REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 maggio 2009, n. 663

Progetto interprovinciale RAEE in carcere. Approvazione di un Protocollo d'intesa territoriale per lo sviluppo di attivita' di trattamento dei RAEE rivolta all'area dell'esecuzione penale e contestuale revoca della D.G.R. n. 448/2009

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- il Programma comunitario Equal e' stato approvato con la Decisione
della Commissione C (2001) 43 del 26 marzo 2001 e prevede la
realizzazione di interventi per l'elaborazione e la diffusione di
nuovi modelli di attuazione delle politiche dell'occupazione al fine
di contrastare le discriminazioni e le diseguaglianze nei confronti di
coloro che tentano di accedere al mercato del lavoro o che vi sono
gia' integrati;
- l'iniziativa comunitaria Equal Pegaso prevede la promozione di
iniziative mirate a sviluppare l'occupazione per detenuti ed ex
detenuti, promuovendo opportunita' di lavoro stabile,
quantitativamente adeguato e qualitativamente innovativo, sia
all'interno che all'esterno degli istituti penintenziari, anche
tramite la costituzione di nuova impresa sociale o nuovo filone
interno a impresa sociale esistente, con la partecipazione diretta di
detenuti e/o ex detenuti e di attori dell'economia locale;
- in base al predetto Programma comunitario Equal la Regione
Emilia-Romagna con deliberazione di Giunta n. 903 del 13/6/2005 ha
approvato l'iniziativa comunitaria Equal "Pegaso, processi plurali di
rete per l'inclusione dei detenuti", promossa da una partnership di
nove enti per la crescita della "condizione di cittadinanza" dei
detenuti, delle opportunita' di accesso ai servizi, della loro
emancipazione dal contesto delinquenziale;
considerato che:
- dall'iniziativa comunitaria Equal Pegaso nasce il progetto "RAEE in
carcere" con l'obiettivo di promuovere l'inclusione socio-lavorativa
di persone in esecuzione penale o dimesse dal carcere, per le quali e'
necessario un accompagnamento competente e in raccordo con il
territorio, che ne favorisca il pieno rientro nella legalita' e nella
vita civile della comunita';
- le finalita' e gli obiettivi condivisi si confermano essere:
1) la promozione dell'inserimento sociale e la creazione di
opportunita' di lavoro per persone svantaggiate in esecuzione penale,
il loro reingresso da cittadini attivi nella vita civile, nella
legalita' e l'emancipazione dallo svantaggio sociale;
2) l'acquisizione di competenze professionali e trasversali per le
persone in esecuzione penale, che sostengano il loro inserimento
lavorativo e occupazionale qualificato e stabile nel territorio;
3) l'incentivazione del recupero dei RAEE, con conseguente riduzione
dell'impatto ambientale nella loro gestione, ed il raggiungimento
degli obiettivi previsti dal DLgs 151/05;
4) l'ampliamento del progetto ad altri territori e soggetti della
regione, al fine di trasferire e valorizzare le buone pratiche
sperimentate, continuando a proporsi come sistema territoriale
complesso vocato a tali tematiche;
- complessivamente, la partnership coinvolta nel progetto e' cosi'
composta:
a) in ambito trasversale da: Regione Emilia-Romagna, Provveditorato
Amministrazione Penitenziaria Emilia-Romagna, Gruppo HERA SpA,
Provincia di Bologna, Provincia di Ferrara; Provincia di
Forli'-Cesena, Sistema Collettivo/Consorzio RAEE ECODOM, Sistema
Collettivo/Consorzio RAEE ECOLIGHT, Cefal Bologna, Enaip Ferrara,
Techne ScpA Forli'-Cesena;
b) affiancata in ambito locale dai partner: Coop. Sociale IT2 Bologna,
Associazione AmbientAzione Ferrara, Coop. Sociale Gulliver Forli',
Centro Servizi RAEE Srl, Associazione SARA, Dismeco sas, Direzione
provinciale del Lavoro di Forli'-Cesena, Comune di Bologna, Comune di
Ferrara, Comune di Forli', CNA distrettuali;
- in tale contesto e' stato condivisa la necessita' di consolidare il
percorso gia' avviato tramite l'approvazione di protocollo di intesa
territoriale per valorizzare la promozione trasversale
dell'iniziativa; individuando altresi' la necessita' di una forte
valorizzazione tramite intese da definirsi con ognuna delle reti
territoriali coinvolte (Bologna, Ferrara, Forli'-Cesena);
- dal 2009 e' stata istituita una Cabina regionale di monitoraggio,
che ha finalita' di patronage del progetto, complessivo e sui singoli
territori, alla quale partecipano per la Regione Emilia-Romagna i
rappresentanti dei tre Assessorati regionali: Ambiente e Sviluppo
sostenibile; Scuola Formazione professionale Universita' Lavoro;
Promozione Politiche sociali e educative per l'infanzia e
l'adolescenza, Politiche per l'immigrazione, Sviluppo del
volontariato, Associazionismo, Terzo settore;
- lo schema del predetto protocollo di intesa e' stato discusso nei
diversi incontri dalla Cabina regionale di monitoraggio ed e' stato
approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 448 del 6 aprile
2009;
- successivamente alla data del suddetto atto deliberativo, e' emersa
la necessita' di modificare il predetto protocollo di intesa al fine
di meglio precisare il ruolo e gli impegni degli attori coinvolti nel
progetto "RAEE in carcere";
ritenuto pertanto opportuno, per quanto sopra premesso:
- di approvare un nuovo schema di protocollo di intesa recante
"Progetto interprovinciale RAEE in carcere - Protocollo di intesa
territoriale per lo sviluppo di attivita' di trattamento dei RAEE
rivolta all'area di esecuzione penale", nel testo in allegato alla
presente deliberazione;
- di revocare la predetta deliberazione G.R. 448/09;
- di prevedere che l'Assessore all'Ambiente e Sviluppo sostenibile, o
un suo delegato, procedera', successivamente all'esecutivita' della
presente deliberazione, alla sottoscrizione del protocollo di intesa;
dato atto del parere allegato;
su proposta dell'Assessore all'Ambiente e Sviluppo sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per le motivazioni indicate in premessa che qui si
intendono integralmente richiamate, lo schema di protocollo d'intesa
recante "Progetto interprovinciale RAEE in carcere - Protocollo di
intesa territoriale per lo sviluppo di attivita' di trattamento dei
RAEE rivolta all'area di esecuzione penale", nel testo allegato quale
parte integrante alla presente deliberazione;
2) di revocare la deliberazione G.R. 448/09;
3) di stabilire che l'Assessore all'Ambiente e Sviluppo sostenibile, o
un suo delegato, procedera' - successivamente all'esecutivita' della
presente deliberazione - alla sottoscrizione del protocollo di
intesa;
4) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO
Progetto interprovinciale "RAEE in carcere" - Protocollo d'intesa
territoriale per lo sviluppo di attivita' di trattamento dei RAEE
rivolta all'area dell'esecuzione penale
Premesso che:
- il progetto "RAEE in carcere" nasce nell'ambito dell'Iniziativa
comunitaria Equal Pegaso - Regione Emilia-Romagna Fondo sociale
europeo Rif. IT-G-EMI-0020 - con l'obiettivo di promuovere
l'inclusione socio-lavorativa di persone svantaggiate in esecuzione
penale o dimessi dal carcere, per le quali e' necessario un
accompagnamento competente e in raccordo con il territorio, che ne
favorisca il pieno rientro nella legalita' e nella vita civile della
comunita'. Per questo, in collaborazione con le istituzioni, il
progetto promuove il coinvolgimento attivo dell'economia sociale e
l'alleanza con il sistema profit territoriale, a sostegno della
continuita' delle iniziative e della valorizzazione dell'impegno
sociale delle imprese;
- in base alle opportunita' di lavoro nel settore del recupero dei
RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche e elettroniche) -
Direttiva 2002/96/CE, DLgs 151/05, DLgs 152/06 - si e' progettato di
realizzare una parte del processo di trattamento dei RAEE presso
laboratori produttivi all'interno o all'esterno delle carceri di
Bologna, Ferrara, Forli', gestiti da cooperative sociali e prevedendo
l'impiego di personale in esecuzione penale segnalato dalle Case
Circondariali e/o dall'Ufficio Esecuzione penale esterna di Bologna;
- il 25 ottobre 2007 e' stato sottoscritto a Bologna un "Accordo
Quadro territoriale per lo sviluppo di attivita' di pretrattamento dei
RAEE all'interno e all'esterno delle Case Circondariali". Ne sono
stati firmatari: Provveditorato Amministrazione Penitenziaria
Emilia-Romagna, Gruppo HERA SpA, Techne SCpA capofila della
partnership Geografica "Pegaso" in qualita' di promotori; Provincia di
Bologna; Provincia di Ferrara; Provincia di Forli'-Cesena; Comune di
Bologna presidenza del Comitato locale Area Esecuzione penale adulti;
Comune di Ferrara presidenza del Comitato locale Area Esecuzione
penale adulti; Tred Carpi Srl; Soc. Coop. Sociale IT2; Associazione
AmbientAzione; Cefal Bologna; Enaip Ferrara;
- rispetto a tale Accordo Quadro, dal dicembre 2007 termine del
progetto Pegaso, sono intervenute ulteriori evoluzioni, sia di natura
normativa sia rispetto alla presenza di nuovi partner-interlocutori,
in virtu' delle quali sono state aggiornate e pianificate le
iniziative adeguate alla prosecuzione delle attivita' laboratoriali,
nello sforzo di darne effettivo avvio e monitorarne le sperimentazioni
iniziali, condividendo al contempo finalita' e obiettivi perseguiti
dal progetto originario;
- tali evoluzioni hanno determinato un rinnovato quadro della
partnership partecipante complessivamente alle iniziative
laboratoriali programmate, delineandosi in ambito trasversale una
partnership di promozione e coordinamento complessivo; in ambito
locale, per ogni territorio coinvolto (Bologna, Ferrara,
Forli'-Cesena), l'affiancamento dei partner territoriali direttamente
impegnati nella promozione e realizzazione dei laboratori sul campo;
- complessivamente, la partnership coinvolta nel progetto e' cosi'
composta:
- in ambito trasversale: Regione Emilia Romagna, Provveditorato
Amministrazione Penitenziaria Emilia-Romagna, Gruppo Hera SpA,
Provincia di Bologna, Provincia di Ferrara; Provincia di
Forli'-Cesena, Sistema Collettivo/Consorzio RAEE ECODOM, Sistema
Collettivo/Consorzio RAEE ECOLIGHT, Cefal Bologna, Enaip Ferrara,
Techne ScpA Forli'-Cesena;
- affiancata in ambito locale dai partner: Coop. Sociale IT2 Bologna,
Associazione AmbientAzione Ferrara, Coop. Sociale Gulliver Forli',
Centro Servizi RAEE Srl, Associazione SARA, Dismeco Sas, Direzione
provinciale del Lavoro di Forli'-Cesena, Comune di Bologna, Comune di
Ferrara, Comune di Forli', CNA distrettuali;
- in particolare, a livello territoriale tra i Consorzi/Sistemi
Collettivi RAEE ECODOM e ECOLIGHT, i loro partner Centro Servizi RAEE
Srl, Associazione SARA, Dismeco Sas, le organizzazioni gestori dei
laboratori, Coop. Sociale IT2 Bologna, Associazione AmbientAzione
Ferrara, Coop. Sociale Gulliver Forli', con la mediazione del gruppo
HERA e dei diversi partner promotori, sono stati raggiunti precisi
accordi commerciali che richiedono alle parti un periodo di
sperimentazione oneroso e impegnativo;
- nel rispetto degli impegni assunti nell'Accordo Quadro gia'
richiamato, dal 2009 e' stata istituita una Cabina regionale di
monitoraggio del progetto - alla quale partecipano tra gli altri, il
Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria
dell'Emilia-Romagna e i rappresentanti dei tre Assessorati regionali:
Ambiente e Sviluppo sostenibile; Scuola Formazione professionale
Universita' Lavoro; Promozione politiche sociali e educative per
l'infanzia e l'adolescenza, Politiche per l'immigrazione, Sviluppo del
volontariato, Associazionismo, Terzo settore - che ha finalita' di
"patronage del progetto, complessivo e sui singoli territori; lo
sostiene in ogni sede idonea, istituzionale e privata, per favorire e
promuovere l'avvio, la sostenibilita', la continuita', la visibilita'
e valorizzazione sociale. A questi fini, la Cabina si attiva per
condividere le verifiche delle attivita' in corso, per valutare e
orientare gli interventi, per individuare le migliori soluzioni di
percorso";
- in tale contesto, alla luce delle confermate opportunita' di
sperimentazione, e' stata condivisa la necessita' di consolidare il
percorso gia' avviato tramite un nuovo momento d'intesa per
valorizzare la promozione trasversale dell'iniziativa; individuando
altresi' la medesima necessita' di forte valorizzazione dell'impegno
assiduo dei partner locali, istituzioni e attori privati, tramite
intese da definirsi con ognuna delle reti territoriali coinvolte
(Bologna, Ferrara, Forli'-Cesena);
- pertanto, la partnership promotrice del presente Protocollo d'Intesa
territoriale a livello interprovinciale si compone di: Regione
Emilia-Romagna, Provveditorato Amministrazione Penitenziaria
Emilia-Romagna, Gruppo HERA SpA, Provincia di Bologna, Provincia di
Ferrara; Provincia di Forli'-Cesena, Sistema Collettivo/Consorzio RAEE
ECODOM, Sistema Collettivo/Consorzio RAEE ECOLIGHT, Cefal Bologna,
Enaip Ferrara, Techne scpa Forli'-Cesena;
considerando:
- che le finalita', gli obiettivi, i bisogni rilevati e condivisi dai
partner si confermano essere:
- promuovere l'inserimento sociale e la creazione di opportunita' di
lavoro per persone svantaggiate in esecuzione penale, il loro
reingresso da cittadini attivi nella vita civile, nella legalita' e
l'emancipazione dallo svantaggio sociale;
- promuovere l'acquisizione di competenze professionali e trasversali
per le persone in esecuzione penale, che sostengano il loro
inserimento lavorativo e occupazionale qualificato e stabile nel
territorio;
- favorire il recupero dei RAEE, con conseguente riduzione
dell'impatto ambientale nella loro gestione, ed il raggiungimento
degli obiettivi previsti dal DLgs 151/05;
- favorire il progressivo ampliamento del progetto, delle finalita' e
degli obiettivi, ad altri territori ed istituti della regione, al fine
di trasferire e valorizzare le buone pratiche sperimentate e
identificarsi come sistema territoriale complesso vocato a tali
tematiche;
- dare seguito all'impegno assunto nel precedente Accordo Quadro,
favorire la continuita' del progetto anche rinnovando periodicamente
l'intesa tra le parti;
tutto cio' premesso, al fine di:
- dare definitivo avvio alle attivita' laboratoriali, creando cosi'
nuove opportunita' di lavoro stabili per persone in esecuzione penale,
e la crescita qualitativa e quantitativa degli inserimenti lavorativi
e occupazionali;
- sostenere sia le imprese impegnate nella gestione dei laboratori,
sia i bisogni delle persone svantaggiate che vi lavorano, nello sforzo
di dare vita e continuita' alle attivita' laboratoriali promosse dal
progetto;
- creare e favorire processi di collaborazione attiva tra sistema
penitenziario e sistema economico-produttivo;
- favorire processi di collaborazione tra cooperative sociali e
imprese profit, al fine di promuovere la transizione delle persone
svantaggiate verso l'occupazione stabile al termine della pena,
tramite l'accompagnamento al reinserimento lavorativo nelle imprese
del territorio;
- valorizzare in ogni sede e contesto, in forma concordata e
singolarmente da parte di ogni partner, le finalita' del progetto e
l'impegno sociale delle imprese coinvolte, tramite iniziative di
comunicazione pubblica, sensibilizzazione e visibilita' sui media
locali e nazionali, nonche' di informazione e valorizzazione presso
ogni altra istituzione regionale e nazionale;
la Partnership trasversale promotrice del presente Protocollo
d'intesa, secondo le rispettive competenze, si impegna a:
- dare effettivo avvio alla realizzazione dei laboratori di smontaggio
e pretrattamento RAEE negli istituti penitenziari di Bologna e Ferrara
e sul territorio di Forli', previo accordi con le Direzioni degli
Istituti penitenziari e dell'Ufficio Esecuzione penale esterna, sui
singoli progetti insistenti in ogni territorio, tramite stesura di
protocolli, convenzioni e piani formativi;
- sostenere la fase di sperimentazione dei laboratori per la
valutazione degli aspetti sociali, ambientali, tecnici ed economici
secondo modalita' che saranno condivise e disciplinate in successivi
atti;
- dare continuita' all'attivita' della Cabina regionale di
monitoraggio, per presidiare le iniziative, informare i partner,
promuovere l'avvio e la sostenibilita' delle sperimentazioni nel medio
e lungo periodo;
- promuovere iniziative di comunicazione, valorizzazione e visibilita'
pubblica della "Responsabilita' sociale" delle imprese coinvolte, in
esito alle prime risultanze delle sperimentazioni ed in itinere, sia
in forma concordata che in autonomia da parte dei singoli partner
firmatari, in quest'ultimo caso avendo cura di informarne gli altri
partner;
- favorire la promozione ed il sostentamento del progetto, nonche'
delle reti interprovinciali e delle partnership locali che lo
realizzano, al fine di sostenere, consolidare e diffondere il
carattere innovativo e di piena sostenibilita' ambientale e sociale
del progetto.
letto e sottoscritto in Bologna il . . . . . . . . . . . . . . . . . .
REGIONE EMILIA-ROMAGNA - L'ASSESSORE ALL'AMBIENTE E SVILUPPO
SOSTENIBILE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
PROVVEDITORATO REGIONALE DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA - IL
PROVVEDITORE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
GRUPPO HERA SPA - IL PRESIDENTE/DIRETTORE GENERALE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
PROVINCIA DI BOLOGNA - IL PRESIDENTE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
PROVINCIA DI FERRARA - IL PRESIDENTE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA - IL PRESIDENTE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
SISTEMA COLLETTIVO/CONSORZIO RAEE ECODOM - IL PRESIDENTE/DIRETTORE
GENERALE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
SISTEMA COLLETTIVO/CONSORZIO RAEE ECOLIGHT - IL PRESIDENTE/DIRETTORE
GENERALE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
CEFAL BOLOGNA - IL PRESIDENTE/DIRETTORE GENERALE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
ENAIP FERRARA - IL PRESIDENTE/DIRETTORE GENERALE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .
TECHNE SCPA FORLI'-CESENA - IL PRESIDENTE/DIRETTORE GENERALE
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. .

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina