stessa linea di
intervento prioritario per il mantenimento delle persone non
autosufficienti presso il proprio domicilio e per lo sviluppo della
capacita' di accoglienza ed accompagnamento da parte dei servizi.
Gli obiettivi riguardano in particolare:
- consolidare e potenziare gli interventi socio-sanitari e
socio-assistenziali con riferimento prioritario alla domiciliarita',
confermando e ampliando la sperimentazione avviata con la
deliberazione della Giunta regionale 1122/02 "Direttiva per la
promozione di progetti personalizzati finalizzati a favorire le
condizioni di domiciliarita' e le opportunita' di vita indipendente
dei cittadini in situazione di handicap grave (assegno di cura e di
sostegno)";
- promuovere il rafforzamento e potenziamento dei punti unici di
accesso alle prestazioni ed ai servizi con particolare riferimento
alla non autosufficienza e del percorso di presa in carico al fine di
garantire la continuita' assistenziale.
Entrambi gli obiettivi riguardano la necessita' di sviluppare gli
interventi a sostegno della domiciliarita' secondo le indicazioni
contenute nelle DGR 509/07, DGR 1206/07 e DGR 1230/08 e in continuita'
con quanto indicato al punto 3.7.3 "Attuazione, indicazioni ed
obiettivi prioritari del Fondo nazionale per le non autosufficienze"
della delibera Assemblea legislativa 144/07.
Il primo obiettivo introduce la possibilita' di dare continuita' alla
gestione dell'assegno di cura previsto dalla DGR 1122/02 a favore
delle persone con disabilita'. In particolare, le risorse disponibili
devono essere utilizzate in primo luogo per confermare in ogni ambito
territoriale la programmazione in essere ed in secondo luogo per
incrementare e qualificare gli interventi in relazione ai bisogni
presenti sul territorio (ad es. eliminazione liste di attesa, garanzia
di continuita' dei progetti attivati, appropriatezza ed equita'
nell'utilizzo dei diversi livelli contributivi . . .).
Il secondo obiettivo riguarda invece la possibilita' di incrementare
le risorse umane, quali ad esempio l'Assistente sociale, destinate in
particolare alla presa in carico delle persone non autosufficienti ed
alla definizione e monitoraggio del progetto percorso di vita secondo
l'approccio gia' indicato nella DGR 1206/07 per anziani e disabili non
autosufficienti.
Destinatari
Enti capofila dei Piani di Zona o altro soggetto pubblico, tra quelli
richiamati all'art. 16 della L.R. 2/03, designato all'attuazione del
programma per la zona sociale.
Criteri di ripartizione
Le risorse del presente programma pari a Euro 23.859.399,15 sono
ripartite e assegnate alla zona sociale di riferimento in base alla
popolazione ultrasettantacinquenne residente nelle singole zone
sociali all'1/1/2008 e sono destinate alle persone anziane e disabili
in situazione di non autosufficienza secondo le indicazioni di cui
alle DGR 509/07, DGR 1206/07 e DGR 1230/08 e in continuita' con quanto
indicato al punto 3.7.3 "Attuazione indicazioni ed obiettivi
prioritari del Fondo nazionale per le non autosufficienze" della
delibera Assemblea legislativa 144/07.
Assegnazione e concessione
Con l'atto di approvazione del presente programma si dispone il
riparto, l'assegnazione, la concessione e l'impegno di spesa delle
risorse finalizzate alla copertura dei costi di rilevanza sociale
dell'assistenza socio-sanitaria - come illustrato in tabella 1 - che
sono da ritenersi aggiuntive rispetto ad altre risorse gia' destinate
nell'ambito di altri programmi a favore delle persone non
autosufficienti in modo da garantire anche a livello di ambito
distrettuale l'unitarieta' e la coerenza con gli obiettivi e le azioni
del programma distrettuale FRNA.
Con atti successivi del Dirigente regionale competente, si provvedera'
alla liquidazione della somma di Euro 23.859.399,15, previa
approvazione del programma attuativo 2009 dei Piani di Zona, dando
atto che con tale atto si provvedera' altresi' alla definizione delle
modalita' di monitoraggio sull'attuazione del programma e di
rendicontazione della spesa.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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